Descrivetemi queste sensazioni

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
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Marco83
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Messaggio da Marco83 »

Ho un'altra domanda
Esiste un posto migliore per sentire il meno possibile queste sensazioni?

E poi:
Cosa mi consigliate di prendere prima di partire come aiuto farmacologico?
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Giulio88
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Messaggio da Giulio88 »

Ho un'altra domanda
Esiste un posto migliore per sentire il meno possibile queste sensazioni?
Generalmente verso la prua dell'aereo il rumore e le vibrazioni dei motori sono molto attutite.
Cosa mi consigliate di prendere prima di partire come aiuto farmacologico?
Nulla. Se soffri di mal d'aria magari le solite pasticche contro il mal d'auto. Io dico niente tranquillanti!
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Marco83
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Messaggio da Marco83 »

Volevo sapre un'altra cosa.
Alcuni miei amici mi hanno detto che i vuoti d'aria sono differenti dalle turbolenze? E vero?
Sapete dirmi qualcosa rigurdo alle sensazioni, se sono più o meno forti delle turbolenze e se sono prevedibili come queste?
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Messaggio da Slowly »

I vuoti d'aria non esistono, semplicemente perchè in atmosfera il vuoto non esiste, ovviamente.

Anche i "vuoti d'aria" rientrano in quei fenomeni propri delle correnti d'aria, anche se hanno un movimento verticale che rende quella sensazione di "vuoto", appunto.

Ma è anche quella una "turbolenza" se vogliamo.

Quindi no, non può essere vero semplicemente perchè il vuoto in atmosfera non esiste! :D
Casomai cambia il modo con cui le si avverte, visto che il senso del loro moto è diverso.

Fai conto, per semplificare, che sono turbolenze in verticale. :wink:
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Messaggio da Marco83 »

In che senso sensazione di vuoto?
Perchè prima mi avete detto che questa sensazione non la si avverte. Semmai sembra di andare su una strada sterrata.
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Messaggio da Slowly »

E' come se sali su un ponte e scendi dall'altra parte velocememnte.

Ma perchè ti preoccupa così tanto? Tanto guarda che non succede nulla.
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Messaggio da Marco83 »

Non so perchè mi preoccupa ma ho paura di provare quelle sensazioni. Per dirti io anche da piccolo ho sempre odiato l'altalena perchè non mi piaceva provare quelle sensazioni di vuoto, di oscillamento
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Messaggio da Slowly »

CApisco.

Bè, non è esattamente così pronunciata come cosa.

E comuque, non è assolutamente detto che tu debba per forza trovare "vuoti d'aria!"

:D
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Messaggio da Marco83 »

E per fare un primo volo è meglio una compagna low cost o magari alitalia?
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Messaggio da AlphaSierra »

Si, le fobie sono quasi sempre collegate tra di loro. Si chiamano fobie specifiche ma specifiche non sono affatto. In più del 90% dei casi, secondo i dati da me raccolti, chi ha paura dell'aereo soffre anche di altre fobie. Le fobie si generalizzano alla nascita: magari si inizia con l'ascensore per poi passare alla metro, ai tunnel in autostrada, alle sciovie, all'aereo, eccetera.
Luca lo sai che invece a me succede il contrario, non ho paura dell'aereo, pero' rimango paralizzato ogni volta che salgo su una funivia/seggiovia e via dicendo. Roba da mani sudate, muscoli bloccati, muscoli bloccati. Non so cosa sia, penso l'idea di essere appesi a un filo nel vero senso della parola.
Per esempio io riesco a malapena ( e con grande stress) a prendere le funivie che corrono a 5-10 metri sulla montagna, ma a quelle che fanno campate con sotto anche 500 metri neanche riesco ad avvicinarmici!
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Fearless flyer
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Messaggio da Fearless flyer »

AlphaSierra ha scritto:
Si, le fobie sono quasi sempre collegate tra di loro. Si chiamano fobie specifiche ma specifiche non sono affatto. In più del 90% dei casi, secondo i dati da me raccolti, chi ha paura dell'aereo soffre anche di altre fobie. Le fobie si generalizzano alla nascita: magari si inizia con l'ascensore per poi passare alla metro, ai tunnel in autostrada, alle sciovie, all'aereo, eccetera.
Luca lo sai che invece a me succede il contrario, non ho paura dell'aereo, pero' rimango paralizzato ogni volta che salgo su una funivia/seggiovia e via dicendo. Roba da mani sudate, muscoli bloccati, muscoli bloccati. Non so cosa sia, penso l'idea di essere appesi a un filo nel vero senso della parola.
Per esempio io riesco a malapena ( e con grande stress) a prendere le funivie che corrono a 5-10 metri sulla montagna, ma a quelle che fanno campate con sotto anche 500 metri neanche riesco ad avvicinarmici!
Interessante però.....
Ed altre cose? Tipo terrazzi, appartamenti ai piani alti, "torri di Pisa" (per dirne una) eccetera?

