Definizione Di "severe Turbolence"

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

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Ma71
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Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Ma71 »

Un saluto a tutti 8) , come sempre traggo curiosità da un volo fatto di recente, o meglio dal solito andata/ritorno settimanale VCE FCO... più esattamente dalla capitale al capoluogo veneto...

A parte la figata di un decollo con tutta manetta avvenuta in esatta corrispondenza allo stacco da terra di un 737 che ci precedeva in sequenza :mrgreen: .....

Arrivo al sodo, metà tragitto circa, giusto mentre passa l'equipaggio a dispensare lo snack, "gradisce qualcosa da bere? biscotti o salatini?... ehm grazie" che ti becco? un po' di turbolenze, vabbé, siamo sopra un prato di nuvole, il meteo è così così... tutto continua regolare, altri passeggeri serviti, tocca a me, fila 8, qualche "buca" più profonda... "acqua grazie" quasi a mo' di segno premonitore, un sorso e si inizia a ballare talmente tanto che uno di fronte a me ha lavato la cappelliera con tanto di quel succo di arancia che valeva una doccia, un altro lavato dalla bevanda di quello dietro, e così via per parecchi altri... (le tintorie faranno affari d'oro).
Poveraccio uno degli assistenti di volo che stava per cappottarsi a terra perché sbilanciato... alla fine si è seduto su un posto libero e si è legato con la cintura, mentre con l'altra mano reggeva il carrello... (rischiava veramente di farsi male)

Morale, qualche attimo un po' più movimentato del solito, e magari qualcuno si sarà anche spaventato di sicuro...

Ma da qui scatta una domandina per gli esperti (anche se non parlo di questo volo specifico):

- cosa definisce una severe turbolence? ovvero quali sono i parametri oggettivi che ne determinano i confini?

scusate la storiella, ma mi serviva solo come appiglio :D :D :D

ciaooo
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aurum
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da aurum »

Ma71 ha scritto:Un saluto a tutti 8) , come sempre traggo curiosità da un volo fatto di recente, o
- cosa definisce una severe turbolence? ovvero quali sono i parametri oggettivi che ne determinano i confini?

scusate la storiella, ma mi serviva solo come appiglio :D :D :D

ciaooo

Severe
Turbulence that causes large, abrupt changes in altitude and/or attitude. It usually causes large variations in indicated airspeed. Aircraft may be momentarily out of control. Report as "Severe Turbulence".
Occupants are forced violently against seat belts or shoulder straps. Unsecured objects are tossed about. Food service and walking impossible.

questa e' la definizione ufficiale da AIP Can met 3.7

Al momento e'allo studio una nuova classificazione in 5 livelli (contro gli attuali 3 Light Moderate e Severe)
Ciao
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Ma71
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Ma71 »

Grazie Aurum.
Mi tocca anche ammettere l'errore ortografico in quanto ho italianizzato turbulence in turbolence... :mrgreen:
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Foxarts »

Ma71 ha scritto:scusate la storiella, ma mi serviva solo come appiglio :D :D :D
ciaooo
No no, ma quali scusa, che la storiella è pure bella :D

Ma, sinceramente, tu ti sei divertito vero? 8)
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Ma71 »

Foxarts ha scritto:
Ma71 ha scritto:scusate la storiella, ma mi serviva solo come appiglio :D :D :D
ciaooo
No no, ma quali scusa, che la storiella è pure bella :D

Ma, sinceramente, tu ti sei divertito vero? 8)
Beh divertito nel senso stretto del termine no, ma nemmeno ero preoccupato, di sicuro vedendo gli equilibrismi dell'assistente di volo che stava nei paraggi mi son preoccupato che non sbattesse lui da qualche parte. :?

E poi alla fine della turbolenza ho visto che il responsabile dei servizi di bordo è passato a chiedere i dati proprio di un passeggero che si era lavato con la bevanda... mi vien da pensare che ci sia un risarcimento per "danni" provocati in caso di accadimenti simili... qualcuno può confermarmelo?
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Foxarts »

Ma71 ha scritto:Beh divertito nel senso stretto del termine no, ma nemmeno ero preoccupato
Oddio, allora sono io che sono malato!! :shock:

Dottore, presto mi aiuti!! :D

Sarà che volo su arei sotto i 500kg, ma se non si balla un po' non mi piace neanche... :?

