Considerazione

[tartan]

Innanzi tutto devo fare i miei complimenti a Brandon, MartaP, Fabietto (dico Fabietto perchè ci siamo conosciuti e potrebbe essere mio nipote) ecc ecc, senza nominare tutti che tanto manco me li ricordo, per la loro pazienza e per la loro disponibilità e bravura. Riescono a dire sempre le stesse cose con parole sempre diverse, adatte, di volta in volta, a chi richiede aiuto.
La mia considerazione riguarda proprio questa ultima categoria, gli aiutandi. (è accettabile?).
Alcuni di loro, anzi molti di loro, chiedono aiuto dopo avere già letto precedenti risposte, quindi ben sapendo quali saranno i risultati della loro richiesta. Quello che manca, in effetti, sono solo le parole adatte per loro e che i precedenti citati riescono sempre a trovare.
Finita la filippica su chi risponde, ecco quella su chi chiede. Io credo che non si tratti di paura reale ma solo di necessità di essere ascoltati, insomma bisogno di coccole. Mi ricordano i miei gatti, che mi fanno la corte finché non li gratto sulla testa, oppure sul bordo della bocca, oppure sulla panza quando si rovesciano a zampe all’aria. Sanno perfettamente quello che li aspetta, però lo chiedono lo stesso e solo poi si decidono a non rompere più e ad addormentarsi.
Premesso che fate bene a chiedere e che fate bene a rispondere, ma riuscire a fare tesoro delle risposte date ad altri con i vostri stessi problemi, cosa toglie ad un intervento dedicato?
Non è che magari aggiunge valore al vostro tentativo? Va bene, nessuno lo saprà mai, ma che importa se l’obiettivo è comunque raggiunto?

[Fabio Airbus]

Tartan hai centrato una domanda che mi ponevo da tempo. Effettivamente i paurosi dei cieli non vengono qui tanto per sconfiggere le loro paure, che per me hanno già in qualche modo colmato, ma per avere quella considerazione personale che un libro od un messaggio diretto ad altri, non danno. Il pauroso che pone la domanda, sa già quale è la risposta, e che vuole sentirsela dare personalmente dedicata a lui, in modo da usarla come coperta di Linus. E' indicativo il fatto che la maggior parte delle domande poste non riguardano curiosità tecniche ma situazioni personali; tant'è che alcuni postano già dicendo che sanno che l'aereo è il mezzo di trasporto più sicuro.

[MartaP]

Effettivamente i paurosi dei cieli non vengono qui tanto per sconfiggere le loro paure, che per me hanno già in qualche modo colmato, ma per avere quella considerazione personale che un libro od un messaggio diretto ad altri, non danno. Il pauroso che pone la domanda, sa già quale è la risposta, e che vuole sentirsela dare personalmente dedicata a lui, in modo da usarla come coperta di Linus.

Quoto!
E' la linea diretta, che fa la differenza...

[tartan]

Mi fa piacere notare che non sono solo. Avevo paura di essere sbeffeggiato per il mio messaggio, quindi grazie. Naturalmente non sei tu il Fabietto, anche se rientri ampiamente in coloro che rispondono e bene.
Speriamo che nessuno si offenda!
Faccetta che dice: è vero, dico sul serio ma senza cattiveria e solo per aiutare anche se non sembra!

[MartaP]

Innanzi tutto devo fare i miei complimenti a Brandon, MartaP, Fabietto (dico Fabietto perchè ci siamo conosciuti e potrebbe essere mio nipote) ecc ecc, senza nominare tutti che tanto manco me li ricordo, per la loro pazienza e per la loro disponibilità e bravura. Riescono a dire sempre le stesse cose con parole sempre diverse, adatte, di volta in volta, a chi richiede aiuto.
La mia considerazione riguarda proprio questa ultima categoria, gli aiutandi. (è accettabile?).
...Io credo che non si tratti di paura reale ma solo di necessità di essere ascoltati, insomma bisogno di coccole.

Grazie Tartan!
Per quanto riguarda la paura di volare, posso assicurarti che nella maggior parte dei casi è reale, per chi la vive.
E' una paura irrazionale, immensa, devastante, che ti paralizza. Hai un senso di morte imminente che niente e nessuno può calmierare (beh, nel mio caso una chiaccheratina con i piloti era comunque di gran conforto... ).
Ed ovviamente è così proprio perchè si tratta di un pensiero distorto, un meccanismo più o meno inconscio che non è dovuto a fattori esterni a noi.... per porvi rimedio devi lavorare sulla tua mente: e sai che fatica quando devi scardinare preconcetti, convinzioni assurde, percezioni errate...
Bisogna aver pazienza, perseveranza, esercizio... e fiducia....

[**F@b!0**]

Pinooo....Fabietto va benissimo, in molti mi chiamano così e molte volte lo preferisco, non per un fatto di età ma di colloquialità, Fabio (nonostante sia un nome che fortunatamente mi piace molto) é molto da discorso serio, i miei capi mi chiamano col mio nome (quasi sempre), ma già le colleghe mi chiamano col "diminutivo" (che in realtà è più lungo del nome stesso), é più confidenziale (non mi veniva la parola!)

