scusate l'ignoranza, volevo sapere come "si fa" a riconoscere il modello di aereo... faccio soprattutto riferimento al riuscire a distinguere un A320 da un B737 o da un A319, o un MD80 da un MD82/83 ecc...
riconoscere i vari modelli di aerei
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riconoscere i vari modelli di aerei
salve a tutti!
scusate l'ignoranza, volevo sapere come "si fa" a riconoscere il modello di aereo... faccio soprattutto riferimento al riuscire a distinguere un A320 da un B737 o da un A319, o un MD80 da un MD82/83 ecc...
ovviamente per i giganti quali B777, B747, MD80 ecc. non ho alcun problema nel riconoscerli..!! 
scusate l'ignoranza, volevo sapere come "si fa" a riconoscere il modello di aereo... faccio soprattutto riferimento al riuscire a distinguere un A320 da un B737 o da un A319, o un MD80 da un MD82/83 ecc...
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E un 737 piuttosto che un 320, se passano belli altini, li riconosci tanto da metterci la mano sul fuoco?
Non vale usare il telescopio.

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intanto dalle estremità alari: Gli aerei della famiglia A320 hanno winglets a V, mentre i boeings o non ce le hanno oppure hanno le classiche Blended winglets sviluppate dalla casa madre. Inoltre il muso che sui 737 è più a punta mentre sui flipperini tende ad essere più rotondeggiante, per non contare l'altezza che è nettamente maggiore sull'A320 che sul 737. Per poi riconosciere i vari modelli di una stessa serie si va sulla lunghezza, poichè ogni modello della serie ha la fusoliera di differente lunghezza. Un MD80 è invece più difficile, gli unici due veramente distinguibili sono gli MD83 ed MD88 dagli altri poichè sono più corti 
- bruno
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bhe un altro modo per distinguere il 737 dagli a320 è la deriva... o timone..
infatti mentre i 737 hanno la deriva il cui bordo di attacco ha diversi angoli, gli a320 è tutto uguale... ecco 2 foto... guarda la deriva..


almeno, questo è il modo in cui riesco a distinguerli... poi se li vedo da sotto, mentre nel 737 il vano carrello è aperto, gli a320 ce l'hanno chiuso, quindi nel 737 si vede la ruota...
di notte invece gli a320 si riconoscono perchè hanno le landing light (?) sotto le ali, tra il motore e la fusoliera, mentre il 737 o sono all'estremità dell'ala, tra gli spoiler oppure sono sul bordo di attacco dell'ala stessa
questo è il 737, guarda le luci sulle ali

questo è l'a320... come vedi sono sotto le ali...

questi sono i metodi che uso io.. bhe poi ci sono i winglet, che sono presenti solo negli a320, mentre nei 737 non sono presente, e se lo sono sono molto più alti e grandi.. poi il muso, che nel 737 è più appuntito, mentre l'a320 ce l'ha più tondo, e poi i motori, che nell'a320 sono tondi, mentre nel 737 sono ovali... spero di essere stato chiaro...
P.S. scusate se non ho messo la fonte delle foto, ma i link erano troppo lunghi, comunque come si vede, le potete trovare su http://www.airliners.net/
infatti mentre i 737 hanno la deriva il cui bordo di attacco ha diversi angoli, gli a320 è tutto uguale... ecco 2 foto... guarda la deriva..


almeno, questo è il modo in cui riesco a distinguerli... poi se li vedo da sotto, mentre nel 737 il vano carrello è aperto, gli a320 ce l'hanno chiuso, quindi nel 737 si vede la ruota...
di notte invece gli a320 si riconoscono perchè hanno le landing light (?) sotto le ali, tra il motore e la fusoliera, mentre il 737 o sono all'estremità dell'ala, tra gli spoiler oppure sono sul bordo di attacco dell'ala stessa
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questo è l'a320... come vedi sono sotto le ali...

questi sono i metodi che uso io.. bhe poi ci sono i winglet, che sono presenti solo negli a320, mentre nei 737 non sono presente, e se lo sono sono molto più alti e grandi.. poi il muso, che nel 737 è più appuntito, mentre l'a320 ce l'ha più tondo, e poi i motori, che nell'a320 sono tondi, mentre nel 737 sono ovali... spero di essere stato chiaro...
