Problemi Operativi

Area dedicata alla discussioni sulle procedure di navigazione e sulla meteorologia aeronautica

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
Avatar utente
Lesier
Banned user
Banned user
Messaggi: 679
Iscritto il: 1 maggio 2006, 19:22
Località: da verificare (ignota)

Problemi Operativi

Messaggio da Lesier »

Un saluto a tutti!

Visto che a me "scassano" (ed è comunque giustissimo) l'anima tutti i giorni in navigazione con problemi tipo PNR, intercettazione, punti di egual tempo, coordinate polari e via dicendo, vorrei chiedere se i piloti di questo sito riuscirebbero a ricordarsi ancora passo per passo come si fanno a fare questi problemi, come i grafici.

Non voglio sapere l'elenco delle operazioni da fare (le so) ma solo sapere se un pilota dall'alto del suo cockpit si ricorda ancora come si calcolano questi problemi, dato che non penso che poi bisogni farli.

Pura curiosità. :D

Staff: spostato in navigazione (Pippo682)
[font=Comic Sans MS]olucnaf[/font]
Avatar utente
Lesier
Banned user
Banned user
Messaggi: 679
Iscritto il: 1 maggio 2006, 19:22
Località: da verificare (ignota)

Messaggio da Lesier »

Pasquale ha scritto:si anche da noi si fanno,sicuramente un pilota se li ricorda ma non credo che in volo si facciano.
o come i 3 problemi del vento:credi che i piloti li tracciano durante la navigazione?muniti di compasso,goniometro ecc ecc
No, appunto! Non ci potrei nemmeno credere.
[font=Comic Sans MS]olucnaf[/font]
deltagolf

Messaggio da deltagolf »

Non ricordo in quale compagnia, ma dopo l'11 settembre ci furono dei problemi perché per ragioni di sicurezza non volevano lasciare portare il compasso doppie punte in volo, per timore che uno dei due piloti lo usasse per minacciare l'altro o ucciderlo (credo che un doppie punte nella carotide faccia un bello scherzetto...) e poi fare un altro numero come quello delle Twin Towers.

Da qui arguisco (ma i piloti di linea mi smentiscano pure) che dove c'è spazio e si vola in due il triangolo del vento e altre menate si facciano ancora, magari con gli appositi software ma come extrema ratio (o semplicemente per conferma) anche col compasso.

Altra cosa è sul cessnino e da solo, ma allora queste cose devono essere fatte con calma al suolo, anche perché 20 nodi di vento al traverso a un MD80 gli fanno poco più in là di un baffo, mentre col cessnino ti portano a spasso alla grande, quindi è meglio averne un'idea.

Plotter e goniometro, invece servono anche in cessnino, perché se devi deviare dalla rotta, un'idea dovrai pure averla di dove andare, no?
Mica sempre c'è la ferrovia o l'autostrada da andargli dietro.
N757GF

Messaggio da N757GF »

deltagolf ha scritto: Plotter e goniometro, invece servono anche in cessnino, perché se devi deviare dalla rotta, un'idea dovrai pure averla di dove andare, no?
Oltre al plotter solito, un barbatrucco abbastanza utile, e` di farsi un plotter (e goniometro) con un post-it.

Sul bordo lungo del postit si segnano le distanze, copiate dalla scala in basso della carta, e fatte partire da un lato del post-it.

Quando si deve misurare una distanza da un punto a un altro, si mette il post it sulla carta, *SI GUARDA FUORI*, si incolla il post it con il bordo sul punto di partenza, *SI GUARDA FUORI*, tanto il post-it non si muove, si riguarda giu` la distanza, *SI GUARDA FUORI*. Se il post it non e` abbastanza lungo (bisogna trovare il piu` lungo possibile e tagliarlo in modo che sia una lunghezza multiplo di 10), si sposta il post-it, *SI GUARDA FUORI* e cosi` via.

Per trovare la direzione approssimata, ci sono due modi possibili. Quello che preferisco e` il trasporto parallelo: si stacca il post-it e lo si va a mettere sopra un vor, tenendolo parallelo a se stesso, *SI GUARDA FUORI*, tanto il post-it non si muove, si guarda sulla rosa del vor qual e` la direzione.

Oppure si disegnano sul post it alcune righe con diverse inclinazioni (non e` necessario che siano a raggiera, ad esempio il posizioni diverse si disegna - / | \ ecc ecc) e si scrice di fianco ai segmenti la loro direzione rispetto al nord+/- 90 gradi.

Dopo di che, dopo aver messo giu` il post it sulla rotta, *SI GUARDA FUORI*, si abbassa lo sguardo e si vede qual dei segmenti e` piu` vicino alla verticale (parallelo ai meridiani), e di fianco ci sara` scritta la rotta vera. E` necessario scrivere piu` numeri vicino a ogni segmento, o usare un po' di somme o sottrazioni di 90 o 18o gradi.

Si vede che ho imparato a volare nel bacino di los angeles dove di traffico ce n'e` TANTO, e non si deve stare a lungo head down?
Avatar utente
Galaxy
FL 400
FL 400
Messaggi: 4448
Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
Località: Torino

Messaggio da Galaxy »

Bellissimi questi consigli...coi post-it :) Grazie!
Federico
Immagine
Immagine
N757GF

Messaggio da N757GF »

Galaxy ha scritto:Bellissimi questi consigli...coi post-it :) Grazie!
Dimenticavo: sul lato del post it, oltre che segnare le distanze, si puo` anche scrivere il tempo, ad esempio un segno ogni due minuti alla velocita` di crociera, cosi` si trova anche il tempo stimato per arrivare su un punto.
deltagolf

Messaggio da deltagolf »

Many thanks Novembersettecinquesettegolfsierra! Bellissimi suggerimenti.

