Atterraggio diverso tra compagnie
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Atterraggio diverso tra compagnie
Volo circa una volta al mese verso la russia e a seconda delle varie offerte (che sono sempre piu' rare) passo da Alitalia a Lufthansa e ho notato alcune differenze tra i piloti in fase di atterraggio:
i piloti Alitalia, che reputo i migliori in assoluto, atterrano nella maggior parte dei casi lisci come l'olio fermandosi in poco spazio e senza brusche frenate (che si percepiscono..) mentre quelli Lufthansa atterrano di botto, veloci e poi verso la fine della bista frenano di brutto...
Una volta un pilota Alitalia ha fatto un atterraggio da maestro...forse perchè c'erano suoi amici o parenti a bordo e doveva fare bella figura, ma in ogni caso è stato uno spettacolo...quasi da fargli un applauso alla vecchia maniera.
Chi mi sa spiegare il perchè??
Ciao e grazie
p.s. Il mio sogno è che un giorno un comandante mi faccia assistere all'atterraggio in cabina...ma credo sia un sogno un po' di tutti quelli che frequentano il forum..non pero' in una situazione simile a quelle che potete vedere cliccando su questo link [link=][/link]
i piloti Alitalia, che reputo i migliori in assoluto, atterrano nella maggior parte dei casi lisci come l'olio fermandosi in poco spazio e senza brusche frenate (che si percepiscono..) mentre quelli Lufthansa atterrano di botto, veloci e poi verso la fine della bista frenano di brutto...
Una volta un pilota Alitalia ha fatto un atterraggio da maestro...forse perchè c'erano suoi amici o parenti a bordo e doveva fare bella figura, ma in ogni caso è stato uno spettacolo...quasi da fargli un applauso alla vecchia maniera.
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- taxidriver
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è la solita differenza che c'è tra dua autisti di pulman dell'ATM puoi trovarne uno più dolce e uno più cialtrone....non credo che le compagnie istruiscano i loro piloti a piantare inchiodate volutamente.
non me ne volere ma mi sembra una domanda un po' poco da "area tecnica"
non me ne volere ma mi sembra una domanda un po' poco da "area tecnica"
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alainvolo ha scritto:QUOTO!!blackbird ha scritto:è la solita differenza che c'è tra dua autisti di pulman dell'ATM puoi trovarne uno più dolce e uno più cialtrone....non credo che le compagnie istruiscano i loro piloti a piantare inchiodate volutamente.
non me ne volere ma mi sembra una domanda un po' poco da "area tecnica"
ALAIN C.
thanks Alain!
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- blackbird
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boh io continuo a non capire cosa ci sia di tecnico...
lo stile di pilotaggio non puo' essere standardizzato con dei colori di una compagnia è una cosa che varia da pilota a pilota e comunque non è detto che un atterraggio duro sia fatto da un pilota con la mano pesante...puo' anche dipendere da condizioni meteo,urgenza di abbandonare la pista ad una determinata intersezione (che ci ha detto il controllore prima),fattori di carico etc...
io posso testimoniare un bellissimo atterraggio soft con a340 lufhtansa e altri durissimi sempre con la stessa....
cioè non capisco come si possa pensare che i piloti az guidano in un modo e quelli AA in un altro....
che senso avrebbe?
lo stile di pilotaggio non puo' essere standardizzato con dei colori di una compagnia è una cosa che varia da pilota a pilota e comunque non è detto che un atterraggio duro sia fatto da un pilota con la mano pesante...puo' anche dipendere da condizioni meteo,urgenza di abbandonare la pista ad una determinata intersezione (che ci ha detto il controllore prima),fattori di carico etc...
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Come giustamente detto da altri utenti, non ha assolutamente senso parlare di piloti LH abituati a picchiare più duro di quelli AZ o altre cose simili.
Le variabili in gioco sono sempre molte e non esistono due atterraggi uguali: cambia il vento, cambia lo stato della pista, esigenze di traffico, ecc....possono rendere necessarie differenze tra un atterraggio e un altro. Ma non esiste proprio che i piloti AZ pilotino tutti in un modo e quelli LH in un altro.
Paolo
Le variabili in gioco sono sempre molte e non esistono due atterraggi uguali: cambia il vento, cambia lo stato della pista, esigenze di traffico, ecc....possono rendere necessarie differenze tra un atterraggio e un altro. Ma non esiste proprio che i piloti AZ pilotino tutti in un modo e quelli LH in un altro.
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)


