MANUTENZIONE PERIODICA
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MANUTENZIONE PERIODICA
Ho una curiosità da passeggero, è possibile per le compagnie che volano in italia, in qualche modo, trascurare la manutenzione ? ed eventualmente quali controlli e da chi possono essere effettuati per verificare che la manutenzione sia stata effettuata correttamente?
ho senti voci (spero assurde) che a volte i piloti di compagnie minori sono in qualche modo costretti a non segnalare carenze o disfunzioni nella manutenzione , chiedo a voi piloti cosa c'è di vero in questo.
Grazie a tutti
ho senti voci (spero assurde) che a volte i piloti di compagnie minori sono in qualche modo costretti a non segnalare carenze o disfunzioni nella manutenzione , chiedo a voi piloti cosa c'è di vero in questo.
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
non è possibile: le ditte di manutenzione e le compagnie aeree si devono attenere strettamente al programma di manutenzione emesso dal costruttore e approvato dall'autorità nazionale la quale controlla la manutenzione fatta dalle compagnie e il loro rispetto delle normative tramite degli "audit" ben mirati,
inoltre l'autorità aeronautica nazionale (ENAC per l'Italia) in italia così come in altri paesi europei effettua anche dei "ramp check" a sorpresa verificando di persona lo stato di efficienza degli aerei che si trovano in "rampa" in quel momento
saluti
Giacomo
inoltre l'autorità aeronautica nazionale (ENAC per l'Italia) in italia così come in altri paesi europei effettua anche dei "ramp check" a sorpresa verificando di persona lo stato di efficienza degli aerei che si trovano in "rampa" in quel momento
saluti
Giacomo
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Grazie Giacomo , potresti dirmi come avvengo questi bliz a sorpresa e cosa controllano , cioè è un controllo a vista o più approfondito?
Grazie di nuovo
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
A dire il vero non ho mai avuto il "piacere" di assistere di persona a un ramp check, comunque sono controlli a vista.comunque direi che sono abbastanza dettagliati....
ben venga chi ne sa di più e possa risponderti meglio
Giacomo
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Ma scusa se anche fosse vero quello che tu dci secondo te uno che sa queste cose le viene a dire su un forum?????????????????????????????????????????????????????????????sirium2000 ha scritto:Ho una curiosità da passeggero, è possibile per le compagnie che volano in italia, in qualche modo, trascurare la manutenzione ? ed eventualmente quali controlli e da chi possono essere effettuati per verificare che la manutenzione sia stata effettuata correttamente?
ho senti voci (spero assurde) che a volte i piloti di compagnie minori sono in qualche modo costretti a non segnalare carenze o disfunzioni nella manutenzione , chiedo a voi piloti cosa c'è di vero in questo.
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Ciao Peter, in effetti dai tutti i punti interrogativi che hai messo mi hai involontariamente risposto chiaramente................. esistono questi casi
Grazie
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Ma pensate che i piloti siano così stupidi da non segnalare problemi tecnici che potrebbero mettere a rischio la sicurezza degli aerei su cui loro stessi volano?
Giacomo
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Giacomo, intanto grazie per la tua prima risposta, ma volevo puntualizzare che nella mia domanda ho scritto ho sentito VOCI e ho aggiunto SPERO ASSURDE , qundi non volevo dara per stupidi i piloti anzi ho una profonda ammirazione , ne volevo irritare peter il quale poteva rispondere semplicemente come la pensava senza ironizzare, insomma ragazzi non è che ogni volta che si apre un argomento questo debba essere necessariamente supportato da prove schiaccianti e con l'avvocato che ti controlla e pesa le parole che dici.
grazie a tutti
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Si ma esistono anche condizionamenti esterni e sottovalutazione del rischio.Giacomo ha scritto:Ma pensate che i piloti siano così stupidi da non segnalare problemi tecnici che potrebbero mettere a rischio la sicurezza degli aerei su cui loro stessi volano?
Giacomo
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Per chiarire: il mondo aeronautico è una realtà molto sicura, dove le cose vengono fatte bene e sempre tese a garantire la massima sicureza: quindi quando salite su un aereo saliteci sereni
Però è importante sottolineare che la sicurezza non è solo la manutenzione, le corrette revisioni al velivolo, ecc... La sicurezza è una cosa che va vista a 360 gradi.
Esistono poi meccanismi psicologici e altre cose che la influenzano...... e nella sicurezza vanno compresi anche i corretti e rigorosi (e quindi costosi) addestramenti ai piloti, una corretta gestione del personale navigante per impedire superamenti del limite di ore, rispetto dei riposi, ecc...
Oltre a manutenzioni fatte bene, nei giusti tempi, da personale motivato e messo nelle condizioni di lavorare sul velivolo serenamente, occorre che anche chi lo pilota sia nelle condizioni di fare il suo lavoro bene e senza condizionamenti.
Sono parole giustissime quelle di Peterfly, i condizionamenti esterni e la sottovalutazione del rischio (accidentale per mancato addestramento, mancata situational awareness, ecc... oppure anche in questo caso "costretta" da elementi esterni...) vanno a ridurre notevolmente i margini di sicurezza anche su un velivolo perfetto dal punto di vista tecnico.
Come il partire su un velivolo non perfetto tecnicamente.
La sicurezza parte da molto lontano, non è limitata solo a piloti e tecnici: parte dagli uffici di compagnia e dalle logiche organizzative aziendali..... !!!
