1943 – Bombardamento di New York

[sardinian aviator]

Su un vecchio libello di memorie aeronautiche , un po’ stampato un po’ manoscritto, ho trovato tracce di un’operazione bellica (forse sgancio di bombe, forse manifestini) dell’aeronautica italiana che avrebbe dovuto essere compiuta nel 1943. L’aereo avrebbe dovuto rientrare in Italia dopo un volo di oltre 13.000 km. L’organizzazione dell’impresa, segretissima, sarebbe stata affidata alla soc. LATI con il nuovo aereo SM 95, la preparazione del quale terminò il 6 Settembre 1943.
Solo due giorni dopo intervenne l’armistizio e la missione sarebbe stata annullata. Dell’aereo prescelto opportunamente modificato, requisito dalla Luftwaffe, non si seppe più nulla.
Qualcuno degli affezionati lettori di questo forum è in grado di fornire altri particolari su questa vicenda sulla quale circolano su internet solo poche, stringate e non sempre attendibili notizie?

[cabronte]

Non ero a conoscenza di questa cosa quindi purtroppo non posso esserti d' aiuto, comunque ti ringrazio per questa informazione!

[Almost Blue]

E che SM-95 avevano intenzione di usare per coprire i tredicimila chilometri senza finire a mollo? La versione sottomarino?

[bulldog89]

E che SM-95 avevano intenzione di usare per coprire i tredicimila chilometri senza finire a mollo? La versione sottomarino?

Con scalo direi...

[richelieu]

E il Duce disse: "Non sganceranno bombe ..... ma arance di Sicilia .....

http://www.eaf51.org/newweb/Documenti/S ... ne%20S.pdf

Come avrete visto, ci sono delle discrepanze nelle designazioni degli aerei, probabilmente dovute ad errori di stampa o di trascrizione .....

http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_S



http://it.wikipedia.org/wiki/CANT_Z.511



http://it.wikipedia.org/wiki/Savoia-Marchetti_S.M.95

[Almost Blue]

Per fortuna non ci sono riusciti: a New York capace che ammazzavano più italiani che americani.

[Ashaman]

Per fortuna non ci sono riusciti: a New York capace che ammazzavano più italiani che americani.

Per quelle belle persone che sono i politici italiani, dell'era e odierni senza differenza, questo è un dettaglio senza importanza sul quale ragionare solo nel momento brutto che si spera mai arrivi di trovare giustificazioni.

[sardinian aviator]

E il Duce disse: "Non sganceranno bombe ..... ma arance di Sicilia .....

http://www.eaf51.org/newweb/Documenti/S ... ne%20S.pdf

Come avrete visto, ci sono delle discrepanze nelle designazioni degli aerei, probabilmente dovute ad errori di stampa o di trascrizione .....

http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_S



http://it.wikipedia.org/wiki/CANT_Z.511



http://it.wikipedia.org/wiki/Savoia-Marchetti_S.M.95

Ho letto molto attentamente il documento linkato e devo dire che ci ritrovo quasi tutto, compresi i nomi dei personaggi; l’unica cosa diversa è l’aereo. Dalle mie carte risulta incontrovertibilmente che l’organizzazione della missione e la preparazione dell’aereo furono affidate dal Comando Supremo alla LATI, che era una compagnia aerea civile, la quale scelse il SM 95, già in fase finale di costruzione a Sesto Calende. Furono definite le varianti da apportare per ottenere la necessaria autonomia chilometrica (aumento della capacità dei serbatoi (circa 23.000 lt.) e la speciale messa a punto dei motori Alfa Romeo 128RC-18 in modo che il consumo specifico fosse contenuto entro il campo di 190/195 gr/CV ora.
Purtroppo (o per fortuna) le modifiche e la speciale strumentazione per voli a grandissima distanza in assoluto silenzio radio, inclusa la cupola per le osservazioni astronomiche, furono apprestate il 6 Settembre del 1943, ovvero due giorni prima dell’armistizio, e non se ne fece più nulla, salvo due brevi voli prova.
Mi pare che tale precisione tecnica (e la fonte più che attendibile, di prima mano, delle mie carte) indichi senza possibilità di dubbio che l’aereo era proprio un SM 95.
La cosa strana mi pare l’affidamento della missione alla LATI, ma fino ad un certo punto, in quanto l’esperienza tecnico-operativa maturata sulle linee del sud Atlantico non era disponibile a nessun altra componente aerea italiana del tempo.

