Bizjet
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Mi piacerebbe sapere se si riescono a reperire in modo non troppo difficile, le principali caratteristiche dei piu' diffusi business jet in uso in Italia, tipo, autonomia, numero passeggeri imbarcabili, etc
Un ringraziamento a chi sapra' darmi utili info.
Ciao Steve
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Ciao Steve
Se scrivo una min***ta, evitate la flagellazione.
MD80.IT: SE NON CI FOSSE BISOGNEREBBE INVENTARLO
La teoria è quando si sa tutto ma non funziona niente.
La pratica è quando funziona tutto ma non si sa il perchè.
In ogni caso si finisce sempre a coniugare la teoria con la pratica:
Non funziona niente e non si sa il perchè.
Albert Einstein
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Albert Einstein
- Luke3
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- GIGI
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In realta' volevo costruire una specie di tabella, da fornire come ausilio ad un amico che per lavoro, si trova ad organizzare voli inerenti i trapianti organi (percui trasporto equipe e organi veri e propri), e le macchine che utilizza vanno dai Cessna Citaction 500 Citation I/II, Lear 31, 35, 40, e via discorrendo.Di rilevante ci sono l'autonomia, la velocita' di crocera, e la potenziale configurazione della cabina passeggeri.
Benchè normalmente si trovi ad attingere ad esercenti italiani, e relazioni la scelta compatibilmente con la struttura ospedaliera di partenza (es. se l'equipe medica parte dall'ospedale di Trieste, verifica se tra i fornitori normalmente utilizzati vi sia qualcuno che ha una macchina posizionata a LIPQ, se abbia le caratteristiche per operare la missione richiesta, se per completarla necessiti di scali tecnici e via discorrendo), il mese scorso ha operato con un CL604 Challenger di REGA.
Percui la tipologia di velivoli utilizzati puo' essere abbastanza vasta, anche se, che io sappia, Falcon 2000 o Gulfstream IV o V non ne ha mai utilizzati.
Ciao Steve
Benchè normalmente si trovi ad attingere ad esercenti italiani, e relazioni la scelta compatibilmente con la struttura ospedaliera di partenza (es. se l'equipe medica parte dall'ospedale di Trieste, verifica se tra i fornitori normalmente utilizzati vi sia qualcuno che ha una macchina posizionata a LIPQ, se abbia le caratteristiche per operare la missione richiesta, se per completarla necessiti di scali tecnici e via discorrendo), il mese scorso ha operato con un CL604 Challenger di REGA.
Percui la tipologia di velivoli utilizzati puo' essere abbastanza vasta, anche se, che io sappia, Falcon 2000 o Gulfstream IV o V non ne ha mai utilizzati.
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- pippo682
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Buon giorno Pippo, in realta' quest'ultimo e un fattore non rilevante visto che le destinazioni sono sempre su aereoporti "non minori", piste superiori a 2500 mt
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Se vai nel sito della NBAA americana trovi tutti i dati che cerchi!
Prova http://www.nbaa.com e prova a guardarci dentro!
Per altre informazioni, bisogna contattare direttamente l'operatore. A differenza della linea, i bizjet, hanno tutti caratteristiche e peculiarità differenti (allestimenti, interni e dotazioni) che sono tipici per ogni singolo aereo.
Saluti
Steve
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Steve
- pippo682
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Mi interessa molto questo aspetto. Come mai si utlizza questo criterio? Ti faccio un esempio. Se nella città in cui si deve fare un trapianto c'è un piccolo aeroporto con 1.500 metri di pista, molti degli aerei da te elencati ci possono atterrare. Magari non di notte e con condizioni meteo buone, ma non vale la pena di provare se, magari, l'aeroporto da 2500 metri sta invece a 100 km di distanza?GIGI ha scritto:Buon giorno Pippo, in realta' quest'ultimo e un fattore non rilevante visto che le destinazioni sono sempre su aereoporti "non minori", piste superiori a 2500 mt
Ci sono anche gli elicotteri!
