Domande semi tecniche
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Domande semi tecniche
Ciao a tutti,
sono Veronica e da mesi leggo il forum. La mia storia è analoga a quella di moltissimi altri, ho letto il Libro (che ho con me come amuleto ad ogni viaggio e che mi ha permesso di risalire su un aereo dopo anni che non riuscivo ) e sto ancora lavorando su di me per vincere la mia atavica paura, visto che tra il "devo volare" e "volo senza problemi" c'è di mezzo l'oceano...
Ho (per ora) due semplici domande:
1) i flap presenti sulle ali possono bloccarsi? Attenzione: so che la manutenzione è perfetta, i controlli ferrei ecc.. La domanda però è un'altra: se per un motivo o per l'altro i flap non funzionano, l'aereo ha modo di sopperire alla mancanza per le procedure in cui sono normalmente coinvolti?
2)Il traffico aereo è imponente, se si clicca in qualunque momento su flightradar sembra un campo di girasoli tanti sono gli aerei gialli in volo. Domanda: a che distanza, solitamente, viaggiano gli aerei tra loro? Per la maggior parte di noi il cielo è un tutt'uno, per il traffico aereo ci sono sicuramente "disegnate" strade e autostrade: esiste una sorta di distanza di sicurezza tra aerei? Eventuali cambi di rotta possono "disturbare" altri voli nelle vicinanze?
Ciao a tutti e buona giornata!
Vero
sono Veronica e da mesi leggo il forum. La mia storia è analoga a quella di moltissimi altri, ho letto il Libro (che ho con me come amuleto ad ogni viaggio e che mi ha permesso di risalire su un aereo dopo anni che non riuscivo ) e sto ancora lavorando su di me per vincere la mia atavica paura, visto che tra il "devo volare" e "volo senza problemi" c'è di mezzo l'oceano...
Ho (per ora) due semplici domande:
1) i flap presenti sulle ali possono bloccarsi? Attenzione: so che la manutenzione è perfetta, i controlli ferrei ecc.. La domanda però è un'altra: se per un motivo o per l'altro i flap non funzionano, l'aereo ha modo di sopperire alla mancanza per le procedure in cui sono normalmente coinvolti?
2)Il traffico aereo è imponente, se si clicca in qualunque momento su flightradar sembra un campo di girasoli tanti sono gli aerei gialli in volo. Domanda: a che distanza, solitamente, viaggiano gli aerei tra loro? Per la maggior parte di noi il cielo è un tutt'uno, per il traffico aereo ci sono sicuramente "disegnate" strade e autostrade: esiste una sorta di distanza di sicurezza tra aerei? Eventuali cambi di rotta possono "disturbare" altri voli nelle vicinanze?
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Vero
- Tiennetti
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Re: Domande semi tecniche
1) può succedere, ma sono previste delle procedure per effettuare un atterraggio in sicurezza. L'unica differenza significativa è una maggiore velocità di atterraggio
2) Non c'è una distanza normale, c'è una distanza minima in rotta di 5Nautical Miles e 1000ft fra aerei che si incrociano. I controllori del traffico aereo hanno diversi strumenti nelle loro mani per poter prevedere se e di quanto due aerei si avvicineranno nel futuro, così da prendere le dovute precauzioni
2) Non c'è una distanza normale, c'è una distanza minima in rotta di 5Nautical Miles e 1000ft fra aerei che si incrociano. I controllori del traffico aereo hanno diversi strumenti nelle loro mani per poter prevedere se e di quanto due aerei si avvicineranno nel futuro, così da prendere le dovute precauzioni
David
Re: Domande semi tecniche
Prima di tutto ti dico che anche tu hai l'approccio sbagliato. Risponderò alle tue domande, come ho sempre fatto, ma te ne verranno altre mille in mente. Non hai le conoscenze per capire di cosa si sta parlando, per averle dovresti studiare per anni, e non puoi, quindi ti dovrai comunque fidare... ma tanté! Perché i flaps poi? Mah!Veronica1 ha scritto:Ciao a tutti,
sono Veronica e da mesi leggo il forum. La mia storia è analoga a quella di moltissimi altri, ho letto il Libro (che ho con me come amuleto ad ogni viaggio e che mi ha permesso di risalire su un aereo dopo anni che non riuscivo ) e sto ancora lavorando su di me per vincere la mia atavica paura, visto che tra il "devo volare" e "volo senza problemi" c'è di mezzo l'oceano...
