Striscia la notizia e Controlli di sicurezza
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Striscia la notizia e Controlli di sicurezza
Se qualcuno ha visto stasera striscia la notizia avrà visto l'ennesimo documentario di una persona che dimostra come sia riuscito a passare i controlli con un taglierino senza essere mai fermato e che addirittura per dimostrarlo ha filmato la sua presenza e la presenza del taglierino addirittura estraendolo a bordo e facendolo vedere.
Io credo che servizi come questi abbiano solo un risultato, alimentare le paure del terrorismo e appunto documentare a chi volesse farlo che è possibile portare a bordo armi pericolose come quelle.
Credo che sia proprio il concetto sbagliato, non ha senso dimostrare che i controlli possono fallire facendo una cosa ancora più grave, appunto contravvenendo a una legge e portando a bordo un oggetto pericoloso che potrebbe anche passare di mano e provocare danni seri.
E' mancanza di rispetto nei confronti di tutte quelle persone che passano la giornata nel controllare e nel garantire la sicurezza di chi viaggia, e in più è un'azione pericolosa che andrebbe punita con decisione.
Io almeno la penso così... ci sono modi e modi di fare le cose, è ovvio che a volte i controlli possono fallire ma questo non autorizza a violare la legge e a fare qualcosa di pericoloso che può nuocere a molte persone.
Io credo che servizi come questi abbiano solo un risultato, alimentare le paure del terrorismo e appunto documentare a chi volesse farlo che è possibile portare a bordo armi pericolose come quelle.
Credo che sia proprio il concetto sbagliato, non ha senso dimostrare che i controlli possono fallire facendo una cosa ancora più grave, appunto contravvenendo a una legge e portando a bordo un oggetto pericoloso che potrebbe anche passare di mano e provocare danni seri.
E' mancanza di rispetto nei confronti di tutte quelle persone che passano la giornata nel controllare e nel garantire la sicurezza di chi viaggia, e in più è un'azione pericolosa che andrebbe punita con decisione.
Io almeno la penso così... ci sono modi e modi di fare le cose, è ovvio che a volte i controlli possono fallire ma questo non autorizza a violare la legge e a fare qualcosa di pericoloso che può nuocere a molte persone.
Daniele
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- Beorn
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E' chiaro che nel bagaglio a mano NON può essere messo... non importa se al controllo non se ne sono accorti... ha comunque commesso un reato grave...Beorn ha scritto:Se aveva bisogno del cutter per lavoro, poteva benissimo metterlo nel bagaglio in stiva, o comprarlo nuovo sul posto.
Ciò non toglie che la paranoia terroristica porti a controllare le cose più assurde tralasciando l'ovvio.
Se ne aveva bisogno per lavoro se lo portava nel bagaglio in stiva, le norme su queste cose sono molto chiare... è lui che ha sbagliato a portarlo, in fondo non è importante che i controlli non se ne siano accorti, è più importante il fatto che lui abbia fatto una cosa gravissima portandolo... e sarebbe bello che gli spettatori capissero questa cosa.
Daniele
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- krd
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Se è passato vuol dire che chi era addetto al controllo non ha fatto il proprio dovere. Comunque io sono fortemente convinto che la prevenzione al terrorismo dipende principalmente dall' Intelligence. Esistono delle lame forgiate con dei polimeri particolari o in ceramica non rilevabili con gli apparecchi a disposizione del personale di controllo, salvo che con la perquisizione personale.
- Fly Away
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Tecnicamente non è così facile controllare tutto e credo che sia perfettamente normale che a volte succedano queste cose...Fly Away ha scritto:Il problema è che ha passato 7 controlli (4 dei quali negli stati uniti) senza che nessuno se ne arcogesse. Ho paura quindi che non sia un errore dell'addetto ma una pesante falla nel sistema di sicurezza, se è vero (e sottolineo "se è vero") quello che afferma.
Un taglierino in plastica con lama in acciaio non è così visibile e a volte potrebbe anche non essere rilevato dal metal detector, inoltre è decisamente improponibile perquisire tutti...
Certo è strano che sia riuscito a passare i controlli così tante volte ma è bene anche mettere in chiaro che è lui in TORTO e non certo chi lo ha controllato, è lui che dovrebbe essere incriminato per aver causato una grave situazione di pericolo e non aver rispettato le norme di imbarco.
Proviamo a immaginare che per esempio sto tipo lasciasse la borsa incustodita durante l'attesa oppure sull'aereo e una qualsiasi altra persona rubasse il taglierino per servirsene per fare qualcosa di grave... sarebbe lui in tutto responsabile dell'accaduto.... è una cosa gravissima.
Daniele
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- Silvy
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Vi riporto la mia esperienzaUn taglierino in plastica con lama in acciaio non è così visibile e a volte potrebbe anche non essere rilevato dal metal detector, inoltre è decisamente improponibile perquisire tutti...
