una giornata di lavoro :)
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Re: una giornata di lavoro :)
Innanzitutto grazie per il TR, molto bello! E' sempre piacevole leggere le esperienze dei professionisti e di com'e' la vita di chi del volo ha fatto il proprio mestiere
A me Bruxelles piace molto, ci sono stato diverse volte in passato, ma forse essendo solo permanenze di una settimana al massimo non ho potuto sperimentare bene la chiusura mentale dei Belgi, ma vi credo sulla parola
A me l'Italia manca, non posso negarlo. Ad Atlanta sto bene e mi piace l'esperienza che sto facendo, ma date le giuste condizioni me ne tornerei a Roma di corsa (principalmente un lavoro che mi permetta di vivere decentemente con il costo della vita in continuo aumento in quel della nostra penisola). Ho viaggiato molto finora e vissuto in diverse citta', principalmente americane, ma non c'e' nulla che possa paragonarsi alla Citta' Eterna. Piu' che altro sono partito per mancanza di opportunita', non perche' avessi qualunque cosa contro il nostro paese. Rimango fiero di essere italiano e cerco in tutti i modi possibili di dare una buona immagine del nostro paese nell'ambiente scolastico e lavorativo, lavorando sodo e dando il meglio, cercando di non trasmettere, anzi sfatare dove possibile, alcuni di quegli odiosi luoghicomuni che vengono comunemente associati a noi. Non vedo il perche' vergognarsi delle azioni di altri, sono problemi loro. Da quel che ho visto le persone all'estero sono veloci a ricredersi se gli viene dato un buon "counterexample"
A me Bruxelles piace molto, ci sono stato diverse volte in passato, ma forse essendo solo permanenze di una settimana al massimo non ho potuto sperimentare bene la chiusura mentale dei Belgi, ma vi credo sulla parola
A me l'Italia manca, non posso negarlo. Ad Atlanta sto bene e mi piace l'esperienza che sto facendo, ma date le giuste condizioni me ne tornerei a Roma di corsa (principalmente un lavoro che mi permetta di vivere decentemente con il costo della vita in continuo aumento in quel della nostra penisola). Ho viaggiato molto finora e vissuto in diverse citta', principalmente americane, ma non c'e' nulla che possa paragonarsi alla Citta' Eterna. Piu' che altro sono partito per mancanza di opportunita', non perche' avessi qualunque cosa contro il nostro paese. Rimango fiero di essere italiano e cerco in tutti i modi possibili di dare una buona immagine del nostro paese nell'ambiente scolastico e lavorativo, lavorando sodo e dando il meglio, cercando di non trasmettere, anzi sfatare dove possibile, alcuni di quegli odiosi luoghicomuni che vengono comunemente associati a noi. Non vedo il perche' vergognarsi delle azioni di altri, sono problemi loro. Da quel che ho visto le persone all'estero sono veloci a ricredersi se gli viene dato un buon "counterexample"
Re: una giornata di lavoro :)
assolutamente, ti quoto in totoLuke3 ha scritto:Innanzitutto grazie per il TR, molto bello! E' sempre piacevole leggere le esperienze dei professionisti e di com'e' la vita di chi del volo ha fatto il proprio mestiere
A me Bruxelles piace molto, ci sono stato diverse volte in passato, ma forse essendo solo permanenze di una settimana al massimo non ho potuto sperimentare bene la chiusura mentale dei Belgi, ma vi credo sulla parola
A me l'Italia manca, non posso negarlo. Ad Atlanta sto bene e mi piace l'esperienza che sto facendo, ma date le giuste condizioni me ne tornerei a Roma di corsa (principalmente un lavoro che mi permetta di vivere decentemente con il costo della vita in continuo aumento in quel della nostra penisola). Ho viaggiato molto finora e vissuto in diverse citta', principalmente americane, ma non c'e' nulla che possa paragonarsi alla Citta' Eterna. Piu' che altro sono partito per mancanza di opportunita', non perche' avessi qualunque cosa contro il nostro paese. Rimango fiero di essere italiano e cerco in tutti i modi possibili di dare una buona immagine del nostro paese nell'ambiente scolastico e lavorativo, lavorando sodo e dando il meglio, cercando di non trasmettere, anzi sfatare dove possibile, alcuni di quegli odiosi luoghicomuni che vengono comunemente associati a noi. Non vedo il perche' vergognarsi delle azioni di altri, sono problemi loro. Da quel che ho visto le persone all'estero sono veloci a ricredersi se gli viene dato un buon "counterexample"
Re: una giornata di lavoro :)
Non capisco cosa c'entri il 'calore' con l'invadenza, se non per buttarla lì contro il Sud Italiadavymax ha scritto:Il "calore" del sud italia spesso è invadenza; preferisco la cordialità e l'educazione del farsi gli affari propri.77W ha scritto: Non la gente, però: non trovi il calore del Sud Italia, però non ho cattivi ricordi a riguardo. Sarà che vivendo a Roma non credo sia difficile trovare di meglio
Io però vorrei sfatare il mito dei "freddi" del nord europa. Sinceramente quando sono stato in germania, belgio, scozia ecc. ho sempre trovato persone con una gran voglia di farsi due chiacchiere e di scherzare senza risultare invadenti.
Tornando al TR, il punto SOVAN non l'avevo ancora visto, son curioso di sapere se hanno sostituito uno vecchio o è proprio nuovo.