Ho (per ora) due semplici domande:
1) i flap presenti sulle ali possono bloccarsi? Attenzione: so che la manutenzione è perfetta, i controlli ferrei ecc.. La domanda però è un'altra: se per un motivo o per l'altro i flap non funzionano, l'aereo ha modo di sopperire alla mancanza per le procedure in cui sono normalmente coinvolti?
2)Il traffico aereo è imponente, se si clicca in qualunque momento su flightradar sembra un campo di girasoli tanti sono gli aerei gialli in volo. Domanda: a che distanza, solitamente, viaggiano gli aerei tra loro? Per la maggior parte di noi il cielo è un tutt'uno, per il traffico aereo ci sono sicuramente "disegnate" strade e autostrade: esiste una sorta di distanza di sicurezza tra aerei? Eventuali cambi di rotta possono "disturbare" altri voli nelle vicinanze?
Ciao a tutti e buona giornata!
Vero
1) Possono i flaps bloccarsi? Si, si possono bloccare. Si può sopperire a questo "blocco"? Certo che si può.
2) Credo che Flight radar sia la più grande stronzata uscita in rete: NON E' ATTENDIBILE! Detto questo, le separazioni tra gli aeroplani sono stabilite in distanza, in tempo ed in quota, in più esiste un sistema chiamato TCAS che rappresenta sul "monitor" di fronte ai Piloti tutti gli aeroplani che ha intorno, sopra e sotto, indicando la quota che hanno, la direzione in cui vanno e se stanno salendo o scendendo. In caso di "rischio" di eccessiva prossimità interviene automaticamente su entrambi gli aerei indicando al Pilota se salire o scendere e con che velocità verticale farlo fin quando la corretta separazione non è ristabilita, tenendo conto anche degli altri eventuali aerei sopra e sotto i due oggetto del suo intervento. Ciò che ordina il TCAS è superiore a ciò che ordina il controllore di terra.
Pensi che ora sparirà la tua paura? Mah!
Re: Domande semi tecniche
In che senso FR24 non è attendibile? Se vedo un 320 che sta passando sopra casa mia, esco fuori dalla porta e lo vedo. Se oggi alle 13,30 vedo un grosso liner passare sulla Torre Velasca, quando rientro in ufficio vado sul playback e capisco cosa fosse. Qualche giorno fa ho seguito il volo dei miei genitori da Madrid a Roma dal parcheggio di Barajas a quello di Fiumicino. All'appassionato piace!
Re: Domande semi tecniche
Non è attendibile a livello di parametri di volo.Maxx ha scritto:In che senso FR24 non è attendibile? Se vedo un 320 che sta passando sopra casa mia, esco fuori dalla porta e lo vedo. Se oggi alle 13,30 vedo un grosso liner passare sulla Torre Velasca, quando rientro in ufficio vado sul playback e capisco cosa fosse. Qualche giorno fa ho seguito il volo dei miei genitori da Madrid a Roma dal parcheggio di Barajas a quello di Fiumicino. All'appassionato piace!
Ti dice che il tale volo è grossomodo in quel punto e a quella quota, ma ci sono persone che hanno paura del volo che chiedono: "Ho visto su FR che la velocità del tale aereo è andata a zero. Che è successo? Hanno rischiato la tragedia?" E' ovvio che su queste cose non è attendibile, e lo stesso per le separazioni.
Re: Domande semi tecniche
Se è per questo, ogni tanto gli aerei spariscono nel nulla, per poi ricomparire 200 km più avanti e ci si chiede perchè! Dopotutto è un sito internet accessibile da chiunque, quindi senza pretese di perfezione o ufficialità. Però dà un'idea di ciò che succede e soprattutto lo consiglierei a chi come me ha un pò di timore del meteo prima di volare, per vedere come gli aerei volano normalmente anche in giornate in cui si sta chiusi in casa davanti al caminetto, per non dire in giornate apparentemente proibitive.Lampo 13 ha scritto:Non è attendibile a livello di parametri di volo.Maxx ha scritto:In che senso FR24 non è attendibile? Se vedo un 320 che sta passando sopra casa mia, esco fuori dalla porta e lo vedo. Se oggi alle 13,30 vedo un grosso liner passare sulla Torre Velasca, quando rientro in ufficio vado sul playback e capisco cosa fosse. Qualche giorno fa ho seguito il volo dei miei genitori da Madrid a Roma dal parcheggio di Barajas a quello di Fiumicino. All'appassionato piace!