Aeroporto di Fiumicino, Pasqua dello scorso anno senza la solita coda di passeggeri ai controlli.
Passiamo sotto il metal detector prima mia figlia poi io, quando è il turno di mio figlio inizia a suonare l'allarme. L'addetto di turno gli fà tutte le domande di rito e gli chiede di ripassare non una ma diverse volte sotto la macchina ma il risultato è lo stesso.
Quando anche con l'apparecchio portatile l'allarme continua a suonare penso che sicuramente perderemo qualche minuto in più per un controllo più accurato ma a questo punto c'è la sorpresa...
L'addetto gli chiede "hai qualcosa di metallo addosso?" e lui risponde "no, non credo", "ALLORA VAI"!!!
Come "allora vai"? D'accordo che era un ragazzino di 14 anni ma i controlli non dovrebbero essere uguali per tutti? Avrebbe potuto avere addosso qualsiasi cosa ma nessuno si è posto il problema...
Silvy
Il mio pensiero è un altro, leggendo i vostri post ed avendo visto il servizio di S.l.N...
I governi europei, lasciamo per ora fuori il "resto del mondo", non devono far credere alle persone che volano, prendono il treno, gli autobus, la metropolitana, di essere al sicuro ed in una botte di ferro.
Semplicemente perchè così non è. PUNTO. Non vuole apparire come una minaccia neppure velata la frase che stò per scrivere, ma, statene certi, chi vuol colpire con il terrorismo, lo farà comunque e di certo sfrutterà tutte le piccole falle e parti più deboli dei controlli di sicurezza.
Io stesso che posso sostare almeno 10-20 minuti a TRN, caserma VV.F. (chi è dei luoghi sà di cosa parlo) a 50 metri dalla TAXIWAY, 150-200 metri dalla pista, potrei portarmi un lanciarazzi e compiere il fattaccio (in rullaggio, in decollo). Poi se mi prendono, ripeto SE, ormai la frittata è fatta.
E' gente senza scrupoli...
Scusate le parole crude, ma le cose vanno dette, senza giri di parole, non si deve illudere la gente.
I rischi ci sono, come in tutte le sitazioni odierne nelle quali ci muoviamo.
I governi europei, lasciamo per ora fuori il "resto del mondo", non devono far credere alle persone che volano, prendono il treno, gli autobus, la metropolitana, di essere al sicuro ed in una botte di ferro.
Semplicemente perchè così non è. PUNTO. Non vuole apparire come una minaccia neppure velata la frase che stò per scrivere, ma, statene certi, chi vuol colpire con il terrorismo, lo farà comunque e di certo sfrutterà tutte le piccole falle e parti più deboli dei controlli di sicurezza.
Io stesso che posso sostare almeno 10-20 minuti a TRN, caserma VV.F. (chi è dei luoghi sà di cosa parlo) a 50 metri dalla TAXIWAY, 150-200 metri dalla pista, potrei portarmi un lanciarazzi e compiere il fattaccio (in rullaggio, in decollo). Poi se mi prendono, ripeto SE, ormai la frittata è fatta.
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- Iscritto il: 26 ottobre 2006, 8:47
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E' inutile perquisire i passeggeri fino al corpo, tanto il polonio quando deve passare passa e basta.
I controlli sono giustamente rigidi, ma non potranno mai essere totali.
Chi invece ha obiettivi da colpire sa benissimo come fare, e non sono certo i raggi X o i metal detector a fermare i malintenzionati.
D'altro canto non ci sono soltanto gli aerei : immaginate cosa significherebbe prendere il possesso di una nave (obiettivo tutto sommato poco controllato) e farla schiantare in porto con sostanze pericolose ecc...
Controllare tutti gli obiettivi e' cosa impossibile, e se qualcuno volesse far qualcosa di male, basterebbe piazzare roba pericolosa ovunque (posteggi sotterranei, supermercati ecc... ) per creare danni ingentissimi alle persone.
I giornalisti hanno la coda di paglia : sanno che ogni controllo aeroportuale ha i suoi buchi, e pretendono di far carriera con servizi che tutto sommato sono ovvi.
I controlli sono giustamente rigidi, ma non potranno mai essere totali.
Chi invece ha obiettivi da colpire sa benissimo come fare, e non sono certo i raggi X o i metal detector a fermare i malintenzionati.
D'altro canto non ci sono soltanto gli aerei : immaginate cosa significherebbe prendere il possesso di una nave (obiettivo tutto sommato poco controllato) e farla schiantare in porto con sostanze pericolose ecc...
Controllare tutti gli obiettivi e' cosa impossibile, e se qualcuno volesse far qualcosa di male, basterebbe piazzare roba pericolosa ovunque (posteggi sotterranei, supermercati ecc... ) per creare danni ingentissimi alle persone.
I giornalisti hanno la coda di paglia : sanno che ogni controllo aeroportuale ha i suoi buchi, e pretendono di far carriera con servizi che tutto sommato sono ovvi.
