flap40

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
Avatar utente
dream
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 710
Iscritto il: 7 gennaio 2007, 0:51

flap40

Messaggio da dream »

Dear All,
quando si usano e quando non si usano i flap a 40° ?
Ho visto aslcuni avvicinamenti a LIN con flap 40 (md80AZ), è stata una scelta dovuta alla lunghezza pista o alla CAT2/3 ?
In caso di bassa visibilità è meglio usare flap40 per ridurre la velocità o flap28 per essere più veloci nella riattaccata?

Grazie mille a tutti, se ne avevate già discusso dove trovo il link?

Grazie ed eventualmente scusa.
Avatar utente
Giulio88
FL 200
FL 200
Messaggi: 2402
Iscritto il: 7 dicembre 2006, 1:10
Località: Roma

Messaggio da Giulio88 »

Parlando in teoria è più utile avere una velocità di avvicinamento più alta con consistenti componenti di vento al traverso e/o a raffiche. Ne consegue che con presenza di vento sarebbe consigliabile un set di flap ridotto.
Ci sono però piloti di M80 che sapranno sicuramente risponderti più precisamente di me. Ciao!
PPL (A)
TKO

Messaggio da TKO »

dove hai trovato scritto sta cosa che è meglio andare più veloci in avvicinamento ?

nessuno ti ha parlato di crab angle ? e di distanze di atterraggio ?

il flap con deflessione maggiore ti da minor velocità e minor distanza.

l'MD80 tra 28/ext e 40/ext cambia pochissimo e la distanza di solo 15 metri.

la differenza grosso la si vede nell'assetto di volo durante la discesa sul glide ... con flap 40/ext è meno cabrato e quindi è più facile vedere la pista ... utilissimo se stiamo facendo un avvicinamento di precisione.
Avatar utente
Giulio88
FL 200
FL 200
Messaggi: 2402
Iscritto il: 7 dicembre 2006, 1:10
Località: Roma

Messaggio da Giulio88 »

dove hai trovato scritto sta cosa che è meglio andare più veloci in avvicinamento ?
Sapevo che in caso di crosswind è più facile atterrare con una velocità di avvicinamento un po' più alta perchè si riesce meglio a gestire la traiettoria.
Evidentemente mi sbaglio.
PPL (A)
Avatar utente
Tiennetti
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 2163
Iscritto il: 24 maggio 2006, 13:04
Località: Hangar89
Contatta:

Messaggio da Tiennetti »

In caso di crosswind aumenti la tua velocitá di avvicinamento di qualche nodo per avere un maggior margine sullo stallo e per poter essere "sicuro" di essere sempre oltre la Vref in caso di raffiche
David
Avatar utente
Giulio88
FL 200
FL 200
Messaggi: 2402
Iscritto il: 7 dicembre 2006, 1:10
Località: Roma

Messaggio da Giulio88 »

Grazie David.
PPL (A)
Avatar utente
Luke3
FL 500
FL 500
Messaggi: 6795
Iscritto il: 4 febbraio 2005, 20:15
Località: Los Angeles, CA

Messaggio da Luke3 »

sull'80 per quanto ne so dalle mie esperienze è a discrezione del pilota, molto spesso deciso inbase all'LGW (Landing Gross Weight) dell'aereo. Si può scegliere una configurazione a FLPS EXT 28° o full 40°, con Vref calcolata dall'FMC nella pagina APPR quando selezionata :wink:
Con un LGW alto ed una pista più corta è più conveniente mettere flaps 40° per ridurre la Vref quanto possibile, ma molto è dovuto anche alla visibilità, alle condizioni di traffico e al tipo di avvicinamento. Per un gross weight medio all'atterraggio di 54.000-56.000 kg su un MD80 si hanno rispettivamente una Vref di:
Flaps 28° = 132 kts
Flaps 40° = 124 kts
Fonte: manuale del Maddog per FS, per quanto verosimile calcolo uno scarto di +- 2 nodi
Avatar utente
Galaxy
FL 400
FL 400
Messaggi: 4448
Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
Località: Torino

Messaggio da Galaxy »

Luke3 ha scritto:Per un gross weight medio all'atterraggio di 54.000-56.000 kg su un MD80 si hanno rispettivamente una Vref di:
Flaps 28° = 132 kts
Flaps 40° = 124 kts
Fonte: manuale del Maddog per FS, per quanto verosimile calcolo uno scarto di +- 2 nodi
Esattamente
  • LWG 54tons
  • FLAPS 28° - 131 nodi
  • FLAPS 40° - 127 nodi
  • LWG 56tons
  • FLAPS 28° - 132 nodi
  • FLAPS 40° - 128 nodi
FONTE: Continental Flight Manual


Ciao!
Federico
Federico
Immagine
Immagine
Avatar utente
cesare
B777 First Officer
B777 First Officer
Messaggi: 146
Iscritto il: 23 aprile 2006, 15:16
Località: LIRF

Messaggio da cesare »

I flaps a 40° sono obbligatori in cat3b e consigliati in condizioni WET/SSW.
NON sono autorizzati in condizioni 1EO.
In caso di peso elevato >55 tonnellate su piste corte è facoltà del pilota usare il flap a 40° per evitare un utilizzo oneroso dei freni (anche se la velocità si differenzia di pochi nodi tra 28° e 40°, certamente il freno aerodinamico esercitato da quest' ultimo settaggio aiuta a smaltire la velocità).
In operazioni normali è preferenziale il flap a 28°.
Cesare

p.s. per quanto preciso e ben sviluppato "mad dog" rimane un gioco, evitiamo di dare informazioni tecniche o numerelli presi dal manuale di un software.
alainvolo

Messaggio da alainvolo »

L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
Avatar utente
pippo682
FL 450
FL 450
Messaggi: 4571
Iscritto il: 21 ottobre 2005, 16:25
Località: Padova (LIPU)
Contatta:

Messaggio da pippo682 »

alainvolo ha scritto:E' possibile su piste corte mettere il flap a 40 gradi dopo il touch down?