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Messaggio da Slowly »

Fearless flyer ha scritto:
AlphaSierra ha scritto:
Si, le fobie sono quasi sempre collegate tra di loro. Si chiamano fobie specifiche ma specifiche non sono affatto. In più del 90% dei casi, secondo i dati da me raccolti, chi ha paura dell'aereo soffre anche di altre fobie. Le fobie si generalizzano alla nascita: magari si inizia con l'ascensore per poi passare alla metro, ai tunnel in autostrada, alle sciovie, all'aereo, eccetera.
Luca lo sai che invece a me succede il contrario, non ho paura dell'aereo, pero' rimango paralizzato ogni volta che salgo su una funivia/seggiovia e via dicendo. Roba da mani sudate, muscoli bloccati, muscoli bloccati. Non so cosa sia, penso l'idea di essere appesi a un filo nel vero senso della parola.
Per esempio io riesco a malapena ( e con grande stress) a prendere le funivie che corrono a 5-10 metri sulla montagna, ma a quelle che fanno campate con sotto anche 500 metri neanche riesco ad avvicinarmici!
Interessante però.....
Ed altre cose? Tipo terrazzi, appartamenti ai piani alti, "torri di Pisa" (per dirne una) eccetera?

Ma tu lavori in Torre a FCO?

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Non me ne parlare nemmeno!

Io, anhe se non vedo fuori, ma so di essere in un piano alto, vado alle cozze. "Avverto" che sta muovendosi tutto e calcolo le aspettative di sopravvivenza se dovesse crollare tutto (anche prma dell'911).

:cry:

Eppure, pazzesco, in aereo ci sono sempre nonostante le migliaia di metri di altezza e non slo, ma è la mia passione!!!!!
Ma com'è oh!!!!

:shock:
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Messaggio da Annalisa »

Fearless flyer ha scritto:
AlphaSierra ha scritto:
Si, le fobie sono quasi sempre collegate tra di loro. Si chiamano fobie specifiche ma specifiche non sono affatto. In più del 90% dei casi, secondo i dati da me raccolti, chi ha paura dell'aereo soffre anche di altre fobie. Le fobie si generalizzano alla nascita: magari si inizia con l'ascensore per poi passare alla metro, ai tunnel in autostrada, alle sciovie, all'aereo, eccetera.
Luca lo sai che invece a me succede il contrario, non ho paura dell'aereo, pero' rimango paralizzato ogni volta che salgo su una funivia/seggiovia e via dicendo. Roba da mani sudate, muscoli bloccati, muscoli bloccati. Non so cosa sia, penso l'idea di essere appesi a un filo nel vero senso della parola.
Per esempio io riesco a malapena ( e con grande stress) a prendere le funivie che corrono a 5-10 metri sulla montagna, ma a quelle che fanno campate con sotto anche 500 metri neanche riesco ad avvicinarmici!
Interessante però.....
Ed altre cose? Tipo terrazzi, appartamenti ai piani alti, "torri di Pisa" (per dirne una) eccetera?

Ma tu lavori in Torre a FCO?

Luca
ma per esempio anch'io sono riuscita a volare e non ho avuto dopo nessun problema con le vertigini.....però sulle funivie nemmeno io ci salgo...assolutamente.....mi metto a sedere per terra......mi tremano le gambe....un disagio veramente!.

Luca la torre di Pisa la vedo spessissimo ma non mi sono ancora azzardata a salirci.........ma manco per idea!!! :roll:
però sono salita sulla Tour Eiffel e sulla torre a Siena .....15 anni fa :roll:
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Marco83
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Messaggio da Marco83 »

A me invece succede una cosa strana che non so se si tratta proprio di un soffrire di vertigini. Diciamo che io ho sempre fatto passeggiate in alta montagna e qualche volta delle vie ferrate.
Dal 2000, anno in cui sono iniziati i miei problemi (ma non quello del volo che l'ho sempre avuto), faccio molta molta fatica ad affacciarmi al balcone. Io sulla torre Eiffel sono salito, fino al secondo piano e la cosa che mi creava disagio era stare anche solo vicino al parapetto perchè avevo paura che mi potesse anche solo cadere qualcosa fuori e io potessi avere l'istinto di andare a prenderla. Quando poi invece sono entrato al chiuso (sempre nella torre Eiffel) non avevo problemi ad avvicinarmi alle vetrate, nonostante l'altezza fosse la stessa.
Come si può spiegare questa cosa?
Perchè le mie paure riguardo all'aereo sono quelle che ho descritto in questa discussione sul forum però comincio anche a pensare che potrei provare disagio anche per l'altitudine.
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Annalisa
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Messaggio da Annalisa »