- Sissi
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ciao, ho visto il servizio e ho pensato a quello che è capitato a me, di cui avevo già scritto sul forum: andando in Kenya uno per poco non incendia l'aereo buttando un mozzicone acceso nel cestino di un bagno: quindi niente liquidi a bordo e niente coltelli, benissimo, poi però accendini e fiammiferi sì col rischio di incendiare tutto. Tornando dal kenya, in prima classe, ci hanno dato posate di metallo con dei bellissimi coltelli di metallo appuntiti....in barba a qualsiasi taglierino sfuggito ai controlli.
ciao!
ciao!
Ma infatti non bisogna fossilizzarsi sugli aerei, fra l'altro non sono io, ma è la cronaca a dimostrare che un atto terroristico di grande impatto può essere compiuto in moltissimi contesti, tanti quanti sono quelli "affollati", e fare praticamente gli stessi danni che a bordo di un aereo.Ro60 ha scritto:I rischi ci sono, come in tutte le sitazioni odierne nelle quali ci muoviamo.
C'è modo di farlo, a bordo di un aereo, esattamente come c'è modo di far esplodere una bomba e fare decine-centinaia di morti/feriti di sabato pomeriggio a Piazza di Spagna, con la differenza che per portare un ordigno del genere su un aereo ci vuole una strategia e una pianificazione per eludere difficoltà molto superiori, siamo sicuri che non sia più facile e riposante organizzarsi per Piazza di Spagna?
- giannipalma
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Re: Striscia la notizia e Controlli di sicurezza
giustissimoDany80 ha scritto:Se qualcuno ha visto stasera striscia la notizia avrà visto l'ennesimo documentario di una persona che dimostra come sia riuscito a passare i controlli con un taglierino senza essere mai fermato e che addirittura per dimostrarlo ha filmato la sua presenza e la presenza del taglierino addirittura estraendolo a bordo e facendolo vedere.
Io credo che servizi come questi abbiano solo un risultato, alimentare le paure del terrorismo e appunto documentare a chi volesse farlo che è possibile portare a bordo armi pericolose come quelle.
Credo che sia proprio il concetto sbagliato, non ha senso dimostrare che i controlli possono fallire facendo una cosa ancora più grave, appunto contravvenendo a una legge e portando a bordo un oggetto pericoloso che potrebbe anche passare di mano e provocare danni seri.
E' mancanza di rispetto nei confronti di tutte quelle persone che passano la giornata nel controllare e nel garantire la sicurezza di chi viaggia, e in più è un'azione pericolosa che andrebbe punita con decisione.
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Secondo me è inaccettabile. Sono invece contento che esistano persone che mostrino quanto precari siano i controlli di sicurezza. Dopo l'11/09 si dovrebbe essere più che attenti a queste cose. Ma si va a periodi. Dopo le torri gemelle si stava attentissimi affinchè non arrivasse a bordo nemmeno uno spillo. Dopo Londra quest'estate si controlla bene il mascara. il deodorante però se salgo a bordo con un bel taglerino che di "ino" ha molto poco perchè sembra un coltello nssuno dice nulla. Bah...
- N176CM
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Perfettamente d'accordo con Gozer. Ci si allarma molto per un taglierino che passa i controlli in un aeroporto e non si pensa ai rischi che ci possono essere in una piazza affollata, in una stazione, in un supermercato, in una chiesa, in un mercato etc etc.
Ciò non toglie che se ci sono delle falle nei sistemi di sicurezza queste non debbano essere denunciate, forse però sarebbe stato più efficace denunciare alla direzione aeroportuale l'accaduto evitando di pubblicizzarlo in TV.
Tra l'altro esistono anche i controlli a campione anche se il metal detector non rileva nulla (ultimamente è capitato a me di essere perquisito anche se il metal detector non aveva suonato e mi hanno spiegato che si trattava di un controllo random deciso dal computer).
Ciò non toglie che se ci sono delle falle nei sistemi di sicurezza queste non debbano essere denunciate, forse però sarebbe stato più efficace denunciare alla direzione aeroportuale l'accaduto evitando di pubblicizzarlo in TV.
Tra l'altro esistono anche i controlli a campione anche se il metal detector non rileva nulla (ultimamente è capitato a me di essere perquisito anche se il metal detector non aveva suonato e mi hanno spiegato che si trattava di un controllo random deciso dal computer).
N176CM
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- I-FORD
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- Iscritto il: 11 luglio 2006, 1:43
e in più è un'azione pericolosa che andrebbe punita con decisione.
ha comunque commesso un reato grave...
è più importante il fatto che lui abbia fatto una cosa gravissima portandolo...
In questi casi l'autorità giudiziaria dovrebbe poterlo perseguire per aver causato una situazione di pericolo nei voli che ha effettuato e le prove le ha date lui stesso...
