Quando meno te lo aspetti...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Per la verità, sto già usando la melatonina, per 'dare una mano' al sonno
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
E perché?lisasimpson ha scritto:Per la verità, sto già usando la melatonina, per 'dare una mano' al sonno
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Ho passato una notte terribile qualche giorno fa.
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Cosa intendi per terribile?lisasimpson ha scritto:Ho passato una notte terribile qualche giorno fa.
Ciao!
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Il sonno rigenera.... la melatonina agisce sul ritmo sonno/veglia... ok... nessuna delle due cose agisce sulla crescita e la consapevolezza del pensiero... dormire non toglierà il panico sul pullman domani perché non è la mancanza di sonno che lo genera... devi cercare, e togliere, un'altra causa!lisasimpson ha scritto:Per la verità, sto già usando la melatonina, per 'dare una mano' al sonno
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
In più la produciamo noi stessi...introdurre qualcosa di "sintetico" che normalmente produciamo noi, inibisce la produzione "propria"...non la trovo una soluzione e non trovo il "senso"...per altri motivi....la franci ha scritto:Il sonno rigenera.... la melatonina agisce sul ritmo sonno/veglia... ok... nessuna delle due cose agisce sulla crescita e la consapevolezza del pensiero... dormire non toglierà il panico sul pullman domani perché non è la mancanza di sonno che lo genera... devi cercare, e togliere, un'altra causa!lisasimpson ha scritto:Per la verità, sto già usando la melatonina, per 'dare una mano' al sonno
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Re: Quando meno te lo aspetti...
-1...ragazzi domani ci siamo!
La melatonina mi dà la certezza che almeno nel sonno le mie ansie non mi verranno a cercare.
'Certezza' alquanto illusoria, ma assieme alle tisane, non ci so rinunciare.
Vediamo come va questa giornata...
La melatonina mi dà la certezza che almeno nel sonno le mie ansie non mi verranno a cercare.
'Certezza' alquanto illusoria, ma assieme alle tisane, non ci so rinunciare.
Vediamo come va questa giornata...
Re: Quando meno te lo aspetti...
Se sai che è un placebo allora perché farne uso? La consapevolezza dell'inutilità fa perdere automaticamente la funzione illusoria!!!!lisasimpson ha scritto:-1...ragazzi domani ci siamo!
La melatonina mi dà la certezza che almeno nel sonno le mie ansie non mi verranno a cercare.
'Certezza' alquanto illusoria, ma assieme alle tisane, non ci so rinunciare.
Vediamo come va questa giornata...
Meglio la tisana... credo che avere in mano la tazza, bere piccoli sorsi mentre si soffia per raffreddare possa essere un'ottima tecnica di rilassamento....
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
La melatonina non ti dà alcuna certezza...nel sonno le tue ansie non ti vengono a cercare perché il cervello, finalmente libero, sogna. Magari brutti sogni ...magari non ricorderai neanche cosa hai sognato...ma comunque immagini, che ti appartengono e che contengono un significato.lisasimpson ha scritto:-1...ragazzi domani ci siamo!
La melatonina mi dà la certezza che almeno nel sonno le mie ansie non mi verranno a cercare.
'Certezza' alquanto illusoria, ma assieme alle tisane, non ci so rinunciare.
Vediamo come va questa giornata...
Lisa...il problema che continui a non afferrare è ciò che abbiamo detto al primo messaggio...non puoi rimuovere, reprimere, far finta di niente...e continuare a pensare di essere in balia di qualcosa. Se non dormi perché hai dei pensieri...non dormire o trova il modo, ad esempio il respiro, per regolarizzarti e rilassarti. A parte che queste non sono notti "terribili"...puoi leggere...puoi fare quello che vuoi. Definirei una notte terribile se qualcuno ti entrasse in casa e succedesse qualcosa. Le parole che usi sono delle etichette....etichette a cui poi, involontariamente, ci si crede. Continui poi a dare la colpa alle ansie di esserci e non a te nel crearle. Come puoi pensare che la soluzione ad un nostro modo di fare non debba necessariamente pensare da noi? Ho male...prendo quello...non dormo...prendo altro...mangio troppo...hanno fatto quello ancora...e così via...ogni problema ha la soluzione fuori da noi....e non parlo esclusivamente di effetti collaterali...parlo di atteggiamento. Questi atteggiamenti ti allontano da te stessa...meno ti conosci meno sei in grado di capirti....gestirti...e capire il mondo....perché è proprio attraverso la percezione e il tuo corpo che puoi conoscere la vita...e il mondo.
