Avvicinamenti & CAT1/2/3

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

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brezzalife
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Avvicinamenti & CAT1/2/3

Messaggio da brezzalife »

Scusate il mio imbarazzo ma ho letto molti post riguardo alla DH, CAT e minime di avvicinamento,perdonate la mia testaccia dura, la mia domanda è: se sono a conoscenza delle minime DH & RA per gli atterraggi CAT1/2 come mai sulle carte ILS rwy... ecc. in basso mi rinnovano le minime RA ed anche la RVR minima? scusate il gioco di parole,prendendo una cartina a caso vedo che la tabella riporta gli avvicinamenti CAT2 per A/M "C" una certa altezza di decisione o una RVR che non corrisponde a quella standard; è una mia impressine o ci sono piste con minime diverse?per esempio la rwy26R di LFPG riporta una miriade di DA(H) RA RVR come ho capito io un A/M "C" in CAT2 ha una minima di RA76 con RVR1000m che non corrisponde agli standard ICAO
mi sbaglio io? se qualkuno puo postare una cartina mi farebbe piacere e chiarire...
vi ringrazio
L'unica cosa che non e' stata ancora toccata dal progresso e' l'idea di progresso !
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Galaxy
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Messaggio da Galaxy »

Premetto un mio modesto parere ;)

I francesi vogliono sempre fare di testa loro... sia per la lingua usata per le comunicazioni T/B/T e apprendo or ora anche nella complessità delle cartine degli avvicinamenti :P

Ahimé in questa confusione non so darti risposta... Aspetto anch'io chiarimenti ;)

Ciao!

P.S: :oops: vogliate considerare questo mio post come un piccolo commento all'organizzazione francese e un affiancamento alla richiesta di Brezzalife ;)
Federico
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davidemox
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Messaggio da davidemox »

le minime icao sono minime in senso assoluto.
se poi su un determinato aeroporto per motivi vari, come possono essere ostacoli o piu raramente problemi di atc ecc ecc, non e' possibile effettuare avvicinamenti con quelle minime vengono alzate.
come potrai notare queste ultime sono sempre uguali o superiori a quelle icao...MAI inferiori.
questo vale per rvr.
per quanto riguarda il radioaltimetro questo dipende dalla conformazione del terreno.
esempio:
sei su un aeroporto a livello del mare e il terreno intorno all'A/D e' perfettamente pianeggiante. in quel caso se hai una minima per cat 2 di 100ft
sia l'altimetro che il radioaltimetro alla minima segneranno 100 ft.
ma se sei su un A/D dove prima della pista c'e' una cunetta il radioaltimetro segnera' meno dell'altimetro tradizionale.
siccome in cat 2 devi far riferimento al RA sulle carte sara' segnalato l'esatto valore radioaltimetrico che devi avere alla minima.
per quanto riguarda invece le cat 3 il problema non si pone xche alla minima sei sempre sulla testata pista quindi non ci sono "ostacoli" che possono "falsare" la lettura radioaltimetrica.
spero di essere stato chiaro

ciao
Davide
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Galaxy
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Messaggio da Galaxy »

Danke Davidemox!
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Andre
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Messaggio da Andre »

Galaxy ha scritto:Premetto un mio modesto parere ;)

I francesi vogliono sempre fare di testa loro... sia per la lingua usata per le comunicazioni T/B/T e apprendo or ora anche nella complessità delle cartine degli avvicinamenti :P

Ahimé in questa confusione non so darti risposta... Aspetto anch'io chiarimenti ;)

Ciao!

P.S: :oops: vogliate considerare questo mio post come un piccolo commento all'organizzazione francese e un affiancamento alla richiesta di Brezzalife ;)
Concordo pienamente con Galaxy.
da quanto ho sentito dire, per andare in Francia ci deve essere almeno un pilota che conosca il francese perchè i controllori parlano solo la loro lingua!
Andrea

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Galaxy
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Messaggio da Galaxy »

Negativo... Ai piloti stranieri parlano in inglese... Ma il problema è un altro...

Tu povero sfortunato pilota italiano (esempio a caso) ricevi le tue istruzioni in inglese, ma non hai coscienza di quello che ti sta accadendo intorno...

