lucax1x ha scritto:
Eeeeeeeeeeeeeeehhh !?!?!?!?ma quello che dici tu è vero solo per i cicli inversi o cicli frigoriferi...che storia è mai questa!!!
![]()
Ufo e ufologia
Moderatore: Staff md80.it
-
Black Magic
Re: Ufo e ufologia
- Aldus
- FL 350

- Messaggi: 3791
- Iscritto il: 25 luglio 2005, 22:06
- Località: Varese
Come no?vihai ha scritto:Assolutamente no!Aldus ha scritto: Il problema non è tanto quello di "generare" la fusione nucleare, bensì quello di CONTENERE la sua forza immensa.
Il problema di un reattore a fusione sta tutto lì.
Come cita wiki....La fusione richiede temperature di lavoro elevatissime, tanto elevate da non poter essere contenuta in nessun materiale esistente. Il plasma di fusione viene quindi trattenuto grazie all'ausilio di campi magnetici di intensità elevatissima, e le alte temperature vengono raggiunte con l'utilizzo di potenti laser. Il tutto rende il processo difficile, tecnologicamente dispendioso e complesso.
Per cui non dicono altro di ciò che ho detto io, e che non si sappia da sempre.
All'interno di quel dispositivo c'è l'energia del Sole, ossia un'energia così potente che attualmente non sappiamo contenere, oppure ci riusciamo ma per poco.
Risolto questo problema (e altri problemi), risolto il bando della matassa.
L'ho letta. Si parla di 500 MW per 500 secondi. Ma siamo ancora lontani da una possibile applicazione pratica che a detta di tutti gli esperti non avverrà prima del 2030 (alcuni ritengono addirittura nel 2050!). E' segno quindi che tale tecnologia non è affatto "pronto uso" come si vuole fare credere, ma siamo ancora agli inizi e richiede tempo, molto tempo. Probabilmente quando entrerà in funzione la prima centrale operativa realmente a fusione io sarò già sotto terra (aspetta, mi tocco le cosiddette).Leggi le caratteristiche del più grande Tokamak in costruzione, che produrrà (a fini sperimentali) fino a 500 MW.
http://en.wikipedia.org/wiki/ITER
Lo spero.Nella camera di combustione che è grande ben 840 m^3 ci sta in ogni momento meno di mezzo grammo di combustibile! Se perdi il confinamento magnetico senti un sussulto (perché è pur sempre mezzo grammo molto, molto energetico).... e poi si ferma tutto.
Ma fortunatamente simili incidenti non sono ancora capitati.
Se quel mezzo grammo è stato innescato per sprigionare la sua mostruosa energia per tot secondi (facciamo 60 secondi) e perdiamo il campo magnetico di contenimento, chi ce lo dice che fa "puff" e si spegne subito senza fondere tutta la centrale e tutto ciò che gli sta intorno?
Se si spegnesse dopo 60 secondi, cosa succederebbe?
In quei 60 secondi avremmo il Sole in Terra, metaforicamente parlando (ovvio che non è la stessa cosa ed è solo un esempio), ma non credo che il tutto avvenga senza danni consistenti.
Mi auguro di sbagliare però. Solo il tempo ce lo dirà.
Come da sopra. Forse il mio discorso cade dal punto di vista dell'esempio fatto con un bomba termonucleare (la quale sprigiona tutta la sua energia in un millesimo di secondo), ma se perdiamo il controllo di un reattore a fusione voglio vedere quanto questa tecnologia è veramente "sicura" e non provoca danni. Guarda che io ti parlo da SOSTENITORE del nucleare, quindi non ti sto affatto remando contro, nel modo più assoluto. Però conoscendo con che forza disumana abbiamo a che fare, i dubbi mi rimangono e so che ci sono. Non sarà una bomba H che esploderà, ok, ma non sarà neppure una passeggiata se qualcosa va storto.Dal punto di vista della sicurezza, la fusione è intrinsecamente sicura perché in gioco c'è sempre e solo il combustibile che serve in quel momento.
Quindi tutto il resto del tuo discorso in proposito cade...
E finchè qualcosa non andrà storto (Dio ce ne scampi!!) non sapremo mai con cosa stiamo effettivamente giocando.
Ma se mi casca un goccia di idrogeno liquido sulla mano, perdo la mano all'istante!
Qualche secondo dentro un liquido a -252,76°C ??Esagerato!
Ti posso anche dire che se infili la mano nell'idrogeno liquido per qualche secondo non succede niente, lascio a te il divertimento di capire perché.
http://www.linde-gas.it/International/W ... e/1007.pdf
Spiacente, ma io la mano non ce la infilo.
Magari ci infilo giusto una birra.
Scherzi a parte, perchè non mi dovrebbe succedere niente?
Eppure chissà come, da quell'inferno la Terra ha saputo "purificarsi" da sola, e da lì a poco (in termini di tempo spaziale) dare origine alla vita.
Infatto l'ho detto di non inquinare, perchè a farne le spese siamo noi.Questo è un ragionamento antropocentrico. La terra calda e piena di CO2 non era meno pura di quanto lo è adesso... era meno adatta all'essere umano... ma l'essere umano non è *la vita* della terra, è solo UNA delle forme di vita.
Quindi, se renderemo questo pianeta uno straccio tale da non sostentare più l'essere umano e ci estingueremo, la vita continuerà senza di noi....
Il problema però che ho fatto notare è che una cosa è dire "non inquiniamo più", un'altra è dire "come"!
Attualmente le centrali nucleari di tutto il mondo soddisfano soltanto il 17% del consumo di energia elettrica. Un valore decisamente scarso. Se togliessimo tutte le centrali a carbone e affini inquinanti che producono energia elettrica, non avremmo abbastanza centrali idroelettriche e nucleari da colmare il divario, quindi ne servono molte di più.
Ma nessuno le vuole (o si fatica a farle per ovvie pressioni politiche e pubbliche) perchè i bacini idroelettrici deturpano il paesaggio drasticamente, e il nucleare invece "fa paura".
E questo solo per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica.
Per i mezzi di trasporto siamo messi ancora peggio.
Non abbiamo aeroplani che volano a idrogeno (e gli aerei inquinano), non abbiamo automobili e motociclette che funzionano a idrogeno (e anch'essi inquinano), non abbiamo bulldozer, trattori, ruspe, grossi autocarri che funzionano a idrogeno (altro inquinamento). Insomma siamo messi maluccio SIA come produzione dell'idrogeno, SIA come utilizzatori che lo sfruttano.
Sicuramente un giorno avremo aeroplani e tutti gli altri mezzi di trasporto che inquinano sempre meno, ma il tempo è lungo, troppo lungo perchè si possa attuare adesso dando un calcio al petrolio dall'oggi al domani.
E non dico solo a livello industriale, ma soprattutto "personale".
Io una macchina a idrogeno non la compro perchè non ho i soldi per farlo (costerà, no?), mi va bene la mia turbodiesel e i soldi per cambiare macchina non me li regala nessuno. Idem per tutti gli altri. Purtroppo e dico purtroppo, noi tutti parliamo sempre di inquinamento, ma quasi nessuno di noi fa veramente qualcosa di concreto per contribuire ad abbassarlo. Faccio un esempio automobilistico terra terra.
La Toyota ha commercializzato la PRIUS, ossia una bellissima auto ibrida che funziona con due propulsori (benzina ed elettrico), la quale offre consumi bassissimi, un'ottimo spunto e velocità, una autonomia elevata (circa 1000km con un pieno) e che emette ogni anno nell'atmosfera ben 1 tonnellata di schifezze in meno rispetto a qualunque automobile in commercio (la Prius è l'auto meno inquinante al mondo). Prezzo di tale gioiello, circa 22.000 euro.
E' un prezzo assolutamente in linea con qualunque altra vettura di classe media come Opel Astra, Golf, Bravo, etc etc, e inferiore ad auto più lussuose tipo Audi, Bmw, Mercedes, etc, (e ce ne sono in giro una caterba!). La cosa sconsolante è notare quante persone hanno acquistato questa autovettura ibrida.
Pochissime!
Piuttosto hanno comprato i macchinoni e li hanno pure pagati più salati, oppure hanno comprato automobili della stessa CLASSE e PREZZO che però non sono ibride.
Perchè?
Non lo so, ma a quanto pare quando c'è di mezzo il nostro tornaconto personale, le nostre "voglie" e i nostri "capricci", non ci si sofferma mai a guardare i problemi ambientali.
Il tipico discorso del "a me piace la Golf, e dato che io PAGO, voglio quella".
Quindi si va avanti sperando sempre che i problemi ambientali li risolvano gli ALTRI, mai noi stessi, e quando qualche casa automobilistica si affaccia sul mercato con qualcosa di veramente efficace, lo si ignora per....boh, motivi nostri.
In questi anni in cui vado in giro per tutta l'Italia ho visto più FERRARI che Toyota Prius!
Ha senso?
Se un giorno (speriamo di no) Toyota dovesse fare una riunione aziendale in cui si evince che il modello Prius è stato un fiasco commerciale, e decide di non produrla più, beh a quel punto guai al primo AUTOMOBILISTA che vedo scendere in piazza a urlare contro l'inquinamento ambientale!
Meriterebbe davvero un calcio nel sedere (me compreso naturalmente!).
La casa giapponese ci ha offerto questa possibilità. Gli è costata una caterba di soldi metterla in produzione (sapevate che la Prius viene venduta sotto costo? Alla toyota costa di più farla che a venderla!), non ha avuto il riscontro dovuto dagli automobilisti, quindi (giustamente) i giapponesi pensano ai loro interessi (i loro operai devono mangiare!) e la tolgono di produzione lasciando il posto a un'auto normale benzina o diesel che tanto piace alla gente.
In quel caso (che ripeto, spero non avvenga) la colpa sarà esclusivamente NOSTRA, non certo di Toyota, perchè dinnanzi a una possibilità concreta di fare il nostro "fioretto" all'ambiente, gli abbiamo apertamente voltato le spalle e abbiamo seguito solo i nostri vizi e le nostre voglie.
Idem per molti altri casi, chessò, quelli che per sfizio personale si fanno il caminetto in casa.
Bello, sicuramente, caldo e accogliente. Ma l'inquinamento dove lo mettiamo?
Non esiste più?
Non esiste perchè... "io pago e quindi voglio i miei vizi".
All'ambiente e all'inquinamento....beh...ci penseranno naturalmente gli altri.
Sempre gli altri ci devono pensare.
Ecco il sunto del mio discorso e perchè ho fatto una postilla su quanto affermato da quel professore premio Nobel.
Non metto in dubbio il senso delle sue affermazioni, anzi le condivido a 100% (inquinare ci fa male!).
Metto un dubbio solo le sue conclusioni, che ahimè non ci sono, ossia non propone nessuna soluzione efficace da attuarsi ADESSO (e non tra 50 anni) su immensa scala e che consenta davvero di abbattere l'effetto serra ora come ora.
-
N757GF
- vihai
- 10000 ft