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Ottimo! Mi sa che in tema di voli intercontinentali ne sai qualcosina più di me!! Tu come ti regolavi quando volavi, espadrillas a parte? Se considerate questo un OT non date seguito!Lampo 13 ha scritto:Meglio qualcosa tipo Espadrillas invece delle scarpe sportive, oppure dei calzettoni per sostituirle.Maxx ha scritto:Il dress code per i voli intercontinentali è scarpe comode e vestiti larghi!! La cosa migliore è una bella e sana tuta grigia, di quelle morbide col cappuccio, e scarpe da tennis.
In quota i piedi si gonfiano e bisogna fare in modo di lasciare libera la circolazione del sangue.
Niente cinture, niente vestiti aderenti, niente scarpe che stringono, tutto morbido e "lasco".
Ogni tanto una passeggiatina ed almeno 1 bicchiere di acqua non gasata ogni ora di volo.
Se vi fermate all'estero meno di una settimana evitate di prendere la Melatonina.
Se viaggiate verso ovest, tipo a New York, cercate di aspettare e di andare a letto alle 22.00 locali, per prendere subito il fuso locale. Se viaggiate verso est, al ritorno o verso l'estremo oriente, fatevi un riposino di massimo due ore quando arrivate in albergo o a casa, per resistere. Mettete la sveglia e sforzatevi di non tentare di dormire fino al girono dopo, non ci riuscireste e sareste sfasati tutto il tempo e per parecchi giorni.
Dopo due ore di sonno uscite, fatevi una passeggiata tranquilla, cenate verso le 19 locali e poi, dopo un'altra passeggiatina, andate a dormire e fatevi un bel sonno dalle 22 alle 08 locali. Sarete pronti per le vacanze.
Re: Quando meno te lo aspetti...
Grosso modo così come ho scritto, niente espadrillas ma scarpe morbide ed allacciate lente, via la cravatta con la clip per rimetterla al volo in caso di bisogno.Maxx ha scritto:Ottimo! Mi sa che in tema di voli intercontinentali ne sai qualcosina più di me!! Tu come ti regolavi quando volavi, espadrillas a parte? Se considerate questo un OT non date seguito!Lampo 13 ha scritto:Meglio qualcosa tipo Espadrillas invece delle scarpe sportive, oppure dei calzettoni per sostituirle.Maxx ha scritto:Il dress code per i voli intercontinentali è scarpe comode e vestiti larghi!! La cosa migliore è una bella e sana tuta grigia, di quelle morbide col cappuccio, e scarpe da tennis.
In quota i piedi si gonfiano e bisogna fare in modo di lasciare libera la circolazione del sangue.
Niente cinture, niente vestiti aderenti, niente scarpe che stringono, tutto morbido e "lasco".
Ogni tanto una passeggiatina ed almeno 1 bicchiere di acqua non gasata ogni ora di volo.
Se vi fermate all'estero meno di una settimana evitate di prendere la Melatonina.
Se viaggiate verso ovest, tipo a New York, cercate di aspettare e di andare a letto alle 22.00 locali, per prendere subito il fuso locale. Se viaggiate verso est, al ritorno o verso l'estremo oriente, fatevi un riposino di massimo due ore quando arrivate in albergo o a casa, per resistere. Mettete la sveglia e sforzatevi di non tentare di dormire fino al girono dopo, non ci riuscireste e sareste sfasati tutto il tempo e per parecchi giorni.
Dopo due ore di sonno uscite, fatevi una passeggiata tranquilla, cenate verso le 19 locali e poi, dopo un'altra passeggiatina, andate a dormire e fatevi un bel sonno dalle 22 alle 08 locali. Sarete pronti per le vacanze.
L'unica differenza era sui voli in Giappone con sosta di 30 ore, in quel caso mantenevo gli orari italiani, facendo attenzione ad usare la luce in modo coerente con l'ora italiana.
Arrivavo in albergo alle 13 locali, prendere la camera, fare la doccia, sistemare la valigia ed erano le 14.
Il giorno dopo avevo il prelievo dall'albergo alle 11 locali, circa 21 ore da passare in cui infilare almeno 8 ore di sonno riposante... Cercavo di gestire il tutto con cibo non pesante, passeggiate rilassate nel parco, docce lunghe ed uso del tempo e del sole/luce/tende in modo di rimanere "settato" su Roma. Il nemico che dovevo evitare era il caffè, la caffeina mi teneva sveglio ma non mi faceva poi riposare, era assolutamente controproducente.
Per quanto riguarda la Melatonina, come ha giustamente scritto Brandon, la produce il nostro organismo. Ad inizio passaggio sul B777 facemmo una giornata in aula con un medico dell'Alitalia che ci spiegò molte cose, sia sulle emergenze sanitarie a bordo - come affrontarle, le responsabilità legali, etc - che sulle vaccinazioni obbligatorie e non, sia su come gestire la stanchezza ed il sonno. Ci disse, tra l'altro, che la Melatonina era una moda molto negativa per noi. Intanto perché aveva bisogno di parecchi giorni per poter, forse, cominciare a funzionare, e noi stavamo troppo poco tempo all'estero - massimo 6 giorni con la L.A. - poi perché prendendola in pillole si inibiva la produzione endogena naturale ed infine perché, come con tutte le sostanze sintetiche (vedi le vitamine) il nostro organismo le riconosce come estranee e ne assorbe quantità minime e biologicamente poco utilizzabili.