Al Charles de Gaulle, qualche anno fa, un aereo AirFrance e un aereo cargo straniero decollarono uno contro l'altro... I piloti del cargo non seppero evitare lo scontro proprio perché non si resero conto (a causa del francese usato per il volo AF) che un aeromobile era stato autorizzato al decollo sulla loro stessa pista, ma in senso opposto...
In seguito a questo e ad altri fatti ci furono discussioni varie per imporre l'inglese all'ATC francese... Ma tutt'oggi le comuncazioni T/B/T vengono effettuate in francese con piloti AF...
Federico
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darth.miyomo
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Re: Avvicinamenti & CAT1/2/3

Messaggio da darth.miyomo »

brezzalife ha scritto: se sono a conoscenza delle minime DH & RA per gli atterraggi CAT1/2 come mai sulle carte ILS rwy... ecc. in basso mi rinnovano le minime RA ed anche la RVR minima?
Perchè i minimi operativi vengono stabiliti dalle compagnie in base ai minimi pubblicati dai vari stati.
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davidemox
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Re: Avvicinamenti & CAT1/2/3

Messaggio da davidemox »

darth.miyomo ha scritto:
brezzalife ha scritto: se sono a conoscenza delle minime DH & RA per gli atterraggi CAT1/2 come mai sulle carte ILS rwy... ecc. in basso mi rinnovano le minime RA ed anche la RVR minima?
Perchè i minimi operativi vengono stabiliti dalle compagnie in base ai minimi pubblicati dai vari stati.
non tutte le compagnie stabiliscono le proprie minime... la maggior parte usa quelle pubblicate dai vari stati.
chi usa jeppesen o aerad non customizate lavora cosi.
Davide
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darth.miyomo
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Messaggio da darth.miyomo »

In quel caso usa le minime dello stato. Mi sembrava che la domanda fosse "perchè ci sono minime diverse da quelle icao?"
Se cosi' non fosse, ho interpretato male. Chiedo venia.

[EDIT]
Anzi, ci ripenso. Leggo dalle jarops 1.225 che un operatore deve specificare le minime che intende adottare su di un determinato aeroporto. Se poi adotta quelle di stato, è affar suo.
Ritiro momentaneamente la venia e riaccendo la spada laser.. :-D
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davidemox
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Messaggio da davidemox »

si sono daccordo con te ... dicendo che non le specifica intendevo dire che usa direttamente quelle pubblicate sulle cartine non customizzate.
che poi jeppesen abbia il suo metodo per calcolare le minime non lo metto in dubbio.. anzi lo conosco il metodo.

se non ricordo male (miyomo dimmi tu) alitalia ad esempio alza le minime al numero intero superiore con un certo metodo che non ricordo...
noi a MXP abbiamo come minima cat1 920ft sulla destra e 910ft sulla sinistra alitalia mi pare abbia 1000ft su tutte e due.... ricordo male?
Davide
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Messaggio da pippo682 »

Galaxy ha scritto:Negativo... Ai piloti stranieri parlano in inglese... Ma il problema è un altro...

Tu povero sfortunato pilota italiano (esempio a caso) ricevi le tue istruzioni in inglese, ma non hai coscienza di quello che ti sta accadendo intorno...

Al Charles de Gaulle, qualche anno fa, un aereo AirFrance e un aereo cargo straniero decollarono uno contro l'altro... I piloti del cargo non seppero evitare lo scontro proprio perché non si resero conto (a causa del francese usato per il volo AF) che un aeromobile era stato autorizzato al decollo sulla loro stessa pista, ma in senso opposto...
In seguito a questo e ad altri fatti ci furono discussioni varie per imporre l'inglese all'ATC francese... Ma tutt'oggi le comuncazioni T/B/T vengono effettuate in francese con piloti AF...
Questa non la sapevo. Qui in Italia sono state avanzate addirittura ipotesi per rendere obbligatorio l'uso della lingua inglese anche a noi paperozzi, e in Francia i voli commerciali usano il francese? :shock:
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Messaggio da Galaxy »