Io ho iniziato a soffrire di vertigini all'incirca a 16/17 anni.....prima non soffrivo di vertigini e l'aereo non lo prendevo proprio perchè nelle mia testa avevo pura dell'altezza. Invece mi sono resa conto che in aereo non si soffre di vertigini......anzi è molto più protetto di una semplice vetrata.
ti senti abbastanza dipendente nella tua vita Marco? cioè.....prendi le decisioni da solo secondo quello che vuoi te o chiedi spesso il parere degli altri?
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hirundo

Messaggio da hirundo »

Marco, tieni presente che in aereo non c'è possibilità che qualche oggetto ti cada fuori e tu ti sporgi per recuperarlo: l'ambiente è chiuso, la situazione è pressapoco quella dei locali interni della Tour Eiffel. Tra l'altro, la Tour Eiffel (come tutti gli edifici alti) oscilla a causa del vento, e forse questo movimento anche se non percettibile in modo chiaro contribuisce al tuo disagio quando ci sali (qualche anno fa, in compagnia di amici al terzo piano, abbiamo notato che tutti inconsapevolmente tendevamo ad aggrapparci qua e là anche se gli spazi aperti erano tutti protetti da gabbie e non c'era nessuna possibilità di sporgersi :D).
In aereo ti trovi seduto e con un finestrino (piccolo) all'altezza del viso: la sensazione è quasi quella di un guscio protettivo. Anche la sensazione dell'altezza è diversa da quella che provi se ti affacci dai piani alti di un edificio, perchè non vedi persone, auto e alberi piccoli come formiche ma il paesaggio nel suo insieme, quasi come una immensa carta geografica.

Riprendendo una domanda che hai posto ieri,
E per fare un primo volo è meglio una compagna low cost o magari alitalia?
direi che è solo una questione di priorità personali: dipende se per te è importante avere un servizio di tipo tradizionale o preferisci contenere i costi. Le sensazioni (e le turbolenze, quando ce ne sono) sono ovviamente le stesse.
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Messaggio da Fearless flyer »

Marco83 ha scritto:A me invece succede una cosa strana che non so se si tratta proprio di un soffrire di vertigini. Diciamo che io ho sempre fatto passeggiate in alta montagna e qualche volta delle vie ferrate.
Dal 2000, anno in cui sono iniziati i miei problemi (ma non quello del volo che l'ho sempre avuto), faccio molta molta fatica ad affacciarmi al balcone. Io sulla torre Eiffel sono salito, fino al secondo piano e la cosa che mi creava disagio era stare anche solo vicino al parapetto perchè avevo paura che mi potesse anche solo cadere qualcosa fuori e io potessi avere l'istinto di andare a prenderla. Quando poi invece sono entrato al chiuso (sempre nella torre Eiffel) non avevo problemi ad avvicinarmi alle vetrate, nonostante l'altezza fosse la stessa.
Come si può spiegare questa cosa?
Perchè le mie paure riguardo all'aereo sono quelle che ho descritto in questa discussione sul forum però comincio anche a pensare che potrei provare disagio anche per l'altitudine.
Funziona sempre così!
Se tu hai la REALE possibilità di sporgerti (quindi anche di cadere)...puoi star male.
Se ci sono delle vetrate che, di fatto, ti impedirebbero di sporgerti anche se tu volesse....non stai male.
Questo è assolutamente normale perchè la componente psicologica delle vertigini è molto forte e tutto si gioca sul timore che potrebbe succedere qualcosa....

In aereo non puoi sporgerti... 8)


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Messaggio da Marco83 »

ti senti abbastanza dipendente nella tua vita Marco? cioè.....prendi le decisioni da solo secondo quello che vuoi te o chiedi spesso il parere degli altri?
Credo di non sapere prendere decisioni da solo...chiedo sempre consiglio ad altri. Io sostanzialmente per i miei problemi famigliari sono una persona molto insicura e perciò non prendo mai decisioni da solo.
Cosa c'entra con la paura dell'aereo?