P.S. scusate se non ho messo la fonte delle foto, ma i link erano troppo lunghi, comunque come si vede, le potete trovare su http://www.airliners.net/
Se hai provato per una volta l'emozione del volo,camminerai per sempre sulla terra con gli occhi rivolti al cielo.


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Se l'aereo si riesce a vederlo di lato è piuttosto facile riconosce un Airbus A320 family da un 737 family.
Ci sono numerosi indizi per tale riconoscimento.
- Il muso del 737 è più appuntito dell'Airbus.
- La deriva del 737 è vistosamente a doppio gomito, quella degli Airbus no.
- Il tronco di coda del 737 è più "monco", mentre nell'Airbus è conico.
- Il 737 non ha winglet, l'Airbus sì. Se poi si tratta di un 737 NG è impossibile sbagliare.
- Il 737 ha motori "schiacciati", L'Airbus no.
Discorso diverso invece se si osservano da sotto e da una certa quota.
Da quella posizione non è più possibile vedere le differenze del muso, delle winglet, della deriva, e "quasi" anche della coda.
L'unico indizio è pertanto quello di osservare bene l'ala, che nel 737, presenta una lieve doppia freccia a gomito, mentre negli Airbus A320 family, no. Tuttavia non è un'idizio facile da vedere, soprattutto se l'aereo vola piuttosto in alto.
Un'altra fonte di facile riconoscimento è il colore della livrea. Se si conoscono bene le livree utilizzate dalle maggiori compagnie (per cui si sà bene anche quali modelli usano) può essere un'ulteriore aiuto.
Premetto che in ogni caso è praticamente impossibile riconoscere un 737 da un A320 che volano ad alta quota di crociera, utilizzando esclusivamente l'occhio nudo. Ci vorrebbe per forza un binocolo o un zoom per osservare quel minimo di particolari che servono a distinguerli.
Ci sono numerosi indizi per tale riconoscimento.
- Il muso del 737 è più appuntito dell'Airbus.
- La deriva del 737 è vistosamente a doppio gomito, quella degli Airbus no.
- Il tronco di coda del 737 è più "monco", mentre nell'Airbus è conico.
- Il 737 non ha winglet, l'Airbus sì. Se poi si tratta di un 737 NG è impossibile sbagliare.
- Il 737 ha motori "schiacciati", L'Airbus no.
Discorso diverso invece se si osservano da sotto e da una certa quota.
Da quella posizione non è più possibile vedere le differenze del muso, delle winglet, della deriva, e "quasi" anche della coda.
L'unico indizio è pertanto quello di osservare bene l'ala, che nel 737, presenta una lieve doppia freccia a gomito, mentre negli Airbus A320 family, no. Tuttavia non è un'idizio facile da vedere, soprattutto se l'aereo vola piuttosto in alto.
Un'altra fonte di facile riconoscimento è il colore della livrea. Se si conoscono bene le livree utilizzate dalle maggiori compagnie (per cui si sà bene anche quali modelli usano) può essere un'ulteriore aiuto.
Premetto che in ogni caso è praticamente impossibile riconoscere un 737 da un A320 che volano ad alta quota di crociera, utilizzando esclusivamente l'occhio nudo. Ci vorrebbe per forza un binocolo o un zoom per osservare quel minimo di particolari che servono a distinguerli.
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Riconosciamo a colpo d’occhio gli Airbus dai Boeing per la caratteristica forma dell’ultimo finestrino laterale della cabina piloti, con l’angolo posteriore superiore smussato. Inoltre gli Airbus, dietro, hanno sempre un cono che sporge oltre la deriva.
In realtà riconoscbili a colpo d’occhio sono pochissimi aerei, ovvero si può riconoscere a colpo d’occhio un modello d’aereo: poi, all’interno della famiglia vi sono le varie versioni non sempre distinguibili. E’ il caso di A320 family, 737 Classic e NT, ma anche 747. Vero che quest’ultimo è unico nella sua linea, ma le diverse versioni a volte sono identiche, a volte hanno differenze tra loro.
747, guaglianze/differenze versioni
-100 e -200: gobba corta, ali senza winglets e motori con poca differenza di diametro tra la presa d'aria del fan e il motore vero e proprio, quasi a tubo, per l'utilizzo di motori a basso rapporto di diluizione;
-200 SUD, -300 e -400domestic: gobba lunga e niente winglets sulle ali (i -200 SUD sono -200 modificati con la gobba allungata, da cui Stretch Upper Desk);
-400: gobba lunga e winglets.