Re: una giornata di lavoro :)
Infatti non c'entra nulla. Il calore è sempre benvenuto, il fatto è che, almeno personalmente, ho notato che in certi posti quello che viene definito calore dagli abitanti del posto è invadenza per chi lo riceve. Per me il calore è altra cosa. Ognuno ha le sue preferenze, c'é chi per il proprio carattere magari più riservato preferisce il comportamento più "di tatto" che ho notato essere in prevalenza in chi vive al nord ad esempio; nessuno offende nessuno, siamo liberi di preferire certi comportamenti dalle persone con cui siamo in contatto; ciò significa che il fatto che sia del sud o del nord non mi interessa, se si comporta in modo piacevole ben venga.SHINRA ha scritto:Non capisco cosa c'entri il 'calore' con l'invadenza, se non per buttarla lì contro il Sud Italiadavymax ha scritto:Il "calore" del sud italia spesso è invadenza; preferisco la cordialità e l'educazione del farsi gli affari propri.77W ha scritto: Non la gente, però: non trovi il calore del Sud Italia, però non ho cattivi ricordi a riguardo. Sarà che vivendo a Roma non credo sia difficile trovare di meglio
Io però vorrei sfatare il mito dei "freddi" del nord europa. Sinceramente quando sono stato in germania, belgio, scozia ecc. ho sempre trovato persone con una gran voglia di farsi due chiacchiere e di scherzare senza risultare invadenti.
Tornando al TR, il punto SOVAN non l'avevo ancora visto, son curioso di sapere se hanno sostituito uno vecchio o è proprio nuovo.
Come detto prima, è che statisticamente ho notato una certa prevalenza di "invadenti" in certe zone.
Poi, chi vuol pensare che si fa di tutta l'erba un fascio beh...sono problemi suoi.
"They say every man dies twice, once when his body goes and again, when his name is uttered for the last time."
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Re: una giornata di lavoro :)
Gli invadenti esistono ovunque e non c'entrano nulla nè con la posizione geografica nè col modo di rapportarsi alle persone
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Re: una giornata di lavoro :)
Beh non direi...come fa a non c'entrare l'invadenza con il modo di rapportarsi alle persone? Usi e costumi dipendono dalla posizione geografica...può essere che a qualcuno risulti invadente l'uso e il costume di quel luogo così come per qualcuno sono "freddi" in altri posti perché hanno usi e costumi diversi. Dal mio punto di vista l'invadenza è soggettiva...e come tale è opinabile. Ciò che per me può essere un gesto affettuoso tu lo puoi ritenere invadente...e ovviamente viceversa.SHINRA ha scritto:Gli invadenti esistono ovunque e non c'entrano nulla nè con la posizione geografica nè col modo di rapportarsi alle persone
Ciao!
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Re: una giornata di lavoro :)
E quindi? In Germania ho trovato persone più invadenti che in Spagna, ma non vado a farne una questione di posizione geografica come altri o a generalizzare dietro a stupide statistiche personali. Ci sono persone e persone, ovunque, in ogni angolo del globo
La questione del calore e dello spirito di accoglienza è tutt'altra storia che con l'invadenza, ripeto, non c'entra una mazza
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Re: una giornata di lavoro :)
SHINRA...scusa...ma è piu banale la puntualizzazione che hai fatto che non un parere personale di Davy. Mi sembra un assurdo che una persona, per suo gusto personale, non possa dire che si trova meglio a X piuttosto che a Y senza che qualcuno faccia notare che a X ci sono brave persone e a Y anche dei cattivi...o che si sia trovato più a suo agio con le usanze da una parte rispetto ad un'altra. Per te calore e accoglienza non c'entrano niente con l'invadenza...ribadisco...visto che è un concetto personale quello dell'invadenza può capitare che una attenzione particolare per qualcuno sia invadente o un po' più invadente. Penso che uno possa essere libero di dirlo senza sentirsi qualcuno che ne fa una questione di "giudizio" territoriale o culturale...sono gusti personali...e quindi hanno il peso della soggettività dell'individuo. Se per qualcuno uno spirito di accoglienza particolarmente caloroso è invadenza non puoi tu dire che è tutt'altra storia...lo è per te...per qualcun altro...ma non per quello che si vive la cosa come invadente.SHINRA ha scritto:E quindi? In Germania ho trovato persone più invadenti che in Spagna, ma non vado a farne una questione di posizione geografica come altri o a generalizzare dietro a stupide statistiche personali. Ci sono persone e persone, ovunque, in ogni angolo del globo
La questione del calore e dello spirito di accoglienza è tutt'altra storia che con l'invadenza, ripeto, non c'entra una mazza
Ciao!
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Re: una giornata di lavoro :)
Sono due concetti diversi, questo sto dicendo. Possono fondersi? Ovvio, ma anche una persona fredda può essere invadente
Non servono chissà quali studi e/o rivelamenti antropologici per arrivarci o per scadere in banali luoghi comuni
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Re: una giornata di lavoro :)
Mi auto quoto.davymax ha scritto:ciò significa che il fatto che sia del sud o del nord non mi interessa, se si comporta in modo piacevole ben venga.
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Re: una giornata di lavoro :)
ma l'invadenza non è un modo di rapportarsi con le persone? (o un modo di vedere uno stile comportamentale?)SHINRA ha scritto:Gli invadenti esistono ovunque e non c'entrano nulla nè con la posizione geografica nè col modo di rapportarsi alle persone
vedo difficile essere invadenti con uno specchio, a meno che tu non intenda lo schiacciarsi i brufoli in ascensore come tale