Per quel che invece rigurda le vertigini: le mie possono essere psicologiche e basta visto che prima non soffrivo di vertigini?
Oltretutto mi hanno detto che le vertigini vere e proprie sono una cosa divrsa percui chi soffre di vertigini prova disagio anche a stare dietro un vetro di un piano alto.
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Messaggio da Annalisa »

non voglio interessarmi alle tue cose Marco eh....assolutamente, ma non so immaginavo che ci fosse comunque un legame a livello familiare come hai detto.
Io sono stata per molto tempo insicura sai.... e ancora un pò lo sono......mi sto rifacendo proprio da quando ho volato.....le insicurezze possono comunque derivare dalla famiglia....a volte...per me è stato così e sottolineo.... non voglio dire che lo sia anche per te certamente :D, sono cresciuta un pò troppo rendendo sempre conto a loro delle mie scelte di vita, anche se ho sempre fatto come volevo.......ad un certo punto mi sono ritrovata ad essere mentalmente dipendente da loro......e questo ha influito su molte paure. La vertigine, credo che sia una voglia di avere sicurezza di se stessi......quella voglia che è dentro di noi che dice " mi lancio....a fare questa cosa", è qui che poi uno ritrova sicurezza.....
Quindi alla fine della fiera .......per quanto mi riguarda indovina con chi ho volato? con la mia famiglia......non avrei potuto fare altrimenti...troppo legata a casa mia. :)
Vabbè piccola parentesi personale.
Non aver paura di volare.......non c'è niente di cui aver paura.....come dice Luca è tutto nella nostra testa!
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Messaggio da Marco83 »

Guarda il fatto è che ho una situazione famigliare molto opprimente che mi ha creato tutte le mie paure.
Il fatto è che ora togliermele è un bel casino e comincio a pensare, come dice la mia ragazza, che finchè non me ne andrò di casa sarà così.
Purtroppo quest'anno ho anche avuto la possibilità di andare a studiare a Pisa e stare così più vicino alla mia ragazza ma i miei non mi hanno per niente aiutato, anzi mi hanno fatto vedere solo i lati più negativi e quindi eccomi qui ancora a casa mia.
Comunque in un modo o nell'altro questa paura dell'aereo devo farmela passare perchè mi limita molto e tante volte ho litigato con la mia ragazza per questo.
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Messaggio da wing05 »

@ Marco,
in parecchi e molto qualificati ti hanno dato consigli, impressioni ecc..
Ti posso solo dire che, approffittando dell'ultimo volo, ( tanto x curiosità) ho controllato i vari tempi del volo.
la corsa di accelerazione pura del mitico m82 dal rilascio dei freni alla rotazione è stata di 45sec. circa , troppo poco iniziavo a divertirmi :lol:
Ah x quanto riguarda le turbolenze che temevo pure io, viste le previsioni meteo non certo belle, tutto si è risolto con qualche "lieve"sensazione di rollio sull'asse longitudinale sugli appennini ed in fase di discesa.
Confermo qualche "bottarella" tipo buche delle strade che tutti ben conosciamo.
Per il resto prenota , vai e divertiti :lol:
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Messaggio da Aldus »