Si... e anche uno che capisce il francese fa fatica a capire che volo sta chiamando che intanto il controllore ha già dato un vettore o una quota [mica scandendo i numeri, eh.. :) Pensate un po'... In francese per dire 90 si dice quatre-vingt dix-neuf... quattro volte venti (+) diciannove... Immaginatevi il numero detto in velocità e dover pure star dietro alle varie addizioni :P ]
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Messaggio da darth.miyomo »

pippo682 ha scritto: Questa non la sapevo. Qui in Italia sono state avanzate addirittura ipotesi per rendere obbligatorio l'uso della lingua inglese anche a noi paperozzi, e in Francia i voli commerciali usano il francese? :shock:
Il problema nasce dal fatto che il francese è una delle 6 lingue ufficiali ICAO e l'italiano (lingua della repubblica delle banane) no... vagli a dire qualcosa. :-)
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Messaggio da pippo682 »

Impresa inumana, visto che sono francesi e hanno questa "piccola" giustificazione. Ma alla sicurezza non ci pensano? L'esempio di Galaxy dovrebbe far riflettere anche loro... o forse no?
Del resto è così anche in informatica. Di solito le lingue che non mancano mai nei software sono, altre all'inglese, il francese ed il tedesco. Anzi, se non fai la versione francese scordati di venderlo, in Francia.
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brezzalife
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Messaggio da brezzalife »

...quindi se sono in atterraggio su una pista in condizioni CAT2 leggo dalle carte la minima RA e la setto nel mio bel boxpanel(sapendo già che non sarà mai al di sotto dei 100ft); però non mi è chiaro, dove le charts mi danno una RVR>300m devo attenermi a quest' ultima vero? sarà una caratteristica specifica per quella pista?
non so se ve ne siete accorti ma sto abbozzando una terribile procedura per l' avvicinamento; chi mi dice quella corretta? esempio: controllo ultimo ATIS,verifica condizioni meteo ed RVR sulla pista,lettura minime sulle chart ed inserimento del valore(supposto per esempio una CAT2).
PS. se sono abilitato fino alla CAT2 e mi trovo ad atterrare su una pista con RVR150m non si tenta proprio un avvicinamento? o si continua fino alla DH e poi riattaccare?
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Messaggio da N176CM »

Galaxy ha scritto: In francese per dire 90 si dice quatre-vingt dix-neuf... quattro volte venti (+) diciannove... Immaginatevi il numero detto in velocità e dover pure star dietro alle varie addizioni :P ]
Si dice quatre-vingt dix, mentra quatre-vingt dix-neuf vuol dire 99.

Ciò non toglie l'inutile complicazione e la maggior chiarezza dell'inglese!
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Messaggio da Galaxy »

Sì... scusate...ho fatto confusione :oops:
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Messaggio da pippo682 »

N176CM ci sta facendo le pulci, oggi.... :roll:
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Messaggio da N176CM »

pippo682 ha scritto:N176CM ci sta facendo le pulci, oggi.... :roll:
Ehm :scratch: è un po' di giorni che non leggevo il forum e volevo far sentire la mia presenza :lol:
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Messaggio da darth.miyomo »

brezzalife ha scritto:...quindi se sono in atterraggio su una pista in condizioni CAT2 leggo dalle carte la minima RA e la setto nel mio bel boxpanel(sapendo già che non sarà mai al di sotto dei 100ft); però non mi è chiaro, dove le charts mi danno una RVR>300m devo attenermi a quest' ultima vero? sarà una caratteristica specifica per quella pista?
Arrivi a 100 ft e se vedi atterri.
brezzalife ha scritto: controllo ultimo ATIS,verifica condizioni meteo ed RVR sulla pista,lettura minime sulle chart ed inserimento del valore(supposto per esempio una CAT2).
PS. se sono abilitato fino alla CAT2 e mi trovo ad atterrare su una pista con RVR150m non si tenta proprio un avvicinamento? o si continua fino alla DH e poi riattaccare?
All'OM se hai le minime continui altrimenti te ne vai...
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Messaggio da antonio77 »

darth.miyomo ha scritto:
pippo682 ha scritto: Questa non la sapevo. Qui in Italia sono state avanzate addirittura ipotesi per rendere obbligatorio l'uso della lingua inglese anche a noi paperozzi, e in Francia i voli commerciali usano il francese? :shock:
Il problema nasce dal fatto che il francese è una delle 6 lingue ufficiali ICAO e l'italiano (lingua della repubblica delle banane) no... vagli a dire qualcosa. :-)
Ma il DOC 4444 ICAO non obbliga a parlare inglese?
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