Probabile nuovo ritardo nelle consegne del Superjumbo
Moderatore: Staff md80.it
Probabile nuovo ritardo nelle consegne del Superjumbo
Nuove complicazioni nel progetto del gigante dei cieli, ci sono preocccupanti indiscrezioni circa un nuovo ritardo nella consegna dei velivolo. Ecco la notizia.
(ANSA) - PARIGI - Fonti interne di Airbus, citate dall'AFP, ritengono 'probabile' un nuovo ritardo delle consegne del superjumbo. Secondo queste fonti ''viste le difficolta' industriali incontrate nell'adattare il sistema dei cavi alle varianti chieste dai clienti'', Airbus dovra' 'dimezzare' le consegne'' previste per il 2007. Il costruttore ha gia' portato a giugno il numero delle consegne da 25 a 9. A causa dei problemi industriali, Airbus aveva annunciato a giugno un nuovo ritardo delle consegne dopo quello annunciato qualche mese prima provocando una crisi senza precedenti ai vertici della casa madre EADS.(ANSA). XGT
(ANSA) - PARIGI - Fonti interne di Airbus, citate dall'AFP, ritengono 'probabile' un nuovo ritardo delle consegne del superjumbo. Secondo queste fonti ''viste le difficolta' industriali incontrate nell'adattare il sistema dei cavi alle varianti chieste dai clienti'', Airbus dovra' 'dimezzare' le consegne'' previste per il 2007. Il costruttore ha gia' portato a giugno il numero delle consegne da 25 a 9. A causa dei problemi industriali, Airbus aveva annunciato a giugno un nuovo ritardo delle consegne dopo quello annunciato qualche mese prima provocando una crisi senza precedenti ai vertici della casa madre EADS.(ANSA). XGT
- Tarom737
- 02000 ft
- Messaggi: 222
- Iscritto il: 8 maggio 2006, 10:24
Re: Probabile nuovo ritardo nelle consegne del Superjumbo
L'A380 si sta rivelando una bella gatta da pelare, su questo programma il consorzio Europeo si gioca una bella fetta di presente e di futuro.MiamiVice ha scritto:Nuove complicazioni nel progetto del gigante dei cieli, ci sono preocccupanti indiscrezioni circa un nuovo ritardo nella consegna dei velivolo. Ecco la notizia.
(ANSA) - PARIGI - Fonti interne di Airbus, citate dall'AFP, ritengono 'probabile' un nuovo ritardo delle consegne del superjumbo. Secondo queste fonti ''viste le difficolta' industriali incontrate nell'adattare il sistema dei cavi alle varianti chieste dai clienti'', Airbus dovra' 'dimezzare' le consegne'' previste per il 2007. Il costruttore ha gia' portato a giugno il numero delle consegne da 25 a 9. A causa dei problemi industriali, Airbus aveva annunciato a giugno un nuovo ritardo delle consegne dopo quello annunciato qualche mese prima provocando una crisi senza precedenti ai vertici della casa madre EADS.(ANSA). XGT
- Fede
- FL 300
- Messaggi: 3270
- Iscritto il: 23 gennaio 2005, 18:25
- Località: In uno dei cinesini del Simple Approach a Vicenza - LIPT
- Contatta:
Di quali "cavi" si tratta? Cavi o cablaggi comando ? o cablaggi elettrici per i sistemi di intrattenimento pax? o si parla di problemi concreti riscontrati durante le prove di volo? Le notizie stampa sono sempre precise e puntuali!Secondo queste fonti ''viste le difficolta' industriali incontrate nell'adattare il sistema dei cavi alle varianti chieste dai clienti''
Saluti
Steve
- Marilson
- 02000 ft
- Messaggi: 308
- Iscritto il: 1 maggio 2006, 16:21
- Località: LICA
mah di recente so che hanno sostituito i cavi tradizionali con cavi in alluminio guadagnando il 40% di peso in meno rispetto ai precedenti.. forse si riferiscono a quelli, ma la notizia è comunque vecchia. L'A380 ha completato in questi giorni il 4 dei 4 voli con pax a bordo previsti con un totale di 40mila km fatti, e 2000 hrs di volo dal primo volo del giugno 2005. Il sito ufficiale non riporta ritardi e dice che è tutto ok. Io aspetto airfrance a novembre con il 1 a380 consegnato.. nn vedo l'ora.. comunque se il primo cliente è singapore credo che entro il mese prox consegneranno almeno 1 velivolo 

"That's one small step for man, one giant leap for mankind"
- Ale - AeroDream Design
- 02000 ft
- Messaggi: 323
- Iscritto il: 29 dicembre 2005, 23:02
- Località: a ridosso di LIPA
- francesco.mi
- FL 150
- Messaggi: 1643
- Iscritto il: 18 ottobre 2005, 0:44
- Località: Milano
Aggiungo quello che ho letto.