Dovrebbe essere incriminato e condannato per questo...
è lui che dovrebbe essere incriminato per aver causato una grave situazione di pericolo e non aver rispettato le norme di imbarco.
Dany, abbiamo capito, secondo te il tipo ha fatto qualcosa che rasenta la tentata strage.Proviamo a immaginare che per esempio sto tipo lasciasse la borsa incustodita durante l'attesa oppure sull'aereo e una qualsiasi altra persona rubasse il taglierino per servirsene per fare qualcosa di grave... sarebbe lui in tutto responsabile dell'accaduto.... è una cosa gravissima.
In realtà in aeroporto entra di tutto, migliaia di lavoratori addetti alle pulizie ed al catering, provenienti da aree del mondo ad alto rischio terroristico, senza il minimo controllo sul loro passato circolano con permessi temporanei di cartoncino.
Entrano decine di veicoli, impossibili da controllare, che portano tonnellate di materiale.
I controlli ai passeggeri ed agli equipaggi sono solo fumo negli occhi al pubblico che ragiona nei termini sopra citati.
Quella che si fa (o si fa finta di fare) è sicurezza aeroportuale, non è sicurezza sui velivoli.
Se il tipo avesse avuto intenzioni malvage, ha dimostrato che le può mettere in pratica, dato che una volta sull'aereo chi avesse voluto o dovuto contrastarlo sarebbe stato inerme.
Se invece, come io auspico, agli equipaggi fosse fornito qualche strumento per contrastare in maniera efficace qualunque tipo di minaccia, ognuno potrebbe essere libero di portarsi qualsivoglia oggetto a bordo, dato che un tentativo di usarlo per ledere chiunque verrebbe rapidamente bloccato.
In effetti molte compagnie aeree si sono già da tempo attrezzate per questo genere di evenienza, in Italia, però, nessuna.
Per andare poi nel fantamondo, come in questa citazione:
proviamo ad immaginare che uno qualunque delle migliaia di agenti delle forze dell'ordine che in Italia viaggiano armati sugli aerei lasci la sua arma incustodita o se la faccia rubare a bordo da chi se ne potrebbe servire per fare qualcosa di grave...Proviamo a immaginare che per esempio sto tipo lasciasse la borsa incustodita durante l'attesa oppure sull'aereo e una qualsiasi altra persona rubasse il taglierino per servirsene per fare qualcosa di grave... sarebbe lui in tutto responsabile dell'accaduto.... è una cosa gravissima.
oppure... proviamo ad immaginare che qualcuno degli addetti al catering pakistani che mi caricano tonnellate di trolleys sigillati a bordo ci abbia messo dentro qualche kilo di TNT (mentre ai passeggeri vengono sequestrate le bottigliette di acqua minerale...
eccc... ecc...
Ultima modifica di I-FORD il 20 marzo 2007, 12:50, modificato 1 volta in totale.
- silvernik1
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In teoria i coltelli che ci sono in prima classe e cose del genere hanno una lama che non può offendere in maniera irreparabile,mi sembra inveriore alle 3 dita!c'era stato anche un servizio delle iene,dove avevano preso un coltello nel ristorante situato appena prima dell'imbraco(dopo i controlli quindi) e in quel caso il coltello era fuori ordinanza xchè troppo lungo!che poi anche un coltello di plastica di quelli seghettati e appuntiti possa comunque far male o incutere paura è un dato di fatto però..a questo punto anche una matita è pericolosa..se la infilo nel collo di uno!!
- super33
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Se cominci a pensare ai rischi in piazza, metro, nave, treno, stadio, cinema, etc... allora hanno vinto i terroristi. E se non succede un disastro al giorno forse è perchè i terroristi non sono poi così numerosi come ce li presentano...N176CM ha scritto:Ci si allarma molto per un taglierino che passa i controlli in un aeroporto e non si pensa ai rischi che ci possono essere in una piazza affollata, in una stazione, in un supermercato, in una chiesa, in un mercato etc etc.
...
- super33
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Secondo me vanno bene i controlli, ma si deve evitare l'eccesso (o ridicolo - fate voi) col sequestro delle bottigliette, profumi, etc...Alex82 ha scritto:Secondo me è inaccettabile. Sono invece contento che esistano persone che mostrino quanto precari siano i controlli di sicurezza. Dopo l'11/09 si dovrebbe essere più che attenti a queste cose. Ma si va a periodi. Dopo le torri gemelle si stava attentissimi affinchè non arrivasse a bordo nemmeno uno spillo. Dopo Londra quest'estate si controlla bene il mascara. il deodorante però se salgo a bordo con un bel taglerino che di "ino" ha molto poco perchè sembra un coltello nssuno dice nulla. Bah...