Certo, che in effetti, alla doccia ancora non ci ero arrivato :wink:
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da fabrizio_72 »

mi riallaccio alla discussione di Ma71, per una conferma/info.
è vero che nei voli intercontinentali, per l'altezza alla quale si vola (33K ft?), le turbolenze sono comunque meno frequenti ?
oppure proprio perche' a volte si passa sugli oceani si balla e anche tanto ?
oppure non c'entra proprio nulla ?
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Michele
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Michele »

Foxarts ha scritto:
Ma71 ha scritto:Beh divertito nel senso stretto del termine no, ma nemmeno ero preoccupato
Oddio, allora sono io che sono malato!! :shock:

Dottore, presto mi aiuti!! :D

Sarà che volo su arei sotto i 500kg, ma se non si balla un po' non mi piace neanche... :?

Certo, che in effetti, alla doccia ancora non ci ero arrivato :wink:
Come ti capisco....anch'io ho quel problema....quando tutti sono preoccupati io ho un gran sorrisone....(il che talvolta può essere pure rischioso a livello personale....perchè viene preso come uno sberleffo :oops: ).....ma io dico sempre....c'è chi paga il biglietto per le montagne russe....noi abbiamo un volo di linea ed in omaggio abbiamo pure un giro sul rollercoaster....meglio di così!! (pensa che pallosi i voli senza vento...pioggia...etc etc )
Sono malato!? :oops: chi devo contattare per curarmi? :mrgreen:
RMKS////
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Barney »

Quello che è capitato all'amico che ha aperto la discussione credo sia un evento piuttosto raro, tant'è che a me (e volo settimanalmente da almeno due anni) non è mai successo.

La si consideri una fortuna o una sfortuna, è noto che una turbolenza molto difficilmente tirerà giù un aereo. Personalmente io, quando mi trovo a 30.000 piedi dal suolo ad una velocità di 800 km/h circa preferisco non sbatacchiare più di tanto...
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Ospite »

fabrizio_72 ha scritto: ..è vero che nei voli intercontinentali, per l'altezza alla quale si vola (33K ft?), le turbolenze sono comunque meno frequenti ?
oppure proprio perche' a volte si passa sugli oceani si balla e anche tanto ?
oppure non c'entra proprio nulla ?
Nei voli intercontinentali non è difficie incontrare della turbolenza, questo perchè si cerca di sfruttare al masssimo i jetstream (correnti), per accelerare i tempi di percorrenza ovviamente.
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Bacione
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Bacione »

Barney ha scritto:credo sia un evento piuttosto raro, tant'è che a me (e volo settimanalmente da almeno due anni) non è mai successo.
Tanto per rimpolpare questa specie di "statistica" (lo so che non si può definire tale...), a me che volo da trent'anni e che ho collezionato almeno 600 ore di volo come passeggero qualche volta è capitato di assaggiare turbolenze anche abbastanza "saporite" ;) ; però una cosa come quella raccontata da Ma71 m'è capitata una volta sola, in un Bruxelles-Roma.

D'altra parte, qui si parla di "severe turbulence", cioè di una rara condizione in cui, addirittura, non si riesce a stare in piedi: "Turbulence that causes large, abrupt changes in altitude and/or attitude. Occupants are forced violently against seat belts or shoulder straps. Food service and walking impossible."
In effetti era proprio così: pur stando sedutissimi e con la cintura allacciata, ci si doveva tenere forte ai braccioli per non farsi sballottare.
Paura? No. Solo desiderio che finisse alla svelta, visto che non era piacevole.