A340: quattro motori sotto le ali e nessuna gobba. Cambia la lunghezza in base alle serie.
A380: beh, c’è poco da dire
Avro RJ: unico nel suo genere, ala alta e quattro turbogetti.
757: è caratterizzato dal muso basso, tipo cofano di auto e non direttamente raccordato con i finestrini della cabina piloti; cambia la lunghezza in base alle serie. Lo si può confondere solo con il Tu204/214, molto simile nella linea, ma difficile da vedere nei nostri aeroporti.
727: difficilmente lo si può vedere nei nostri aeroporti, ma in USA sono ancora in uso (scusate il gioco di parole) e difficilmente lo si può confondere con altri aerei, quasi unico, grazie ai tre motori in coda, di cui uno alla base del timone tipo DC10, e dalla finestratura della cabina piloti, caratterizzata dalla due luci superiori per lato tipico deil 707-derivati (anche 737)
737: anche questo è un aereo dalle spiccate caratteristiche che lo differenziano dagli altri bimotori: finestratura cabina piloti 707-derivata, deriva che si allunga sul davanti sulla fusoliera con una differenza di angolazione d’attacco, motori con la caratteristica forma schiacciata in basso (altrimenti toccavano a terra – versioni dalla -300 in poi) o a sigaro (versioni -100 e -200); visti dal basso hanno le caratteristiche ciambelle tra le ali, ovvero le ruote principali che, non avendo portelli, si incastrano nella parte inferiore della fusoliera. Le ruote principali sono coperte da “copricerchi” in tinta con la parte inferiore della fusoliera. Ovviamente cambia la lunghezza in base alle serie: il più corto di tutti è il -500; il più lungo il -900. Gli altri sono più difficili da distinguere tra loro (soprattutto -400, -600 e -700) a colpo d’occhio.
DC10, MD11 e L-1011 Tristar tutti con tre motori, di cui uno sul timone. Si possono confondere tra loro solo ad uno sguardo disattento. In realtà i primi due hanno il motore alla base del timone, ben visibile, mentre L-1011 ha solo la presa d’aria allo stesso posto, mentre il motore è inglobato nella fusoliera, nella parte posteriore (si nota, infatti, che dalla presa d’aria parte un “tubo” che va verso il basso); i due MDD si distinguono tra di loro a occhio dalle winglets, presenti sull’MD11, assenti sul DC10. Un occhio più allenato riconosce ad occhio la differenza della forma dei motori, ad alta diluizione sull’MD11 e in genere colorati, a basso rapporto di diluizione sui DC10, e in genere color metallo. Di quest’ultimo, a sua volta, si possono riconoscere le versioni -30 e -15 dalla presenza del terzo carrello principale posto al centro della fusoliera, assente nelle versioni -10 e -40;
777 e 767: si possono facilmente confondere se non ci sono riferimenti o se non si può vedere il carrello posteriore, a tre coppie di ruote sul più grosso 777. Dai bimotori Airbus si distingono dalla già citata finestratura.
A300, A310 e A330: I primi due si distinguono dai portelli laterali: quattro per il più grosso A300-600, due (alle estremità) per il più piccolo A310; il 330 si distingue a colpo dai due per la presenza delle grosse winglets.
A318, A319, A320 e A321 sono difficilmente distinguibili a prima vista. Il 318 e il 319 hanno un solo piccolo portello (uscita di sicurezza) posto sopra l’ala e li differenzia solo la lunghezza; il 320 è caratterizzato dalla presenza di due piccoli portelli di sicurezza sulle ali invece di una, mentre il 321 non ne ha affatto, ma ha quattro portelli sui fianchi invece di due.
DC9, MD80, MD95 e 717-200, tutti con due motori in coda. Ricordiamo che di DC9 ce ne sono 5 versioni (-10, -21, -30, -40 e -50) e di MD80 altre 5 (MD81, MD82, MD83, MD87 eMD88). Tutti questi bimotori, sono molto simili, cambiano le lunghezze. Praticamente identici tuti gli MD/Boeing, anche se l’87 è leggermente più corto, il 95 leggermente più lungo e il 717 più corto dell’87. I DC9 sono tutti più corti dell’80, ma il -50 è lungo quanto l’87, il 717 sta in mezzo al -30 e al -40, mentre -10 e -21 sono ancora più corti.