Per il discorso di aiutare, a me fa piacere condividere la mia passione per un'ambiente con persone che per vari motivi temono!

Aggiungo che oltre allo scrivere a volte fa piacere anche incontrare la persona, é capitato con Marta quando é venuta in vacanza qua e con Carlo (328gts) che addirittura ai gate stava per fare retromarcia (giornata abbastanza ventosa).

[tartan]

Grazie a te Marta, avevo scritto prima senza leggere la tua risposta precedente. Concordo con te, però ritengo che riconoscere una vittoria senza coccole personalizzate, possibile seguendo le risposte date ad altri, sia di maggiore soddisfazione.
Perdonate la mancanza di faccette, mettetevele da soli!

[**F@b!0**]

Approfitto un attimo dello spazio per fare i "complimenti" a Marta che é passata dal chiedere aiuto al darne! Davvero un bel passaggio é un'eccellente acquisto per la "squadra" PdV!

[tartan]

A Fabbié (alla romana), prima o poi dovrò tornare a Olbia, ho una marea di amici da rivedere!

[**F@b!0**]

A Fabbié (alla romana), prima o poi dovrò tornare a Olbia, ho una marea di amici da rivedere!

In mongolfiera é difficoltoso, dovresti partire da Marsiglia! Qua c'è molto maestrale (si lo so, in quota la direzione del vento cambia), però sarebbe decisamente bello vederti arrivare in mongolfiera!

Scherzi a parte, noi stamo qua! E chi se move?

[tartan]

L'ho portata la mongolfiera a Olbia. Ho anche fatto i dovuti sopralluoghi e i dovuti piani di volo con partenze possibili e arrivi probabili, ma quando ho deciso di provarci non sono neanche riuscito a gonfiarla per il vento. Poi gli amici mongolfieristi mi hanno confermato che la Sardegna è praticamente out!

[MartaP]

Aggiungo che oltre allo scrivere a volte fa piacere anche incontrare la persona, é capitato con Marta quando é venuta in vacanza qua e con Carlo (328gts) che addirittura ai gate stava per fare retromarcia (giornata abbastanza ventosa).

La prossima volta ci facciamo un selfie insieme!!!

..e grazie, Fabio!

[**F@b!0**]

Aggiungo che oltre allo scrivere a volte fa piacere anche incontrare la persona, é capitato con Marta quando é venuta in vacanza qua e con Carlo (328gts) che addirittura ai gate stava per fare retromarcia (giornata abbastanza ventosa).

La prossima volta ci facciamo un selfie insieme!!! ci vediamo questa estate

leggendo tra le righe hai scritto "ci vediamo questa estate"

[MartaP]

La prossima volta ci facciamo un selfie insieme!!!

leggendo tra le righe hai scritto "ci vediamo questa estate"

purtroppo no..... ..quest'anno Caraibi....

[**F@b!0**]

La prossima volta ci facciamo un selfie insieme!!!

leggendo tra le righe hai scritto "ci vediamo questa estate"

purtroppo no..... ..quest'anno Caraibi....

e va bhe! in effetti anche il loro mare non è malaccio! non bello quanto il nostro ma ci si può adattare!

troppo di parte?

[Ponch]

Io credo che non si tratti di paura reale ma solo di necessità di essere ascoltati, insomma bisogno di coccole.

Concordo e complimenti anche da parte mia a chi ha la pazienza di rispondere.

[Andrea Guaraldi]

Innanzi tutto devo fare i miei complimenti a Brandon, MartaP, Fabietto (dico Fabietto perchè ci siamo conosciuti e potrebbe essere mio nipote) ecc ecc, senza nominare tutti che tanto manco me li ricordo, per la loro pazienza e per la loro disponibilità e bravura. Riescono a dire sempre le stesse cose con parole sempre diverse, adatte, di volta in volta, a chi richiede aiuto.
La mia considerazione riguarda proprio questa ultima categoria, gli aiutandi. (è accettabile?).
Alcuni di loro, anzi molti di loro, chiedono aiuto dopo avere già letto precedenti risposte, quindi ben sapendo quali saranno i risultati della loro richiesta. Quello che manca, in effetti, sono solo le parole adatte per loro e che i precedenti citati riescono sempre a trovare.
Finita la filippica su chi risponde, ecco quella su chi chiede. Io credo che non si tratti di paura reale ma solo di necessità di essere ascoltati, insomma bisogno di coccole. Mi ricordano i miei gatti, che mi fanno la corte finché non li gratto sulla testa, oppure sul bordo della bocca, oppure sulla panza quando si rovesciano a zampe all’aria. Sanno perfettamente quello che li aspetta, però lo chiedono lo stesso e solo poi si decidono a non rompere più e ad addormentarsi.
Premesso che fate bene a chiedere e che fate bene a rispondere, ma riuscire a fare tesoro delle risposte date ad altri con i vostri stessi problemi, cosa toglie ad un intervento dedicato?
Non è che magari aggiunge valore al vostro tentativo? Va bene, nessuno lo saprà mai, ma che importa se l’obiettivo è comunque raggiunto?