Per esempio, prendere della vitamina C durante un volo di LR potrebbe essere una buona idea perché la C è una vitamina idrosolubile che viene facilmente dispersa con la sudorazione che non si avverte per l'aria estremamente secca che c'è a bordo. Solo che il classico integratore da farmacia è fatto con vitamina C di sintesi, praticamente inutile. Le alternative sono la frutta fresca colorata - arance/limoni/mandarini, kiwi, etc - che è la soluzione migliore... quasi gratis e la più buona, oppure se proprio si vuole, la vitamina C naturale, da comprare in una erboristeria veramente seria, estratta dalla Rosa Canina per esempio, quindi naturale, ma molto costosa.
Re: Quando meno te lo aspetti...
In pratica è una lotta per arrivare al decollo come se fosse un comodo orario di mattina, tipo le 9, ed avere quindi davanti una normale giornata di lavoro, che nel vostro caso non è di 8 ore ma può essere di 10 o 11 o anche più. Questo, in ogni parte del mondo ed a qualsiasi ora. Bel casino!
Re: Quando meno te lo aspetti...
Era parte del mio lavoro, mi pagavano anche per questo, non ero in vacanza.Maxx ha scritto:In pratica è una lotta per arrivare al decollo come se fosse un comodo orario di mattina, tipo le 9, ed avere quindi davanti una normale giornata di lavoro, che nel vostro caso non è di 8 ore ma può essere di 10 o 11 o anche più. Questo, in ogni parte del mondo ed a qualsiasi ora. Bel casino!
Ognuno faceva del suo meglio per essere in perfetta efficienza ma io, essendo il Comandante, avevo dei doveri in più degli altri, dovevo anche dare l'esempio ai 2 colleghi 1Uff e agli 11 AA/VV.
Sono sempre stato il primo ad arrivare nella hall dell'albergo ad aspettare il bus per il pick up, in modo di dare il buon giorno ai colleghi, controllare se ci fosse qualcuno in ritardo e, nel caso scoprire il perché, telefonando io in camera se era un 1Uff o facendo telefonare il Capo Cabina se era un A/V; controllare che le valigie fossero in zona controllata, che il bus fosse arrivato e pronto, controllare sul telefono aziendale eventuali comunicazioni di ritardi o se la macchina in arrivo era atterrata, dare una occhiata allo stato del volo in partenza, alle eventuali avarie compatibili, alle condizioni meteo previste dal decollo all'atterraggio, ad eventuali notam riguardanti gli alternati, insomma a tutte le cose che potevano avere una qualche influenza sul volo.
Ovviamente la stessa identica cosa sono certo fosse fatta dai miei colleghi Comandanti ed in più ho sempre trovato 1Uff altrettanto pro-attivi che mi hanno sempre sostenuto nella gestione dei voli.
Sul LR la parte più facile e più divertente era l'ILS all'arrivo... e qualche volta un bel visual per mantenersi un po' "smanicati" e "vivi"!
Re: Quando meno te lo aspetti...
Indubbiamente era il tuo lavoro, ma comporta comunque un eccezionale equilibrio e padronanza-conoscenza di sè stessi!
Re: Quando meno te lo aspetti...
No, nulla di eccezionale, tutte cose che si imparano. Diciamo che si è (era?) selezionati tenendo conto anche del carattere: una persona costantemente in ritardo perché non si sa organizzare, una persona che crea problemi di comunicazione invece di appianarli, una persona che non sopporta per principio il rispetto della gerarchia ma anche che si ritiene al di sopra degli altri non per funzione ma per nascita, etc. etc. insomma una persona inadatta a lavorare insieme agli altri, rispettando regole e addestramento senza abbandonare lo spirito critico, non è (era?) considerata idonea per questo lavoro.Maxx ha scritto:Indubbiamente era il tuo lavoro, ma comporta comunque un eccezionale equilibrio e padronanza-conoscenza di sè stessi!
Ho scritto (era?) perché non conosco gli attuali criteri di selezione.
Re: Quando meno te lo aspetti...
Poi tu vieni dall'AM, quindi queste cose le hai nel sangue.
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Eccomi ancora qua!
Conoscere il lavoro del pilota è affascinante, ma conoscere se stessi è ancora di piú!
Cosa mi sfugge ancora, Brandon?
Conoscere il lavoro del pilota è affascinante, ma conoscere se stessi è ancora di piú!