ALAIN C.
In questo modo non si "alleggerisce" l'aereo con l'aumento di portanza, diminuendo l'efficacia dei freni?
Avatar utente
francesco.mi
FL 150
FL 150
Messaggi: 1643
Iscritto il: 18 ottobre 2005, 0:44
Località: Milano

Messaggio da francesco.mi »

In questo modo non si "alleggerisce" l'aereo con l'aumento di portanza, diminuendo l'efficacia dei freni?
Quello che ho pensato io. Ma poi ho pensato che tanto ci sono gli spoiler a togliere portanza all'ala...e qui mi sono fermato :scratch:
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
alainvolo

Messaggio da alainvolo »

L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
Cosiminux

Messaggio da Cosiminux »

alainvolo ha scritto:E' possibile su piste corte mettere il flap a 40 gradi dopo il touch down?
ALAIN C.
Da non addetto ai lavori mi chiedo se il gioco vale la candela.
Usando i 40° in finale hai l'importante riduzione di velocità di toccata e la loro resistenza aerodinamica "lavora" da subito dopo aver messo in idle i motori, cioè nella fase di maggior velocità ed io ricordo che la resistenza aerodinamica varia col cubo di questa.
Estendendoli al momento della toccata del ruotino, considerando anche il tempo di espensione, finisce che operano nel tratto più lento della corsa di atterraggio con efficacia certamente inferiore e maggior workload per il pilota.

PS: Se ti va, mi piacerebbe conoscere la tua opinione sull'efficenza dell'antighiaccio nei turboprop sull'altro thread che ho aperto.
N757GF

Messaggio da N757GF »

Cosiminux ha scritto: la loro resistenza aerodinamica "lavora" da subito dopo aver messo in idle i motori, cioè nella fase di maggior velocità ed io ricordo che la resistenza aerodinamica varia col cubo di questa.
Resistenza con il cubo? E` la potenza dissipata che va con la velocita` alla terza.
Avatar utente
aurum
MD80 Captain
MD80 Captain
Messaggi: 1704
Iscritto il: 2 settembre 2005, 12:13
Località: Veio

Messaggio da aurum »

alainvolo ha scritto:E' possibile su piste corte mettere il flap a 40 gradi dopo il touch down?

ALAIN C.
No.Non si puo fare!(ma qualcuno lo fa :oops: )
Comunque su piste corte si atterra gia' con 40° di flaps.

Ciao!
Gubernator superfluus

Immagine Immagine
Avatar utente
davymax
B737 Captain
B737 Captain
Messaggi: 6226
Iscritto il: 26 gennaio 2005, 16:34
Località: Bergamo

Messaggio da davymax »

Se può interessare sul 737 da nostre SOP i Flap 40 sono raccomandati per piste minori di 7000 ft e obbligatori per piste minori di 6000 ft.

Raccomandati anche per avvicinamenti in CAT II/III e non precision visto che con flaps 40 hai più visibilità davanti (avendo l'assetto più basso) e velocità ridotta. Tutto questo aiuta a individuare più facilmente le luci o la segnaletica di pista per poter proseguire l'atterraggio e scendere sotto la DA/H e MDA/H avendo i riferimenti visivi adeguati.

Comunque, normal setting per noi è Flaps 30.

Cià
"They say every man dies twice, once when his body goes and again, when his name is uttered for the last time."

B737 Left seat heater
alainvolo

Messaggio da alainvolo »

L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
Avatar utente
davymax
B737 Captain
B737 Captain
Messaggi: 6226
Iscritto il: 26 gennaio 2005, 16:34
Località: Bergamo

Messaggio da davymax »

In quale company ti han preso davide?(off topic)..
Chi io? Non ne so niente.... :oops:

Checkka i PM Alain.
"They say every man dies twice, once when his body goes and again, when his name is uttered for the last time."

B737 Left seat heater
Cosiminux

Messaggio da Cosiminux »

N757GF ha scritto:
Cosiminux ha scritto: la loro resistenza aerodinamica "lavora" da subito dopo aver messo in idle i motori, cioè nella fase di maggior velocità ed io ricordo che la resistenza aerodinamica varia col cubo di questa.
Resistenza con il cubo? E` la potenza dissipata che va con la velocita` alla terza.
Chiedo scusa dell'imprecisione e ti ringrazio della puntualizzazione.
In effetti ricordavo un cubo nella spiegazione del mio prof. di Meccanica all'industriale che volava AG.
Dopo quella lezione di 18 anni fa mi sono occupato di altre cose e i miei ricordi non spaccano il capello.
Purtuttavia ritengo di aver detto una cosa qualitativamente corretta affermando che l'efficacia frenante di una superfie aerodinamica varia con legge "più che lineare" rispetto alla velocità a maggior ragione nel contesto discorsivo in cui ho situato tale affermazione.
Rispondi