- Messaggi: 1163
- Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48
Certo, il plasma è difficile da contenere perché è ad altissima temperatura e devi tenerlo lontano dalle pareti... ma energeticamente parlando di energia ce n'è dentro pochissima, sarà anche gas a 10 milioni di gradi ma ce n'è mezzo grammoAldus ha scritto: Come no?
Quello che dice Wikipedia è corretto perché parla di difficoltà di contenimento del plasma, tu hai anche però aggiunto fantomatiche esplosioni a mo' di bomba H etc...Per cui non dicono altro di ciò che ho detto io, e che non si sappia da sempre.
Ci riusciamo anche per un tempo lungo... è la macchina che si degrata troppo velocemente per renderla commercialmente valida.All'interno di quel dispositivo c'è l'energia del Sole, ossia un'energia così potente che attualmente non sappiamo contenere, oppure ci riusciamo ma per poco.
E chi lo vuol far credere?L'ho letta. Si parla di 500 MW per 500 secondi. Ma siamo ancora lontani da una possibile applicazione pratica che a detta di tutti gli esperti non avverrà prima del 2030 (alcuni ritengono addirittura nel 2050!). E' segno quindi che tale tecnologia non è affatto "pronto uso" come si vuole fare credere
Lo speri cosa? C'è MEZZO grammo di combustibile...Lo spero.
Te lo dice il fatto che il plasma perde densità e quindi la reazione si estingue, poi colpisce le pareti e si raffredda istantaneamente. La quantità di moto farà uno "stung" e finita lì.Ma fortunatamente simili incidenti non sono ancora capitati.
Se quel mezzo grammo è stato innescato per sprigionare la sua mostruosa energia per tot secondi (facciamo 60 secondi) e perdiamo il campo magnetico di contenimento, chi ce lo dice che fa "puff" e si spegne subito senza fondere tutta la centrale e tutto ciò che gli sta intorno?
Ci sono giusto 1.988435×10^30 kg di differenza....Se si spegnesse dopo 60 secondi, cosa succederebbe?
In quei 60 secondi avremmo il Sole in Terra, metaforicamente parlando
No, te lo dice la fisica!ma non credo che il tutto avvenga senza danni consistenti.
Mi auguro di sbagliare però. Solo il tempo ce lo dirà.
Non puoi perdere il controllo perché le condizioni in cui la fusione avviene sei tu che a fatica le produci, se togli la spina ai magneti... si spegne...ma se perdiamo il controllo di un reattore a fusione voglio vedere quanto questa tecnologia è veramente "sicura" e non provoca danni
Un reattore a fissione, invece, produce energia per conto suo e tu lo freni con le barre di controllo, inoltre ha a disposizione decine di anni di energia potenziale da consumare. È un po' diverso, non credi?
Sarai anche un sostenitore, ma scrivi le stesse inesattezze dei detrattori...Guarda che io ti parlo da SOSTENITORE
Eh no, te lo lascio scoprire da solo... nel frattempo vatti a vedere qualche filmino su YouTube:Qualche secondo dentro un liquido a -252,76°C ??![]()
Spiacente, ma io la mano non ce la infilo.
Scherzi a parte, perchè non mi dovrebbe succedere niente?
Guarda a 1:12
Grazie per le caratteristiche, ma le conosco bene: la possiedoLa Toyota ha commercializzato la PRIUS, ossia una bellissima auto
Eh... magari... succedeva solo per il primo modello venduto solo in giappone... ora la paghi cara... specialmente in Italia...sapevate che la Prius viene venduta sotto costo?
-
N757GF
Le mani con l'azoto liquido me le sono sciacquate un po' di voltevihai ha scritto: Eh no, te lo lascio scoprire da solo... nel frattempo vatti a vedere qualche filmino su YouTube:
Guarda a 1:12
E` ancora ampiamente sottocosto (per fortuna) e con produzione annua limitata (acc!)Eh... magari... succedeva solo per il primo modello venduto solo in giappone... ora la paghi cara... specialmente in Italia...sapevate che la Prius viene venduta sotto costo?
- Aldus
- FL 350