Paolo
Però è importante sottolineare che la sicurezza non è solo la manutenzione, le corrette revisioni al velivolo, ecc... La sicurezza è una cosa che va vista a 360 gradi.
Esistono poi meccanismi psicologici e altre cose che la influenzano...... e nella sicurezza vanno compresi anche i corretti e rigorosi (e quindi costosi) addestramenti ai piloti, una corretta gestione del personale navigante per impedire superamenti del limite di ore, rispetto dei riposi, ecc...
Oltre a manutenzioni fatte bene, nei giusti tempi, da personale motivato e messo nelle condizioni di lavorare sul velivolo serenamente, occorre che anche chi lo pilota sia nelle condizioni di fare il suo lavoro bene e senza condizionamenti.
Sono parole giustissime quelle di Peterfly, i condizionamenti esterni e la sottovalutazione del rischio (accidentale per mancato addestramento, mancata situational awareness, ecc... oppure anche in questo caso "costretta" da elementi esterni...) vanno a ridurre notevolmente i margini di sicurezza anche su un velivolo perfetto dal punto di vista tecnico.
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Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: MANUTENZIONE PERIODICA
... non c'è problema, la mia era una domanda retorica... il fatto è che si tratta di un argomento delicato su cui soprattutto i "non addetti al lavoro" spesso parlano a sproposito....creando degli allarmismi che possono diventare davvero dannosi per il nostro settore!insomma ragazzi non è che ogni volta che si apre un argomento questo debba essere necessariamente supportato da prove schiaccianti e con l'avvocato che ti controlla e pesa le parole che dici.
grazie a tutti
buona domenica
Giacomo
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Grazie Paolo , ora ho una visione, seppur da semplice passeggero , molto piu chiara e ampia , anche se sarebbe interessante capire quali potrebbero essere i condizionamenti esterni e le sottovalutazioni del rischio, anche perchè ora mi viene il dubbio che per assicurare la massima sicurezza le compagnie devono investire di più non solo sul mezzo ma su tutta la sua struttura , di conseguenza le low cost e le compagnie minori sono obbligate a farlo o possono per cosi dire risparmiare su qualcosa ? (ore di servizio, ore di addestramento, ecc)JT8D ha scritto:Per chiarire: il mondo aeronautico è una realtà molto sicura, dove le cose vengono fatte bene e sempre tese a garantire la massima sicureza: quindi quando salite su un aereo saliteci sereni
Però è importante sottolineare che la sicurezza non è solo la manutenzione, le corrette revisioni al velivolo, ecc... La sicurezza è una cosa che va vista a 360 gradi.
Esistono poi meccanismi psicologici e altre cose che la influenzano...... e nella sicurezza vanno compresi anche i corretti e rigorosi (e quindi costosi) addestramenti ai piloti, una corretta gestione del personale navigante per impedire superamenti del limite di ore, rispetto dei riposi, ecc...
Oltre a manutenzioni fatte bene, nei giusti tempi, da personale motivato e messo nelle condizioni di lavorare sul velivolo serenamente, occorre che anche chi lo pilota sia nelle condizioni di fare il suo lavoro bene e senza condizionamenti.
Sono parole giustissime quelle di Peterfly, i condizionamenti esterni e la sottovalutazione del rischio (accidentale per mancato addestramento, mancata situational awareness, ecc... oppure anche in questo caso "costretta" da elementi esterni...) vanno a ridurre notevolmente i margini di sicurezza anche su un velivolo perfetto dal punto di vista tecnico.
Come il partire su un velivolo non perfetto tecnicamente.
La sicurezza parte da molto lontano, non è limitata solo a piloti e tecnici: parte dagli uffici di compagnia e dalle logiche organizzative aziendali..... !!!
Paolo
Grazie di nuovo
Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Anche le cosidette "LOW COST" devono seguire le normative e devono avere la stessa struttura (lasciatemala chiamare così) di una compagnia non low cost; la differenza è che mentre nelle compagnie "non low" grossa parte delle entrate economiche (se non tutte) sono date dai biglietti dei passeggeri, le "low cost" prendono i soldi da altre parti (es partnership con autonoleggi o aziende di trasporti pubblici, gratta e vnci a bordo dell'aereo e tante altre cose), inoltre hanno una grandissima organizzazione che gli permette di risparmiare un sacco di soldi....
non scendo nei dettagli perchè altrimenti il mio post diventa O.T.
saluti
Giacomo
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saluti
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Grazie tutto chiarissimoGiacomo ha scritto:Anche le cosidette "LOW COST" devono seguire le normative e devono avere la stessa struttura (lasciatemala chiamare così) di una compagnia non low cost; la differenza è che mentre nelle compagnie "non low" grossa parte delle entrate economiche (se non tutte) sono date dai biglietti dei passeggeri, le "low cost" prendono i soldi da altre parti (es partnership con autonoleggi o aziende di trasporti pubblici, gratta e vnci a bordo dell'aereo e tante altre cose), inoltre hanno una grandissima organizzazione che gli permette di risparmiare un sacco di soldi....
non scendo nei dettagli perchè altrimenti il mio post diventa O.T.
saluti
Giacomo
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Re: MANUTENZIONE PERIODICA
Verissimo, sacrosanto!JT8D ha scritto: La sicurezza parte da molto lontano, non è limitata solo a piloti e tecnici: parte dagli uffici di compagnia e dalle logiche organizzative aziendali..... !!!Paolo