Tanto per citare l'esperienza personale:
in bagaglio a mano ho portato il cacciavite dell'auto, temevo il sequestro e invece nulla;
in volo (AirAlps) per la colazione ci hanno fornito posate metalliche, forchette e coltelli in acciaio. Ho mandato una mail di segnalazione alla polizia aeroportuale perchè mi da fastidio perdere almeno 30 min. ai controlli ogni volta: nemmeno una risposta.
I-FORD mi trova d`accordo e ha detto cose molto importanti su cui riflettere.I-FORD ha scritto: In realtà in aeroporto entra di tutto, migliaia di lavoratori addetti alle pulizie ed al catering, provenienti da aree del mondo ad alto rischio terroristico, senza il minimo controllo sul loro passato circolano con permessi temporanei di cartoncino.
Entrano decine di veicoli, impossibili da controllare, che portano tonnellate di materiale.
I controlli ai passeggeri ed agli equipaggi sono solo fumo negli occhi al pubblico che ragiona nei termini sopra citati.Quella che si fa (o si fa finta di fare) è sicurezza aeroportuale, non è sicurezza sui velivoli.
Se il tipo avesse avuto intenzioni malvage, ha dimostrato che le può mettere in pratica, dato che una volta sull'aereo chi avesse voluto o dovuto contrastarlo sarebbe stato inerme.
Se invece, come io auspico, agli equipaggi fosse fornito qualche strumento per contrastare in maniera efficace qualunque tipo di minaccia, ognuno potrebbe essere libero di portarsi qualsivoglia oggetto a bordo, dato che un tentativo di usarlo per ledere chiunque verrebbe rapidamente bloccato.
In effetti molte compagnie aeree si sono già da tempo attrezzate per questo genere di evenienza, in Italia, però, nessuna.
Per andare poi nel fantamondo, come in questa citazione:proviamo ad immaginare che uno qualunque delle migliaia di agenti delle forze dell'ordine che in Italia viaggiano armati sugli aerei lasci la sua arma incustodita o se la faccia rubare a bordo da chi se ne potrebbe servire per fare qualcosa di grave...Proviamo a immaginare che per esempio sto tipo lasciasse la borsa incustodita durante l'attesa oppure sull'aereo e una qualsiasi altra persona rubasse il taglierino per servirsene per fare qualcosa di grave... sarebbe lui in tutto responsabile dell'accaduto.... è una cosa gravissima.
oppure... proviamo ad immaginare che qualcuno degli addetti al catering pakistani che mi caricano tonnellate di trolleys sigillati a bordo ci abbia messo dentro qualche kilo di TNT (mentre ai passeggeri vengono sequestrate le bottigliette di acqua minerale...
eccc... ecc...
I controlli di sicurezza in aeroporto sono solo un pro-forma, fatto in modo che la "Sciura Maria" quando va in aereo si senta tutelata.
La vera prevenzione si fa con i Servizi Segreti (ma l`Italia e` ancora troppo provinciale per poter ammettere pubblicamente un cosa del genere) e fornendo agli equipaggi l`addestramento e i mezzi per contrastare la minaccia (El Al docet)
Quello che ha detto Gozer e` vero...tanto vero che ho quasi paura a ribadirlo.
Quoto,a mia sorella la volevano far bere una bottiglietta d'acqua che aveva con se,lei ovviamente non aveva sete,e gliel'hanno sequestrata...super33 ha scritto:Secondo me vanno bene i controlli, ma si deve evitare l'eccesso (o ridicolo - fate voi) col sequestro delle bottigliette, profumi, etc...Alex82 ha scritto:Secondo me è inaccettabile. Sono invece contento che esistano persone che mostrino quanto precari siano i controlli di sicurezza. Dopo l'11/09 si dovrebbe essere più che attenti a queste cose. Ma si va a periodi. Dopo le torri gemelle si stava attentissimi affinchè non arrivasse a bordo nemmeno uno spillo. Dopo Londra quest'estate si controlla bene il mascara. il deodorante però se salgo a bordo con un bel taglerino che di "ino" ha molto poco perchè sembra un coltello nssuno dice nulla. Bah...
Esagerati dai.....

- vihai
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I "controlli di sicurezza" fanno parte del "teatrino della sicurezza" che serve solo a dare un senso di sicurezza a chi viaggia ma tutti sappiamo bene che sono del tutto inefficaci per impedire che un malintenzionato non sprovveduto possa raggiungere i propri scopi.
I controlli vanno bene quando servono a creare una barriera psicologica per lo svitato di turno che volesse farla grossa. Ma c'è un limite... e questo limite è già stato abbondantemente superato, a partire dalla proibizione dei liquidi, fino ad arrivare a screening e tagging di massa in barba a privacy, libertà, diritti umani e quant'altro.
La cosa curiosa è che questo è uno tra i principali obiettivi del terrorismo. Complimenti quindi ai terroristi che hanno vinto.