[richelieu]

l’unica cosa diversa è l’aereo. Dalle mie carte risulta incontrovertibilmente che l’organizzazione della missione e la preparazione dell’aereo furono affidate dal Comando Supremo alla LATI, che era una compagnia aerea civile, la quale scelse il SM 95, già in fase finale di costruzione a Sesto Calende.
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Mi pare che tale precisione tecnica (e la fonte più che attendibile, di prima mano, delle mie carte) indichi senza possibilità di dubbio che l’aereo era proprio un SM 95.

In effetti, Luigi Romersa lo dice chiaramente quando parla del cambio di scelta dell'aereo (all'inizio di pagina 3 del pdf), anche se lo chiama SM 93 (che era tutt'altra cosa).

http://en.wikipedia.org/wiki/Savoia-Marchetti_SM.93

Ma, come ho già detto, potrebbe trattarsi semplicemente di un errore di stampa o di trascrizione, che viene però ripetuto anche in seguito.
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[sardinian aviator]

Tra l'altro un'ulteriore conferma si trova in Dimensione Cielo, Vol. 9:

"Era intenzione dello SMA che l'SM 95 effettuasse un volo fino nel cielo di New York sfruttando l'autonomia prevista nell'ordine degli 11.000 km. con carico trasportabile di 55 kg.: più probabile un lancio manifestini che non quello di due bombe".

Tra l'altro nello stesso testo si parla anche della fine di questo aereo dopo l'8 Settembre:
"...con l'occupazione dell'aeroporto di Guidonia l'SM95 è requisito dai tedeschi e trasferito in Germania. ...va in carico all'Erganzungstransportgeschwader per poi essere trasferito ...alla Transport-Staffel 5 sull'aeroporto di Muhldorf che li ha in carico dal Giugno 1944".
Probabilmente viene distrutto durante un bombardamento aereo.

[richelieu]

Degno di nota il fatto che l'edizione in lingua inglese dell'articolo di "Wikipedia" dedicato allo SM 95 sia più corposa di quella in lingua italiana.
Viene infatti citata anche l'Operazione "S".

http://en.wikipedia.org/wiki/Savoia-Marchetti_SM.95

Come viene pure citata, fra i riferimenti, questa fonte .....

"Pesce, Giuseppe. "Operazione S." Storia Militare, Albertelli editions, N.49, October 1997, p. 30."

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[sardinian aviator]

Ma tu guarda! Non l'avevo notato. Ti ringrazio per la segnalazione, è incredibile, perchè in italiano quel paragrafo non sarà stato tradotto (o viceversa)?

[richelieu]

Inoltre, nell'edizione in lingua italiana, non viene neppure citato l'articolo di Giuseppe Pesce (ben dieci pagine) pubblicato nell'Ottobre del 1997 sul mensile "Storia Militare".



Che dire ..... stranezze di Wikipedia .....

[richelieu]

L'articolo sopra citato è stato scritto dal Generale di S.A. Giuseppe Pesce (1920-2009), già Sottocapo di Stato Maggiore dell'A.M. .....



..... e che fu, fra l'altro, il fondatore del Museo Storico dell'Aeronautica di Vigna di Valle .....

http://digilander.libero.it/pariscarla/ ... nerale.htm

http://www.aeronautica.difesa.it/museoV ... orici.aspx

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[max70]

Sul libro "I mezzi d'assalto della X MAS" è fatto cenno allo studio fatto dalla Regia Marina per attaccare i porti atlantici, tra i quali New York impiegando un Cant Z511 come vettore.

L'aereo avrebbe dovuto trasportare un MTSM (motoscafo silurante) estesamente modificato ed allegerito.
L'MTSM avrebbe dovuto fungere da mezzo "avvicinatore" trasportando/rimorchiando fino a dentro ai porti nemici gruppi di nuotatori d'assalto Gamma o almeno un paio di SLC (i maiali).

Naturalmente non se ne fece nulla.

Questo è il link libro citato sul catalogo di tuttostoria