Marco83 ha scritto:Guarda il fatto è che ho una situazione famigliare molto opprimente che mi ha creato tutte le mie paure.
Il fatto è che ora togliermele è un bel casino e comincio a pensare, come dice la mia ragazza, che finchè non me ne andrò di casa sarà così.
Purtroppo quest'anno ho anche avuto la possibilità di andare a studiare a Pisa e stare così più vicino alla mia ragazza ma i miei non mi hanno per niente aiutato, anzi mi hanno fatto vedere solo i lati più negativi e quindi eccomi qui ancora a casa mia.
Comunque in un modo o nell'altro questa paura dell'aereo devo farmela passare perchè mi limita molto e tante volte ho litigato con la mia ragazza per questo.
Questo purtroppo non giova a tuo favore, ma credimi c'è il rimedio per tutto.
Quello di cui hai bisogno è innanzitutto trovare amici e persone molto comprensibili che ti stiano accanto e ti sostengano (e per tua fortuna noi lo siamo!).
In secondo luogo devi avere anche la forza di farti coraggio e affrontare, magari pian pianino, i tuoi "demoni".
Tu ancora non conosci bene l'aeroplano, non sai come funziona, non ci hai volato sopra diverse volte.
Tutto ciò non può che metterti paura: è naturale.
Ogni cosa sconosciuta può eventualmente mettere paura.
Però devi imparare a considerare anche quanto questa paura può essere reale, o solo una semplice finzione della tua psiche.
Pensa, il fatto stesso che ogni minuto nel mondo ci siano in volo 5000 aeroplani dovrebbe dirti qualcosa.
Dovrebbe essere uno spunto di riflessione su questo mezzo di trasporto (in positivo intendo).
Milioni e milioni di persone prendono l'aereo.....sì, proprio lo stesso aereo che vedi parcheggiato nell'aeroporto più vicino a casa tua....ne più ne meno.
Cerca dunque di avvicinarti a questo mezzo di trasporto, magari non di impatto, ma con piccole mosse.
Una cosa che io consiglio sempre è prendere il vizio di recarsi il più possibile in un aeroporto, entrarci, respirare quell'ambiente, vedere le persone...insomma vivere e rendersi familiare quell'ambiente.
Magari ci rimani a mangiare anche al ristorante, e perchè no, entra anche nelle boutique, compra delle riviste di aviazione, e leggile dentro l'aeroporto mentre osservi gli aerei.
Gli aerei....già, gli aerei.
Osservali, guardali muoversi, decollare, atterrare...fattene una scorpacciata immensa, e una volta tornato a casa pianifica un'altra giornata simile.
Ti può aiutare davvero (a me ha aiutato moltissimo) ed è giusto che tu lo faccia non una, ma decine di volte.
Non hai nulla da temere perchè di fatto NON devi (per ora) volare, quindi osserva quell'ambiente con tranquilla serenità e curiosità, fallo diventare un ambiente piacevole, fallo diventare parte del tuo quotidiano.
Vai a vedere gli aerei, vai e rivai ancora ed ancora, senza paura, tanto non ti faranno mai del male, anzi ti piaceranno molto.
Dopo un po' di tempo tutto quello che inizialmente era una novità, poi diventerà una routine, un qualcosa di già visto e scontato, e subentrerà anche la curiosità di voler provare a salire su uno di quegli aerei.
A me è successo così a Malpensa.
Ero talmente preso e stuzzicato da quell'ambiente che un giorno mi sentivo...davvero di farlo.
Dovevo prendere un aereo, ora, in questo momento!!
E l'ho fatto! :D
Quel giorno mi sentivo troppo bene con me stesso, il tempo era buono, il sole splendido, mi sentivo gasato e convinto....e in men che non si dica con una mossa assurda ed improvvisa, mi sono preso un biglietto "al volo" ed eccomi in viaggio per Roma su un aereo. :D
Una meta assolutamente improvvisata, senza un motivo o un perchè, qualunque cosa andava bene: ma io quel giorno dovevo volare!!
Giunto a Fiumicino ho passeggiato per il terminal, ho mangiato qualcosa, ho comprato qualche rivista di aviazione, e via di nuovo a fare un biglietto di ritorno e relativo imbarco.
Alla sera quando ho raccontato ai miei che ero andato a Roma mi hanno preso per pazzo, ma io sapevo che era vero.
Un colpo di testa?
Ho perso il senno?
Sì forse, ma dopo mesi passati a bazzicare Malpensa, quel giorno era diventato il giorno giusto per provare. :D
Tral'altro ero totalmente solo.
Solo con me stesso, esattamente come andavo solo all'aeroporto tutte le volte.
Ho pensato fosse meglio così perchè i "demoni" era miei e miei soltanto, e volevo abbatterli da solo usando tutta la mia concentrazione e senza appoggiarmi sulle spalle di nessuno.
C'è voluto tempo, certo, tanto tempo, ma la soddisfazione di vincere in solitaria questa battaglia è stata troppa.
Sono un uomo, non una mozzarella, e come uomo mi ero posto di tirar fuori la mia "virilità psicologica".
Non mi si chiedeva di arrampicarmi a mani nude sopra una parete rocciosa, non mi si chiedeva di buttarmi giù da un ponte con un elastico ai piedi, non mi si chiedeva di entrare con una frusta nella gabbia dei leoni.
Niente di tutto questo.
Mi si chiedeva solo si sedermi tranquillamente su un sedile, e lasciare la mia mente aperta alla REALTA' della tecnologia, dell'ingegneristica, della matematica, della scienza, delle migliaia di persone che si prendono cura dell'aeroplano sin dalla nascita, dei controllori, dei radar, dei piloti, dei 100 anni di storia che fanno capo a quell'oggetto meraviglioso che è l'aeroplano!
Capisci Matteo? :wink:
Non potevo continuare a fingere di ignorare tutto questo, seppellendolo dietro a una mia assurda paranoia che di "scientifico e ingegneristico" non aveva proprio nulla.
La mia fobia era solo una stupida visione.
L'aereo...l'aereo no.
Non è una visione, è una realtà sacrosanta che non ha niente di pericoloso (altrimenti non sarebbe mai diventato un mezzo di trasporto!), ed era giusto che anch'io avessi fatto parte di quella realtà.
Lo fanno tutti.
Lo dovevo fare anch'io, a qualunque costo.