In effetti anch'io io mi sono fatto qualcosa di simile su un pezzo di plastica ed è semplice e intuitivo però, siccome non è omologato come il Jeppesen, da bravo istruttore negherò anche sotto tortura di usare il plasticaus invece del regular, certificated and very expensive Jeppesen.

E head down, come giustamente dici, non deve stare proprio nessuno, anche perché da noi, a differenza degli US, non c'è un controllore che ti dice chiaramente "Fly Heading XXX" all'interno degli spazi controllati e tu stai relativamente tranquillo che, almeno in teoria non vai a sbattere.
Gli US sono trafficatissimi, ma ho avuto sempre meno problemi a volare nella TMA di NY o a mettere giù il 172 a Miami International che non a attraversare i nostri CTR.
Da noi ci sono le standard giusto per costringere a passare tutti di lì alla stessa quota.
Non a caso l'ultima collisione che conosco è avvenuta dalle parti di Varese, tutti schiacciati a 2500 or below, tutti assolutamente a 2500 perché sotto d'inverno c'è la nebbia e patatrac, un bimotore e un 172 si sono becca ti e menomale che il buon Dio era di buzzo buono che non sono andati in terra.

Quindi sempre tutti head up e per stare il più possibile head up in volo, bisogna fare molto head down sulla scrivania prima di decollare.
N757GF

Messaggio da N757GF »

deltagolf ha scritto: In effetti anch'io io mi sono fatto qualcosa di simile su un pezzo di plastica ed è semplice e intuitivo però, siccome non è omologato come il Jeppesen,
Davvero non si possono usare dei righelli non omologati? E suppongo neanche regoli e calcolatrici :(. E dire che il mio regolo e` la mia vecchia calcolatrice programmabile per la quale ho fatto i programmi per il vento e TAS
deltagolf ha scritto: E head down, come giustamente dici, non deve stare proprio nessuno, anche perché da noi, a differenza degli US, non c'è un controllore che ti dice chiaramente "Fly Heading XXX" all'interno degli spazi controllati e tu stai relativamente tranquillo che, almeno in teoria non vai a sbattere.
Questo e` vero ma gli spazi controllati sono molto piu` piccoli di quelli in italia. Ad esempio puoi passare su LA downtown a 1500 ft AGL in classe E, sotto il sentiero di avvicinamento di LAX senza contattare nessun atc: guarda ad esempio http://images.pilotage.com/airports/hhr ... hhr048.jpg ad est di LAX puoi passare a 1500 senza chiedere niente a nessuno, e di solito c'e` abbastanza tanto traffico.
deltagolf

Messaggio da deltagolf »

Davvero non si possono usare dei righelli non omologati? E suppongo neanche regoli e calcolatrici
Beh, ufficialmente no. Poi ogni sistema che ti porta a casa è buono, ma almeno a livello istruzionale ci sono le cose permesse e quelle "sottufficiali".
Questo e` vero ma gli spazi controllati sono molto piu` piccoli di quelli in italia. Ad esempio puoi passare su LA downtown a 1500 ft AGL in classe E, sotto il sentiero di avvicinamento di LAX senza contattare nessun atc
Vero, verissimo. Io per semplificare il volo in Italia, visto che abbiamo le TMA più grandi al mondo, farei il CTR Italia; tutto classe A.
Almeno si capisce bene da che parte si può andare. A TERRA. :(
(Il guaio è che ci siamo vicini)

Comunque volare negli States, oltre che economico è formativo. Nulla da dire e complimenti per la tua esperienza.
Avatar utente
Lesier
Banned user
Banned user
Messaggi: 679
Iscritto il: 1 maggio 2006, 19:22
Località: da verificare (ignota)

Messaggio da Lesier »

Io ho volato una volta in VFR con un amico ed il suo piano di volo era semplicissimo: niente PNR e prue, solo rotte e qualche salita/discesa, mentre a scuola ci fanno fare true height, punti di non ritorno e salite e discesa con consumi e tempi vari a 'mo di piano di volo.

Ma saranno utilizzati più avanti questi calcoli o esistiono ormai solo a scopo "scolastico"??
[font=Comic Sans MS]olucnaf[/font]
Ospite

Messaggio da Ospite »

deltagolf ha scritto:Io per semplificare il volo in Italia, visto che abbiamo le TMA più grandi al mondo, farei il CTR Italia; tutto classe A.
Almeno si capisce bene da che parte si può andare. A TERRA. :(
(Il guaio è che ci siamo vicini)
Gia` :(. E poi a fare regole troppo restrittive, va a finire che tutti le trasgrediscono, ma se capita qualche guaio, la colpa e` sicuramente del pilota.

Come sulle strade, che quando ci sono i lavori, mettono il limite a 5 km/h. Nessuno lo rispetta, ma qualunque cosa capiti, e` colpa dell'automobilista.
Avatar utente
Lesier
Banned user
Banned user
Messaggi: 679
Iscritto il: 1 maggio 2006, 19:22
Località: da verificare (ignota)

Messaggio da Lesier »

Pasquale ha scritto:
Lesier ha scritto:Io ho volato una volta in VFR con un amico ed il suo piano di volo era semplicissimo: niente PNR e prue, solo rotte e qualche salita/discesa, mentre a scuola ci fanno fare true height, punti di non ritorno e salite e discesa con consumi e tempi vari a 'mo di piano di volo.

Ma saranno utilizzati più avanti questi calcoli o esistiono ormai solo a scopo "scolastico"??
a parte i più importanti credo proprio di sì
Sinceramente non ho mai capito l'utilità della TRUE HEIGHT...
[font=Comic Sans MS]olucnaf[/font]
Rispondi