Poi ci sono una infinità di altri aerei, più o meno piccoli o più o meno recenti: ho voluto solo trattare quelli più comuni nei nostri aeroporti.
In realtà riconoscbili a colpo d’occhio sono pochissimi aerei, ovvero si può riconoscere a colpo d’occhio un modello d’aereo: poi, all’interno della famiglia vi sono le varie versioni non sempre distinguibili. E’ il caso di A320 family, 737 Classic e NT, ma anche 747. Vero che quest’ultimo è unico nella sua linea, ma le diverse versioni a volte sono identiche, a volte hanno differenze tra loro.
747, guaglianze/differenze versioni
-100 e -200: gobba corta, ali senza winglets e motori con poca differenza di diametro tra la presa d'aria del fan e il motore vero e proprio, quasi a tubo, per l'utilizzo di motori a basso rapporto di diluizione;
-200 SUD, -300 e -400domestic: gobba lunga e niente winglets sulle ali (i -200 SUD sono -200 modificati con la gobba allungata, da cui Stretch Upper Desk);
-400: gobba lunga e winglets.
A340: quattro motori sotto le ali e nessuna gobba. Cambia la lunghezza in base alle serie.
A380: beh, c’è poco da dire
Avro RJ: unico nel suo genere, ala alta e quattro turbogetti.
757: è caratterizzato dal muso basso, tipo cofano di auto e non direttamente raccordato con i finestrini della cabina piloti; cambia la lunghezza in base alle serie. Lo si può confondere solo con il Tu204/214, molto simile nella linea, ma difficile da vedere nei nostri aeroporti.
727: difficilmente lo si può vedere nei nostri aeroporti, ma in USA sono ancora in uso (scusate il gioco di parole) e difficilmente lo si può confondere con altri aerei, quasi unico, grazie ai tre motori in coda, di cui uno alla base del timone tipo DC10, e dalla finestratura della cabina piloti, caratterizzata dalla due luci superiori per lato tipico deil 707-derivati (anche 737)
737: anche questo è un aereo dalle spiccate caratteristiche che lo differenziano dagli altri bimotori: finestratura cabina piloti 707-derivata, deriva che si allunga sul davanti sulla fusoliera con una differenza di angolazione d’attacco, motori con la caratteristica forma schiacciata in basso (altrimenti toccavano a terra – versioni dalla -300 in poi) o a sigaro (versioni -100 e -200); visti dal basso hanno le caratteristiche ciambelle tra le ali, ovvero le ruote principali che, non avendo portelli, si incastrano nella parte inferiore della fusoliera. Le ruote principali sono coperte da “copricerchi” in tinta con la parte inferiore della fusoliera. Ovviamente cambia la lunghezza in base alle serie: il più corto di tutti è il -500; il più lungo il -900. Gli altri sono più difficili da distinguere tra loro (soprattutto -400, -600 e -700) a colpo d’occhio.
DC10, MD11 e L-1011 Tristar tutti con tre motori, di cui uno sul timone. Si possono confondere tra loro solo ad uno sguardo disattento. In realtà i primi due hanno il motore alla base del timone, ben visibile, mentre L-1011 ha solo la presa d’aria allo stesso posto, mentre il motore è inglobato nella fusoliera, nella parte posteriore (si nota, infatti, che dalla presa d’aria parte un “tubo” che va verso il basso); i due MDD si distinguono tra di loro a occhio dalle winglets, presenti sull’MD11, assenti sul DC10. Un occhio più allenato riconosce ad occhio la differenza della forma dei motori, ad alta diluizione sull’MD11 e in genere colorati, a basso rapporto di diluizione sui DC10, e in genere color metallo. Di quest’ultimo, a sua volta, si possono riconoscere le versioni -30 e -15 dalla presenza del terzo carrello principale posto al centro della fusoliera, assente nelle versioni -10 e -40;
777 e 767: si possono facilmente confondere se non ci sono riferimenti o se non si può vedere il carrello posteriore, a tre coppie di ruote sul più grosso 777. Dai bimotori Airbus si distingono dalla già citata finestratura.
A300, A310 e A330: I primi due si distinguono dai portelli laterali: quattro per il più grosso A300-600, due (alle estremità) per il più piccolo A310; il 330 si distingue a colpo dai due per la presenza delle grosse winglets.