Ti dice che il tale volo è grossomodo in quel punto e a quella quota, ma ci sono persone che hanno paura del volo che chiedono: "Ho visto su FR che la velocità del tale aereo è andata a zero. Che è successo? Hanno rischiato la tragedia?" E' ovvio che su queste cose non è attendibile, e lo stesso per le separazioni.
Re: Domande semi tecniche
Esatto, quindi a prenderlo troppo sul serio diventa potenzialmente ansiogeno... è un giocattolino che serve per vedere se il tuo volo è partito, grossomodo dov'è e se è già arrivato. Punto.
Re: Domande semi tecniche
Come dici tu e come hai detto poco sopra, è questo che deve interessare all'utente, appassionato o meno. Tutte le valutazioni "superiori" vanno lasciate a chi le deve fare di mestiere.Lampo 13 ha scritto:Esatto, quindi a prenderlo troppo sul serio diventa potenzialmente ansiogeno... è un giocattolino che serve per vedere se il tuo volo è partito, grossomodo dov'è e se è già arrivato. Punto.
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Re: Domande semi tecniche
Però Lampo ha ragione. Chi ha paura, e qui non si parla di appassionati ma di chi ha paura, seguire flight radar crea ansia, quindi meglio evitare, proprio perchè non rappresentativo della realtà. ma solo indicativo e approssimativamente approssimato.
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Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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Re: Domande semi tecniche
Infatti è molto utile a farti salire la rabbia quando sai che il volo incoming al tuo è ancora a Stoccarda, ma la tua partenza è data in orario sui monitor e l'addetta al check-in dice che è tutto in orario, tu sommessamente chiedi se può verificare meglio e poi ti dice "ah si ha ragione lei, c'è un ritardo stimato di un'ora"Lampo 13 ha scritto:Esatto, quindi a prenderlo troppo sul serio diventa potenzialmente ansiogeno... è un giocattolino che serve per vedere se il tuo volo è partito, grossomodo dov'è e se è già arrivato. Punto.
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Re: Domande semi tecniche
Successo anche a me!N176CM ha scritto:Infatti è molto utile a farti salire la rabbia quando sai che il volo incoming al tuo è ancora a Stoccarda, ma la tua partenza è data in orario sui monitor e l'addetta al check-in dice che è tutto in orario, tu sommessamente chiedi se può verificare meglio e poi ti dice "ah si ha ragione lei, c'è un ritardo stimato di un'ora"Lampo 13 ha scritto:Esatto, quindi a prenderlo troppo sul serio diventa potenzialmente ansiogeno... è un giocattolino che serve per vedere se il tuo volo è partito, grossomodo dov'è e se è già arrivato. Punto.
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Re: Domande semi tecniche
Sarebbe bello che ci fossero grandi schermi in ogni aeroporto con 24 su 24 flight radar in modo che il povero attrezzo da lavoro di prima linea (quello nominato di "front line" che fa più fico) potesse rispondere al solito passeggero imbranato: che voi???? Guarda li no! che sei impedito? Col pensierino inespresso che segue e che potrebbe essere traqnuillamente EVAFC. Almeno qualche gratifica ce la avrebbe finalmente anche l'attrezzo da lavoro di prima linea, diciamo l'avamposto.
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Re: Domande semi tecniche
Se gli aerei rappresentati fossero della grandezza giusta relativamente alla scala di rappresentazione, sarebbero dei puntini così piccoli che nessuno riuscirebbe a distinguerli e tu la domanda non te la saresti neanche fatta.Veronica1 ha scritto:Ciao a tutti,
sono Veronica e ....