I controlli vanno bene quando servono a creare una barriera psicologica per lo svitato di turno che volesse farla grossa. Ma c'è un limite... e questo limite è già stato abbondantemente superato, a partire dalla proibizione dei liquidi, fino ad arrivare a screening e tagging di massa in barba a privacy, libertà, diritti umani e quant'altro.
La cosa curiosa è che questo è uno tra i principali obiettivi del terrorismo. Complimenti quindi ai terroristi che hanno vinto.
- Dany80
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A volte semplicemente se uno ha l'apparecchio abbastanza vistoso e dichiara di non aver nulla può anche darsi che si fidino e lo facciano passare, soprattutto nel caso che sia un ragazzino con la famiglia...Silvy ha scritto:Vi riporto la mia esperienzaUn taglierino in plastica con lama in acciaio non è così visibile e a volte potrebbe anche non essere rilevato dal metal detector, inoltre è decisamente improponibile perquisire tutti...
Aeroporto di Fiumicino, Pasqua dello scorso anno senza la solita coda di passeggeri ai controlli.
Passiamo sotto il metal detector prima mia figlia poi io, quando è il turno di mio figlio inizia a suonare l'allarme. L'addetto di turno gli fà tutte le domande di rito e gli chiede di ripassare non una ma diverse volte sotto la macchina ma il risultato è lo stesso.
Quando anche con l'apparecchio portatile l'allarme continua a suonare penso che sicuramente perderemo qualche minuto in più per un controllo più accurato ma a questo punto c'è la sorpresa...
L'addetto gli chiede "hai qualcosa di metallo addosso?" e lui risponde "no, non credo", "ALLORA VAI"!!!
Come "allora vai"? D'accordo che era un ragazzino di 14 anni ma i controlli non dovrebbero essere uguali per tutti? Avrebbe potuto avere addosso qualsiasi cosa ma nessuno si è posto il problema...
Certo può essere una mancanza ma a volte sti metal detector suonano come gli pare...
C'è stato un periodo in cui non andavano daccordo con l'unico bottone dei jeans miei... il mese dopo non rompevano più... valli a capire

Daniele
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- Dany80
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Chiaramente è impossibile che la sicurezza piena ci sia mai... sarebbe impossibile e trasformerebbe il viaggio in un vero incubo...Ro60 ha scritto:Il mio pensiero è un altro, leggendo i vostri post ed avendo visto il servizio di S.l.N...
I governi europei, lasciamo per ora fuori il "resto del mondo", non devono far credere alle persone che volano, prendono il treno, gli autobus, la metropolitana, di essere al sicuro ed in una botte di ferro.
Semplicemente perchè così non è. PUNTO. Non vuole apparire come una minaccia neppure velata la frase che stò per scrivere, ma, statene certi, chi vuol colpire con il terrorismo, lo farà comunque e di certo sfrutterà tutte le piccole falle e parti più deboli dei controlli di sicurezza.
Io stesso che posso sostare almeno 10-20 minuti a TRN, caserma VV.F. (chi è dei luoghi sà di cosa parlo) a 50 metri dalla TAXIWAY, 150-200 metri dalla pista, potrei portarmi un lanciarazzi e compiere il fattaccio (in rullaggio, in decollo). Poi se mi prendono, ripeto SE, ormai la frittata è fatta.
E' gente senza scrupoli...
Scusate le parole crude, ma le cose vanno dette, senza giri di parole, non si deve illudere la gente.
I rischi ci sono, come in tutte le sitazioni odierne nelle quali ci muoviamo.
E' anche ovvio che si fa il possibile per garantire una sicurezza ragionevole e sicuramente non fa bene un tipo che porta a bordo il taglierino e che poi dimostra come questo sia possbilile...
Daniele
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Sarebbe bello capire cosa si ottiene spiattellando che è possibile passare i controlli con un taglierino...Alex82 ha scritto:Secondo me è inaccettabile. Sono invece contento che esistano persone che mostrino quanto precari siano i controlli di sicurezza. Dopo l'11/09 si dovrebbe essere più che attenti a queste cose. Ma si va a periodi. Dopo le torri gemelle si stava attentissimi affinchè non arrivasse a bordo nemmeno uno spillo. Dopo Londra quest'estate si controlla bene il mascara. il deodorante però se salgo a bordo con un bel taglerino che di "ino" ha molto poco perchè sembra un coltello nssuno dice nulla. Bah...
1) creare nuova paura ancora verso il trasporto aereo
2) dimostrare che i controlli non sono infallibile (grazie, lo sapevamo già)
3) ALTRO....?
E' fisicamente impossibile controllare tutto senza bloccare completamente il trasporto aereo... rendiamoci conto che questo è chiaro e non può essere che così anche perchè controllando per 20 minuti ogni persona comunque qualcosa inevitabilmente sfugge... e controllare 20 minuti ogni persona in un aeroporto come Malpensa vuol dire che il check in devi farlo almeno 10 gg prima di partire.
