Ricevitore Maycom AR-108
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Ricevitore Maycom AR-108
Come sapete ho acquistato per il mio comodino questo ricevitore. Riesco a ricevere, ma non 100%
Qualcuno mi sa dire come aumentare la ricezione se un giorno decidessi di accenderlo?
Per esempio antenne più potenti ecc!
Grazie
Qualcuno mi sa dire come aumentare la ricezione se un giorno decidessi di accenderlo?
Per esempio antenne più potenti ecc!
Grazie
- Challenger3
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- Ben
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Non ho trovato la discussione dedicata, si accennava di antenne televisive ecc. Comunque vorrei aumentare il range di azioneGalaxy ha scritto:Se n'è già parlato... anche in maniera più specifica per l'AR-108
Ma cosa intendi poi per aumentare la ricezione? Il range di azione o la banda di frequenze ricevute?
Ciao!

- Ben
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Certo, ma volevo sapere se c'è un antenna che si possa applicare che permetta una migliore ricezione anche se non si hanno ostacoliGalaxy ha scritto:Prima di tutto bisogna ricordare di avere la fonte emettitrice del segnale "in vista" e non nascosta dall'orizzonte. Così si avrà sicuramente la massima ricezione.
Antenna ground plane per banda aeronautica (la si puo` costruire facilmente), oppure antenna J, che si costruisce ancora piu` facilmente con un pezzo di piattina (vedi ad esempio qui http://www.hamuniverse.com/jpole.html).Ben ha scritto: Certo, ma volevo sapere se c'è un antenna che si possa applicare che permetta una migliore ricezione anche se non si hanno ostacoli
In casa si`, l'antenna la puoi mettere sul balcone ad esempio. Invece se vuoi fare una J portatile puoi montarla su un tubo di plastica (ad esempio quelli da elettricisti) e portarla in giro.Ben ha scritto:Ma con queste antenne da costruire, poi bisogna tenerlo fisso il ricevitore?
Inoltre avrei qualche difficoltà a far passare i fili fino al tetto... non me ne intendo per nulla di antenne
- Challenger3
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La J-Pole è relativamente facile come costruzione, un casino come taratura del punto di alimentazione. Professionalmente (parlo di stazioni a terra) non è utilizzata, l'ho vista solo in qualche aviosuperfice, stessa storia per la ground plane (più facile da tarare, ma costruzione un po' complicata per via delle radiali piegate verso il basso).
Dipolo 1/2 lambda verticale, il più omnidirezionale possibile, ne vedete quattro alimentati in fase su ogni torre o ripetitore di acc che si rispetti. E girando su siti di produttori seri (rhode & schwarz, giusto per fare un nome) fanno da padrone nelle comunicazioni entro LOS.
Realizzati con un buon diametro dei due bracci garantiscono buona largezza di banda, tagliati a centro banda si comportano bene in tutta l'airband (più le armoniche dispari, ma qua si esce dallo scopo originario).
Senza essere pignoli con fattore k, diametro del conduttore (consiglio "le antenne, riceventi e trasmittenti" di Nuova Elettronica, per iniziare, altrimenti ci sarebbe qualche testo "storico" di cui non ricordo il nome), la lunghezza di ogni braccio da 1/4 d'onda si calcola 72/f dove f è la frequenza espressa in mhz. I due bracci sono isolati al centro, uno è alimentato con il centrale del cavo coassiale, l'altro con la shield. La discesa è da 75Ohm, quindi per brevi distanze va bene anche il coassiale da TV.
Posizionato in orizzontale il diagramma di irradiazione è bidirezionale con due punti "sordi" alle estremità, mentre in verticale è omnidirezionale (sul piano orizzontale) e (teoricamente) sordo esattamente sulla verticale.
La realizzazione è facile, io ho costruito i due bracci con del profilato quadrato in acciaio (meglio rame, ma ho usato quel che c'era) da 2cm di lato, con un isolatore alto 1,5 cm al centro. Nel braccio più basso corre il coassiale dentro il tubo, poi lo schermo di questo è saldato poco sotto l'isolatore. Il centrale del coax prosegue in un foro al centro dell'isolatore ed è saldato al braccio superiore. Il tutto è stato inserito in un tubo in pvc da 6cm di diametro, con degli opportuni spessori (sempre in materiale dielettrico) per mantenere il dipolo in asse. Successivamente il tubo è stato riempito con della schiuma poliuretanica.
La costruzione si conclude sigillando in resina epossidica le due estremità, da una delle quali scende il coassiale dell'alimentazione. Opportuna verniciatura (non metallica) alla fine.