- anonimus
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Beh comunqueda un "non tecnico" che sarei io la discussione si è fatta interessante e credo di aver avuto le risposte richieste, sta di fatto che comunque resto fermo nelle mie convinzioni forte del fatto che la rotta da me percorsa è sempre la stessa..pero' nel futuro faro' piu' attenzione e vedro' di stilare una statistica..magari la mia teoria avra' un senso....in ogni caso apprezzo le risposte dei piloti che sono sempre piu' veritiere e sensate delle mie che sono un semplice viaggiatore..un po' fifone e quindi che spera in ogni volo di farlo al meglio..visto anche che lo paga salato..
buona serata a tutti
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- I-FORD
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Puo' essere che la "cultura" aziendale influisca sulla tipologia di atterraggio delle due compagnie.
La tecnica di atterraggio suggerita per tutti i jets ad ala a freccia è quella di toccare con decisione al punto previsto.
In Alitalia c'è comunque, quando le condizioni lo consentono, l'abitudine di dare la "leccatina" e frenare da subito con continuità (con i freni al carbonio è anche il metodo migliore) per avere una decelerazione dolce.
E' apprezzato dai passeggeri e gratifica i piloti che sentono di aver messo quel qualcosina in più nel loro lavoro altrimenti molto routinario.
Può essere che in LH, invece, la cultura sia quella di adottare le tecniche prescritte dal manuale senza "interpretazioni" di stile mediterraneo.
Inoltre, LH, qualche anno fa ha perso un A320, alcuni passeggeri ed un pilota a Varsavia perchè sono andati "lunghi" in atterraggio.
Può darsi che dopo questo incidente nel settore A320 LH siano particolarmente timorosi e non vogliano rischiare un'altro danno.
La tecnica di atterraggio suggerita per tutti i jets ad ala a freccia è quella di toccare con decisione al punto previsto.
In Alitalia c'è comunque, quando le condizioni lo consentono, l'abitudine di dare la "leccatina" e frenare da subito con continuità (con i freni al carbonio è anche il metodo migliore) per avere una decelerazione dolce.
E' apprezzato dai passeggeri e gratifica i piloti che sentono di aver messo quel qualcosina in più nel loro lavoro altrimenti molto routinario.
Può essere che in LH, invece, la cultura sia quella di adottare le tecniche prescritte dal manuale senza "interpretazioni" di stile mediterraneo.
Inoltre, LH, qualche anno fa ha perso un A320, alcuni passeggeri ed un pilota a Varsavia perchè sono andati "lunghi" in atterraggio.
Può darsi che dopo questo incidente nel settore A320 LH siano particolarmente timorosi e non vogliano rischiare un'altro danno.
- RussianIce
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- RussianIce
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E come si otterrebbe questa "leccatina"I-FORD ha scritto:In Alitalia c'è comunque, quando le condizioni lo consentono, l'abitudine di dare la "leccatina" e frenare da subito con continuità (con i freni al carbonio è anche il metodo migliore) per avere una decelerazione dolce.

A. Durante il flare finale, cabrando di qualche frazione di grado in più e/o ritardando il più possibile il momento in cui si inizia ad abbassare il muso e/o eseguendo quest' ultima operazione nel modo più lento e graduale possibile ?
B. Prima della toccata, evitando di togliere completamente tutta la manetta o, comunque, ritardando l' inizio di questa operazione e/o facendolo in modo particolarmente lento e graduale ?
C. Eseguendo una manovra che sia una combinazione dei punti A e B ?
Ciao.
- Jack
- Rullaggio
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- Iscritto il: 28 aprile 2005, 20:52
- Località: l´isola + bella
Il type rating e' l'abilitazione per tipo su un determinato aereo (Esempio MD80-737-757-A320- Fokker 100 - sono tutti aerei che necessitano di un abilitazione per tipo). Al type rating si intende quindi durante il corso di abilitazione.
Tecnicamente per fare la leccatina bisogna far si che l'aereo tocchi col minor rateo possibile. E' chiaro poi che ci sono varie tecniche tra volantino e a volte manetta che si migliorano con l'esperienza. Un pò di fortuna poi a volte non guasta.
Tecnicamente per fare la leccatina bisogna far si che l'aereo tocchi col minor rateo possibile. E' chiaro poi che ci sono varie tecniche tra volantino e a volte manetta che si migliorano con l'esperienza. Un pò di fortuna poi a volte non guasta.
- Alby
- Rullaggio
- Messaggi: 10
- Iscritto il: 30 marzo 2007, 16:33
Secondo in mio modestissimo parere ogni atterraggio ha una storia a se! Ci sono troppe variabili! Comunque non escludo il fatto che Alitalia, abbia istruzione di atterrare più dolcemente.
Il 10 ottobre 2003 presi un volo Malpensa-Atene (734) con l'Olympic Airlines, arrivato il momento di toccare la pista, stavo guardando fuori dal finestrino, quando presi una cragnata incredibile, tanto da farmi venire il livido per 4gg. L'atterraggio fù talmente duro da aprire quatto sportelli dei portabagagli sopra ai sedili. Prima di uscire il comandante si è scusato dell'atterraggio dicendo che c'era un forte vento. Il fatto è che il vento non c'era!
Il 10 ottobre 2003 presi un volo Malpensa-Atene (734) con l'Olympic Airlines, arrivato il momento di toccare la pista, stavo guardando fuori dal finestrino, quando presi una cragnata incredibile, tanto da farmi venire il livido per 4gg. L'atterraggio fù talmente duro da aprire quatto sportelli dei portabagagli sopra ai sedili. Prima di uscire il comandante si è scusato dell'atterraggio dicendo che c'era un forte vento. Il fatto è che il vento non c'era!