Non è difficile coordinare un trasporto d'organi con il 118 !
Arrivi sull'aeroporto che è aperto e li ti attende l'elicottero che prende in consegna gli organi e il team di medici che ha fatto l'espianto.
Quasi tutti gli ospedali del Nord hanno piazzole abilitate all'atterraggio noturno.
E' il sistema più veloce e praticato in quasi tutta Europa!
Saluti
Steve
Non è difficile coordinare un trasporto d'organi con il 118 !
Arrivi sull'aeroporto che è aperto e li ti attende l'elicottero che prende in consegna gli organi e il team di medici che ha fatto l'espianto.
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Steve
- pippo682
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Certo, ci sono anche gli elicotteri. E quello del 118 a Padova la abbiamo visto molto bene al raduno
.Però, se puoi evitare un'ulteriore ritardo atterrando 100 km più vicino, perchè non farlo? La mia domanda nasce da questo. Esiste qualche regolamento che richiede che tali voli vengano fatti su pista da 2500 metri o è una scelta operativa motivata in altro modo?

La scelta dell'aeroporto è sempre dettata da ragioni operative e dalle condizioni di apertura dei servizi aeroportuali. Se il trasporto viene effettuato in piena notte e l'aeroporto più vicino è chiuso perchè non dispone di un servizio H24, il flight dispacher pianifica il volo in maniera da permettere il raggiungere l'unita medica nel più breve tempo possibile. Se questo significa far intervenire il 118 o soltanto la macchina della polizia, dipende dalle condizioni e dalla disponibilità dei mezzi.
E' ovvio che anche se si tratta di trasporto di organi, il volo è commerciale e tutti i requisiti di quel tipo di volo devono essere rispettati. Se l'aeroporto non ha assistenze o aiuti per l'atterraggio, si opta per quello più vicino ovviamente.
Non esistono regolamenti specifici in Italia che io sappia, anche se in alcune occasioni e in particoplari circostanze i voli vengono eseguiti dai falcon dell'AMI, che essendo "militari" hanno requisini differenti rispetto ai voli "commerciali".
Saluti
Steve
E' ovvio che anche se si tratta di trasporto di organi, il volo è commerciale e tutti i requisiti di quel tipo di volo devono essere rispettati. Se l'aeroporto non ha assistenze o aiuti per l'atterraggio, si opta per quello più vicino ovviamente.
Non esistono regolamenti specifici in Italia che io sappia, anche se in alcune occasioni e in particoplari circostanze i voli vengono eseguiti dai falcon dell'AMI, che essendo "militari" hanno requisini differenti rispetto ai voli "commerciali".
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Steve
- GIGI
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Ti ho detto una cosa errata, e me ne scuso, in realta', l'aereoporto di destinazione deve soddisfare i requisiti previsti per la missione, per cui va da se' che visto che si utilizzano aeromobili della categoria dei Citation, Lerarjet che si accontentano anche di piste piu' corte, se la missione richiede una destinazione "x" dove nelle ragionevoli vicinanze vi sia una aviosuperfice, è sufficente che questa mi consenta di portare a termine la missione, percui orari di apertra e chiusura, eventuale presenza carburante, etc.pippo682 ha scritto:Mi interessa molto questo aspetto. Come mai si utlizza questo criterio? Ti faccio un esempio. Se nella città in cui si deve fare un trapianto c'è un piccolo aeroporto con 1.500 metri di pista, molti degli aerei da te elencati ci possono atterrare. Magari non di notte e con condizioni meteo buone, ma non vale la pena di provare se, magari, l'aeroporto da 2500 metri sta invece a 100 km di distanza?GIGI ha scritto:Buon giorno Pippo, in realta' quest'ultimo e un fattore non rilevante visto che le destinazioni sono sempre su aereoporti "non minori", piste superiori a 2500 mt
Ciao Steve
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