A318, A319, A320 e A321 sono difficilmente distinguibili a prima vista. Il 318 e il 319 hanno un solo piccolo portello (uscita di sicurezza) posto sopra l’ala e li differenzia solo la lunghezza; il 320 è caratterizzato dalla presenza di due piccoli portelli di sicurezza sulle ali invece di una, mentre il 321 non ne ha affatto, ma ha quattro portelli sui fianchi invece di due.
DC9, MD80, MD95 e 717-200, tutti con due motori in coda. Ricordiamo che di DC9 ce ne sono 5 versioni (-10, -21, -30, -40 e -50) e di MD80 altre 5 (MD81, MD82, MD83, MD87 eMD88). Tutti questi bimotori, sono molto simili, cambiano le lunghezze. Praticamente identici tuti gli MD/Boeing, anche se l’87 è leggermente più corto, il 95 leggermente più lungo e il 717 più corto dell’87. I DC9 sono tutti più corti dell’80, ma il -50 è lungo quanto l’87, il 717 sta in mezzo al -30 e al -40, mentre -10 e -21 sono ancora più corti.
Poi ci sono una infinità di altri aerei, più o meno piccoli o più o meno recenti: ho voluto solo trattare quelli più comuni nei nostri aeroporti.
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ciao, dunque, io leggo sempre le caratteristiche degli aerei che prendo, e il 330 ha le ali molto piu'lunghe, circa 60 metri di apertura alare (cioe'e'piu'largo che lungo), mentre il 767 ha le ali piu'corte, mi sembra 45 m di apertura alare, se ricordo bene....Maxx ha scritto:Beh certo, in certe circostanze non è facile. Personalmente, gli aerei che più fatico a distinguere a colpo d'occhio anche a terra sono l'A330 e il 767.
ciaociao
io preferisco il 330, tra i due...
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Si, è vero che l'A330 ha le ali più estese del 767, ma non è una caratteristica identificabile a occhio nudo. Inoltre il 330, a parità di posti disponibili, è anche più lungo del suo concorrente made in USA.Sissi ha scritto: ciao, dunque, io leggo sempre le caratteristiche degli aerei che prendo, e il 330 ha le ali molto piu'lunghe, circa 60 metri di apertura alare (cioe'e'piu'largo che lungo), mentre il 767 ha le ali piu'corte, mi sembra 45 m di apertura alare, se ricordo bene....
ciaociao
io preferisco il 330, tra i due...
E' più facile distinguerli dalle winglets, presenti sul 330, assenti sul 767, e dalla già citata differenza dei finestrini del cockpit.
Non è precisamente vero che l'A330 è più largo che lungo (io lo definirei quadrato): questo vale per la versione -200: il -300 è più lungo che largo, mantenendo le stesse ali, ma avendo fusoliera allungata.
Anche il 767 è quadrato, se vogliamo, almeno nella versione -200, avendo lunghezza è apertura alare di dimensioni pressocchè uguali.
P.S: io preferisco il 767 tra i due...
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Visto che siamo a precisare i termini, pax door sono i portelli da dove si accede alla fusoliera, mentre le emergency exit sono quelli piccoli sull'ala, no?FAS ha scritto:pax door ed emergency exitMaxx ha scritto:La famiglia A320 si distingue solo per il numero di finestrini anteriori all'ala!!!!
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PEr quello che è la mia esperienza dopo aver guardato parecchi aerei parecchie volte, si imparano anche a distinguere differenze un po' dovunque sulla macchina. Per esempio nei carrelli che molto spesso sono unici a seconda del modello. Ad esempio inclinati in avanti quelli del 767 e inclinati all'indietro quelli del 777 (che tra l'altro sono in tre coppie per ala, cosa unica fin a ora).
Un'altra carattteristica interessante che per esmpio mi aiuta a distinguere in lontananza un airbus da un Boeing è il ritmo delle strobe lights che per i secondi è uno al secondo, mentre per gli airbus si vedono due impulsi al secondo. Poi ci sono le winglets, come è già stato accennato in precedenza. Ma fondamentalmente è l'esperienza nel vederne tanti che aiuta a memorizzare i vari segni distintivi.