L'antenna si presta ad essere fissata a un mast piuttosto solido se posizionata sul tetto, avendo l'accortezza di lasciare un po' di tubo in eccesso in basso per posizionare gli elementi di fissaggio senza che questi siano di disturbo agli elementi radianti. Personalmente, finchè non troverò il modo di metterla sul tetto, la appoggio alla finestra ed è già più soddisfacente del classico gommino. In campo aperto poi, è tutta un'altra esperienza. Unico inconveniente, per "in campo aperto" intendo o il tetto oppure campeggiare per qualche giorno con 3 metri di palo a fianco della tenda. Non molto portatile...
Per l'ascolto rapido a bordo rete il portatile va bene così com'è.
Foto 1 Foto 2
Tutto ciò se ci si sa "arrangiare". In caso contrario, comprando un'antenna bisogna essere pronti a spendere anche 10 volte tanto quanto si sarebbe speso in materiali costruendosela. In quel caso una ground plane per la banda radioamatoriale dei due metri (144-146 MHz) dovrebbe andare bene, magari allungandola di quel poco che serve per avere il centro banda in airband. Una discone invece, nel caso si voglia fare solo radioascolto aeronautico, sarebbe a mio parere inutile.
p.s. la J "portatile" è a questo link http://www.hamuniverse.com/2meter300ohmslimjim.html
Dipolo 1/2 lambda verticale, il più omnidirezionale possibile, ne vedete quattro alimentati in fase su ogni torre o ripetitore di acc che si rispetti. E girando su siti di produttori seri (rhode & schwarz, giusto per fare un nome) fanno da padrone nelle comunicazioni entro LOS.
Realizzati con un buon diametro dei due bracci garantiscono buona largezza di banda, tagliati a centro banda si comportano bene in tutta l'airband (più le armoniche dispari, ma qua si esce dallo scopo originario).
Senza essere pignoli con fattore k, diametro del conduttore (consiglio "le antenne, riceventi e trasmittenti" di Nuova Elettronica, per iniziare, altrimenti ci sarebbe qualche testo "storico" di cui non ricordo il nome), la lunghezza di ogni braccio da 1/4 d'onda si calcola 72/f dove f è la frequenza espressa in mhz. I due bracci sono isolati al centro, uno è alimentato con il centrale del cavo coassiale, l'altro con la shield. La discesa è da 75Ohm, quindi per brevi distanze va bene anche il coassiale da TV.
Posizionato in orizzontale il diagramma di irradiazione è bidirezionale con due punti "sordi" alle estremità, mentre in verticale è omnidirezionale (sul piano orizzontale) e (teoricamente) sordo esattamente sulla verticale.
La realizzazione è facile, io ho costruito i due bracci con del profilato quadrato in acciaio (meglio rame, ma ho usato quel che c'era) da 2cm di lato, con un isolatore alto 1,5 cm al centro. Nel braccio più basso corre il coassiale dentro il tubo, poi lo schermo di questo è saldato poco sotto l'isolatore. Il centrale del coax prosegue in un foro al centro dell'isolatore ed è saldato al braccio superiore. Il tutto è stato inserito in un tubo in pvc da 6cm di diametro, con degli opportuni spessori (sempre in materiale dielettrico) per mantenere il dipolo in asse. Successivamente il tubo è stato riempito con della schiuma poliuretanica.
La costruzione si conclude sigillando in resina epossidica le due estremità, da una delle quali scende il coassiale dell'alimentazione. Opportuna verniciatura (non metallica) alla fine.
L'antenna si presta ad essere fissata a un mast piuttosto solido se posizionata sul tetto, avendo l'accortezza di lasciare un po' di tubo in eccesso in basso per posizionare gli elementi di fissaggio senza che questi siano di disturbo agli elementi radianti. Personalmente, finchè non troverò il modo di metterla sul tetto, la appoggio alla finestra ed è già più soddisfacente del classico gommino. In campo aperto poi, è tutta un'altra esperienza. Unico inconveniente, per "in campo aperto" intendo o il tetto oppure campeggiare per qualche giorno con 3 metri di palo a fianco della tenda. Non molto portatile...
Per l'ascolto rapido a bordo rete il portatile va bene così com'è.
Foto 1 Foto 2
Tutto ciò se ci si sa "arrangiare". In caso contrario, comprando un'antenna bisogna essere pronti a spendere anche 10 volte tanto quanto si sarebbe speso in materiali costruendosela. In quel caso una ground plane per la banda radioamatoriale dei due metri (144-146 MHz) dovrebbe andare bene, magari allungandola di quel poco che serve per avere il centro banda in airband. Una discone invece, nel caso si voglia fare solo radioascolto aeronautico, sarebbe a mio parere inutile.
p.s. la J "portatile" è a questo link http://www.hamuniverse.com/2meter300ohmslimjim.html
Alberto
Data l'impedenza di ingresso del ricevitore, che puo` essere molto diversa da 50 ohm, direi che l'adattamento dell'antenna sia l'ultimo problema (in ricezione lo swr e` dato dal ricevitore, non dall'antenna)pastorized ha scritto:La J-Pole è relativamente facile come costruzione, un casino come taratura del punto di alimentazione.