Aggiungiamo anche, non mi stanco di dirlo, che questa persona per dimostrare una cosa ovvia ha creato una situazione di pericolo per le persone che hanno viaggiato con lui...
Francamente... se vedessi una persona che tira fuori il taglierino come ha fatto lui non mi farei nessun problema a chiamare la sicurezza e verificherei che lo rinchiudano ben bene.
Daniele
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- Dany80
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Chiaramente, non ho mai detto il contrario, è ovvio che le falle di sicurezza ci sono e anche molto più grosse tramite i dipendenti aeroportuali... ho lavorato a Orio e so come stanno le cose ma quello che volevo chiaramente far capire che questo tizio non dovrebbe mettersi in televisione a far vedere e dimostrare gli errori nei sistemi di controllo quando l'errore più grave e la mancanza più grave l'ha fatta lui portando a bordo il taglierino...I-FORD ha scritto:e in più è un'azione pericolosa che andrebbe punita con decisione.ha comunque commesso un reato grave...è più importante il fatto che lui abbia fatto una cosa gravissima portandolo...In questi casi l'autorità giudiziaria dovrebbe poterlo perseguire per aver causato una situazione di pericolo nei voli che ha effettuato e le prove le ha date lui stesso...
Dovrebbe essere incriminato e condannato per questo...è lui che dovrebbe essere incriminato per aver causato una grave situazione di pericolo e non aver rispettato le norme di imbarco.Dany, abbiamo capito, secondo te il tipo ha fatto qualcosa che rasenta la tentata strage.Proviamo a immaginare che per esempio sto tipo lasciasse la borsa incustodita durante l'attesa oppure sull'aereo e una qualsiasi altra persona rubasse il taglierino per servirsene per fare qualcosa di grave... sarebbe lui in tutto responsabile dell'accaduto.... è una cosa gravissima.
In realtà in aeroporto entra di tutto, migliaia di lavoratori addetti alle pulizie ed al catering, provenienti da aree del mondo ad alto rischio terroristico, senza il minimo controllo sul loro passato circolano con permessi temporanei di cartoncino.
Entrano decine di veicoli, impossibili da controllare, che portano tonnellate di materiale.
I controlli ai passeggeri ed agli equipaggi sono solo fumo negli occhi al pubblico che ragiona nei termini sopra citati.
Quella che si fa (o si fa finta di fare) è sicurezza aeroportuale, non è sicurezza sui velivoli.
Se il tipo avesse avuto intenzioni malvage, ha dimostrato che le può mettere in pratica, dato che una volta sull'aereo chi avesse voluto o dovuto contrastarlo sarebbe stato inerme.
Se invece, come io auspico, agli equipaggi fosse fornito qualche strumento per contrastare in maniera efficace qualunque tipo di minaccia, ognuno potrebbe essere libero di portarsi qualsivoglia oggetto a bordo, dato che un tentativo di usarlo per ledere chiunque verrebbe rapidamente bloccato.
In effetti molte compagnie aeree si sono già da tempo attrezzate per questo genere di evenienza, in Italia, però, nessuna.
Per andare poi nel fantamondo, come in questa citazione:proviamo ad immaginare che uno qualunque delle migliaia di agenti delle forze dell'ordine che in Italia viaggiano armati sugli aerei lasci la sua arma incustodita o se la faccia rubare a bordo da chi se ne potrebbe servire per fare qualcosa di grave...Proviamo a immaginare che per esempio sto tipo lasciasse la borsa incustodita durante l'attesa oppure sull'aereo e una qualsiasi altra persona rubasse il taglierino per servirsene per fare qualcosa di grave... sarebbe lui in tutto responsabile dell'accaduto.... è una cosa gravissima.
oppure... proviamo ad immaginare che qualcuno degli addetti al catering pakistani che mi caricano tonnellate di trolleys sigillati a bordo ci abbia messo dentro qualche kilo di TNT (mentre ai passeggeri vengono sequestrate le bottigliette di acqua minerale...
eccc... ecc...
E ai check in e in vari altri posti ci sono chiarmente segnalati gli oggetti che assolutamente non si possono portare nei bagagli a mano... tra i quali i taglierini e pure i forbicini per unghie.
Daniele
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- Dany80
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Beh... comunque bastava che bevesse un sorsetto e gliela lasciavanoOlly ha scritto:Quoto,a mia sorella la volevano far bere una bottiglietta d'acqua che aveva con se,lei ovviamente non aveva sete,e gliel'hanno sequestrata...super33 ha scritto:Secondo me vanno bene i controlli, ma si deve evitare l'eccesso (o ridicolo - fate voi) col sequestro delle bottigliette, profumi, etc...Alex82 ha scritto:Secondo me è inaccettabile. Sono invece contento che esistano persone che mostrino quanto precari siano i controlli di sicurezza. Dopo l'11/09 si dovrebbe essere più che attenti a queste cose. Ma si va a periodi. Dopo le torri gemelle si stava attentissimi affinchè non arrivasse a bordo nemmeno uno spillo. Dopo Londra quest'estate si controlla bene il mascara. il deodorante però se salgo a bordo con un bel taglerino che di "ino" ha molto poco perchè sembra un coltello nssuno dice nulla. Bah...