- Messaggi: 3791
- Iscritto il: 25 luglio 2005, 22:06
- Località: Varese
Ma come diavolo fate a versarvi azoto liquido senza scottarvi?
Guardate questo video.
Al fotogramma 2:45 il tipo fa vedere una bella scottatura da gelo provocata dall'aver toccato l'azoto senza guanti. Al fotogramma 3:05 osa toccare il bicchiere che è stato immerso nell'azoto liquido.
Osservate lo scatto che fa!
E' come se avesse toccato un bicchiere incandescente che scotta come una bestia.
Non riesce a toccarlo per più di un secondo senza ustionarsi.
Se quel tipo infila la mano là dentro lo sentiremo urlare di dolore come un pazzo, e la sua mano....adios.
Avevo anche trovato un video di un professore scolastico che immerge una rosa nell'azoto liquido, la tiene dentro per un paio di secondi, poi la tira fuori, dà un colpetto sulla scrivania, e la rosa si vaporizza come fosse di cristallo.
Ad esempio, una volta in una discoteca mi hanno dato in mano un cubetto di ghiaccio secco ( http://it.wikipedia.org/wiki/Ghiaccio_secco ) e dato che eravamo in allegra comitiva, abbiamo cominciato a scommettere chi riusciva a stringerlo nel pugno per più secondi.
Il più "tazzo" del gruppo è riuscito a tenerlo per 7 secondi soffrendo vistosamente, e (che scemo
) si è pure ustionato cercando a tutti i costi di fare il figo davanti alle ragazze.
Il tutto con un materiale a "soli" -78° C.
Figuriamoci infilare la mano per qualche secondo in un liquido a - 256° C cosa diventa.
Secondo me (oltre a SLò) anche N757GF non è...umano.
Secondo me in tutta questa storia dell'azoto liquido o dell'idrogeno liquido c'è sotto qualche trucco.
Chessò, magari versato in una certa quantità minima e approfittando del fatto che evapora istantaneamente, si riesce a farlo.
Ma di infilarci la mano in un contenitore di azoto liquido e tenercela dentro per alcuni secondi senza perdere la mano, non ci credo finchè non lo vedo.
Anzi datemi retta, non fatelo mai (ho già visto cosa succede ad una rosa e mi è bastato).
Guardate questo video.
Al fotogramma 2:45 il tipo fa vedere una bella scottatura da gelo provocata dall'aver toccato l'azoto senza guanti. Al fotogramma 3:05 osa toccare il bicchiere che è stato immerso nell'azoto liquido.
Osservate lo scatto che fa!
E' come se avesse toccato un bicchiere incandescente che scotta come una bestia.
Non riesce a toccarlo per più di un secondo senza ustionarsi.
Se quel tipo infila la mano là dentro lo sentiremo urlare di dolore come un pazzo, e la sua mano....adios.
Avevo anche trovato un video di un professore scolastico che immerge una rosa nell'azoto liquido, la tiene dentro per un paio di secondi, poi la tira fuori, dà un colpetto sulla scrivania, e la rosa si vaporizza come fosse di cristallo.
Ad esempio, una volta in una discoteca mi hanno dato in mano un cubetto di ghiaccio secco ( http://it.wikipedia.org/wiki/Ghiaccio_secco ) e dato che eravamo in allegra comitiva, abbiamo cominciato a scommettere chi riusciva a stringerlo nel pugno per più secondi.
Il più "tazzo" del gruppo è riuscito a tenerlo per 7 secondi soffrendo vistosamente, e (che scemo
Il tutto con un materiale a "soli" -78° C.
Figuriamoci infilare la mano per qualche secondo in un liquido a - 256° C cosa diventa.
Secondo me (oltre a SLò) anche N757GF non è...umano.
Secondo me in tutta questa storia dell'azoto liquido o dell'idrogeno liquido c'è sotto qualche trucco.
Chessò, magari versato in una certa quantità minima e approfittando del fatto che evapora istantaneamente, si riesce a farlo.
Ma di infilarci la mano in un contenitore di azoto liquido e tenercela dentro per alcuni secondi senza perdere la mano, non ci credo finchè non lo vedo.
Anzi datemi retta, non fatelo mai (ho già visto cosa succede ad una rosa e mi è bastato).
- Aldus
- FL 350