2)Il traffico aereo è imponente, se si clicca in qualunque momento su flightradar sembra un campo di girasoli tanti sono gli aerei gialli in volo. Domanda: a che distanza, solitamente, viaggiano gli aerei tra loro? Per la maggior parte di noi il cielo è un tutt'uno, per il traffico aereo ci sono sicuramente "disegnate" strade e autostrade: esiste una sorta di distanza di sicurezza tra aerei? Eventuali cambi di rotta possono "disturbare" altri voli nelle vicinanze?
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Re: Domande semi tecniche
FR presente sui monitor degli aeroporti, magari con un sistema di selezione dei soli voli che lo interessano, sarebbe una ottima idea... ma non credo che le Compagnie sarebbero disponibili...tartan ha scritto:Sarebbe bello che ci fossero grandi schermi in ogni aeroporto con 24 su 24 flight radar in modo che il povero attrezzo da lavoro di prima linea (quello nominato di "front line" che fa più fico) potesse rispondere al solito passeggero imbranato: che voi???? Guarda li no! che sei impedito? Col pensierino inespresso che segue e che potrebbe essere traqnuillamente EVAFC. Almeno qualche gratifica ce la avrebbe finalmente anche l'attrezzo da lavoro di prima linea, diciamo l'avamposto.
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Re: Domande semi tecniche
easyJet nel suo flight tracker usa proprio FR24 e puoi vedere dov'è il tuo aereo
Quando non hai niente da nascondere, si può fare
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Re: Domande semi tecniche
In fondo ci vuole poco ad essere all'avanguardia, basta essere onesti. L'italia non sarà mai all'avanguardiaTiennetti ha scritto:easyJet nel suo flight tracker usa proprio FR24 e puoi vedere dov'è il tuo aereo
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Re: Domande semi tecniche
In che modo stai lavorando su di te? Che paura hai? Sempre ti vada. Per le risposte tecniche vedo che ti hanno già risposto...Veronica1 ha scritto:
sono Veronica e da mesi leggo il forum. La mia storia è analoga a quella di moltissimi altri, ho letto il Libro (che ho con me come amuleto ad ogni viaggio e che mi ha permesso di risalire su un aereo dopo anni che non riuscivo ) e sto ancora lavorando su di me per vincere la mia atavica paura, visto che tra il "devo volare" e "volo senza problemi" c'è di mezzo l'oceano...
Ciao!
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Re: Domande semi tecniche
Ciao Brandon! Prometto che prima o poi ti rispondo per bene...
Per chi ha voglia di controllare, ho alcune domande. Sono appena stata negli Usa, volato con AF via CDG. All'andata l'arrivo è stato su SFO e abbiamo usato un 777 (miglior volo della mia vita), circa 11 ore. Al ritorno da LAX con A380: su 10 ore, 4 abbondanti di turbolenza e vuoti d'aria. Per chi ha modo di controllare la rotta di ritorno (e ne ha voglia), mi può spiegare se è la tipologia di aereo, la rotta o i venti che c'erano quel giorno ad avermi fatto ballare il twist metà volo?
Nella mia ignoranza pensavo "Più è grande, meno si muoverà": fesseria?
ciao ciao
Per chi ha voglia di controllare, ho alcune domande. Sono appena stata negli Usa, volato con AF via CDG. All'andata l'arrivo è stato su SFO e abbiamo usato un 777 (miglior volo della mia vita), circa 11 ore. Al ritorno da LAX con A380: su 10 ore, 4 abbondanti di turbolenza e vuoti d'aria. Per chi ha modo di controllare la rotta di ritorno (e ne ha voglia), mi può spiegare se è la tipologia di aereo, la rotta o i venti che c'erano quel giorno ad avermi fatto ballare il twist metà volo?
Nella mia ignoranza pensavo "Più è grande, meno si muoverà": fesseria?
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Re: Domande semi tecniche
Premesso che io volavo il 777 e non amo gli Airbus, l'aereo non c'entra nulla.Veronica1 ha scritto:Ciao Brandon! Prometto che prima o poi ti rispondo per bene...
Per chi ha voglia di controllare, ho alcune domande. Sono appena stata negli Usa, volato con AF via CDG. All'andata l'arrivo è stato su SFO e abbiamo usato un 777 (miglior volo della mia vita), circa 11 ore. Al ritorno da LAX con A380: su 10 ore, 4 abbondanti di turbolenza e vuoti d'aria. Per chi ha modo di controllare la rotta di ritorno (e ne ha voglia), mi può spiegare se è la tipologia di aereo, la rotta o i venti che c'erano quel giorno ad avermi fatto ballare il twist metà volo?