Un'altra carattteristica interessante che per esmpio mi aiuta a distinguere in lontananza un airbus da un Boeing è il ritmo delle strobe lights che per i secondi è uno al secondo, mentre per gli airbus si vedono due impulsi al secondo. Poi ci sono le winglets, come è già stato accennato in precedenza. Ma fondamentalmente è l'esperienza nel vederne tanti che aiuta a memorizzare i vari segni distintivi.
Danilo


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Mica vero! Prima del 777 ad usare un carrello principale a tre coppie di ruote è stato il Tupolev Tu-154, come puoi ben vedere nella fotoDaniloV ha scritto:Ad esempio inclinati in avanti quelli del 767 e inclinati all'indietro quelli del 777 (che tra l'altro sono in tre coppie per ala, cosa unica fin a ora).
http://www.airliners.net/open.file/1157695/L
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Vedo vedo 
Mi sono lasciato deviare nella risposta dalla discussione che mi sembava vertere prevalentemente sui segni distintivi BOE e airbus e basta.
Ammetto comunque di no naver mai finora visto da queste parti il 154 (il che no nvuol dire che non abbia volato i cieli italiani). Lo inseriscosubito nel mio buffer di memoria.
Grazie
Mi sono lasciato deviare nella risposta dalla discussione che mi sembava vertere prevalentemente sui segni distintivi BOE e airbus e basta.
Ammetto comunque di no naver mai finora visto da queste parti il 154 (il che no nvuol dire che non abbia volato i cieli italiani). Lo inseriscosubito nel mio buffer di memoria.
Grazie
Danilo


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ma se si mettessero in un argomento i profili laterali e d'insieme degli aerei forse sarebbe tutto più chiaro.
io li riconosco solo dall'interno.
i Boeing hanno i portelli di chiusura dei bagagliai(chiamiamoli così,non sono un tecnico)quelli sopra la testa ,che si chiudono dal basso all'alto e se per caso si aprissero in volo le valige cadrebbero.
mentre gli Airbus hanno le chiusure come i bagagliai delle auto,dall'alto al basso.
Cavoli come sono bravo a riconoscere gli aerei
io li riconosco solo dall'interno.
i Boeing hanno i portelli di chiusura dei bagagliai(chiamiamoli così,non sono un tecnico)quelli sopra la testa ,che si chiudono dal basso all'alto e se per caso si aprissero in volo le valige cadrebbero.
mentre gli Airbus hanno le chiusure come i bagagliai delle auto,dall'alto al basso.
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Il 330 lo riconosci bene se lo vedi in volo perchè ha 2 ali lunghissime e sottili (per modo di dire) e poi solitamente è dotato di winglets mentre il 767 di solito.Maxx ha scritto:Beh certo, in certe circostanze non è facile. Personalmente, gli aerei che più fatico a distinguere a colpo d'occhio anche a terra sono l'A330 e il 767.
Io distiinguo gli airbus dai boeing soprattutto grazie alla forma dei winglets...
inoltre gli infissi dei finestrini laterali del cockpit degli airbus sono leggermente diagonali rispetto al terreno, quando l'aereo è a terra; Airbus li ha invece perpendicolari al terreno...
- Gallo
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Beh ad alta quota, almeno a me, risulta molto difficile.Pasquale ha scritto:ma come si fà a riconoscerli se stanno volando ad alta quota???dal rumore si possono riconoscere?
In decollo ho notato che gli airbus, in particolare il 320, hanno come un ronzio tipo rasoio elettrico di sottofondo...
Un MD80 di solito lo riconosci al volo dal casino che fa...
Il 747 dalle vibrazioni della casa (sono sotto la SID di Montichiari)
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alessandrogentili
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Occhio che se non sbaglio alcuni motori sono condivisi sia da airbus che da boeing, e potrebbero trarre in inganno ascoltando il rumore. Sbaglio?
Per quanto rigurda le piccole uscite d'emergenza sull'ala dei 320/319, attenzione che alcuni a319 hanno 2 uscite d'emergenza sull'ala, come gli EasyJet, e potrebbero essere confusi. Ma qui o si ha un buon occhio e si riconosce che è più corto, o si sa che la compagnia usa i 319
Ciao
Ale
Per quanto rigurda le piccole uscite d'emergenza sull'ala dei 320/319, attenzione che alcuni a319 hanno 2 uscite d'emergenza sull'ala, come gli EasyJet, e potrebbero essere confusi. Ma qui o si ha un buon occhio e si riconosce che è più corto, o si sa che la compagnia usa i 319
Ciao
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