Approfitto per una domanda: come mai non è possibile prevedere queste turbolenze improvvise, e quindi evitare di infilarci dentro l'aereo? Non si possono prevedere? Le si devono affrontare per forza?
Grazie a chi mi chiarirà le idee su questo aspetto.
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da aurum »

Bacione ha scritto:
Barney ha scritto:credo sia un evento piuttosto raro, tant'è che a me (e volo settimanalmente da almeno due anni) non è mai successo.
Tanto per rimpolpare questa specie di "statistica" (lo so che non si può definire tale...), a me che volo da trent'anni e che ho collezionato almeno 600 ore di volo come passeggero qualche volta è capitato di assaggiare turbolenze anche abbastanza "saporite" ;) ; però una cosa come quella raccontata da Ma71 m'è capitata una volta sola, in un Bruxelles-Roma.


Approfitto per una domanda: come mai non è possibile prevedere queste turbolenze improvvise, e quindi evitare di infilarci dentro l'aereo? Non si possono prevedere? Le si devono affrontare per forza?
Grazie a chi mi chiarirà le idee su questo aspetto.
La CAT (clear air turbulence) come dice la parola, non e' associata ai fenomeni convettivi legati all'attivita'temporalesca presente nei CB o nelle altre nubi di carattere cumuliforme, ma si genera generalmente per la differenza di densita' tra masse d'aria di diversa temperatura.Questo accade ad esmpio in prossimita' delle correnti a getto ovvero masse d'aria simili a veri e propri "Fiumi d' aria" che viaggiano a centinaia di chilometri orari.Puo' pero' altresi generarsi dall'induzione provocata da catene montuose in presenza di venti moderati o forti, o a volte presentarsi anche senza nessuna delle due condizioni suindicate.
La previsione viene fatta in sede di analisi (basso numero di Richardson= posibilita' di CAT) e comunque zone isobariche con Gradienti termici rilevanti possono essere indicatori di CAT.
Per il pilota l'unica maniera di evitare la CAT e' quella di evitare quelle zone e quei livelli dove questa e' riportata dai SIGMET ( avvisi di fenomeni meteo significativi) o da altri pilot reports.
Qualora non possano essere evitati bisognera' adeguare il regime di volo alla situazione mantenendo una velocita' consigliata detta proprio turb. penetration speed.
Ti rimando poi a un articolo gia' apparso: http://www.md80.it/article.php?story=2006020807341998

Bacioni a Bacione! :brilsmurf:
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Bacione »

Aurum, grazie per la chiarissima risposta. Chiara coma la "Clear Air Turbulence"... ma da un pilota me lo aspettavo! :)

Grazie anche per la segnalazione dell'articolo, dove ho trovato ulteriori informazioni: leggendolo, direi che quel che c'è toccato in quel volo BRU-FCO era di grado 6. In base a sensazioni soggettive, ovviamente: oltre a quelle che già ho raccontato, anche quelle percepite guardando fuori dal finestrino "durante": andavamo veramente da tutte le parti.
Non credo che fosse grado 7: infatti, abbiamo proseguito il nostro volo e siamo atterrati nell'aeroporto previsto apparentemente senza problemi. Ne deduco che il Comandante non avesse dubbi sull'integrità della struttura dell'aereo, anche dopo quella "frullatina".

Un'altra domanda, se non approfitto troppo: se ad un pilota capita una CAT lo segnala? Quando? A chi?
Essendo fenomeni che sono improvvisi e temporanei, e perfino in parte non prevedibili, immagino che la cosa, se accade, avvenga in tempo reale.

E ancora:
aurum ha scritto:Qualora non possano essere evitati bisognera' adeguare il regime di volo alla situazione mantenendo una velocita' consigliata detta proprio turb. penetration speed.
Poiché capita all'improvviso, cosa fate? Come riuscite, in cabina, a manovrare i comandi, in tutto quello sconquasso? E fate addestramenti specifici, magari al simulatore?