Nuova elettronica non va bene neanche per iniziarepastorized ha scritto: Senza essere pignoli con fattore k, diametro del conduttore (consiglio "le antenne, riceventi e trasmittenti" di Nuova Elettronica, per iniziare,

D'accordo per quanto riguarda i dipoli e la schiera verticale.
Questo non mi piace, sbilancia l'antenna e porta iun punto ad alta impedenza vicino alla calza del feeder. Ci vorrebbe un balun.pastorized ha scritto: Nel braccio più basso corre il coassiale dentro il tubo,
Curiosa! questa non la chiamerei J, non ha la forma della lettera J.pastorized ha scritto: p.s. la J "portatile" è a questo link http://www.hamuniverse.com/2meter300ohmslimjim.html
- pastorized
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Tempo fa ho provato a farla, prima come prova con cavo elettrico, poi in tubo di alluminio. Sono letteralmente impazzito nel trovare il punto giusto (la formula su quel sito sembra essere molto approssimativa) e il segnale variava moltissimo con piccole variazioni sia del punto di alimentazione che del cortocircuito sotto. Alla fine non mi soddisfaceva molto, il tubo l'ho riutilizzato per altro.N757GF ha scritto:Data l'impedenza di ingresso del ricevitore, che puo` essere molto diversa da 50 ohm, direi che l'adattamento dell'antenna sia l'ultimo problema (in ricezione lo swr e` dato dal ricevitore, non dall'antenna)pastorized ha scritto:La J-Pole è relativamente facile come costruzione, un casino come taratura del punto di alimentazione.
Conosco la scarsa fama che ha nuova elettronica, in particolare quella di riempirti la testa con qualche formula senza neppure capire perchè si stanno facendo certi calcoli. In quel libro appena si arriva ad antenne con più di un elemento, saltano fuori numeri per il calcolo della distanza che sembrano piovuti dal cielo. Come dire "le prove le abbiamo fatte (?) noi, tu fatti usa i nostri valori e costruisciti l'antenna"... senza capire. L'antenna handbook è da tempo che cerco di procurarmelo.N757GF ha scritto:Nuova elettronica non va bene neanche per iniziarepastorized ha scritto: Senza essere pignoli con fattore k, diametro del conduttore (consiglio "le antenne, riceventi e trasmittenti" di Nuova Elettronica, per iniziare,. Suggerirei l'antenna handbook della ARRL.
Non capisco, tieni conto che sono piuttosto ignorante in materia, un "praticone" direi. Per quel (poco) che so all'interno del tubo non c'è RF, e facendo uscire il coassiale dal centro dell'antenna dovrei farlo scendere distante 1/4 d'onda dall'antenna stessa (sbaglio?) per non variare l'impedenza (questo nel caso il dipolo sia in verticale, ovvio se è orizzontale lo faccio scendere perpendicolare ed è fatta). Anche in antenne come la log-periodica l'alimentazione viene fatta passare dentro al tubo, dove (credo) i problemi siano inferiori rispetto a farla passare fuori. Tra due mali...N757GF ha scritto:Questo non mi piace, sbilancia l'antenna e porta iun punto ad alta impedenza vicino alla calza del feeder. Ci vorrebbe un balun.pastorized ha scritto: Nel braccio più basso corre il coassiale dentro il tubo,
Eh... qua mi sono confuso. E' che ho letto "tubo di plastica" e ho messo il link soltanto guardando sommariamente il disegno.N757GF ha scritto:Curiosa! questa non la chiamerei J, non ha la forma della lettera J.pastorized ha scritto: p.s. la J "portatile" è a questo link http://www.hamuniverse.com/2meter300ohmslimjim.html
Alberto
Quello che capita e` che in fondo al semidipolo da cui esce il coax c'e` un elevato campo elettrico, che si accoppia capacitivamente con l'esterno del coassiale. Per evitarlo basta mettere una ferrite intorno al coassiale e le cose migliorano decisamente. Il problema non e` di far passare il cavo dentro al tubo, ma di adattamento bilanciato/sbilanciato.pastorized ha scritto: Per quel (poco) che so all'interno del tubo non c'è RF, e facendo uscire il coassiale dal centro dell'antenna dovrei farlo scendere distante 1/4 d'onda dall'antenna stessa (sbaglio?) per non variare l'impedenza (questo nel caso il dipolo sia in verticale, ovvio se è orizzontale lo faccio scendere perpendicolare ed è fatta). Anche in antenne come la log-periodica l'alimentazione viene fatta passare dentro al tubo, dove (credo) i problemi siano inferiori rispetto a farla passare fuori. Tra due mali...