Pare che gran parte dei ritardi siano dovuti all'assemblaggio degli allestimenti dei clienti (da qui i problemi di cablaggio). Infatti Airbus, per accattivarsi i clienti, a dato loro carta bianca nella personalizzazione degli interni. Una tale soluzione non era mai stata sperimentata. Infatti per le altre versioni, il cliente poteva scegliere tra una manciata di soluzioni standard e nulla di più.
Mah...
Speriamo bene, io non vedo l'ora di salirci su quel bestione 
Pare che gran parte dei ritardi siano dovuti all'assemblaggio degli allestimenti dei clienti (da qui i problemi di cablaggio). Infatti Airbus, per accattivarsi i clienti, a dato loro carta bianca nella personalizzazione degli interni. Una tale soluzione non era mai stata sperimentata. Infatti per le altre versioni, il cliente poteva scegliere tra una manciata di soluzioni standard e nulla di più.
Mah...


Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza
L'Odissea continua, EADS annunacia un ritardo di unanno nelle consegne...
AIRBUS: EADS, SLITTA DI UN ALTRO ANNO CONSEGNA A380 /ANSA
(ANSA) - PARIGI - Il primo A380 non entrera' in servizio prima dell'ottobre del 2007 mentre la Singapore Airlines, la prima compagnia che doveva operare il superjumbo, lo attendeva entro la fine del 2006. A comunicare il nuovo calendario delle consegne, che accusa un ritardo 'medio' di un anno, e' EADS, la casa madre del costruttore europeo al termine di un cda in cui ha dato il via libera a un drastico programma di economie. Il nuovo ritardo costera' a Airbus 2,8 miliardi di euro di utile operativo lordo, ha indicato EADS che invece si attendeva negli stessi anni un EBIT di 2 miliardi. ''EADS prevede inoltre che il programma subira' una riduzione di 6,3 miliardi di flussi di tesoreria inizialmente attesi'' dice sempre il comunicato del gruppo di difesa e aerospazio che si attende un primo contributo positivo all'EBIT a partire del 2010. Nel 2006 la perdita di EBIT e' valutata a 0,6 miliardi , precisa il colosso europeo precisando di non aver ancora conteggiato il costo di eventuali annullamenti di ordini. Obiettivo del piano di rigore, destinato a rimettere in carreggiata Airbus, e' quello di ridurre i costi di 2 miliardi all'anno a partire del 2010. La ristrutturazione prevede una riduzione del 30% delle spese di funzionamento, il blocco delle assunzioni. Il nuovo rinvio delle consegne, il terzo dalla primavera del 2005, e' motivato da EADS con 'persistenti problemi di industrializzazione''. A causa dell'ingorgo provocato dalle difficolta' incontrate nel montare i sistemi elettrici sul superjumbo, EADS ha rivisto tutto il calendario di consegne dal 2007 al 2010 nonostante avesse gia' proceduto a una revisione il 13 giugno scorso. Complessivamente il programma da 12 miliardi di dollari ha accusato attorno ai due anni di ritardo che rischiano di costare svariate centinaia di milioni al costruttore europeo che rischia non solo indennizzi alle compagnie ma anche l'annullamento di ordini. Emirates, il maggiore cliente con un ordine di 43 superjumbo, ha gia' indicato oggi di star valutando i danni e che 'tutte le opzioni restavano aperte''. Secondo il comunicato, il piroscafo dei cieli che potra' trasportare, in versione charter, fino a 900 persone, ricevera' la sua certificazione ''entro la fine dell'anno''. Nel 2008 Airbus prevede di consegnare 13 esemplari, poi 25 nel 2009 e altri 45 nel 2010. Air France sara' la prima compagnia europea a ricevere l'A380 ma non prima della primavera del 2009 (e non piu' nell'agosto del 2008) e Lufthansa nell'estate dello stesso anno. All'annuncio a giugno del secondo rinvio, le azioni di Airbus erano crollate del 26% mandando in fumo in poche ore 5 miliardi di capitalizzazione. Oggi i titoli hanno invece retto e hanno addirittura chiuso in rialzo dell'1,12% a 22,65 euro nonostante la gravita' della situazione. A giugno la crisi dell'Airbus si era conclusa inoltre con un terremoto ai vertici, provocato anche da vendite sospette di stock options. Alla guida di Airbus vi e' ora Christian Streiff, autore del piano di risanamento che, presentato gia' la settimana scorsa, ha provocato reticenze presso gli azionisti tedeschi che lo avrebbero giudicato troppo radicale. La catena di ritardi del programma piu' ambizioso di Airbus ha anche messo in luce le difficolta' del modello industriale del costruttore europeo che produce i suoi aerei in vari paesi europei.(ANSA). XGT