Io sono un "aiutato" e sottoscrivo il tuo intervento. Conosco le risposte che mi saranno date, ma ho bisogno di leggerle prima di ogni viaggio.

[flyingbrandon]

Io sono un "aiutato" e sottoscrivo il tuo intervento. Conosco le risposte che mi saranno date, ma ho bisogno di leggerle prima di ogni viaggio.

Conosci quelle superficiali alle domande superficiali...è pericoloso? Se piove?
"MODE scaramantico ON" ripeti questo percorso...ma non capisco come tu possa accontentarti di tutto questo. Cioè , in realtà, si sa perfettamente perché è sufficiente rimanere così in superficie...ma non posso pensare che la "paura" di lasciare le nostre "paranoie" per poter vivere molto meglio...piu in profondità...non lasci spazio alla curiosità di vivere, seppur momentaneamente, una qualità di vita migliore...in qualsiasi ambito della nostra breve, ma volendo intensa, esistenza...

[MartaP]

...Brandon ...questo è il thread delle considerazioni...

[tartan]

"Aiutati", giusto, gli aiutandi sono coloro che aiutano. Lo vedi che sei attento? E allora perchè rileggere sempre?
Grazie per avermi dato la possibiltà di uscirne!

[flyingbrandon]

...Brandon ...questo è il thread delle considerazioni...

Infatti era una considerazione anche la mia.... dovevo mettere "considerazione": ?

[MartaP]

Io sono un "aiutato" e sottoscrivo il tuo intervento. Conosco le risposte che mi saranno date, ma ho bisogno di leggerle prima di ogni viaggio.

..e va bene cosi... ...siamo qua apposta!

[tartan]

Io sono un "aiutato" e sottoscrivo il tuo intervento. Conosco le risposte che mi saranno date, ma ho bisogno di leggerle prima di ogni viaggio.

..e va bene cosi... ...siamo qua apposta!

Ah, Siete! E' una battuta, naturalmente, copiata dal film "la banda degli onesti". Ma è anche una battuta veritiera! Riconosco di non essere in grado di andare oltre qualche battuta e confermo il mio giudizio altamente positivo su chi si adopera con passione per aiutare chi ha paura di volare.
I metodi che ho in mente, molto probabilmente, otterrebbero l'effetto contrario.

[flyingbrandon]

Ah, Siete! E' una battuta, naturalmente, copiata dal film "la banda degli onesti". Ma è anche una battuta veritiera! Riconosco di non essere in grado di andare oltre qualche battuta e confermo il mio giudizio altamente positivo su chi si adopera con passione per aiutare chi ha paura di volare.
I metodi che ho in mente, molto probabilmente, otterrebbero l'effetto contrario.

No non è vero. Anche per me loro sono qui apposta...io no. Non sono in grado di aiutare nessuno...ma qualcuno è in grado di far sua quella che è la mia esperienza e si aiuta. Ciò che faresti tu non sarebbe quello di portare qualcuno a volare ma a vivere diversamente....e, come ti ho sempre detto, dovresti, se ne avessi voglia, mettere di più della tua esperienza di vita qua....
Ciao!

[tartan]

Capisco quello che dici e ti ringrazio della fiducia, ma io credo che la mia esperienza di vita sia fra le più comuni che ci possano essere, senza arrivare a dire banali, anche se riconosco che alcune decisioni e alcune visioni degli avvenimenti potrebbero essere di aiuto se fossi in grado di esprimerle correttamente. Non sto cercando incoraggiamenti o altro, dico solo quello che penso veramente senza occulte speculazioni, come ho sempre fatto.

[flyingbrandon]

Capisco quello che dici e ti ringrazio della fiducia, ma io credo che la mia esperienza di vita sia fra le più comuni che ci possano essere, senza arrivare a dire banali, anche se riconosco che alcune decisioni e alcune visioni degli avvenimenti potrebbero essere di aiuto se fossi in grado di esprimerle correttamente. Non sto cercando incoraggiamenti o altro, dico solo quello che penso veramente senza occulte speculazioni, come ho sempre fatto.

Io non posso sapere se la tua vita sia stata "comune"...o banale. Posso dire che il risultato della tua esperienza ti ha portato ad essere....sicuramente....non comune...e senza dubbio non banale. Per questo motivo è ininfluente che percorso tu abbia fatto m dove tu sia arrivato...ed proprio ciò che puoi mostrare....illustrare...spiegare. Credimi che a prescindere da come tu riesca a spiegarti, quello che passa è spesso l'intento e l'emozione sottostante...e non il significato esatto di ciò che vuoi dire....quindi tutto o tanto dipende da come legge chi legge...e non da ciò che dici tu...però ti capisco...nonostante tu sia illuminato sei vecchietto e c'hai di mejo da fà...
Ciao!

[tartan]

Nun ce provà commé, nun ce!