lucax1x ha scritto:
Eeeeeeeeeeeeeeehhh !?!?!?!?ma quello che dici tu è vero solo per i cicli inversi o cicli frigoriferi...che storia è mai questa!!!
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Moderatore: Staff md80.it
lucax1x ha scritto:
Eeeeeeeeeeeeeeehhh !?!?!?!?ma quello che dici tu è vero solo per i cicli inversi o cicli frigoriferi...che storia è mai questa!!!
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Come no?vihai ha scritto:Assolutamente no!Aldus ha scritto: Il problema non è tanto quello di "generare" la fusione nucleare, bensì quello di CONTENERE la sua forza immensa.
L'ho letta. Si parla di 500 MW per 500 secondi. Ma siamo ancora lontani da una possibile applicazione pratica che a detta di tutti gli esperti non avverrà prima del 2030 (alcuni ritengono addirittura nel 2050!). E' segno quindi che tale tecnologia non è affatto "pronto uso" come si vuole fare credere, ma siamo ancora agli inizi e richiede tempo, molto tempo. Probabilmente quando entrerà in funzione la prima centrale operativa realmente a fusione io sarò già sotto terra (aspetta, mi tocco le cosiddette).Leggi le caratteristiche del più grande Tokamak in costruzione, che produrrà (a fini sperimentali) fino a 500 MW.
http://en.wikipedia.org/wiki/ITER
Lo spero.Nella camera di combustione che è grande ben 840 m^3 ci sta in ogni momento meno di mezzo grammo di combustibile! Se perdi il confinamento magnetico senti un sussulto (perché è pur sempre mezzo grammo molto, molto energetico).... e poi si ferma tutto.
Come da sopra. Forse il mio discorso cade dal punto di vista dell'esempio fatto con un bomba termonucleare (la quale sprigiona tutta la sua energia in un millesimo di secondo), ma se perdiamo il controllo di un reattore a fusione voglio vedere quanto questa tecnologia è veramente "sicura" e non provoca danni. Guarda che io ti parlo da SOSTENITORE del nucleare, quindi non ti sto affatto remando contro, nel modo più assoluto. Però conoscendo con che forza disumana abbiamo a che fare, i dubbi mi rimangono e so che ci sono. Non sarà una bomba H che esploderà, ok, ma non sarà neppure una passeggiata se qualcosa va storto.Dal punto di vista della sicurezza, la fusione è intrinsecamente sicura perché in gioco c'è sempre e solo il combustibile che serve in quel momento.
Quindi tutto il resto del tuo discorso in proposito cade...
Ma se mi casca un goccia di idrogeno liquido sulla mano, perdo la mano all'istante!
Qualche secondo dentro un liquido a -252,76°C ??Esagerato!
Ti posso anche dire che se infili la mano nell'idrogeno liquido per qualche secondo non succede niente, lascio a te il divertimento di capire perché.
Eppure chissà come, da quell'inferno la Terra ha saputo "purificarsi" da sola, e da lì a poco (in termini di tempo spaziale) dare origine alla vita.
Infatto l'ho detto di non inquinare, perchè a farne le spese siamo noi.Questo è un ragionamento antropocentrico. La terra calda e piena di CO2 non era meno pura di quanto lo è adesso... era meno adatta all'essere umano... ma l'essere umano non è *la vita* della terra, è solo UNA delle forme di vita.
Quindi, se renderemo questo pianeta uno straccio tale da non sostentare più l'essere umano e ci estingueremo, la vita continuerà senza di noi....
Certo, il plasma è difficile da contenere perché è ad altissima temperatura e devi tenerlo lontano dalle pareti... ma energeticamente parlando di energia ce n'è dentro pochissima, sarà anche gas a 10 milioni di gradi ma ce n'è mezzo grammoAldus ha scritto: Come no?
Quello che dice Wikipedia è corretto perché parla di difficoltà di contenimento del plasma, tu hai anche però aggiunto fantomatiche esplosioni a mo' di bomba H etc...Per cui non dicono altro di ciò che ho detto io, e che non si sappia da sempre.
Ci riusciamo anche per un tempo lungo... è la macchina che si degrata troppo velocemente per renderla commercialmente valida.All'interno di quel dispositivo c'è l'energia del Sole, ossia un'energia così potente che attualmente non sappiamo contenere, oppure ci riusciamo ma per poco.
