malattie da volo....
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- Sissi
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malattie da volo....
ciao, ho una curiosità un po' strana: ho sentito degli a/v che si lamentano di mal di schiena e altri malanni a causa dei troppi anni di decolli/atterraggi...esistono delle "malattie" dovute a stare troppe ore, tutti in giorni, su un aereo? Ci sono studi sull'effetto sul corpo umano di stare 10 ore al giorno a 10.000 metri di quota tutti i giorni o quasi? E i piloti hanno "malanni" dovuti a questo lavoro?
c'è qualcuno che lo sa....???
ciao
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ciao
- Slowly
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Dunque, il mal di schiena viene se non altro per le molte ore in piedi, non certo per decolli o atterraggi che anche in casi di brutto tempo non raggiungono livelli tali da indurre traumi!
Solitamente, esistono dei "disturbi", ma non malattie, che si evolvono dopo anni e anni di carriera. Cose normali e non gravi. Tuttosommato sono riconducibili, specialmente per i piloti, per la posizione tipica in cabina di pilotaggio. Disturbi da "lavoratore d'ufficio".
Solitamente, ma chiedete ad un medico, un volo potrebbe, (POTREBBE), mostrare le conseguenze di un malanno o accentuarne i sintomi limitatamente al volo, ma certo di una situazine clinica PREESISTENTE.
Volare non fa ammalare, non ti preoccupare.

Solitamente, esistono dei "disturbi", ma non malattie, che si evolvono dopo anni e anni di carriera. Cose normali e non gravi. Tuttosommato sono riconducibili, specialmente per i piloti, per la posizione tipica in cabina di pilotaggio. Disturbi da "lavoratore d'ufficio".
Solitamente, ma chiedete ad un medico, un volo potrebbe, (POTREBBE), mostrare le conseguenze di un malanno o accentuarne i sintomi limitatamente al volo, ma certo di una situazine clinica PREESISTENTE.
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SLOWLY
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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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- Sissi
- 05000 ft
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- Iscritto il: 31 agosto 2006, 10:38
ciao, non mi preoccupo, era solo una curiosità...!! Spero ci sia qualche medico che possa dire la sua...Slowly ha scritto:Dunque, il mal di schiena viene se non altro per le molte ore in piedi, non certo per decolli o atterraggi che anche in casi di brutto tempo non raggiungono livelli tali da indurre traumi!![]()
Solitamente, esistono dei "disturbi", ma non malattie, che si evolvono dopo anni e anni di carriera. Cose normali e non gravi. Tuttosommato sono riconducibili, specialmente per i piloti, per la posizione tipica in cabina di pilotaggio. Disturbi da "lavoratore d'ufficio".
Solitamente, ma chiedete ad un medico, un volo potrebbe, (POTREBBE), mostrare le conseguenze di un malanno o accentuarne i sintomi limitatamente al volo, ma certo di una situazine clinica PREESISTENTE.
Volare non fa ammalare, non ti preoccupare.
ciaociao
- I-FORD
- B777 Captain
- Messaggi: 547
- Iscritto il: 11 luglio 2006, 1:43
La sordità da barotrauma è una malattia riconosciuta come professionale per i naviganti.
Il mal di schiena per la posizione (piloti) ed il lavoro con carrelli e vassoi (assistenti di volo) è una patologia comune, così come le malattie del sistema circolatorio (flebiti, varici, emorroidi
)
Anche le vie respiratorie, per l'aria secca ed inquinata, unita alle ore passate in ambiente ristretto con centinaia di altre persone, sono più soggette a infiammazioni ed aggressioni virali e batteriche.
Insomma, è più sano l'ambiente dei boscaioli, anche se hanno la più alta mortalità per incidenti sul lavoro tra tutti i mestieri, compresi i militari professionisti in zona bellica.
Il mal di schiena per la posizione (piloti) ed il lavoro con carrelli e vassoi (assistenti di volo) è una patologia comune, così come le malattie del sistema circolatorio (flebiti, varici, emorroidi



Anche le vie respiratorie, per l'aria secca ed inquinata, unita alle ore passate in ambiente ristretto con centinaia di altre persone, sono più soggette a infiammazioni ed aggressioni virali e batteriche.
Insomma, è più sano l'ambiente dei boscaioli, anche se hanno la più alta mortalità per incidenti sul lavoro tra tutti i mestieri, compresi i militari professionisti in zona bellica.
I-FORD ha scritto:Io per fortuna sono ancora indenne, ma la statistica complotta contro di me, dato che quasi tutti i miei colleghi over50 non sono più "vergini" mi mancano giusto un paio di anni....perchè non ti fai operare,scusa?
Adesso sono seria....

