Idrovolanti
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- Sonny
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Idrovolanti
Una volta, ai tempi dell'impresa Balbo per intenderci, gli idrovolanti erano assai diffusi e considerati un pò il futuro dell'aviazione.
Famoso il Macchi m39 di De Bernardi che vinse la Coppa Snider oltre agli s 55 di Italo Balbo...
Certo, allora gli aerei erano assai poco affdabili e poter atterrare in acqua era una sicurezza in più...
Oggi però sfogliando riviste, siti internet, mostre, di aeronautica non ne vedo neanche uno...
Perchè?
Sono così insormontabili i problemi di peso e resistenza aerodinamica dei galleggianti?
E visto che questa area si occupa di costruttori...quali sono (se esistono ancora) i principali costruttori di idrovolanti?
Famoso il Macchi m39 di De Bernardi che vinse la Coppa Snider oltre agli s 55 di Italo Balbo...
Certo, allora gli aerei erano assai poco affdabili e poter atterrare in acqua era una sicurezza in più...
Oggi però sfogliando riviste, siti internet, mostre, di aeronautica non ne vedo neanche uno...
Perchè?
Sono così insormontabili i problemi di peso e resistenza aerodinamica dei galleggianti?
E visto che questa area si occupa di costruttori...quali sono (se esistono ancora) i principali costruttori di idrovolanti?
Ciò che facciamo in vita rieccheggia per l'eternità
- pippo682
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- Sonny
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Ma perchè non esiste una versione liner del canadair allora? Non ci sarebbero problemi con i galleggianti, con il carello retrattile puoi atterare sia in acqua che su asfalto...
Immaginate collegare ad esempio le isole eolie, l'isola d'Elba con le rispettive coste limitrofe...Senza costruire aeroporti ma semplicemente adattando moli ad uso nautico...
Immaginate collegare ad esempio le isole eolie, l'isola d'Elba con le rispettive coste limitrofe...Senza costruire aeroporti ma semplicemente adattando moli ad uso nautico...
Ciò che facciamo in vita rieccheggia per l'eternità
Ero quasi convinto che esistesseSonny ha scritto:Ma perchè non esiste una versione liner del canadair allora? Non ci sarebbero problemi con i galleggianti, con il carello retrattile puoi atterare sia in acqua che su asfalto...
Immaginate collegare ad esempio le isole eolie, l'isola d'Elba con le rispettive coste limitrofe...Senza costruire aeroporti ma semplicemente adattando moli ad uso nautico...

- pdani
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Non sia mai che diamo un po' di impulso all'aviazione!davidemox ha scritto:xche in italia non si puo atterrare sull'acqua da nessuna parte tranne sul lago di como (non ho verificato eventuali nuove concessioni).
vi pare assurdo? si anche a me... ma e' cosi
Questo sport da signorotti.... sono inca**ato come una biscia!
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Vuoi dire che in caso di un'avaria uno deve scendere in acqua con l'aereo non lo salvano se non dopo avergli elevato una multa?davidemox ha scritto:xche in italia non si puo atterrare sull'acqua da nessuna parte tranne sul lago di como (non ho verificato eventuali nuove concessioni).
vi pare assurdo? si anche a me... ma e' cosi