Per cui fidati, ce l'ho fatta io (e guarda che ero un fifone terribile), ce la puoi fare anche tu.
Compra riviste di aviazione, leggile, assimilale.
Vai spesso in aeroporto, rendi tuo quell'ambiente anzichè fuggirgli lontano.
E soprattutto ammira gli aeroplani, osservali nel loro volare, osservali e osservali ancora.
Fatti una "overdose" di tutte queste cose e ti garantisco per fatti vissuti personalmente che non potranno farti altro che bene! :wink:
Per tutto il resto siamo qui noi.
Noi siamo con te, ti appoggiamo, ti diamo forza, ti rendiamo le cose più facili e serene.
Ma sei tu che devi predisporti, sei tu che che devi decidere finalmente di tirare fuori la tua "virilità psicologica" e abbattere il tuo demone.
So che lo puoi fare.
Fidati, lo so e basta. :wink:
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Messaggio da Marco83 »

Aldus il tuo contributo mi è molto di aiuto perchè mi fornisce un "metodo" per potermi avvicinare al giorno in cui salirò su un aereo e credo che seguirò il tuo consiglio di farmi una overdose di aerei e aeroporti.
Comunque devo dire che da quando sono entrato in questo forum ormai circa un mesetto fa qualcosa è cambiato. Sono entrato un po' obbligato ma non ero particolarmente interessato a prendere l'aereo. Ora la cosa ancora mi spaventa però posso dire che le cose che mi avete raccontato e che ho letto qui, anche il semplice "come fanno a stare in aria gli aerei", mi hanno aiutato a stimolare un po' di curiosità verso l'aereo e il volo.
Di sicuro non potevo trovare un posto migliore e amici migliori che capissero la mia paura perchè purtroppo chi non ha o non ha mai avuto di questi problemi non può comprendere fino in fondo il disagio che può provare una persona.
Mi sono detto che questa estate voglio provare e da qui a lì ce la metterò tutta per convincermi a farlo tranquillamente.

Avrei una domanda. Ho letto su un sito dove vendono esperienze che ce n'è anche una chiamata "il battesimo del volo" dove per la modica cifra di 60 euro ti fanno fare un giro di 15 minuti su un biposto. Voi mi consigliate di provare prima quello o è meglio partire con un aereo di linea?
Nel senso che non cambia nulla tra i due oppure le sensazioni sono più amplificate sull'uno o sull'altro?
Voi da dove partireste?
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Messaggio da Aldus »

Marco83 ha scritto: Aldus il tuo contributo mi è molto di aiuto perchè mi fornisce un "metodo" per potermi avvicinare al giorno in cui salirò su un aereo e credo che seguirò il tuo consiglio di farmi una overdose di aerei e aeroporti.
Ottimo Marco, sono contento per te e ne sono orgoglioso. :wink:
Marco83 ha scritto: Comunque devo dire che da quando sono entrato in questo forum ormai circa un mesetto fa qualcosa è cambiato. Sono entrato un po' obbligato ma non ero particolarmente interessato a prendere l'aereo. Ora la cosa ancora mi spaventa però posso dire che le cose che mi avete raccontato e che ho letto qui, anche il semplice "come fanno a stare in aria gli aerei", mi hanno aiutato a stimolare un po' di curiosità verso l'aereo e il volo.
Anche questo è un'ottimo inizio. Più imparerari a conoscere l'aereo, più lo apprezzerai e ti farà sempre meno paura.
Continua a leggerci e vedrai che col tempo ti sentirai sempre più colto e sicuro.
Marco83 ha scritto: Di sicuro non potevo trovare un posto migliore e amici migliori che capissero la mia paura perchè purtroppo chi non ha o non ha mai avuto di questi problemi non può comprendere fino in fondo il disagio che può provare una persona.
Ti capisco benissimo. La cosa peggiore per un sofferente è vedere gli altri che ridono di te anzichè comprendere i tuoi disagi e aiutarti.
Ma qui sei nel posto giusto. Non potresti trovare posto migliore. :wink:
Marco83 ha scritto: Mi sono detto che questa estate voglio provare e da qui a lì ce la metterò tutta per convincermi a farlo tranquillamente.
GRANDE!!
Così ti voglio Marco, tira fuori la convinzione che è in te, convinciti convinciti convinciti, lotta per desiderare tutto questo, lascia aperta la tua mente alla fisica e alla tecnologia, e sotterra le tue paure.
Se ce l'ho fatta io, ce la fai anche tu, e sono straconvinto che hai le palle per farlo. :D
Marco83 ha scritto: Avrei una domanda. Ho letto su un sito dove vendono esperienze che ce n'è anche una chiamata "il battesimo del volo" dove per la modica cifra di 60 euro ti fanno fare un giro di 15 minuti su un biposto. Voi mi consigliate di provare prima quello o è meglio partire con un aereo di linea?
Nel senso che non cambia nulla tra i due oppure le sensazioni sono più amplificate sull'uno o sull'altro?
Voi da dove partireste?
Mah...onestamente non so se sia meglio o peggio.
Io ho trovato meglio salire su un aereo di linea anzichè su un piccolo cessna (che tral'altro avevo a due passi da casa, a Venegono).
Ma io sono io, e ciò che è sembrato migliore per me non è detto che lo sia anche per te.
Forse per questo dilemma sarebbe meglio sentire il parere del nostro Luca Evangelisti.