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- Iscritto il: 17 gennaio 2006, 0:25
Il segreto dell' atterraggio "morbido" è come la formula di una nota bevanda gassata americana: è un SEGRETO che i possessori non intendono svelare...
...oppure è un fatto di destrezza individuale: sarebbe come chiedere a Ronaldino come fa a fare i numeri con la palla...
...Lui ci riesce...
...io che gioco con i colleghi "dopolavoristi", invece, NO
(anche se Ronaldino spendesse parole e parole per spiegarmi tutto quanto).
...ovviamente ho scherzato (sennò i piloti si montano la testa e si credono "Ronaldino"...
)
...oppure, qualcuo in questo forum mi dirà che non si tratta di essere dei fuoriclasse, ecc., ecc., ecc., ecc.
Ok, ok...
Stavo scherzando...
Comunque gli atterraggi più morbidi che ho avuto modo di apprezzare furono uno all' aeroporto di Stanstead su un Fokker 100 della compagnia "Air-UK" (una vera "pennellata" o "leccatina"
. Ebbi la sensazione che l'aeroplano scivolasse dolcemente su una "pellicola", un "velo", un "cuscinetto" d'aria, prima che mettesse giù le ruote. L' aereo stava in sospensione come un Overcraft e poi appoggiò dolcemente le ruote. Spettacolo !) ed uno all' aeroporto di Kloten su un Tupolev 154 della compagnia "Pulkovo"...
Quelli sugli MD-80 AZ (parlo di quelli che ho preso io) pur non essendo durissimi, si fanno comunque sentire.

...oppure è un fatto di destrezza individuale: sarebbe come chiedere a Ronaldino come fa a fare i numeri con la palla...
...Lui ci riesce...
...io che gioco con i colleghi "dopolavoristi", invece, NO

...ovviamente ho scherzato (sennò i piloti si montano la testa e si credono "Ronaldino"...

...oppure, qualcuo in questo forum mi dirà che non si tratta di essere dei fuoriclasse, ecc., ecc., ecc., ecc.
Ok, ok...

Stavo scherzando...
Comunque gli atterraggi più morbidi che ho avuto modo di apprezzare furono uno all' aeroporto di Stanstead su un Fokker 100 della compagnia "Air-UK" (una vera "pennellata" o "leccatina"

Quelli sugli MD-80 AZ (parlo di quelli che ho preso io) pur non essendo durissimi, si fanno comunque sentire.
- Castorp
- 01000 ft
- Messaggi: 141
- Iscritto il: 3 febbraio 2007, 21:48
Il treno, ah, un treno è sempre così banale se non è un treno della prateria
o non è un tuo Orient Express speciale, locomotiva di fantasia.
L'aereo, ah, l'aereo è invece alluminio lucente, l'aereo è davvero saltare il fosso,
l' aereo è sempre The Spirit of Saint Louis ,Barone Rosso
e allora ti prende quella voglia di volare che ti fa gridare in un giorno sfinito,
di quando vedi un jumbo decollare e sembra che s'innalzi all'infinito.
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L'aereo, ah, l'aereo è invece alluminio lucente, l'aereo è davvero saltare il fosso,
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- Flyfree
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- Iscritto il: 17 gennaio 2007, 18:41
non lo so. Il trim si riesce a usare quando ci sono i comandi sganciati e quindi la superficie di controllo si muove liberamente, se invece si bloccano il trim non serve.Flyfree ha scritto:avranno usato il trim?N757GF ha scritto: Il kangaroo landing e` il mio stile preferito, ma in questo caso avevano il cabra/picchia bloccato, e atterrare un quelle condizioni e` un vero casino