Cosa mi sfugge ancora, Brandon?
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
La consapevolezza...che ti farebbe comprendere ciò che ho scritto sopra e il tuo ruolo nella tua vita...lisasimpson ha scritto:Eccomi ancora qua!
Conoscere il lavoro del pilota è affascinante, ma conoscere se stessi è ancora di piú!
Cosa mi sfugge ancora, Brandon?
Non serve altro....
La consapevolezza non è "conoscenza"...del tipo "si lo so che bla bla..."
Ciao!
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Consapevolezza che siamo mortali.. e fragili?flyingbrandon ha scritto:La consapevolezza...che ti farebbe comprendere ciò che ho scritto sopra e il tuo ruolo nella tua vita...lisasimpson ha scritto:Eccomi ancora qua!
Conoscere il lavoro del pilota è affascinante, ma conoscere se stessi è ancora di piú!
Cosa mi sfugge ancora, Brandon?
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Non siamo particolarmente fragili. Intendevo la consapevolezza in ciò che fai...non è un concetto che si apprende...è un qualcosa che vivi quotidianamente. Il fatto di essere mortali è la molla per non "sprecare tempo"...e far di tutto per godersi la propria vita...lisasimpson ha scritto:Consapevolezza che siamo mortali.. e fragili?flyingbrandon ha scritto:La consapevolezza...che ti farebbe comprendere ciò che ho scritto sopra e il tuo ruolo nella tua vita...lisasimpson ha scritto:Eccomi ancora qua!
Conoscere il lavoro del pilota è affascinante, ma conoscere se stessi è ancora di piú!
Cosa mi sfugge ancora, Brandon?
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Re: Quando meno te lo aspetti...
-12 ore al volo! E non ho ancora fatto le valigie
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Re: Quando meno te lo aspetti...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Ti sta cadendo il muro di casa in testa? Se no...non stai vivendo il tuo presente...vai a fare la valigia...quello è il tuo presente...falla bene...falla con passione....falla...divertiti nel farla.lisasimpson ha scritto:PanicopanicoPanico
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Credo Che il muro sia abbastanza fermo, io sento la bocca asciutta e cerco di ascoltare il mio respiro accelerato
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Hai contato questi respiri? Hai scritto quanti sono? Mi hai scritto quanti sono? Della terza so la risposta....lisasimpson ha scritto:Credo Che il muro sia abbastanza fermo, io sento la bocca asciutta e cerco di ascoltare il mio respiro accelerato
Hai la bocca secca? Ok...stasera avevi in mente una gara di sputi del quartiere? No...ok...bacerai seccamente il tuo ragazzo. Di bocca secca non è mai morto nessuno eh...Che altro?
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Stomaco stretto e voglia Di scappare!
Re: Quando meno te lo aspetti...
Tornare a nuoto è lunga... e ci sono anche gli squali!lisasimpson ha scritto:Stomaco stretto e voglia Di scappare!
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Provo a dormire
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Il problema è che....dal volo, se vuoi, scappi....da te no...e sei tu "il problema"...non il volo...lisasimpson ha scritto:Stomaco stretto e voglia Di scappare!
Notte! Divertiti domani...
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Ma alla fine l'hai fatta la valigia? Domani da dove parti?lisasimpson ha scritto: Provo a dormire
Divertiti... pensa che... qualcuno qui... vorrebbe tanto essere al tuo posto!
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Non fare quelle domande...non ti risponde...sta contando i respiri... per lei è importante scriverescreiverescrivere....mica rispondere....AuGh!la franci ha scritto:Ma alla fine l'hai fatta la valigia? Domani da dove parti?lisasimpson ha scritto: Provo a dormire
Divertiti... pensa che... qualcuno qui... vorrebbe tanto essere al tuo posto!
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Rispondere comporta mettersi in gioco.. già...flyingbrandon ha scritto:Non fare quelle domande...non ti risponde...sta contando i respiri... per lei è importante scriverescreiverescrivere....mica rispondere....AuGh!la franci ha scritto:Ma alla fine l'hai fatta la valigia? Domani da dove parti?lisasimpson ha scritto: Provo a dormire
Divertiti... pensa che... qualcuno qui... vorrebbe tanto essere al tuo posto!
...se stesse contando i respiri.... bene.... se!!!!
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Sono nella città che non dorme mai , gente!
- flyingbrandon
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Bene...divertiti!lisasimpson ha scritto:Sono nella città che non dorme mai , gente!
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Re: Quando meno te lo aspetti...
Bravissima!!!!! Quindi tutte ste notti in bianco erano solo una preparazione alla "città che non dorme mai"!!!!lisasimpson ha scritto:Sono nella città che non dorme mai , gente!
Divertiti! E quando tornerai se vuoi avremo piacere di sentire com'è andata!!!