Infine, avviso ai naviganti "sempre-un-filo-perplessi e non-proprio-perfettamente-sereni": sìssì, un coso con le ali si tira fuori brillantemente anche da quelle situazioni lì... :)
Infatti, è nato per volare... ;)
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Galaxy »

Bacione ha scritto: Un'altra domanda, se non approfitto troppo: se ad un pilota capita una CAT lo segnala? Quando? A chi?
Ogni pilota che riporta turbolenze particolarmente forti le riporta al controllore, magari richiedendo un livello di crociera superiore... Starà poi al controllore avvisare altri piloti delle turbolenze riportate in quell'aerea ed in quella zona :wink:


Ciao
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Ma71
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Ma71 »

Bacione ha scritto:
Barney ha scritto:credo sia un evento piuttosto raro, tant'è che a me (e volo settimanalmente da almeno due anni) non è mai successo.
Tanto per rimpolpare questa specie di "statistica" (lo so che non si può definire tale...), a me che volo da trent'anni e che ho collezionato almeno 600 ore di volo come passeggero qualche volta è capitato di assaggiare turbolenze anche abbastanza "saporite" ;) ; però una cosa come quella raccontata da Ma71 m'è capitata una volta sola, in un Bruxelles-Roma.
Beh, sempre parlando di statistiche personali, pur volando settimanalmente e praticamente tutto l'anno (sempre sulla tratta Venezia - Roma e raramente sulla Milano - Roma) si è trattato di un episodio unico finora...

rammento comunque gli elementi salienti di quanto potuto osservare:

1) eravamo a circa metà del volo (probabilmente sopra l'appennino)
2) nuvolosità abbastanza intensa, ad una altezza (a occhio ovviamente) non molto inferiore alla quota dell'aeromobile.

:wink:
giuspe
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da giuspe »

Bhe a proposito di turbolenze, il caso peggiore che mi e' capitato di subire, e' stato un cagliari-Roma l'anno scorso, vi dico solamente che il volo e' durato mezz'ora in piu' del dovuto e che le hostess non si sono alzate per tutto il viaggio.... Decolliamo perfettamente, neanche una turbolenza o altro viriamo e iniziamo ad entrare nelle nuvole...ne siamo usciti dopo circa 1 ora di balzi e sobbalzi..Non penso di aver mai avuto così tanta paura di morire.....Urla e urla a non finire e pensare che ero al posto 1..che in realta' non si dovrebbe sentire poco o niente immagino chi era in coda o sulle ali... Ciauzzz :-)
Mai dimenticarsi una valigia dopo aver passato la dogana in America....E mai sedersi affianco a una persona che ha paura dell'aereo quando fuori c'è una bufera di neve....
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da eugenio »

Ciao a tutti, è la mia prima visita sul forum di questo fantastico web-site... :) e mi sono lasciato incuriosire da questo argomento. Per motivi di lavoro prendo spesso l'aereo per spostarmi in ogni parte del mondo, per cui alterno voli brevi a voli intercontinentali. per mia esperienza non ho mai sperimentato turbolenze che potessero essere definite severe, però , soprattutto sulla tratta milano - vienna, che ho percorso molte volte negli ultimi due anni, ricordo almeno due episodi nei quali con il "ns" CRJ 200 della tyrolean abbiamo fatto dei bei salti.Quello che mi sono sempre chiesto, e qui chiedo l'aiuto di tutti voi, è sapere se durante fenomeni di turbolenze significative il comando dell'aereo viene lasciato con l'autopilota inserito oppure viene disinserito e il comandante inerviene manualmente.

un grosso saluto a tutti e buon volo a tutti. :)

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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da zksimo »

eugenio ha scritto:Quello che mi sono sempre chiesto, e qui chiedo l'aiuto di tutti voi, è sapere se durante fenomeni di turbolenze significative il comando dell'aereo viene lasciato con l'autopilota inserito oppure viene disinserito e il comandante inerviene manualmente.

un grosso saluto a tutti e buon volo a tutti. :)

eugenio
e che Turbolence penetration speed si usa di solito?(credo che non cambi troppo anche tra diversi tipi di liner) o in Mach o in IAS?
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da madeline »

Barney ha scritto: Quello che è capitato all'amico che ha aperto la discussione credo sia un evento piuttosto raro, tant'è che a me (e volo settimanalmente da almeno due anni) non è mai successo.