- Messaggi: 3791
- Iscritto il: 25 luglio 2005, 22:06
- Località: Varese
Vihai non facciamone un questione personale (oltretutto OT con gli “omini verdi”).vihai ha scritto:
Certo, il plasma è difficile da contenere perché è ad altissima temperatura e devi tenerlo lontano dalle pareti... ma energeticamente parlando di energia ce n'è dentro pochissima, sarà anche gas a 10 milioni di gradi ma ce n'è mezzo grammo
Non mi interessa che sia mezzo grammo o mezza tonnellata. Mi interessa il secondo dato: 10 milioni di gradi! E' una temperatura così alta da fondere qualunque materiale conosciuto in un millesimo di secondo (se non meno). Insomma non si scherza con potenze del genere, anche se a generarle sia una capocchia di spillo da mezzo grammo. Sarà anche mezzo grammo di "kriptonite", ma sono sempre 10 milioni di gradi da tenere a bada. Tutto qua.
Ho già spiegato la questione (l'errore) e non mi sembra il caso di rimarcarla ancora.vihai ha scritto:
Quello che dice Wikipedia è corretto perché parla di difficoltà di contenimento del plasma, tu hai anche però aggiunto fantomatiche esplosioni a mo' di bomba H etc...
Quindi se si degrada significa che la macchina non è sicura per usi commerciali e siamo ancora lontani dall'obbiettivo prefissato. E una macchina insicura potrebbe essere anche "potenzialmente" pericolosa.vihai ha scritto:
Ci riusciamo anche per un tempo lungo... è la macchina che si degrata troppo velocemente per renderla commercialmente valida.
Non è detto che lo sia, ho detto “potrebbe”, (anzi sono convinto che stanno facendo l'impossibile per garantire la massima sicurezza), ma "potrebbe" tra virgolette anche esserlo.
Tutti quelli che affermano a spada tratta (e sono tanti!) che la fusione nucleare in sostituzione di altre tecnologie energetiche (soprattutto basate sul petrolio) sia un realtà attuabile sin da ora, ma che non la si sviluppa e non la sia applica esclusivamente per ragioni politiche o perchè qualcuno ha interesse ad usare ancora il petrolio.vihai ha scritto:
E chi lo vuol far credere?
Ed è a queste persone che io rispondo: voi sognate signori! Continuate pure a sognare per altri 20 anni minimo.
...e 10 milioni di gradi da tenere al guizaglio. Mi chiedo se alle volte consideri anche questo fattore.vihai ha scritto:
Lo speri cosa? C'è MEZZO grammo di combustibile...
Ok, mi fido.vihai ha scritto:
Te lo dice il fatto che il plasma perde densità e quindi la reazione si estingue, poi colpisce le pareti e si raffredda istantaneamente. La quantità di moto farà uno "stung" e finita lì.
...ma la temperatura calcolata in un istante fisso di tempo è la medesima.vihai ha scritto:
Ci sono giusto 1.988435×10^30 kg di differenza....
Il Sole ha o non ha 10 milioni di gradi di temperatura?
Cambierà giusto la potenza emessa, che ne caso del Sole è dell'ordine dei 400.000 miliardi di terawatt al secondo (contro i "pochi" megawatt della nostra capocchia di spillo), ma non la temperatura di tale processo. Non sono stato io a coniare frasi come “la potenza del Sole sotto il nostro controllo”, bensì gli stessi scienziati che credono nella fusione. Mi conforta quindi sapere che sanno di trattare con temperature “solari" e quindi (giustamente) le temono molto e gli prestano la massima attenzione possibile.
La fisica dice come funziona un qualche cosa, ma non basta questo per metterci al riparo da incidenti. Anche gli aeroplani la fisica dice che volano e ci dice anche come, ma non sta scritto da nessuna parte che non possano avere incidenti. A sentire parlare te (anzi ne sono ben felice e ne condivido il tuo stesso entusiasmo) sembra quasi tutto facile. Sembra che un reattore a fusione sia la cosa più sicura al mondo dove basta accendere o spegnere un interruttore per farlo funzionare, e se per caso capita un guaio serio non succede assolutamente niente. Vorrei avere tutta questa fiducia nella fisica (anzi ce l'ho!), ma la storia mi ha anche insegnato che tutto ciò che hanno predetto i calcoli della fisica non sempre si sono dimostrati così affidabili come sembravano. E' solo grazie alla continua ricerca, spesso ahimè funestata anche da imprevisti non calcolati, che si è poi raggiunto l'obbiettivo dell'affidabilità assoluta. Anzi per la verità non esiste macchina al mondo che sia affidabile al 100%. Generalmente più una macchina è complessa, più aumentano anche i rischi del "particolare nascosto" o magari ritenuto "ininfluente", e non è detto che da tale minuscola avaria possa scatenarsi un’evento imprevisto che manda all'aria tutto quanto. Basta davvero poco in un sistema complesso come questo che lavora a simili temperature a creare una "falla" imprevista nel sistema, a maggior ragione sopportata dal fatto che è tecnologia ancora da sviluppare e non la conosciamo nei suoi più oscuri meandri. I nostri tentativi di fare fusione nucleare, per quanto riconosco apertamente siano LODEVOLI, sembrano ancora i balzelli che compivano i primi pionieri con i biplani ad ali telate. Sprecavano più energia di quanto gliene serviva per volare, non conoscevano determinati fenomeni paralleli dell'aerodinamica, e tante tante altre cose a noi oggi note.vihai ha scritto:
No, te lo dice la fisica!
Oggi dopo 100 anni ci fa quasi sorridere vedere la convinzione con la quale quei personaggi armeggiavano a bordo di quegli scatafasci. Tuttavia per giungere ai giorni nostri di incidenti ne sono venuti fuori a iosa. Negli anni 60 magari ridavamo guardando i fratelli Wright, convinti oramai di sapere tutto, ma quando poi abbiamo provato a spingerci oltre (chessò, superare la barriera sonica) abbiamo commesso gli stessi errori, anzi no, ALTRI errori. Errori nuovi, errori dovuti al semplice fatto che volevamo andare oltre ed eravamo convinti di farcela sempre perchè.....abbiamo i calcoli!
Ebbene, e mi duole dirlo, molte volte i calcoli hanno anche sbagliato. La fisica che abbiamo calcolato ha sbagliato. Magari non era la strada giusta. Oppure lo era, ma c'era ancora tanto lavoro da fare e da sperimentare, e con esso....anche i rischi.
Ecco perchè trovo fuori luogo affermare che "me lo dice la fisica". Semmai me lo dicono i MIEI calcoli. Ma se li ho sbagliati, o ci sono cose che ancora non sò e dovrò scoprire magari tra 30 anni, allora OGGI c'è pur sempre la possibilità di incontrare guai imprevisti. E non è un male. E' così. Se ci saranno, male. Se non ci saranno, meglio per tutti.
Ci auguriamo tutti che sia così semplice. Ma se al posto di togliere la spina succede qualcos'altro che in qualche modo lascia in funzione la fusione, ma crea una falla imprevista nel sistema di contenimento, un computer che impazzisce, una valvola che non fa il suo dovere, e chi più ne ha più ne metta, cosa succede?vihai ha scritto:
Non puoi perdere il controllo perché le condizioni in cui la fusione avviene sei tu che a fatica le produci, se togli la spina ai magneti... si spegne...
Non sto facendo l'avvocato del diavolo contro la fusione nucleare (altrimenti dovrei farlo anche contro la fissione che è più pericolosa!), bensì mi sto porgendo dubbi sacrosanti su una tecnologia nuova che ancora stiamo sperimentando. Insomma la mia è solo PRUDENZA, faccio bene ad esserlo, e sono straconvinto che lo sono anche i ricercatori su cui ci stanno lavorando!
Anche loro sanno che questo non è un gioco, e non credo siano così ingenui da scommettere che quella macchina non possa mai farci del male. Se veramente dovessero pensare una cosa del genere, allora smetterò di essere un sostenitore della fusione nucleare, perchè per me sarebbe come essere al cospetto di un comandante che sale in aereo straconvinto che quell'aereo non avrà MAI nulla.
Gravissimo errore. Va bene l'entusiasmo, i calcoli fisici, e la convizione estrema, ma mai abusarne troppo.
In sostanza, viva la fusione, ma....occhi ben aperti. Sempre.
Non vedo quali. Nutro le mie titubanze sulla sicurezza di tale sistema come farebbe chiunque altro. Ma sono titubanze normalissime che tutti (ritengo) si pongono, dai comuni cittadini ai politici. Ma a parte questo non faccio certo come quelli di Greenpeace che lottano disperatamente per l'abolizione e la messa al bando degli esperimenti di fusione (e poi magari si lamentano che stiamo quì ad usare ancora il petrolio)!!vihai ha scritto:
Sarai anche un sostenitore, ma scrivi le stesse inesattezze dei detrattori...
Al contrario io la sostengo (pensa, sostengo persino la fissione, e se facessero una centrale vicino a Varese NON scenderai mai in piazza a protestare) e voglio assolutamente che si vada avanti in questa disciplina.
Però lo ripeto, so che tale materia NON E' priva di rischi!
Nulla lo è e non mi piace sentir parlare solo di “pregi, pregi, pregi”.
E' giusto quindi che non mi lasci trasportare solo dall'entusiasmo e basta, ma che guardi anche tutto il resto. I rischi fanno parte della ricerca da sempre, e senza rischi non si va da nessuna parte. I rischi portano poi a pregi di cui ne siamo felici tutti. Però i rischi ci sono e non possiamo fingere il contrario.
Tral'altro premetto che magari scrivo anche delle inesattezze, ma anche i sostenitori della fusione più accaniti di me non perdono tempo per scriverne anche loro. Una ad esempio, che la fusione non rilascia scorie. Sono minime rispetto alla fissione, ma ci sono, e pur minime che siano potrebbero un giorno diventare "tante" qualora il mondo abbonderà di centrali a fusione a migliaia e migliaia. Perchè allora dicono di no? Non sono inesattezze anche queste? Alla fine sono inesattezze che commettono tutti, sia sostenitori, sia detrattori. Le si prendono per quello che sono e si va avanti lo stesso. La ricerca non si deve mai fermare. Anche i sostenitori dell'idrogeno ne dicono tante di inesattezze, soprattutto che con quelle automobili non ci sarà più effetto serra. Secondo me le cose andrebbero dette come stanno, coi loro pregi e difetti. Se i pregi giustificano i difetti, allora è giusto andare avanti. Altrimenti no. E i rischi? Beh i rischi fanno parte del mestiere, quindi bisogna accettarli. Ma mai dire pensare che non ce ne siano.
Azz, come ti invidio!!vihai ha scritto:
Grazie per le caratteristiche, ma le conosco bene: la possiedo
Mi piace troppo quella vettura!
Non lo sapevo. Il mio concessionario Toyota mi aveva detto che erano ancora in perdita (per l'azienda), ma forse lo ha detto per far pressione su di me e farmi fiutare un ipotetico affare.vihai ha scritto:
Eh... magari... succedeva solo per il primo modello venduto solo in giappone... ora la paghi cara... specialmente in Italia...
Comunque sia, il giorno che cambierò la mia turbodiesel ho già nel mirino la Prius.
Anzi se me la fai provare ti offro pure una birra (non azotata, tranquillo).
Ok adesso direi (vediamo se ce la facciamo
Se Kompressor ha ulteriori cose da spiegarci sull'energia degli UFO, siamo tutt'orecchi, altrimenti....io vado a farmi sta benedetta birra.
Comunque è un piacere parlare con te Vihai, dico sul serio.
Anzi per la verità è piacevole parlare con tutti.
Il problema è che attraverso un forum talvolta è immensamente complicato farsi capire bene perchè basta una parola sbagliata o un refuso, che diventa subito nero su bianco, quindi bisogna correggere, rispondere, ricorreggere....uff che casino. L'ideale (io lo dico sempre) per certi discorsi particolarmente complicati sarebbe 100 volte meglio trovarsi a discutere con le gambe sotto il tavolo.
In 5 minuti ci siamo già tutti capiti.
Ci metto la mano sul fuoco....anzi nell'azoto liquido.
- scrittore
- 00500 ft