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Non c'è bisogno di controllare, erano due situazioni diverse, le condizioni dell'atmosfera erano diverse. Tutto qui.
Ah, ovviamente i vuoti d'aria non esistono, hai mai visto una piscina con dentro dei vuoti d'acqua?
Re: Domande semi tecniche
Se è lecito, cosa non ti piace di airbus?Lampo 13 ha scritto:Premesso che io volavo il 777 e non amo gli Airbus, l'aereo non c'entra nulla.Veronica1 ha scritto:Ciao Brandon! Prometto che prima o poi ti rispondo per bene...
Per chi ha voglia di controllare, ho alcune domande. Sono appena stata negli Usa, volato con AF via CDG. All'andata l'arrivo è stato su SFO e abbiamo usato un 777 (miglior volo della mia vita), circa 11 ore. Al ritorno da LAX con A380: su 10 ore, 4 abbondanti di turbolenza e vuoti d'aria. Per chi ha modo di controllare la rotta di ritorno (e ne ha voglia), mi può spiegare se è la tipologia di aereo, la rotta o i venti che c'erano quel giorno ad avermi fatto ballare il twist metà volo?
Nella mia ignoranza pensavo "Più è grande, meno si muoverà": fesseria?
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Ah, ovviamente i vuoti d'aria non esistono, hai mai visto una piscina con dentro dei vuoti d'acqua?
Re: Domande semi tecniche
Da passeggero gli scricchiolii continui delle pannellature interne di plastica in stile Citroen.Blues77 ha scritto:Se è lecito, cosa non ti piace di airbus?Lampo 13 ha scritto:Premesso che io volavo il 777 e non amo gli Airbus, l'aereo non c'entra nulla.Veronica1 ha scritto:Ciao Brandon! Prometto che prima o poi ti rispondo per bene...
Per chi ha voglia di controllare, ho alcune domande. Sono appena stata negli Usa, volato con AF via CDG. All'andata l'arrivo è stato su SFO e abbiamo usato un 777 (miglior volo della mia vita), circa 11 ore. Al ritorno da LAX con A380: su 10 ore, 4 abbondanti di turbolenza e vuoti d'aria. Per chi ha modo di controllare la rotta di ritorno (e ne ha voglia), mi può spiegare se è la tipologia di aereo, la rotta o i venti che c'erano quel giorno ad avermi fatto ballare il twist metà volo?
Nella mia ignoranza pensavo "Più è grande, meno si muoverà": fesseria?
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Non c'è bisogno di controllare, erano due situazioni diverse, le condizioni dell'atmosfera erano diverse. Tutto qui.
Ah, ovviamente i vuoti d'aria non esistono, hai mai visto una piscina con dentro dei vuoti d'acqua?
Da Pilota quello che mi hanno raccontato i colleghi che ci volano, un aeroplano semplice e che ti aiuta nel volo "normale" ma che diventa complicato e pieno di trabocchetti in caso di avarie/emergenze.
Tipica mentalità francese, tipica mentalità ingegneristica, il contrario di Boeing (almeno fino al 777, dopo non so) che forse non è così "servizievole" nel volo standard ma ti aiuta immensamente nelle avarie/emergenze.
Poi non mi piacciono, ma questo è relativo, il joystick ed il fatto che se ti metti in virata l'aereo ci rimane finché non lo riporti in volo livellato mentre in tutti gli altri l'aereo ci si riporta da solo.
Forse questo era il motivo per cui tantissime volte io atterravo a PMO con turbolenza forte con il mio vecchio Mad Dog mentre i 320 dirottavano su CTA... ma magari su questo mi sbaglio.
Re: Domande semi tecniche
Quindi il passaggio da airbus a Boeing, tecnicamente, é più complesso che da Boeing ad Airbus?Lampo 13 ha scritto:Da passeggero gli scricchiolii continui delle pannellature interne di plastica in stile Citroen.Blues77 ha scritto:Se è lecito, cosa non ti piace di airbus?Lampo 13 ha scritto:Premesso che io volavo il 777 e non amo gli Airbus, l'aereo non c'entra nulla.Veronica1 ha scritto:Ciao Brandon! Prometto che prima o poi ti rispondo per bene...