Ciao e.....complimenti per come stai reagendo. :wink:
Marco83
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Messaggio da Marco83 »

Nella discussione "mie sensazione" c'era questa frase:
e io saro' li a divertirmi come le montagne russe...
Sbaglia lui vero?Non sono come le montagne russe vero? Voi mi avete detto di no
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Aldus
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Messaggio da Aldus »

Volare non è come andare sulle montagne russe, te lo ribadisco con forza. :wink:
Hai mai visto vecchietti sulle montagne russe, o neonati?
Ti assicuro che volare in una giornata di bel tempo (e ad alta quota è praticamente sempre bel tempo) è come scivolare sul burro!
Non senti praticamente niente, è come essere fermi.
Quando invece si incontra qualche nuvola ci sono piccoli sobbalzi, come le onde che prende un motoscafo.
Ma non onde poderose, nulla di tutto questo.
Già con piccole onde non riusciresti a restare in piedi su un motoscafo, mentre l'ondeggio di un aero ti permette di stare tranquillamente in piedi.
Insomma davvero poca roba, e niente di paragonabile allo stress mostruoso che si prova sulla montagne russe.
Solo salendo su un caccia acrobatico forse è come andare sulle montagne russe (anzi peggio), ma non certo su un aereo di linea.
Anzi, stavolta ti faccio io una domanda.
Tu sei già stato sulle montagne russe?
Se la risposta è sì, sappi allora che l'aeroplano ti farà sorridere al confronto. :wink:

P.S. Io sull'aereo ci salgo senza problemi, ma non farmi mai salire sulle montagne russe.
Troppa paura!
Ultima modifica di Aldus il 26 marzo 2007, 15:55, modificato 1 volta in totale.
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la franci
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Messaggio da la franci »

Per chi ha paura dell'altezza...siete mai stati sulla torre di LasVegas? Quella con sopra tre giochi di luna park che ti fanno cadere nel vuoto???

Io, ovviamente, sono quella che non guarda giù!!!!!!
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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Annalisa
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Messaggio da Annalisa »

sei quella che c'ha la faccia sconvolta :lol:

non mi sembri molto tranquilla e hai ragione :?
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Messaggio da Aldus »

Toh, ma che belle donzelle. :D
Comunque io sulle torri non ci salgo!!
Non credete che sia quel tosto che sembro, ho anch'io le mie fobie etra queste c'è la paura delle alte torri.
Aldus non salità mai sulla torre Eiffel, sulla torre di Pisa o quella di Toronto, sul Taipei101, sul bordo di una alta diga, etc etc.
Perchè?
Perchè HO PAURA!
Preferisco salire su un aereo che sò che VOLA e se ondeggia lo fa perchè sta volando, ma mai su una torre (se poi ondeggia svengo).
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Messaggio da Annalisa »

Anch'io Aldo........meglio l'aereo!

una volta andiamo sulla torre di Pisa... t'immagini che risate? :lol:

no no.... non ci salgo.........ma in aereo si :mrgreen:
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Messaggio da Slowly »

Quando ho visto la foto, mi sono venuti i tremori freddi!

Le cose che vanno in alto devono avere le ali!!!

Franci sei matta? Scendi da lì!

:lol:

Certo che è strano eh? Andiamo a 10mila metri come nulla, poi non saliamo manco sulla torre di Pisa (sono tra quelli che con una scusa sta giù!)
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Messaggio da Slowly »

Annalisa ha scritto:una volta andiamo sulla torre di Pisa... t'immagini che risate? :lol:
Avemo fatto er trio!!!!!!!

