Da un recente documento del
Ministero della Difesa ... a
pagina 93 ...
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difesa.it …
DOCUMENTO PROGRAMMATICO PLURIENNALE DELLA DIFESA PER IL TRIENNIO 2021-2023 - Edizione 2021 …
Programma pluriennale di mantenimento della capacità nazionale AAR in seno alla NATO, mediante il completamento della flotta tanker con l’acquisizione di due assetti aggiornati all'ultima versione, relativo SLI e l'ammodernamento dei restanti velivoli al paritetico standard USAF.
La collaborazione Difesa-Boeing rappresenta uno tra gli asset più virtuosi di un rapporto commerciale internazionale fonte di eccezionali ricadute tecnologiche e occupazionali sul territorio italiano, oltre che per l'efficace implementazione di capacità abilitanti versatili e strategiche utili anche a sostegno della collettività, come dimostrato in occasione dell’evacuazione in alto bio-contenimento di pazienti contagiosi dalla città di Wuhan (Cina), di feriti e/o di personale in imminente pericolo di vita.
Sulla scorta delle lezioni apprese, il programma includerà l'acquisizione di speciali Kit Stratevac concepiti per il trasporto in rafforzate condizioni di sicurezza di pazienti in assistenza intensiva.
Il programma è di previsto finanziamento sul bilancio del Ministero della Difesa per mezzo delle risorse recate da capitoli "a fabbisogno" per complessivi 1.410,00 M€ distribuiti in 15 anni.
Il programma presenta un fabbisogno complessivo in via di definizione.
E' in corso l’iter di approvazione del previsto DM/DI ai sensi dell’art.536 del C.O.M..
E' dunque in vista l'acquisizione di due nuove avio-cisterne ...
Però il punto è ... quali nuovi velivoli verranno effettivamente acquistati?
Due ulteriori KC-767A aggiornati (sempre ammesso che Boeing sia interessata a produrli soltanto per noi), con relativo aggiornamento dei primi quattro, o, addirittura, due KC-46A nuovi di zecca?
Non mi sembra che il testo della Difesa sia molto chiaro.
O, probabilmente, sono io che non riesco ad afferrarne il senso ...
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