- Messaggi: 97
- Iscritto il: 29 maggio 2007, 14:47
Studi se n'erano fatti, se non sbaglio, già negli anni Cinquanta. C'era un progetto di una versione a propulsione atomica del B36, chiamata X6.Lesier ha scritto:Il discorso nucleare+UFO è abbastanza complicato, cioè, se gli UFO fossero in realtà velivoli sperimentali, come farebbero a sfruttare l'energia atomica??
Servirebbero mini reattori che comunque necessiterebbero di apparati enormi, tant'è che il nucleare per trasporto viene sfruttato solo sulle porterei (e che portaerei, immense).
Poi, rimane sempre la possibilità che gli scienziati siano già riusciti ad adattare l'energia atomica al volo, spero allora che questa tecnologia (se esiste) venga a galla almeno non avremo più problemi energetici.
Che dei mini-reattori siano realizzabili lo dimostrano i satelliti russi US1, o RORSAT (uno, Cosmos 954, precipitò in Canada nel 1979, se ricordo bene), che richiedevano grandi potenze per il radar di bordo e le ottenevano con un piccolo reattore (se ricordo bene era raffreddato a sodio-potassio).
Altra cosa è riuscire a tradurre la potenza di un reattore nucleare (termica) in potenza propulsiva (meccanica) senza incorrere in perdite inaccettabili e restando nei limiti di peso e dimensioni ammessi da un aereo. Finora nessuno c'è riuscito.
- vihai
- 10000 ft