E chi lo vuol far credere?L'ho letta. Si parla di 500 MW per 500 secondi. Ma siamo ancora lontani da una possibile applicazione pratica che a detta di tutti gli esperti non avverrà prima del 2030 (alcuni ritengono addirittura nel 2050!). E' segno quindi che tale tecnologia non è affatto "pronto uso" come si vuole fare credere
Lo speri cosa? C'è MEZZO grammo di combustibile...Lo spero.
Te lo dice il fatto che il plasma perde densità e quindi la reazione si estingue, poi colpisce le pareti e si raffredda istantaneamente. La quantità di moto farà uno "stung" e finita lì.Ma fortunatamente simili incidenti non sono ancora capitati.
Se quel mezzo grammo è stato innescato per sprigionare la sua mostruosa energia per tot secondi (facciamo 60 secondi) e perdiamo il campo magnetico di contenimento, chi ce lo dice che fa "puff" e si spegne subito senza fondere tutta la centrale e tutto ciò che gli sta intorno?
Ci sono giusto 1.988435×10^30 kg di differenza....Se si spegnesse dopo 60 secondi, cosa succederebbe?
In quei 60 secondi avremmo il Sole in Terra, metaforicamente parlando
No, te lo dice la fisica!ma non credo che il tutto avvenga senza danni consistenti.
Mi auguro di sbagliare però. Solo il tempo ce lo dirà.
Non puoi perdere il controllo perché le condizioni in cui la fusione avviene sei tu che a fatica le produci, se togli la spina ai magneti... si spegne...ma se perdiamo il controllo di un reattore a fusione voglio vedere quanto questa tecnologia è veramente "sicura" e non provoca danni
Sarai anche un sostenitore, ma scrivi le stesse inesattezze dei detrattori...Guarda che io ti parlo da SOSTENITORE
Eh no, te lo lascio scoprire da solo... nel frattempo vatti a vedere qualche filmino su YouTube:Qualche secondo dentro un liquido a -252,76°C ??![]()
Spiacente, ma io la mano non ce la infilo.
Scherzi a parte, perchè non mi dovrebbe succedere niente?
Grazie per le caratteristiche, ma le conosco bene: la possiedoLa Toyota ha commercializzato la PRIUS, ossia una bellissima auto
Eh... magari... succedeva solo per il primo modello venduto solo in giappone... ora la paghi cara... specialmente in Italia...sapevate che la Prius viene venduta sotto costo?
Le mani con l'azoto liquido me le sono sciacquate un po' di voltevihai ha scritto: Eh no, te lo lascio scoprire da solo... nel frattempo vatti a vedere qualche filmino su YouTube:
Guarda a 1:12
E` ancora ampiamente sottocosto (per fortuna) e con produzione annua limitata (acc!)Eh... magari... succedeva solo per il primo modello venduto solo in giappone... ora la paghi cara... specialmente in Italia...sapevate che la Prius viene venduta sotto costo?
Vihai non facciamone un questione personale (oltretutto OT con gli “omini verdi”).vihai ha scritto:
Certo, il plasma è difficile da contenere perché è ad altissima temperatura e devi tenerlo lontano dalle pareti... ma energeticamente parlando di energia ce n'è dentro pochissima, sarà anche gas a 10 milioni di gradi ma ce n'è mezzo grammo
Ho già spiegato la questione (l'errore) e non mi sembra il caso di rimarcarla ancora.vihai ha scritto:
Quello che dice Wikipedia è corretto perché parla di difficoltà di contenimento del plasma, tu hai anche però aggiunto fantomatiche esplosioni a mo' di bomba H etc...
Quindi se si degrada significa che la macchina non è sicura per usi commerciali e siamo ancora lontani dall'obbiettivo prefissato. E una macchina insicura potrebbe essere anche "potenzialmente" pericolosa.vihai ha scritto:
Ci riusciamo anche per un tempo lungo... è la macchina che si degrata troppo velocemente per renderla commercialmente valida.
Tutti quelli che affermano a spada tratta (e sono tanti!) che la fusione nucleare in sostituzione di altre tecnologie energetiche (soprattutto basate sul petrolio) sia un realtà attuabile sin da ora, ma che non la si sviluppa e non la sia applica esclusivamente per ragioni politiche o perchè qualcuno ha interesse ad usare ancora il petrolio.vihai ha scritto:
E chi lo vuol far credere?
