Area dedicata alla discussione di argomenti tecnici legati alla manutenzione degli aeroplani e operazioni tecniche. Quesiti e domande a cui risponderanno i Tecnici e il Personale di terra
Ieri ero in volo da CAG a LIN su un Md82 IG, come sempre posto finestrino, e mi è balenata in mente una curiosità che credo mi tormenti ormai da anni, ma che mi dimentico fisso di postare sul forum
Dunque l'oblò dell'80, visto dall'interno, presenta un forellino posto nella parte inferiore, che "a occhio" sembrerebbe interessare solo uno strato di vetro, quello tra il rivestimento interno e il vetro esterno (scusate la descrizione sommaria, anzi somara). Vorrei sapere a che serve, se tutti gli aerei ce l'hanno. E dato che ci sono vorrei sapere come è strutturato l'intero oblò dell'aereo, grazie
Il forellino che si vede dal lato pax e quello che è praticato nel frame trasparente che separa il rivestimento interno (i pannelli di rivestimento della cabina ) con la struttura del finestrino . Il forellino serve per drenare la CONDENSA che si forma nell'intercapedine.
I finestrini sono elementi strutturali e costruiti per sopportare i carichi che si sviluppano nella struttura a seguito della pressurizzizazione.
Sono fondamentalmente dei pannelli trasparenti in lexan incollati a sandwich.
Lo spessore medio è di circa 25 - 30 mm
Saluti
Steve
PS Ogni tanto perdo una lettera sulla tastiera!
Ultima modifica di Snap-on il 29 dicembre 2006, 13:04, modificato 1 volta in totale.
Ma il vetro è spesso 3 cm?
A me onestamente è sembrato molto più fine, 8-10mm al massimo.
Forse però è solo un'effetto ottico, e non l'ho visto bene.
Chiedo lumi.
Ne approfitto per altre due domande curiose:
1- Su alcuni aerei ho visto che il mio finestrino era vistosamente graffiato all'esterno. Cosa lo hai graffiato in quel modo? La grandine?
2- Avete detto che non è vetro, bensì Lexan (non conosco questo materiale, ma tant'è). Per caso questa scelta del lexan è forse dovuta anche a risolvere problemi di "risonanza acustica" causata dall'enorme rumore prodotto dai motori (soprattutto negli aerei con motori subalari), il quale boato potrebbe facilmente mandare in frantumi un vetro tradizionale?
Lexan era il nome commerciale del policarbonato prodotto dalla General Electric, lo stesso materiale veniva prodotto dalla Bayer con il nome Makrolon. E' un materiale plastico più o meno come il plexiglass (polimetilmetacrilato, o solo metacrilato), ma più resistente alle aggressioni chimiche, alla frattura (non si crepa) e all'ingiallimento. Purtroppo, rispetto al vetro è molle come un fico e si riga con una certa facilità.
Il motivo del suo uso è senz'altro il peso minore, se sommi tutti i finestrini, con il vetro fai un bel po' di quintali!
Per le risonanze: gli oggetti fatti a forma di lastra (come le lastre di vetro... ) possono risuonare solo se liberi da vincoli meccanici, oppure se sono posti in contatto con altri oggetti in corrispondenza del punto nodale della risonanza. Un vetro incorniciato può al limite vibrare, ma non innescare risonanze a causa dell'effetto smorzante causato dal contatto con un materiale diverso. Immagina un calice: lo puoi fare tintinnare se lo schiccheri, ma se ci poggi un dito sopra immediatamente il suono "frena" perchè la risonanza data dall'effetto elastico del vetro viene smorzata dal contatto col dito. Se lo capovolgi -mettendo quindi i bordi in contatto col piano del tavolo- poi non suona più del tutto!
Ecco, un finestrino in vetro, una volta montato in cornice può essere assimilato a un bicchiere capovolto, quindi esente da risonanze. Oltretutto il motore turbogetto emette un tipo di suono che si avvicina molto al classico rumore bianco, cioè un suono che racchiude in sè molte frequenze, un po' come premere i tasti di un synth tutti insieme, e in genere questo tipo di emissione non è una condizione particolarmente favorevole all'innesco di risonanze.
Ciao!
(Sperando di migliorare la chiarezza, le parti in grassetto sono state editate)
Ultima modifica di Otaku il 2 gennaio 2007, 19:06, modificato 1 volta in totale.
il finestrino mi pare di ricordare che è fatto da due pannelli distinti con un'intercapedine di aria, e mi pare di ricordare che i forellini stanno su entrambi i vetri, quindi tecnicamente l'aereo non è completamente isolato dall'esterno ma presenta queste "valvoline"
"That's one small step for man, one giant leap for mankind"
Aldus ha scritto: ....causata dall'enorme rumore prodotto dai motori...
E' enorme, ma cala in fretta: al raddoppiare della distanza, il livello del suono diminuisce di 6dB (cioè quattro volte).
solo per sorgenti puntiformi, o viste come puntiformi dall'ascoltatore. Il motore non e` assimilabile a una sorgente del genere, specie se sei subito dietro le ali.
Otaku ha scritto:
Per le risonanze: gli oggetti fatti a forma di lastra (come le lastre di vetro... ) possono risuonare solo se liberi da vincoli meccanici,
Se non ci sono vincoli meccanici, cadono a terra
Otaku ha scritto:
Ecco, un finestrino in vetro, una volta montato in cornice può essere assimilato a un bicchiere capovolto, quindi esente da risonanze.
In generale il fatto di avere una cornice intorno non sposta necessariamente i poli del sistema vicino all'asse reale. Nel caso del finestrino di aereo e` vero, ma non si puo` dire in generale. Il vetro di una finestra ha svariati modi vibrazionali poco smorzati.
Marilson ha scritto:il finestrino mi pare di ricordare che è fatto da due pannelli distinti con un'intercapedine di aria, e mi pare di ricordare che i forellini stanno su entrambi i vetri, quindi tecnicamente l'aereo non è completamente isolato dall'esterno ma presenta queste "valvoline"
No, il foro è solo verso l'interno e serve soltanto per evitare l'accumulo di condensa...
Se fai anche un forellino di quella dimensione verso l'esterno quando sei pressurizzato non è affatto bello...
Aldus ha scritto: ....causata dall'enorme rumore prodotto dai motori...
E' enorme, ma cala in fretta: al raddoppiare della distanza, il livello del suono diminuisce di 6dB (cioè quattro volte).
solo per sorgenti puntiformi, o viste come puntiformi dall'ascoltatore. Il motore non e` assimilabile a una sorgente del genere, specie se sei subito dietro le ali.
Al riguardo vi allego il plotting di una simulazione CFD ANSYS che simula il campo fluttuazione di pressione responsabile dell`emissione acustica al primo modo (f BPF mod 10 1) di un nostro turbofan al decollo.
Non e` esattamente il profilo di emissione di una sorgente puntiforme.
Marilson ha scritto:il finestrino mi pare di ricordare che è fatto da due pannelli distinti con un'intercapedine di aria, e mi pare di ricordare che i forellini stanno su entrambi i vetri, quindi tecnicamente l'aereo non è completamente isolato dall'esterno ma presenta queste "valvoline"
Ma che dici, quale valvola?
Un forellino solo nella parte interna, prova a fare un forellino sulla parte esterna e vedi che botto, er carnevale de Rio è uno scherzo!!!!
ok ho sparato una ca***ta.. però era credibile dai
"That's one small step for man, one giant leap for mankind"