- Messaggi: 1163
- Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48
Eh no! La quantità è fondamentale!Aldus ha scritto: Non mi interessa che sia mezzo grammo o mezza tonnellata. Mi interessa il secondo dato: 10 milioni di gradi! E' una temperatura così alta da fondere qualunque materiale conosciuto in un millesimo di secondo (se non meno).
Facciamo qualche conto spannometrico:
Mezzo grammo di D+T (50%/50%) sono circa 2.5 * 10^23 atomi.
A 100 MK di temperatura sono 10 keV per atomo, ovvero 1.6 * 10^-15 J.
Totale: 409 MJ
Tradotta in termini qualitativi, è l'energia contenuta in 10 litri di gasolio
Sei un po' più convinto che di certo l'energia del plasma non è un pericolo?
No! Non capisco questa tua applicazione fantasiosa della logica. Una macchina degradata non è necessariamente insicura.Quindi se si degrada significa che la macchina non è sicura per usi commerciali e siamo ancora lontani dall'obbiettivo prefissato. E una macchina insicura potrebbe essere anche "potenzialmente" pericolosa.
Se una forbice si degrada, non taglia più bene... ma non si mette di certo a volare per infilarsi negli occhi della gente.
La questione è che *comunque* va sviluppata... perché le altre forme di produzione di energia non sono la panacea.
Tutti quelli che affermano a spada tratta (e sono tanti!) che la fusione nucleare in sostituzione di altre tecnologie energetiche (soprattutto basate sul petrolio) sia un realtà attuabile sin da ora, ma che non la si sviluppa e non la sia applica esclusivamente per ragioni politiche o perchè qualcuno ha interesse ad usare ancora il petrolio.
Ed è a queste persone che io rispondo: voi sognate signori! Continuate pure a sognare per altri 20 anni minimo.
...e 10 milioni di gradi da tenere al guizaglio. Mi chiedo se alle volte consideri anche questo fattore.vihai ha scritto:
Lo speri cosa? C'è MEZZO grammo di combustibile...
[/quote]
Ma la temperatura è una grandezza intensiva, di per sé non è necessariamente pericolosa. Per uccidere un essere umano basta un ambiente più caldo di qualche decina di gradi rispetto alla norma... eppure nessuno si sogna di dire che una lampadina alogena che lavora a 3000K possa essere letale.
Certo... se ti tuffassi in crogiuolo pieno di metallo fuso a 3000K sarebbe pericoloso
Come pure un oceano più caldo di 2 gradi è pericoloso... come vedi non è la temperatura il problema ma l'energia.
Ok, mi fido.Te lo dice il fatto che il plasma perde densità e quindi la reazione si estingue, poi colpisce le pareti e si raffredda istantaneamente. La quantità di moto farà uno "stung" e finita lì.
[/quote]
Non devi fidarti, devi cercare di comprendere perché ti dico quello che ti dico.
...ma la temperatura calcolata in un istante fisso di tempo è la medesima.vihai ha scritto:
Ci sono giusto 1.988435×10^30 kg di differenza....
Il Sole ha o non ha 10 milioni di gradi di temperatura?
Cambierà giusto la potenza emessa, che ne caso del Sole è dell'ordine dei 400.000 miliardi di terawatt al secondo (contro i "pochi" megawatt della nostra capocchia di spillo), ma non la temperatura di tale processo. Non sono stato io a coniare frasi come “la potenza del Sole sotto il nostro controllo”, bensì gli stessi scienziati che credono nella fusione.
Lascia stare le dichiarazioni rilasciate ai giornali e interpretate dai giornalisti...Mi conforta quindi sapere che sanno di trattare con temperature “solari" e quindi (giustamente) le temono molto e gli prestano la massima attenzione possibile
Per farti un esempio, negli acceleratori di particelle, l'LHC è il più grosso in costruzione, verranno accelerate particelle a energie di 7 TeV che tradotte in temperatura corrispondono a:
8,000,000,000,000,000 K
8 milioni di miliardi di gradi, eppure, essendo una manciata di protoni non fanno esplodere la terra.
Se la fisica ti dice che non c'è energia potenziale in gioco per creare un incidente paragonabile a quello di una centrale a fissione è inutile che vai a scomodare altre discipline per studiare COME può succedere.
No, te lo dice la fisica!
La fisica dice come funziona un qualche cosa, ma non basta questo per metterci al riparo da incidenti.
In una centrale a fusione, tu prendi del combustibile, lo riscaldi e comprimi abbondantemente e ne ottieni la fusione con rilascio di energia. Se chiudi il rubinetto la fiamma si spegne.
In una centrale a fissione, invece, hai un combustibile che non vede l'ora di rilasciare la propria energia (che è tanta! anni e anni di funzionamento!) attraverso una reazione A CATENA e spontanea. Non c'è un rubinetto da chiudere se qualcosa va storto.
Poi in realtà non è propriamente vero, le centrali moderne a fissione hanno delle sicurezze intrinseche... ma almeno la potenzialità esiste.
Guarda che ho esordito in questo thread dicendo "la fusione è fottutamente difficile", non mi pare di essere stato particolarmente ottimista.A sentire parlare te (anzi ne sono ben felice e ne condivido il tuo stesso entusiasmo) sembra quasi tutto facile.
Però, bisogna anche essere coscienti di quali sono i problemi che la rendono "fottutamente difficile" e tra questi NON c'è il pericolo di un incidente esplosivo, di una contaminazione acuta su larga scala, etc...
Sembra che un reattore a fusione sia la cosa più sicura al mondo dove basta accendere o spegnere un interruttore per farlo funzionare, e se per caso capita un guaio serio non succede assolutamente niente.
I calcoli della fisica sono sempre stati più che affidabili per le nostre esigenze. I "calcoli della fisica" ti dicono che giocare con una centrale RBMK in determinate condizioni non è bello... e infatti a Chernobyl c'è stato il botto col fischio.Vorrei avere tutta questa fiducia nella fisica (anzi ce l'ho!), ma la storia mi ha anche insegnato che tutto ciò che hanno predetto i calcoli della fisica non sempre si sono dimostrati così affidabili come sembravano.
La fisica non è la disciplina giusta per fare il contrario, ovvero evitare gli incidenti quando il potenziale c'è.
Ecco perchè trovo fuori luogo affermare che "me lo dice la fisica". Semmai me lo dicono i MIEI calcoli. Ma se li ho sbagliati, o ci sono cose che ancora non sò e dovrò scoprire magari tra 30 anni, allora OGGI c'è pur sempre la possibilità di incontrare guai imprevisti.
Cosa, per esempio? Apri una porta dimensionale e escono gli alieni che ti impediscono di togliere il campo di contenimento o più semplicemente di far entrare un po' di aria fresca?Ci auguriamo tutti che sia così semplice. Ma se al posto di togliere la spina succede qualcos'altro che in qualche modo lascia in funzione la fusione
...e anche se ciò succedesse? Potresti solo far surriscaldare l'involucro che ad un certo punto cederebbe ottenendo lo spegnimento della fusione...
Non un incidente catastrofico, non c'è abbastanza energia. Non so come scriverlo in altre salsema crea una falla imprevista nel sistema di contenimento, un computer che impazzisce, una valvola che non fa il suo dovere, e chi più ne ha più ne metta, cosa succede?
I problemi ci sono, non ultimo la fusione nucleare produce scorie radioattive (in quantità minore, di natura diversa, etc... etc...), ma niente di potenzialmente catastrofico come il meltdown di una centrale a fissione.Anche loro sanno che questo non è un gioco, e non credo siano così ingenui da scommettere che quella macchina non possa mai farci del male.
Io quando salgo in aereo sono straconvinto che non urterò contro la luna, perché l'aereo nello spazio non ci arrivasale in aereo straconvinto che quell'aereo non avrà MAI nulla.
Ti ho spiegato perché le tue titubanze non sono fondate, spostale su qualcosa di fondato, almenoNon vedo quali. Nutro le mie titubanze sulla sicurezza di tale sistema come farebbe chiunque altro.
L'ho detto fin dall'inizio... ma le scorie hanno anche un loro tempo di vita e fortunatamente nel caso della fusione sono tutti tempi piccoli, 50 anni al più, quindi non si corre il rischio di un accumulo incontrollato di scorie.Una ad esempio, che la fusione non rilascia scorie. Sono minime rispetto alla fissione, ma ci sono, e pur minime che siano potrebbero un giorno diventare "tante" qualora il mondo abbonderà di centrali a fusione a migliaia e migliaia.
Cerca "evaporazione a film".Ma come diavolo fate a versarvi azoto liquido senza scottarvi?
È lo stesso motivo (all'opposto) per cui puoi immergere la mano umida per un secondo nel piombo fuso senza scottarti.
Ciao,
- NightFlier
- Rullaggio

- Messaggi: 41
- Iscritto il: 7 maggio 2007, 22:03
- Località: Scarenna (CO)
- Contatta:
Certo di tutta la casistica, non tutti gli ufo sono ufo nel senso di disco volante, perchè le persone "comini" il cielo non lo guardano mai o pochissimo x cui tante volte confonde le cose o pensa di vedere una cosa che poi in realtà si rivela essere tutt'altro, ma non tutti!
X cui va bene dire che non tutti gli avvistamenti di ufo sono ufo di origine "non terrestre" tanto x dirla chiara, ma dire: di certo gli ufo non esistono, questa non la posso accettare perchè nessuno HA la verità in tasca.
Anche perchè come a me dicono tante volte: ma x dire che esistono ci vogliono le prove, anche io dico che x sostenere il contario ci vogliono le prove e non sempre le solite spiegazioni che oramai non reggono più come potevano reggere nel 45 quando del fenomeno si sapeva molto poco e x cui era facile nascondere tutto o spiegarlo con qualche facile spiegazione di comodo.
Ma poi cosa c'è di così scandaloso nel dire che gli ufo intesi come velivoli extraterrestri ci sono? a me personalmente non crea alcun problema in merito e non me ne vergogno affatto anche perchè non mi invento niente x cui che problema c'è?.
Sorry a tutti, spero di non scatenare una polemica.
X cui va bene dire che non tutti gli avvistamenti di ufo sono ufo di origine "non terrestre" tanto x dirla chiara, ma dire: di certo gli ufo non esistono, questa non la posso accettare perchè nessuno HA la verità in tasca.
Anche perchè come a me dicono tante volte: ma x dire che esistono ci vogliono le prove, anche io dico che x sostenere il contario ci vogliono le prove e non sempre le solite spiegazioni che oramai non reggono più come potevano reggere nel 45 quando del fenomeno si sapeva molto poco e x cui era facile nascondere tutto o spiegarlo con qualche facile spiegazione di comodo.
Ma poi cosa c'è di così scandaloso nel dire che gli ufo intesi come velivoli extraterrestri ci sono? a me personalmente non crea alcun problema in merito e non me ne vergogno affatto anche perchè non mi invento niente x cui che problema c'è?.
Sorry a tutti, spero di non scatenare una polemica.
- vihai
- 10000 ft

