Dopo lunga e laboriosa riflessione mi sono infine sposato!

E come condividere con voi questa mia gioia se non con una serie di scatti tratti dal mio viaggio di nozze (fantastico!) in California ed alle Hawaii??
Vi faccio una piccola cronaca della parte "volata" del viaggio. Ne sentirete davvero di tutti i colori...
Partenza il 1 settembre da Malpensa. Volo Continental destinazione San Francisco, scalo previsto a New York (Newark).
Arriviamo con le dovute 2 ore di anticipo al check in, dove dobbiamo imbarcare 4 valigie. Abbiamo inoltre due zainetti più la borsa della videocamera.
Al check in una tipa della sorveglianza ci dice che non si possono portare a bordo dispositivi audio-video e che quindi la videocamera va inserita in valigia. Inutili le nostre rumorose proteste a riguardo.
Inseriamo (a forza) la videocamera in valigia, imbarchiamo il tutto (la valigia con la videocamera era le seconda ad essere imbarcata) e ci avviamo verso il gate.
L'aereo, un bel 777 nuovo di pacca è accogliente, ed i posti in estrema coda che abbiamo scelto ci lasciano tranquilli dalle noie dei passeggeri di passaggio. Anzi dietro di noi c'è una fila vuota, quindi dormiamo anche comodi e larghi.
Arrivati a New York ci dicono che dobbiamo ritirare le valigie sul nastro, e poi rifare il check-in per la coincidenza verso San Francisco.
Arrivano 3 valigie su 4, ed indovinate quale manca? Inutile che ve lo dico.
Contatta la tizia della Continental dice di aver ricevuto un messaggio a riguardo da Malpensa dove comunicavano che il mio bagaglio era rimasto lì per sbaglio e che sarebbe arrivato con lo stesso volo del giorno dopo, giorno nel quale io sarei già stato a San Francisco. Faccio presente che in quella valigia c'era la videocamera, e la tizia sogghigna...
Ripartiamo 4 ore dopo per una tratta di 5,5 ore da New York a San Francisco, che si rivelerà la più brutta e scomoda del nostro viaggio. Un volo da 5 ore e mezza su di un 737-700 nel quale io a stento riuscivo ad entrare nei sedili!!!!! Accanto a noi nella fila da 3, una donna dal peso variabile tra i 140 ed i 160 chili, tanto da necessitare della cintura per i bambini quale aggiunta alla contura normale per potersi attaccare al sedile.
Inutile dire che mi mancava l'aria, e l'aeroplanino era davvero angusto. Un dramma.
Per distrarmi ho scattato un po' di foto dal finestrino (ah, dimenticavo, la macchina fotografica era nello zaino e non lphanno vista al check in...), per immortalare il bellissimo deserto del Nevada con i suoi laghi salati secchi e i misteriosi cerchi nel deserto.
Due giorni dopo, a San Francisco, arriva la tanto sospirata valigia, ovviamente aperta, rotta, e senza la videocamera dentro... Bello vero? A Malpensa li hanno già arrestati 3 volte, ma il vizio non se lo sono tolto ancora...


Ergo: niente video del viaggio di nozze (ho chiesto i danni morali tramite il mio avvocato).
Da San Francisco mi sposto in macchina prima a Las Vegas, in cui c'è un via vai di aerei di liena sconvolgente, e poi a Los Angeles, dove riusciamo nell'impresa di perdere il volo che ci avrebbe portati ad Honolulu prima ed a Maui poi.
Altro dramma: in aeroporto trovo, per fortuna, una gentilissima signora al banco Continental, che sorridendo mi dice "no problem sir!" e ci imbarca (senza pagare la pur dovuta penale) su un volo della North Western che parte 4 ore dopo.
Volo su un 767 senza infamia e senza lode se non fosse per l'assoluta mancanza di ogni forma di cibo a bordo. Sei ore e mezza di volo salvati solo dal tubo di Pringles che avevamo nello zaino!
Arrivati ad Honolulu avevamo perso, ovviamente, anche la coincidenza per l'isoletta di Maui (patria dei surfisti, NdR)...
Quindi dopo aver appurato che la compagnia con la quale avevamo il biglietto non poteva farci partire prima dell'indomani mattina, ed al costo di 50 dollari a testa, comincio le contrattazioni con le altre aerolinee li presenti... Alla fine partiamo in serata su di un bel Bombardier CRJ-200 della Go!, compagnia locale low cost, al prezzo di 30 dollari a testa.
Dopo una settimana da sogno nel paradiso hawaiiano, torniamo da Maui ad Honolulu con un divertentissimo volo su di un Cessna Grand Caravan da 10 posti, che è arrivato a Maui apposta per prendere noi, come chiamare il taxi.
I voli da Honolulu a New York e da New York a Milano sono stati sui "soliti" 777 comodi e confortevoli, nonostante i neonati che urlavano nel mezzo della notte.
In tutto abbiamo accumulato, in due settimane, circa 24.000 miglia aeree, che significano più o meno 38 ore di volo totale.
Volevo essere breve, sono stato prolisso come al solito (vabbè, ma non scrivevo niente da 2 mesi, avrò accumulato un po' di bonus no?

Vi lascio con qualche foto "rubacchiata" alla faccia dei rudi e cavillosi controlli degli americani (altro che spotting, quelli ti tagliano le mani!!!).
Ciao a tutti!!!
Antonio.