La si consideri una fortuna o una sfortuna, è noto che una turbolenza molto difficilmente tirerà giù un aereo. Personalmente io, quando mi trovo a 30.000 piedi dal suolo ad una velocità di 800 km/h circa preferisco non sbatacchiare più di tanto...
io preferirei avere i piedi per terra
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Dany80 »

Michele ha scritto:
Foxarts ha scritto:
Ma71 ha scritto:Beh divertito nel senso stretto del termine no, ma nemmeno ero preoccupato
Oddio, allora sono io che sono malato!! :shock:

Dottore, presto mi aiuti!! :D

Sarà che volo su arei sotto i 500kg, ma se non si balla un po' non mi piace neanche... :?

Certo, che in effetti, alla doccia ancora non ci ero arrivato :wink:
Come ti capisco....anch'io ho quel problema....quando tutti sono preoccupati io ho un gran sorrisone....(il che talvolta può essere pure rischioso a livello personale....perchè viene preso come uno sberleffo :oops: ).....ma io dico sempre....c'è chi paga il biglietto per le montagne russe....noi abbiamo un volo di linea ed in omaggio abbiamo pure un giro sul rollercoaster....meglio di così!! (pensa che pallosi i voli senza vento...pioggia...etc etc )
Sono malato!? :oops: chi devo contattare per curarmi? :mrgreen:
Vabbè... mi sa che dobbiamo aprire un club dei pazzi allora :D

Anche io faccio così :)
Daniele
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Re: Definizione Di "severe Turbolence"

Messaggio da Dany80 »

Bacione ha scritto:
Barney ha scritto:credo sia un evento piuttosto raro, tant'è che a me (e volo settimanalmente da almeno due anni) non è mai successo.
Tanto per rimpolpare questa specie di "statistica" (lo so che non si può definire tale...), a me che volo da trent'anni e che ho collezionato almeno 600 ore di volo come passeggero qualche volta è capitato di assaggiare turbolenze anche abbastanza "saporite" ;) ; però una cosa come quella raccontata da Ma71 m'è capitata una volta sola, in un Bruxelles-Roma.

D'altra parte, qui si parla di "severe turbulence", cioè di una rara condizione in cui, addirittura, non si riesce a stare in piedi: "Turbulence that causes large, abrupt changes in altitude and/or attitude. Occupants are forced violently against seat belts or shoulder straps. Food service and walking impossible."
In effetti era proprio così: pur stando sedutissimi e con la cintura allacciata, ci si doveva tenere forte ai braccioli per non farsi sballottare.
Paura? No. Solo desiderio che finisse alla svelta, visto che non era piacevole.

Approfitto per una domanda: come mai non è possibile prevedere queste turbolenze improvvise, e quindi evitare di infilarci dentro l'aereo? Non si possono prevedere? Le si devono affrontare per forza?
Grazie a chi mi chiarirà le idee su questo aspetto.
Mah... probabilmente dato che il radar meteo comunque queste cose le vede o è necessario passarci in mezzo perchè il fronte è così largo che imporrebbe un cambio di rotta non accettabile oppure sono così limitate che si fa prima a attraversarle che a girarci intorno.

E' certo comunque che il 90% delle turbolenze forti vengono evitate... a volte non è possibile farlo e quindi si balla un pochino :)
ì
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Bolzano 1992

Messaggio da g740 »