- Messaggi: 1163
- Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48
No, no e poi ancora no!NightFlier ha scritto: Anche perchè come a me dicono tante volte: ma x dire che esistono ci vogliono le prove, anche io dico che x sostenere il contario ci vogliono le prove
Non è logicamente possibile provare un negativo. Nessuno può dimostrare che il fenomeno "alcuni UFO non sono di origine terrestre" sia falso.
L'onere della prova spetta SEMPRE a chi sostiene l'esistenza di un fenomeno.
Questa è una cosa che dovrebbero insegnare alle elementari e ripetere almeno una volta al mese per ogni anno di scuola dell'obbligo e non!
Altrimenti ti chiedo di provare che io, qui di fianco a me, non ho un elefante pandimensionale verde con i pois viola che è completamente invisibile a tutti quelli che non credono veramente che esista?
Che è una cosa che, da una parte non regge dall'altra non c'è un'evidenza che porti a ritenerla come una spiegazione necessaria. Richiede che gli extraterrestri siano contemporaneamente tanto evoluti da riuscire ad effetturare un viaggio interplanetario e tanto stupidi da farsi beccare volendo nascondersi.Ma poi cosa c'è di così scandaloso nel dire che gli ufo intesi come velivoli extraterrestri ci sono?
Dall'altra parte, davanti ad un oggetto volante non identificato, perché la spiegazione "è un oggetto normale non identificato" non va bene e bisogna ricorrere a "è necessariamente un'astronave aliena"?
Non ti pare poi strano che tutte le immagini di UFO che abbiamo siano sempre mosse/sfocate/a bassa risoluzione?
Non sarà mica che nel momento in cui l'immagine è di buona qualità si capisce che cos'è e si capisce che è di origine terrestre? ...e magari, come in molti casi è successo, non è neanche Flying?
- NightFlier
- Rullaggio

- Messaggi: 41
- Iscritto il: 7 maggio 2007, 22:03
- Località: Scarenna (CO)
- Contatta:
Mah sai è comunque un fenomeno che nonostante sia studiato da molto tempo (me compreso...) è molto molto complesso, non è così scontato purtroppo.
Io di foto e video ne ho visti di ogni genere a volte come dici tu di oggetti non proprio definiti e tante volte di oggetti chiarissimi.
Comunque anche se una foto non è mai una prova definitiva, potrei darti una spiegazione del fatto che a volte le immagini risultano sfuocate preò se una persona è già certa che non esiste nulla, ogni spiegazione sarebbe inutile non ti pare' nel senso che se io sono già convinto di una cosa anche se uno mi da una spiegazione diversa io non la prendo nemmeno in considerazione e qualunque cosa avrebbe il suono di una c.....a tanto x essere chiari.
E voglio precisare che io non sono uno di quei pseudo-ufologi che si bevono tutto quello che la gente gli racconta, ho avuto la fortuna di lavorare con gente molto seria e preparata e prima di arrivare a dire che di un qualunque caso di avvistamento o altro, che potrebbe trattarsi di qualcosa di non terrestre, passa diverso tempo x fare ricerche e a vagliare tutte le ipotesi diciamo convenzionali, poi se alla fine nessuna diciamo "regge" allora e solo allora si può cominciare a parlare di una possibile origine extra-terrestre ma non prima di avere in mano un qualcosa.
Non come spesso tanti hanno fatto e fanno ancora, sparano subito a zero così che poi se si scopre che in realtà non era niente di quello che si pensava, anche tutto il resto va a finire nel calderone del è tutta una c.....a.
Purtroppo come sai la gente tende quasi sempre (x essere gentile...) a fare di tutta l'erba un fascio, poi vagli a far capire che non è così
Io di foto e video ne ho visti di ogni genere a volte come dici tu di oggetti non proprio definiti e tante volte di oggetti chiarissimi.
Comunque anche se una foto non è mai una prova definitiva, potrei darti una spiegazione del fatto che a volte le immagini risultano sfuocate preò se una persona è già certa che non esiste nulla, ogni spiegazione sarebbe inutile non ti pare' nel senso che se io sono già convinto di una cosa anche se uno mi da una spiegazione diversa io non la prendo nemmeno in considerazione e qualunque cosa avrebbe il suono di una c.....a tanto x essere chiari.
E voglio precisare che io non sono uno di quei pseudo-ufologi che si bevono tutto quello che la gente gli racconta, ho avuto la fortuna di lavorare con gente molto seria e preparata e prima di arrivare a dire che di un qualunque caso di avvistamento o altro, che potrebbe trattarsi di qualcosa di non terrestre, passa diverso tempo x fare ricerche e a vagliare tutte le ipotesi diciamo convenzionali, poi se alla fine nessuna diciamo "regge" allora e solo allora si può cominciare a parlare di una possibile origine extra-terrestre ma non prima di avere in mano un qualcosa.
Non come spesso tanti hanno fatto e fanno ancora, sparano subito a zero così che poi se si scopre che in realtà non era niente di quello che si pensava, anche tutto il resto va a finire nel calderone del è tutta una c.....a.
Purtroppo come sai la gente tende quasi sempre (x essere gentile...) a fare di tutta l'erba un fascio, poi vagli a far capire che non è così
- vihai
- 10000 ft

- Messaggi: 1163
- Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48
Non posso che riproporre la domanda chiave della mia risposta:NightFlier ha scritto:Mah sai è comunque un fenomeno che nonostante sia studiato da molto tempo (me compreso...) è molto molto complesso, non è così scontato purtroppo.
Dall'altra parte, davanti ad un oggetto volante non identificato, perché la spiegazione "è un oggetto normale non identificato" non va bene e bisogna ricorrere a "è necessariamente un'astronave aliena"?
-
kompressor
- 01000 ft

- Messaggi: 120
- Iscritto il: 25 maggio 2007, 8:28
Vi ricordo l'episodio che si verificò qualche anno subito dopo la 2 guerra mondiale, all'epoca gli americani avevano fatto manbassa di tutto quello che i tedeschi in campo aeronautico e aerospaziale e non solo avevano prodotto.vihai ha scritto:Non posso che riproporre la domanda chiave della mia risposta:NightFlier ha scritto:Mah sai è comunque un fenomeno che nonostante sia studiato da molto tempo (me compreso...) è molto molto complesso, non è così scontato purtroppo.
Dall'altra parte, davanti ad un oggetto volante non identificato, perché la spiegazione "è un oggetto normale non identificato" non va bene e bisogna ricorrere a "è necessariamente un'astronave aliena"?
Nello specifico si sono impossessati di tutti i progetti e i prototipi dei vari aerei Horten le "ali volanti" per capirci (meravigliosi per l'epoca soprattutta il quadrimotore a reazione) ecco, c'era un modello tra quelli che visto dall'alto avendo una pianta iperbolica, sembrava proprio una nave spaziale dalle fatture aliene, ebbene un aviatore fuori washington dice di aver visto ben 8 di questi velivoli muoversi in formazione sul fiume Potomac, magari egli ha esagerato un pò dicendo che fossero 8 considerando anche la dose elevata di stupore per aver visto un oggetto volante con delle forme mai viste prima e soprattutto che si muoveva senza far ricorso alle eliche e a velocità inconsuete per un pilota di aerei ad elica, quindi questo è l'esempio di come persone mediamente non abituate a guardare il cielo e mediamente ignoranti sulle tipologie di veicoli che lo possono solcare, possano prendere delle cantonate assurde alimentando poi un processo di diffusione del falso con una velocità tale da enerare un vero e proprio effetto valanga globale.
Ora, ho visto delle foto riprese nei pressi della AFB di Nellis mi sembra in Nevada e si vede chiaramente un velivolo sperimentale scortato da 2 f15, bene, tale velivolo è a forma di triangolo piatto e dalle dimensioni abbastanza importanti, ora, vi immaginate di stare soli nel deserto e vedere sto "triangolo equilatero nero" che vi sfreccia a velocità supersonica sulla capoccia. Cosa penserebbe un "profano?".....
...UFO!!
- vihai
- 10000 ft