Comunque sei sicuro? A me risulta che qualche anno fa c'era un servizio idrovolante estivo, un 206 anfibio, dal golfo di Napoli a mi sembra Agropoli, o li vicino. Me lo ricordo perché ne parlarono anche al TG.
Così almeno mi sembra.
Salva una pianta! Mangia un vegano!
"He who sacrifices freedom for security deserves neither."
-Benjamin Franklin
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- Sissi
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pippo682 ha scritto:In realtà ci sono ancora zone del mondo dove l'idrovolante è molto usato. Vedi il Canada, pieno di laghi, o le isole del pacifico, troppo piccole, spesso, per ospitare aeroporti. In ogni cso si tratta di idrovolanti piccoli, da 4 a 12 posti.
ciao, alle Maldive sono usatissimi, e portano fino a 15 persone + 3 di euipaggio.
ciao!
Parliamo del diavolo e spuntano le corna 
TRASPORTI: TORNANO GLI IDROVOLANTI SULLE ISOLE MINORI
(ANSA) - LA SPEZIA - Gli idrovolanti tornano sui mari italiani per la prima volta dopo gli storici voli degli anni '20 della Societa' Anonima di Navigazione Aerea (SANA) di Genova e della Societa' Italiana Servizi Aerei (SISA) di Trieste. Sabato, in occasione del meeting ''Le Isole del tesoro...il Tesoro delle Isole'' che si terra' sulla Palmaria, la societa' milanese Aquairlines presentera' l'esclusivo servizio di trasporto aereo in idrovolante. Riportando gli idrovolanti in Italia, la compagnia si propone di valorizzare il patrimonio territoriale e artistico delle isole aderendo al progetto di promozione del turismo locale sviluppato dal Comune di Porto Venere in collaborazione con l'Associazione nazionale dei Comuni delle Isole Minori. Il progetto si sviluppera' poi nel 2007, quando sara' realizzato un servizio di aerotaxi dai piu' importanti porti italiani verso le isole: da Napoli Capodichino alle isole di Procida e Ischia e a Positano, dagli aeroporti di Catania, Palermo, Reggio Calabria e Lamezia Terme alle isole Eolie, da Brindisi e Bari a Santa Maria di Leuca, Gallipoli, Porto Cesareo, dall' aeroporto di Roma Urbe alle isole Pontine e a Marina di Portisco. Il servizio verra' effettuato con Idrovolanti Cessna Caravan Anfibi, aeroplani di elevata affidabilita' che volano a 150 nodi (280 km/h) configurati per il trasporto di otto passeggeri. (ANSA). BOA

TRASPORTI: TORNANO GLI IDROVOLANTI SULLE ISOLE MINORI
(ANSA) - LA SPEZIA - Gli idrovolanti tornano sui mari italiani per la prima volta dopo gli storici voli degli anni '20 della Societa' Anonima di Navigazione Aerea (SANA) di Genova e della Societa' Italiana Servizi Aerei (SISA) di Trieste. Sabato, in occasione del meeting ''Le Isole del tesoro...il Tesoro delle Isole'' che si terra' sulla Palmaria, la societa' milanese Aquairlines presentera' l'esclusivo servizio di trasporto aereo in idrovolante. Riportando gli idrovolanti in Italia, la compagnia si propone di valorizzare il patrimonio territoriale e artistico delle isole aderendo al progetto di promozione del turismo locale sviluppato dal Comune di Porto Venere in collaborazione con l'Associazione nazionale dei Comuni delle Isole Minori. Il progetto si sviluppera' poi nel 2007, quando sara' realizzato un servizio di aerotaxi dai piu' importanti porti italiani verso le isole: da Napoli Capodichino alle isole di Procida e Ischia e a Positano, dagli aeroporti di Catania, Palermo, Reggio Calabria e Lamezia Terme alle isole Eolie, da Brindisi e Bari a Santa Maria di Leuca, Gallipoli, Porto Cesareo, dall' aeroporto di Roma Urbe alle isole Pontine e a Marina di Portisco. Il servizio verra' effettuato con Idrovolanti Cessna Caravan Anfibi, aeroplani di elevata affidabilita' che volano a 150 nodi (280 km/h) configurati per il trasporto di otto passeggeri. (ANSA). BOA
- Nicolino
- General Aviation Technician
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- Iscritto il: 15 settembre 2005, 13:15
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Bho???? Chiedo lumi a più esperti....
http://www.aquaairlines.com/flotta.htm
forse esiste una norma che consente di operare in SE, per gli anfibi...ma davvero non lo sapevo.
http://www.aquaairlines.com/flotta.htm
forse esiste una norma che consente di operare in SE, per gli anfibi...ma davvero non lo sapevo.
Nicolino