Altri link:
http://www.ansa.it/infrastrutturetraspo ... 68787.html
http://www.ansa.it/infrastrutturetraspo ... 69481.html
AIRBUS: EADS, SLITTA DI UN ALTRO ANNO CONSEGNA A380 /ANSA
(ANSA) - PARIGI - Il primo A380 non entrera' in servizio prima dell'ottobre del 2007 mentre la Singapore Airlines, la prima compagnia che doveva operare il superjumbo, lo attendeva entro la fine del 2006. A comunicare il nuovo calendario delle consegne, che accusa un ritardo 'medio' di un anno, e' EADS, la casa madre del costruttore europeo al termine di un cda in cui ha dato il via libera a un drastico programma di economie. Il nuovo ritardo costera' a Airbus 2,8 miliardi di euro di utile operativo lordo, ha indicato EADS che invece si attendeva negli stessi anni un EBIT di 2 miliardi. ''EADS prevede inoltre che il programma subira' una riduzione di 6,3 miliardi di flussi di tesoreria inizialmente attesi'' dice sempre il comunicato del gruppo di difesa e aerospazio che si attende un primo contributo positivo all'EBIT a partire del 2010. Nel 2006 la perdita di EBIT e' valutata a 0,6 miliardi , precisa il colosso europeo precisando di non aver ancora conteggiato il costo di eventuali annullamenti di ordini. Obiettivo del piano di rigore, destinato a rimettere in carreggiata Airbus, e' quello di ridurre i costi di 2 miliardi all'anno a partire del 2010. La ristrutturazione prevede una riduzione del 30% delle spese di funzionamento, il blocco delle assunzioni. Il nuovo rinvio delle consegne, il terzo dalla primavera del 2005, e' motivato da EADS con 'persistenti problemi di industrializzazione''. A causa dell'ingorgo provocato dalle difficolta' incontrate nel montare i sistemi elettrici sul superjumbo, EADS ha rivisto tutto il calendario di consegne dal 2007 al 2010 nonostante avesse gia' proceduto a una revisione il 13 giugno scorso. Complessivamente il programma da 12 miliardi di dollari ha accusato attorno ai due anni di ritardo che rischiano di costare svariate centinaia di milioni al costruttore europeo che rischia non solo indennizzi alle compagnie ma anche l'annullamento di ordini. Emirates, il maggiore cliente con un ordine di 43 superjumbo, ha gia' indicato oggi di star valutando i danni e che 'tutte le opzioni restavano aperte''. Secondo il comunicato, il piroscafo dei cieli che potra' trasportare, in versione charter, fino a 900 persone, ricevera' la sua certificazione ''entro la fine dell'anno''. Nel 2008 Airbus prevede di consegnare 13 esemplari, poi 25 nel 2009 e altri 45 nel 2010. Air France sara' la prima compagnia europea a ricevere l'A380 ma non prima della primavera del 2009 (e non piu' nell'agosto del 2008) e Lufthansa nell'estate dello stesso anno. All'annuncio a giugno del secondo rinvio, le azioni di Airbus erano crollate del 26% mandando in fumo in poche ore 5 miliardi di capitalizzazione. Oggi i titoli hanno invece retto e hanno addirittura chiuso in rialzo dell'1,12% a 22,65 euro nonostante la gravita' della situazione. A giugno la crisi dell'Airbus si era conclusa inoltre con un terremoto ai vertici, provocato anche da vendite sospette di stock options. Alla guida di Airbus vi e' ora Christian Streiff, autore del piano di risanamento che, presentato gia' la settimana scorsa, ha provocato reticenze presso gli azionisti tedeschi che lo avrebbero giudicato troppo radicale. La catena di ritardi del programma piu' ambizioso di Airbus ha anche messo in luce le difficolta' del modello industriale del costruttore europeo che produce i suoi aerei in vari paesi europei.(ANSA). XGT
Altri link:
http://www.ansa.it/infrastrutturetraspo ... 68787.html
http://www.ansa.it/infrastrutturetraspo ... 69481.html
Effettivamente le preoccupazioni sono molte, e a questo punto sono più che legittime, considerati gli indennizzi per i ritardi che Airbus dovrà erogare a favore dei vettori che hanno già ordinato gli A380 e un inevitabile danno di immagine per l'azienda.
http://www.ansa.it/infrastrutturetraspo ... 70270.html
http://www.ansa.it/infrastrutturetraspo ... 70270.html