Credo ti debba preparare.

...anche se ci sono comunque norme igieniche e dietetiche che possono prevenire l'insorgenza del problema.
Ma sono sicura tu le conosca.
...e comunque prima delle emorroidi,al tuo posto,penserei alla prostata....

- Sissi
- 05000 ft
- Messaggi: 913
- Iscritto il: 31 agosto 2006, 10:38
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Volare non fa ammalare, non ti preoccupare.[/quote]
La sordità da barotrauma è una malattia riconosciuta come professionale per i naviganti.
Il mal di schiena per la posizione (piloti) ed il lavoro con carrelli e vassoi (assistenti di volo) è una patologia comune, così come le malattie del sistema circolatorio (flebiti, varici, emorroidi )
Anche le vie respiratorie, per l'aria secca ed inquinata, unita alle ore passate in ambiente ristretto con centinaia di altre persone, sono più soggette a infiammazioni ed aggressioni virali e batteriche.
ciao Slowly, hai visto che avevo ragione???? Dai, scherzo...!!
ciao
Volare non fa ammalare, non ti preoccupare.[/quote]
La sordità da barotrauma è una malattia riconosciuta come professionale per i naviganti.
Il mal di schiena per la posizione (piloti) ed il lavoro con carrelli e vassoi (assistenti di volo) è una patologia comune, così come le malattie del sistema circolatorio (flebiti, varici, emorroidi )
Anche le vie respiratorie, per l'aria secca ed inquinata, unita alle ore passate in ambiente ristretto con centinaia di altre persone, sono più soggette a infiammazioni ed aggressioni virali e batteriche.
ciao Slowly, hai visto che avevo ragione???? Dai, scherzo...!!
ciao
collaudatore ha scritto:A mio avviso l'unico rischio che corrono gli equipaggi, specialmente quelli di lungo raggio è rappresentato dai danni che a lungo andare possono provocare i raggi ultravioletti del sole, ad alte quote ovviamente si è meno protetti dall'atmosfera e la loro efficacia aumenta.
cià
...dì al tuo avviso che si sbaglia...
Dici?35000ft ha scritto:collaudatore ha scritto:A mio avviso l'unico rischio che corrono gli equipaggi, specialmente quelli di lungo raggio è rappresentato dai danni che a lungo andare possono provocare i raggi ultravioletti del sole, ad alte quote ovviamente si è meno protetti dall'atmosfera e la loro efficacia aumenta.
cià
...dì al tuo avviso che si sbaglia...
E' senz'altro un rischio abbastanza remoto, ma si sono verificati dei casi su persone che dopo aver volato per decenni hanno riscontrato mallattie alla pelle dovute proprio a questo motivo, casi rari ripeto.
ciao

collaudatore ha scritto:Dici?35000ft ha scritto:collaudatore ha scritto:A mio avviso l'unico rischio che corrono gli equipaggi, specialmente quelli di lungo raggio è rappresentato dai danni che a lungo andare possono provocare i raggi ultravioletti del sole, ad alte quote ovviamente si è meno protetti dall'atmosfera e la loro efficacia aumenta.
cià
...dì al tuo avviso che si sbaglia...
E' senz'altro un rischio abbastanza remoto, ma si sono verificati dei casi su persone che dopo aver volato per decenni hanno riscontrato mallattie alla pelle dovute proprio a questo motivo, casi rari ripeto.
ciao
Mi riferivo al fatto che tu avessi usato l'espressione "unico rischio".

Pardon....si, sicuramente si corrono anche i rischi elencati da I-FORD.35000ft ha scritto:collaudatore ha scritto:Dici?35000ft ha scritto:collaudatore ha scritto:A mio avviso l'unico rischio che corrono gli equipaggi, specialmente quelli di lungo raggio è rappresentato dai danni che a lungo andare possono provocare i raggi ultravioletti del sole, ad alte quote ovviamente si è meno protetti dall'atmosfera e la loro efficacia aumenta.
cià
...dì al tuo avviso che si sbaglia...
E' senz'altro un rischio abbastanza remoto, ma si sono verificati dei casi su persone che dopo aver volato per decenni hanno riscontrato mallattie alla pelle dovute proprio a questo motivo, casi rari ripeto.
ciao
Mi riferivo al fatto che tu avessi usato l'espressione "unico rischio".
Anzi, volare in realtà guarisce da tutto e da tutti, un toccasana.

- Andre
- 10000 ft
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