...e 10 milioni di gradi da tenere al guizaglio. Mi chiedo se alle volte consideri anche questo fattore.vihai ha scritto:
Lo speri cosa? C'è MEZZO grammo di combustibile...
Ok, mi fido.vihai ha scritto:
Te lo dice il fatto che il plasma perde densità e quindi la reazione si estingue, poi colpisce le pareti e si raffredda istantaneamente. La quantità di moto farà uno "stung" e finita lì.
...ma la temperatura calcolata in un istante fisso di tempo è la medesima.vihai ha scritto:
Ci sono giusto 1.988435×10^30 kg di differenza....
La fisica dice come funziona un qualche cosa, ma non basta questo per metterci al riparo da incidenti. Anche gli aeroplani la fisica dice che volano e ci dice anche come, ma non sta scritto da nessuna parte che non possano avere incidenti. A sentire parlare te (anzi ne sono ben felice e ne condivido il tuo stesso entusiasmo) sembra quasi tutto facile. Sembra che un reattore a fusione sia la cosa più sicura al mondo dove basta accendere o spegnere un interruttore per farlo funzionare, e se per caso capita un guaio serio non succede assolutamente niente. Vorrei avere tutta questa fiducia nella fisica (anzi ce l'ho!), ma la storia mi ha anche insegnato che tutto ciò che hanno predetto i calcoli della fisica non sempre si sono dimostrati così affidabili come sembravano. E' solo grazie alla continua ricerca, spesso ahimè funestata anche da imprevisti non calcolati, che si è poi raggiunto l'obbiettivo dell'affidabilità assoluta. Anzi per la verità non esiste macchina al mondo che sia affidabile al 100%. Generalmente più una macchina è complessa, più aumentano anche i rischi del "particolare nascosto" o magari ritenuto "ininfluente", e non è detto che da tale minuscola avaria possa scatenarsi un’evento imprevisto che manda all'aria tutto quanto. Basta davvero poco in un sistema complesso come questo che lavora a simili temperature a creare una "falla" imprevista nel sistema, a maggior ragione sopportata dal fatto che è tecnologia ancora da sviluppare e non la conosciamo nei suoi più oscuri meandri. I nostri tentativi di fare fusione nucleare, per quanto riconosco apertamente siano LODEVOLI, sembrano ancora i balzelli che compivano i primi pionieri con i biplani ad ali telate. Sprecavano più energia di quanto gliene serviva per volare, non conoscevano determinati fenomeni paralleli dell'aerodinamica, e tante tante altre cose a noi oggi note.vihai ha scritto:
No, te lo dice la fisica!
Ci auguriamo tutti che sia così semplice. Ma se al posto di togliere la spina succede qualcos'altro che in qualche modo lascia in funzione la fusione, ma crea una falla imprevista nel sistema di contenimento, un computer che impazzisce, una valvola che non fa il suo dovere, e chi più ne ha più ne metta, cosa succede?vihai ha scritto:
Non puoi perdere il controllo perché le condizioni in cui la fusione avviene sei tu che a fatica le produci, se togli la spina ai magneti... si spegne...
Non vedo quali. Nutro le mie titubanze sulla sicurezza di tale sistema come farebbe chiunque altro. Ma sono titubanze normalissime che tutti (ritengo) si pongono, dai comuni cittadini ai politici. Ma a parte questo non faccio certo come quelli di Greenpeace che lottano disperatamente per l'abolizione e la messa al bando degli esperimenti di fusione (e poi magari si lamentano che stiamo quì ad usare ancora il petrolio)!!vihai ha scritto:
Sarai anche un sostenitore, ma scrivi le stesse inesattezze dei detrattori...
Azz, come ti invidio!!vihai ha scritto:
Grazie per le caratteristiche, ma le conosco bene: la possiedo
Non lo sapevo. Il mio concessionario Toyota mi aveva detto che erano ancora in perdita (per l'azienda), ma forse lo ha detto per far pressione su di me e farmi fiutare un ipotetico affare.vihai ha scritto:
Eh... magari... succedeva solo per il primo modello venduto solo in giappone... ora la paghi cara... specialmente in Italia...
Studi se n'erano fatti, se non sbaglio, già negli anni Cinquanta. C'era un progetto di una versione a propulsione atomica del B36, chiamata X6.Lesier ha scritto:Il discorso nucleare+UFO è abbastanza complicato, cioè, se gli UFO fossero in realtà velivoli sperimentali, come farebbero a sfruttare l'energia atomica??