Esagerati dai.....

comunque. adesso non fanno più problemi per l'acqua... c'è stato un periodo in cui si è stati molto attenti a queste cose perchè c'era un rischio previsto e studiato dai servizi segreti sulla possibilità di liquidi esplosivi a bordo.
Daniele
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- Dany80
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Essenzialmente è proprio così...vihai ha scritto:I "controlli di sicurezza" fanno parte del "teatrino della sicurezza" che serve solo a dare un senso di sicurezza a chi viaggia ma tutti sappiamo bene che sono del tutto inefficaci per impedire che un malintenzionato non sprovveduto possa raggiungere i propri scopi.
I controlli vanno bene quando servono a creare una barriera psicologica per lo svitato di turno che volesse farla grossa. Ma c'è un limite... e questo limite è già stato abbondantemente superato, a partire dalla proibizione dei liquidi, fino ad arrivare a screening e tagging di massa in barba a privacy, libertà, diritti umani e quant'altro.
La cosa curiosa è che questo è uno tra i principali obiettivi del terrorismo. Complimenti quindi ai terroristi che hanno vinto.
Diciamo che il problema dei liquidi ha creato non pochi problemi e anche rallentamenti esagerati nelle operazioni di imbarco... probabilmente il momento e la situazione ha creato la necessità e ora si è già rimodulato il tutto.
I controlli di sicurezza servono oggettivamente per evitare appunto i danni che possono essere causati dal folle di turno che viene spinto e evitare dal rischio di farsi beccare e fermare.
Chiaro che un gruppo terroristico ben organizzato che lavora con una pianificazione non avrebbe mai un grosso problema con i controlli di sicurezza perchè ovviamente ci sono mezzi per far passare le eventuali armi senza grossi rischi... ma così è nel trasporto aereo come in tutti i trasporti... (in treno se voglio ci salgo con una bomba atomica e nessuno se ne accorge).
E' anche ovvio che non si può controllare tutto e tutti... è fisicamente impossibile.
Detto questo comunque i controlli in aeroporto danno quel minimo di sicurezza in più e comunque la sua funzione la fanno nel fermare i folli e le persone oggettivamente pericolose che potrebbero provocare danni seri agli altri passeggeri.
Il terrorismo ha creato una situazione di paura che dopo l'11 settembre si è spostato anche al mondo dell'aviazione e sicuramente sbattere davanti all'opinione pubblica un servizio sulle falle della sicurezza non faccia altro che contribuire alla causa del terrorismo seminando ulteriore paura.
Una denuncia alle autorità di polizia probabilmente sarebbe stata molto più utile.
Daniele
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1) Dany, 'mazza quanto scrivi!!!
Francamente ho incomiciato a leggeri epoi ho fatto jump.
2) Sono ovviamente contento che a distanza di tempo la mia opinione sul "teatrino dei controlli" sia stata ampiamente condivisa.
3)Incomincio ad ipotizzare quale opinione personale che nel mondo aviatorio ci sia una certa "ossessione persecutoria". Tutto questo filo spinato e fino a qualche tempo fa militari armati, tutto questo voler nascondere le piste e il fastidio verso gli spotters. Tutto sto casino sul terrorismo come se quei tizi pensassero solo a far cadere aerei....
Bah! C'è a mio avviso qualcosa di esagerato.
Francamente ho incomiciato a leggeri epoi ho fatto jump.

2) Sono ovviamente contento che a distanza di tempo la mia opinione sul "teatrino dei controlli" sia stata ampiamente condivisa.
3)Incomincio ad ipotizzare quale opinione personale che nel mondo aviatorio ci sia una certa "ossessione persecutoria". Tutto questo filo spinato e fino a qualche tempo fa militari armati, tutto questo voler nascondere le piste e il fastidio verso gli spotters. Tutto sto casino sul terrorismo come se quei tizi pensassero solo a far cadere aerei....
Bah! C'è a mio avviso qualcosa di esagerato.
- patatina79
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..non ho parole
Forse perke' lavorare nella security mi e' sempre piaciuto,forse perke' purtroppo in tanti anni me ne sono successe di tutti i colori..forse perke' e' giusto che la collaborazione in certi campi,sia attuata da parte di tutti...Allora...penso che "striscia la notizia " avrebbe anke potuto evitare di mandare in onda quel servizio.Per rispetto!nei confronti di tutti..passeggeri,addetti alla security ecc...se c'e' qualcosa da cambiare..non e' certo colpa delle guardie addette ai controlli,ma di chi gestisce la legislazione in materia di Sicurezza.
Ditemi pure che ho torto..accetto ogni commento..
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