Per chi ha voglia di controllare, ho alcune domande. Sono appena stata negli Usa, volato con AF via CDG. All'andata l'arrivo è stato su SFO e abbiamo usato un 777 (miglior volo della mia vita), circa 11 ore. Al ritorno da LAX con A380: su 10 ore, 4 abbondanti di turbolenza e vuoti d'aria. Per chi ha modo di controllare la rotta di ritorno (e ne ha voglia), mi può spiegare se è la tipologia di aereo, la rotta o i venti che c'erano quel giorno ad avermi fatto ballare il twist metà volo?
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Ah, ovviamente i vuoti d'aria non esistono, hai mai visto una piscina con dentro dei vuoti d'acqua?
Da Pilota quello che mi hanno raccontato i colleghi che ci volano, un aeroplano semplice e che ti aiuta nel volo "normale" ma che diventa complicato e pieno di trabocchetti in caso di avarie/emergenze.
Tipica mentalità francese, tipica mentalità ingegneristica, il contrario di Boeing (almeno fino al 777, dopo non so) che forse non è così "servizievole" nel volo standard ma ti aiuta immensamente nelle avarie/emergenze.
Poi non mi piacciono, ma questo è relativo, il joystick ed il fatto che se ti metti in virata l'aereo ci rimane finché non lo riporti in volo livellato mentre in tutti gli altri l'aereo ci si riporta da solo.
Forse questo era il motivo per cui tantissime volte io atterravo a PMO con turbolenza forte con il mio vecchio Mad Dog mentre i 320 dirottavano su CTA... ma magari su questo mi sbaglio.
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Re: Domande semi tecniche
Io sono passato da Boeing ad Airbus...e non ho trovato affatto complesso il passaggio. Ogni macchina è a sé...sta per aria per le stesse leggi fisiche...devi solo seguire la sua filosofia, per volarla al meglio, e non ci sono problemi. Ogni aereo ha le sue caratteristiche e peculiarità...va conosciuta e utilizzata per come è e non per come vorresti fosse o come eri abituato tu.Blues77 ha scritto:
Quindi il passaggio da airbus a Boeing, tecnicamente, é più complesso che da Boeing ad Airbus?
Ciao!
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Re: Domande semi tecniche
Quando vuoi....quando te la senti...quando pensi sia giusto...quando sei stufa di percorrere la stessa strada...Veronica1 ha scritto:Ciao Brandon! Prometto che prima o poi ti rispondo per bene...
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Re: Domande semi tecniche
Una transizione su un'altra "macchina" è sempre complessa, intanto c'è da studiare, la nuova macchina (proprio l'aereo nei suoi impianti, sistemi, etc) che è sempre complessa, poi bisogna studiare le procedure, le check list, le limitazioni, le operazioni normali, anormali e di emergenza, i sistemi di condotta, insomma tutto.Blues77 ha scritto: Quindi il passaggio da airbus a Boeing, tecnicamente, é più complesso che da Boeing ad Airbus?
La cosa peggiore che si possa fare in questa fase è pensare ancora alla macchina da cui si proviene e fare continui paragoni, si può creare un caos nella mente. Per me è meglio fare tabula rasa e ricominciare da zero.
Sia chiaro, io non ho mai detto che Airbus faccia cattivi aeroplani, ho solo detto che A ME piace di più la filosofia Boeing, forse per l'età, per le esperienze trascorse, trovo la filosofia Boeing più simile agli aeroplani di "vecchia scuola", anche se poi, alla fin fine, sono tutte macchine Fly By Wire comandate da computer che traducono le tue richieste in comandi ai sistemi. Solo che Boeing "camuffa" di più e Airbus è più sfacciata.
Mi ricordo quanto mi sembrò strano trimmare il 777 dando un solo colpetto, non importa in quale direzione, al pulsante del trim mentre nell'80 bisognava trimmare a mano trovando la giusta posizione di equilibrio. Da quel che so Airbus è sempre trimmato.