Andate aanti voi, comuque............ :roll:
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Messaggio da Annalisa »

Slowly ha scritto:
Annalisa ha scritto:una volta andiamo sulla torre di Pisa... t'immagini che risate? :lol:
Avemo fatto er trio!!!!!!!

Andate aanti voi, comuque............ :roll:
ci vieni anche te? mandiamo avanti Aldo che è il più grande, poi te e io in fondo così se la vedo brutta scappo :mrgreen:

no slollì...... però dai, una domenica che non so che fare magari ci salgo su quella dannata torre.....è pure storta :? !!!

però è veramente strana sta cosa.....mi ricordo sulla tour Eiffel.....320 metri....oscillava con il vento, fatta solo di ferro dove vedi tutto, e una volta in cima giri intorno ad un misero quadrato... :coldcold:

invece a 10.000 metri non te ne accorgi.....bello :cheers:
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Messaggio da MiticoJumbo »

Marco83 ha scritto:Guarda il fatto è che ho una situazione famigliare molto opprimente che mi ha creato tutte le mie paure.
Il fatto è che ora togliermele è un bel casino e comincio a pensare, come dice la mia ragazza, che finchè non me ne andrò di casa sarà così.
Purtroppo quest'anno ho anche avuto la possibilità di andare a studiare a Pisa e stare così più vicino alla mia ragazza ma i miei non mi hanno per niente aiutato, anzi mi hanno fatto vedere solo i lati più negativi e quindi eccomi qui ancora a casa mia.
Comunque in un modo o nell'altro questa paura dell'aereo devo farmela passare perchè mi limita molto e tante volte ho litigato con la mia ragazza per questo.
ciao e benvenuto anche da parte mia.
nel mio piccolo posso dirti che la paura di volare è una sintesi del terrore del volo nel vuoto (che appartiene all'uomo perché questi non è predisposto per reagire alla caduta) e la l’idea di sicurezza del passeggero di fronte agli imprevisti, che deriva dalla sua esperienza esistenziale. Fatta questa premessa una volta a bordo dovresti abbandonarti alla fiducia (per il pilota) e alla fatalità -che non significa necessariamente tragedia- lasciando un po’ di spazio a quel pizzico di follia che si trova in ognuno. La paura, lasciata agire da sola, crea una tale tensione emotiva e fisica che -in questo caso- amplifica le varie sollecitazioni (decollo,virata,discesa). Non esiste in realtà -a parer mio- una ricetta unica,è un po’ come smettere di fumare. Se vuoi ci puoi riuscire, ma solo trovando un metodo,il tuo. Forse è più frustrante ma credo sia il migliore. Devi darti un’educazione al volo.Quanto alla compagnia aerea non è importante se di bandiera o low cost l’importante è che sia di chiara fama. Se poi il problema è di tipo fisico (mal di stomaco ecc) puoi aiutarti con blandi farmaci contro il mal d’aria, ce ne sono molti e danno anche un po’ di distensione.Vedrai che una volta capito il tuo metodo sarà come andare in bici:una volta imparato non lo dimentichi più e quando ciò avverrà ti divertirai un casino.
Facci sapere.
Paolo
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese
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Messaggio da Marco83 »

Se vuoi ci puoi riuscire, ma solo trovando un metodo,il tuo. Forse è più frustrante ma credo sia il migliore. Devi darti un’educazione al volo
E' quello che sto cercando di fare qui perchè mi sa che il mio metodo è quello di sapere a cosa vado incontro, di modo da essere preparato.
Aldus non salità mai sulla torre Eiffel, sulla torre di Pisa o quella di Toronto, sul Taipei101, sul bordo di una alta diga, etc etc.
Perchè?
Perchè HO PAURA!
Io sulla torre Eiffel sono salito ma fino al secondo piano, al terzo era chiuso per la troppa fila. Devo dire che un po' di paura la mette quando ti sporgi a come ho raccontato qualche post fa avevo il terrore che mi cadesse giù qualcosa e mi venisse la tentazione di inseguirlo.
Anzi, stavolta ti faccio io una domanda.
Tu sei già stato sulle montagne russe?
Se la risposta è sì, sappi allora che l'aeroplano ti farà sorridere al confronto.

P.S. Io sull'aereo ci salgo senza problemi, ma non farmi mai salire sulle montagne russe.
Troppa paura!
Sulle montagne russe non sono mai salito però già su fuga da atlantide a Gardaland me la facevo sotto nelle discese che erano massimo di 12 metri e non in verticale. Se fosse così prendere la aereo non lo prenderò mai però da quanto ho capito non lo è.
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