Servirebbero mini reattori che comunque necessiterebbero di apparati enormi, tant'è che il nucleare per trasporto viene sfruttato solo sulle porterei (e che portaerei, immense).
Poi, rimane sempre la possibilità che gli scienziati siano già riusciti ad adattare l'energia atomica al volo, spero allora che questa tecnologia (se esiste) venga a galla almeno non avremo più problemi energetici.
Eh no! La quantità è fondamentale!Aldus ha scritto: Non mi interessa che sia mezzo grammo o mezza tonnellata. Mi interessa il secondo dato: 10 milioni di gradi! E' una temperatura così alta da fondere qualunque materiale conosciuto in un millesimo di secondo (se non meno).
No! Non capisco questa tua applicazione fantasiosa della logica. Una macchina degradata non è necessariamente insicura.Quindi se si degrada significa che la macchina non è sicura per usi commerciali e siamo ancora lontani dall'obbiettivo prefissato. E una macchina insicura potrebbe essere anche "potenzialmente" pericolosa.
La questione è che *comunque* va sviluppata... perché le altre forme di produzione di energia non sono la panacea.
Tutti quelli che affermano a spada tratta (e sono tanti!) che la fusione nucleare in sostituzione di altre tecnologie energetiche (soprattutto basate sul petrolio) sia un realtà attuabile sin da ora, ma che non la si sviluppa e non la sia applica esclusivamente per ragioni politiche o perchè qualcuno ha interesse ad usare ancora il petrolio.
Ed è a queste persone che io rispondo: voi sognate signori! Continuate pure a sognare per altri 20 anni minimo.
...e 10 milioni di gradi da tenere al guizaglio. Mi chiedo se alle volte consideri anche questo fattore.vihai ha scritto:
Lo speri cosa? C'è MEZZO grammo di combustibile...
Ok, mi fido.Te lo dice il fatto che il plasma perde densità e quindi la reazione si estingue, poi colpisce le pareti e si raffredda istantaneamente. La quantità di moto farà uno "stung" e finita lì.
...ma la temperatura calcolata in un istante fisso di tempo è la medesima.vihai ha scritto:
Ci sono giusto 1.988435×10^30 kg di differenza....
Lascia stare le dichiarazioni rilasciate ai giornali e interpretate dai giornalisti...Mi conforta quindi sapere che sanno di trattare con temperature “solari" e quindi (giustamente) le temono molto e gli prestano la massima attenzione possibile
Se la fisica ti dice che non c'è energia potenziale in gioco per creare un incidente paragonabile a quello di una centrale a fissione è inutile che vai a scomodare altre discipline per studiare COME può succedere.
No, te lo dice la fisica!
La fisica dice come funziona un qualche cosa, ma non basta questo per metterci al riparo da incidenti.
Guarda che ho esordito in questo thread dicendo "la fusione è fottutamente difficile", non mi pare di essere stato particolarmente ottimista.A sentire parlare te (anzi ne sono ben felice e ne condivido il tuo stesso entusiasmo) sembra quasi tutto facile.
Sembra che un reattore a fusione sia la cosa più sicura al mondo dove basta accendere o spegnere un interruttore per farlo funzionare, e se per caso capita un guaio serio non succede assolutamente niente.
I calcoli della fisica sono sempre stati più che affidabili per le nostre esigenze. I "calcoli della fisica" ti dicono che giocare con una centrale RBMK in determinate condizioni non è bello... e infatti a Chernobyl c'è stato il botto col fischio.Vorrei avere tutta questa fiducia nella fisica (anzi ce l'ho!), ma la storia mi ha anche insegnato che tutto ciò che hanno predetto i calcoli della fisica non sempre si sono dimostrati così affidabili come sembravano.
Ecco perchè trovo fuori luogo affermare che "me lo dice la fisica". Semmai me lo dicono i MIEI calcoli. Ma se li ho sbagliati, o ci sono cose che ancora non sò e dovrò scoprire magari tra 30 anni, allora OGGI c'è pur sempre la possibilità di incontrare guai imprevisti.