- Messaggi: 1163
- Iscritto il: 9 ottobre 2006, 14:48
Aggiungo un aneddoto che mi è successo una decina di anni fa'. Sopra casa mia, una sera tarda con buio totale, vedo un oggetto volante che si muove lentamente nella mia direzione, avvicinandosi, ed emette una luce giallognola, tenue, per 1-2 secondi, poi niente per 10 secondi, poi ancora luce per 1-2 secondi.
Appariva grande circa la metà della luna, con una forma tondeggiante ma non perfettamente circolare.
Il mio pensiero è stato: "Cavolo, sto vedendo un vero UFO, qualcosa di inspiegabile, blah blah".
Beh, fintanto che non l'ho avuto quasi sulla verticale non ho capito che si trattava di una mongolfiera, anche se lo vedevo in ogni dettaglio da almeno un minuto.
Appariva grande circa la metà della luna, con una forma tondeggiante ma non perfettamente circolare.
Il mio pensiero è stato: "Cavolo, sto vedendo un vero UFO, qualcosa di inspiegabile, blah blah".
Beh, fintanto che non l'ho avuto quasi sulla verticale non ho capito che si trattava di una mongolfiera, anche se lo vedevo in ogni dettaglio da almeno un minuto.
- Slowly
- Administrator

- Messaggi: 26108
- Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
- Contatta:
Invece, poche settimane fa, un grosso pallone è stato lasciato libero nel mio paese.
Poche sere dopo, mio padre torna a casa stranito e mi fa: "c'era un casino di gente accostata con la macchina che indicava un pallone che volava! Ho detto, -è un pallone! E loro, no no, è un UFO!-"

Poche sere dopo, mio padre torna a casa stranito e mi fa: "c'era un casino di gente accostata con la macchina che indicava un pallone che volava! Ho detto, -è un pallone! E loro, no no, è un UFO!-"
SLOWLY
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
- Slowly
- Administrator

- Messaggi: 26108
- Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
- Contatta:
E' finito pure sul giornale della provincia: "Pallone scambiato per UFO nel'hinterland milanese".

SLOWLY
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
- Flyfree
- FL 150

- Messaggi: 1799
- Iscritto il: 17 gennaio 2007, 18:41
A me è capitato di notte osservare delle luci puntiformi rossicce, stavano ferme in quota poi improvvisamente si muovevano a velocità altissima senza nessun rumore. Non ho capito cosa fossero, non avevano caratteristiche dinamiche ne di un aereo e tanto meno di un elicotteri, non sto parlando di credere che fossero UFO ma neanche che fossero proiettori da circo, può darsi che fossero dei laser di grande potenza. Ma di chi? Bho!
- Slowly
- Administrator

- Messaggi: 26108
- Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
- Contatta:
Se giro in moto senza casco coi capelli "non tagliati", (provvederò domattina), certamente vengo scambiato per un UFO.
Caparezza Style!

Caparezza Style!
SLOWLY
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
- NightFlier
- Rullaggio

- Messaggi: 41
- Iscritto il: 7 maggio 2007, 22:03
- Località: Scarenna (CO)
- Contatta:
no no attenzione leggete bene cosa ho scritto: io ho scritto che prima di arrivare a dire che potrebbe trattarsi di qualcosa di non terrestre, prima si vagliano tutte le altre ipotesi, infatti la maggior parte degli avvistamenti si risolvono in avvistamenti di aerei, fenomeni atmosferici ecc ecc questo perchè la gente comune non guarda il cielo e x cui pensa di vedere una cosa x un'altra.
Ma c'è una parte di questi avvistamenti che non è spiegabile con soluzioni convenzionali ed è questa parte che è studiata dal CUn di cui faccio parte e non solo dal CUn ma anche da altri enti SERI e preparati.
Poi come ho detto ci sono degli pseudo-ufologi e anche persone con fame di notorietà che solo x farsi pubblicità sparano a zero su cose che poi si rivelano delle cose normalissime.
X fortuna non faccio parte di quella fazione infatti nella mia lunga collaborazione col CUN ho anche scoperto tanti falsi però non tutti sono così.
Poi crederci o non crederci non cambia il fatto che il fenomeno esiste e è giusto studiarlo no?
Ma c'è una parte di questi avvistamenti che non è spiegabile con soluzioni convenzionali ed è questa parte che è studiata dal CUn di cui faccio parte e non solo dal CUn ma anche da altri enti SERI e preparati.
Poi come ho detto ci sono degli pseudo-ufologi e anche persone con fame di notorietà che solo x farsi pubblicità sparano a zero su cose che poi si rivelano delle cose normalissime.
X fortuna non faccio parte di quella fazione infatti nella mia lunga collaborazione col CUN ho anche scoperto tanti falsi però non tutti sono così.
Poi crederci o non crederci non cambia il fatto che il fenomeno esiste e è giusto studiarlo no?
-
kompressor
- 01000 ft

- Messaggi: 120
- Iscritto il: 25 maggio 2007, 8:28
NightFlier ha scritto:no no attenzione leggete bene cosa ho scritto: io ho scritto che prima di arrivare a dire che potrebbe trattarsi di qualcosa di non terrestre, prima si vagliano tutte le altre ipotesi, infatti la maggior parte degli avvistamenti si risolvono in avvistamenti di aerei, fenomeni atmosferici ecc ecc questo perchè la gente comune non guarda il cielo e x cui pensa di vedere una cosa x un'altra.
Ma c'è una parte di questi avvistamenti che non è spiegabile con soluzioni convenzionali ed è questa parte che è studiata dal CUn di cui faccio parte e non solo dal CUn ma anche da altri enti SERI e preparati.
Poi come ho detto ci sono degli pseudo-ufologi e anche persone con fame di notorietà che solo x farsi pubblicità sparano a zero su cose che poi si rivelano delle cose normalissime.
X fortuna non faccio parte di quella fazione infatti nella mia lunga collaborazione col CUN ho anche scoperto tanti falsi però non tutti sono così.
Poi crederci o non crederci non cambia il fatto che il fenomeno esiste e è giusto studiarlo no?
Quindi conosci sicuramente Roberto Pinotto...
...ma anche tu (come lui) credi che l'US Airforce ha chiamato uno degli aerei sperimentali X47 perchè deriva dalla tecnologia aliena che gli americani hanno backigegnerizzato dalla nave spaziale "aliena" che nel 1947 è caduta presso Roswell?...
In proposito ricordo un bel duello verbale in TV tra lui e Andrea Nativi il direttore della rivista RID.
X me personalmente sono FREGNACCE.