Bolzano, marzo 1992.
Sull'aeroporto cielo sereno e 19° C con leggera brezza a terra. A San Candido - quindi non molto distante - minaccia neve.
Uno Short Skyvan vistosamente colorato ( allego foto presa da http://www.jetphotos.net) e molti paracadustisti che si stanno divertendo.
Penultimo decollo della giornata. Appena dopo la rotazione inizia un valzer da non credere. Non riuscivamo a stare seduti, ad ogni scossone ci alzavamo letteralmente da terra e ricadevamo sul pavimento. Seduto al mio fianco il mio amico Claudio, con esperienza trentennale come pilota in AZ che candidamente, si gira verso i piloti guarda gli strumenti e mi dice:
" TRANQUILLO SI LEGGONO ANCORA GLI STRUMENTI. QUANDO NON SI RIUSCIRANNO A LEGGERE ALLORA SARANNO C....I ". D'accordo, consolante, di Claudio ho fiducia, ma porca paletta non sai mai da che parte cade l'ala e se la prossima turbolenza ci ribalta.
Arriviamo a 11.000 ft portellone assiale che non vuole saperne di bloccarsi, alla fine in due lo fissiamo e aspettiamo la luce verde per lasciare - finalmente - questa montagna russa. Il minuto che ci separa dall'uscita è un inferno non riusciamo a stare in piedi, con una mano ti tieni di lato con l'altra cerchi di tenerti sul soffitto per evitare di romperti le corna ( all'epoca non esistevano ancora i caschi integrali nel paracadutismo) finalmente usciamo facciamo il nostro divertente lancio in uno scenario stupendo quale quello di Bz ma, sorpresa, in apertura ci accorgiamo che qualcosa non è andato per il verso giusto. L'aeroporto è a circa due chilometri davanti a me, il vento è al traverso dell'asse pista e provando un controvento, noto che la vela è praticamente ferma quindi, il vento è superiore ai 10 m/sec. Soluzione per non finire tra qualche filare di vigna o in mezzo agli alberi di melo? Via verso il costone della montagna sulla nostra sinistra, attraversamento dell'autostrada e dell'adige, sottovento per un bellissimo piazzale di ghiaia di una discarica, base con la montagna sulla nostra destra e una turbolenza da far venire i capelli bianchi, corto finale per il piazzale che in realtà non è di ghiaia ma di bellissime ma grosse pietre bianche e visto il vento, una bellissima flare con altrettanto morbido atterraggio. Al nostro rientro in aeroporto ci viene incontro il pilota che scusandosi ci dice che a causa della turbolenza gli si è stacato il gps e che non riusciva a leggerlo e quindi ha dovuto fare il punto alla vecchia maniera. Radiale e cronometro e che purtroppo anche quello gli è venuto male. Scusate se la storiella è un tantinello lunga e pallosa ma era il ricordo della maggior turbolenza in cui sono incorso in oltre 26 anni di volo in tutto il mondo.
Un saluto a tutti.
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Messaggio da AlphaSierra »

Se non sbaglio il max vento di raffica verticale dovrebbe essere di 50 ft/s ( quasi 15 m/s)
deltagolf

Severa turbolenza

Messaggio da deltagolf »

La "mia" definizione di severa turbolenza è la seguente: "quando si balla troppo per i miei gusti, giro i tacchi, torno a casa e non me ne importa un fico secco se faccio la figura del fifone, dell'imbranato o di chissà cos'altro e meno ancora agli occhi di chi faccio questa figura".

Di gente che si è messa nei guai per seguire i consigli degli spavaldi ne ho vista fin troppa. Per aria sbaglio con la mia testa...
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Re: Severa turbolenza

Messaggio da AlphaSierra »

deltagolf ha scritto:La "mia" definizione di severa turbolenza è la seguente: "quando si balla troppo per i miei gusti, giro i tacchi, torno a casa e non me ne importa un fico secco se faccio la figura del fifone, dell'imbranato o di chissà cos'altro e meno ancora agli occhi di chi faccio questa figura".

Di gente che si è messa nei guai per seguire i consigli degli spavaldi ne ho vista fin troppa. Per aria sbaglio con la mia testa...
non centra nulla con il thread, ma veramente complimenti per il tuo sito che hai in firma! Ci sono delle foto veramente spettacolari, postane anche qualcuna qui nella zona spotters!
deltagolf

Messaggio da deltagolf »

Imbarazzo... :oops: sono foto fatte con una macchinetta tipo quelle che si trovano nel Dixan... sono le zone dove volo che sono un incanto... io schiaccio solo il bottone...

Grazie dei complimenti; chi visita il sito è sempre il benvenuto. :oops:
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