Cosa, per esempio? Apri una porta dimensionale e escono gli alieni che ti impediscono di togliere il campo di contenimento o più semplicemente di far entrare un po' di aria fresca?Ci auguriamo tutti che sia così semplice. Ma se al posto di togliere la spina succede qualcos'altro che in qualche modo lascia in funzione la fusione
Non un incidente catastrofico, non c'è abbastanza energia. Non so come scriverlo in altre salsema crea una falla imprevista nel sistema di contenimento, un computer che impazzisce, una valvola che non fa il suo dovere, e chi più ne ha più ne metta, cosa succede?
I problemi ci sono, non ultimo la fusione nucleare produce scorie radioattive (in quantità minore, di natura diversa, etc... etc...), ma niente di potenzialmente catastrofico come il meltdown di una centrale a fissione.Anche loro sanno che questo non è un gioco, e non credo siano così ingenui da scommettere che quella macchina non possa mai farci del male.
Io quando salgo in aereo sono straconvinto che non urterò contro la luna, perché l'aereo nello spazio non ci arrivasale in aereo straconvinto che quell'aereo non avrà MAI nulla.
Ti ho spiegato perché le tue titubanze non sono fondate, spostale su qualcosa di fondato, almenoNon vedo quali. Nutro le mie titubanze sulla sicurezza di tale sistema come farebbe chiunque altro.
L'ho detto fin dall'inizio... ma le scorie hanno anche un loro tempo di vita e fortunatamente nel caso della fusione sono tutti tempi piccoli, 50 anni al più, quindi non si corre il rischio di un accumulo incontrollato di scorie.Una ad esempio, che la fusione non rilascia scorie. Sono minime rispetto alla fissione, ma ci sono, e pur minime che siano potrebbero un giorno diventare "tante" qualora il mondo abbonderà di centrali a fusione a migliaia e migliaia.
Cerca "evaporazione a film".Ma come diavolo fate a versarvi azoto liquido senza scottarvi?
No, no e poi ancora no!NightFlier ha scritto: Anche perchè come a me dicono tante volte: ma x dire che esistono ci vogliono le prove, anche io dico che x sostenere il contario ci vogliono le prove
Che è una cosa che, da una parte non regge dall'altra non c'è un'evidenza che porti a ritenerla come una spiegazione necessaria. Richiede che gli extraterrestri siano contemporaneamente tanto evoluti da riuscire ad effetturare un viaggio interplanetario e tanto stupidi da farsi beccare volendo nascondersi.Ma poi cosa c'è di così scandaloso nel dire che gli ufo intesi come velivoli extraterrestri ci sono?
Non posso che riproporre la domanda chiave della mia risposta:NightFlier ha scritto:Mah sai è comunque un fenomeno che nonostante sia studiato da molto tempo (me compreso...) è molto molto complesso, non è così scontato purtroppo.
Vi ricordo l'episodio che si verificò qualche anno subito dopo la 2 guerra mondiale, all'epoca gli americani avevano fatto manbassa di tutto quello che i tedeschi in campo aeronautico e aerospaziale e non solo avevano prodotto.vihai ha scritto:Non posso che riproporre la domanda chiave della mia risposta:NightFlier ha scritto:Mah sai è comunque un fenomeno che nonostante sia studiato da molto tempo (me compreso...) è molto molto complesso, non è così scontato purtroppo.
Dall'altra parte, davanti ad un oggetto volante non identificato, perché la spiegazione "è un oggetto normale non identificato" non va bene e bisogna ricorrere a "è necessariamente un'astronave aliena"?
NightFlier ha scritto:no no attenzione leggete bene cosa ho scritto: io ho scritto che prima di arrivare a dire che potrebbe trattarsi di qualcosa di non terrestre, prima si vagliano tutte le altre ipotesi, infatti la maggior parte degli avvistamenti si risolvono in avvistamenti di aerei, fenomeni atmosferici ecc ecc questo perchè la gente comune non guarda il cielo e x cui pensa di vedere una cosa x un'altra.
Ma c'è una parte di questi avvistamenti che non è spiegabile con soluzioni convenzionali ed è questa parte che è studiata dal CUn di cui faccio parte e non solo dal CUn ma anche da altri enti SERI e preparati.
Poi come ho detto ci sono degli pseudo-ufologi e anche persone con fame di notorietà che solo x farsi pubblicità sparano a zero su cose che poi si rivelano delle cose normalissime.
X fortuna non faccio parte di quella fazione infatti nella mia lunga collaborazione col CUN ho anche scoperto tanti falsi però non tutti sono così.
Poi crederci o non crederci non cambia il fatto che il fenomeno esiste e è giusto studiarlo no?