Aiuto, ho bisogno di voi...

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
Vincere la Paura di Volare con MD80.it

Moderatore: Staff md80.it

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 1 aprile 2015, 19:55

Salve a tutti,

ho 32 anni e fino ad oggi ho preso un sacco di aerei, di tutte le compagnie possibili ed immaginabili, da anni quando devo volare, sono sempre molto, molto teso... ebbene... dal 20 al 27 aprile dovrei andare in Brasile effettuando i seguenti voli:

- Venezia - Lisbona operato con Airbus A320 TAP

- Lisbona - Natal operato con Airbus A330 TAP

- Natal - Salvador operato con Boieng 737 GOL

- Salvador - Lisbona operato con Airbus A330 TAP

- Lisbona - Venezia operato con Airbus A320 TAP

Questo giro la faccenda è molto seria, premetto che sono iper affascinato dall'aeronautica e che conosco i principi basilari del volo perchè è un mondo che amo, ma giuro che questa volta sono disperato.
So che TAP è una compagnia sicura (anzi, una delle più sicure) ma questo non frena la mia paura... ho controllato l'età dei velivoli (so bene che l'età di un aereo è relativa poiché se sottoposto a regolare manutenzione, è affidabile) e le opinioni dei viaggiatori: leggo di aerei "decrepiti", "vecchiotti", rimpiazzati all'ultimo momento con aerei anonimi con livrea tutta bianca etc.

Morale: ho paura, così tanta paura che la nausea e il panico mi assalgono. Vi prego, aiutatemi...

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da MartaP » 1 aprile 2015, 20:42

Caro Adalberto,
innanzitutto benvenuto!!!! :D
Hai già fatto molti voli, lo sai come funziona...perchè pensi che stavolta sarà diverso?
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 1 aprile 2015, 20:51

MartaP ha scritto:Caro Adalberto,
innanzitutto benvenuto!!!! :D
Hai già fatto molti voli, lo sai come funziona...perchè pensi che stavolta sarà diverso?
Ciao Marta, bella domanda, pensa che ho preso più di un centinaio di aerei fino ad ora, vivevo a Londra e ogni 3 settimane tornavo a casa, ho viaggiato in lungo e in largo e continuerò a farlo ma sto viaggio proprio non mi piace, forse perché è un tour de force, forse perché ho letto opinioni poco lusinghiere su TAP (che comunque risulta la settimana compagnia aerea più sicura), non lo so, so solo che sono esageratamente teso...

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da MartaP » 1 aprile 2015, 21:53

Allora,
le opinioni solitamente sono fuorvianti, voglio dire: la Tap è una compagnia sicura, come lo sono tutte le altre...magari hanno i sedili più stretti o hanno i toast che fanno schifo ( ma devo ancora provarli... :mrgreen: )
ma come fai a dare un giudizio sulla sua sicurezza, dato che le regole che segue la Tap in merito alla safety valgono anche per tutte le altre compagnie?
Come si fa ad affermare che la FIAT è più sicura della Ford Fiesta ?? :roll:

Non c'entra niente l'aereo, non credi? :wink:

Gli aeri sui cui hai volato in precedenza sono gli stessi su cui volerai: sicuri, controllati, in mano a piloti esperti...
sei tu che hai sviluppato una percezione diversa dell'evento "volo"
E vorrei sapere, (se possibile): è accaduto qualcosa nella tua vita, recentemente, che ti ha scombussolato, che ti ha in qualche modo "destabilizzato" ?
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 1 aprile 2015, 22:25

MartaP ha scritto:Allora,
le opinioni solitamente sono fuorvianti, voglio dire: la Tap è una compagnia sicura, come lo sono tutte le altre...magari hanno i sedili più stretti o hanno i toast che fanno schifo ( ma devo ancora provarli... :mrgreen: )
ma come fai a dare un giudizio sulla sua sicurezza, dato che le regole che segue la Tap in merito alla safety valgono anche per tutte le altre compagnie?
Come si fa ad affermare che la FIAT è più sicura della Ford Fiesta ?? :roll:

Non c'entra niente l'aereo, non credi? :wink:

Gli aeri sui cui hai volato in precedenza sono gli stessi su cui volerai: sicuri, controllati, in mano a piloti esperti...
sei tu che hai sviluppato una percezione diversa dell'evento "volo"
E vorrei sapere, (se possibile): è accaduto qualcosa nella tua vita, recentemente, che ti ha scombussolato, che ti ha in qualche modo "destabilizzato" ?
Lo so che gli aerei autorizzati a volare nei cieli europei devono sottostare a dei rigidi controlli, pensa che ho volato anche con la LAM (compagnia aerea del Mozambico), ma questa volta la paura ha preso il sopravvento e non ne trovo la causa perché non è accaduto nulla nella mia vita che possa avermi destabilizzato. Poi, quando ho visto che TAP usa Airbus A330 che hanno 18 anni di età, cioè oggi pomeriggio, mi sono immobilizzato dalla paura...

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 2:23

Adalberto ha scritto: Questo giro la faccenda è molto seria,
No...tranquillo...è solo paura...non è poi cosi tanto seria. Primo punto....ridimensionala. Secondo punto...di cosa avevi paura e, in volo, cosa poi è effettivamente successo? Se non è successo ciò di cui avevi paura perché continui ad averla dopo un centinaio di voli?
Tu rispondi, provaci....ma la risposta è che non c'entra niente. Non posso pensare che tu, nel corso della tua vita, debba testare un centinaio di volte un'esperienza per farla tua. Quante volte hai messo le mani nel fuoco per vedere se scotta? Se ti ricordi...
Adalberto ha scritto:
premetto che sono iper affascinato dall'aeronautica e che conosco i principi basilari del volo perchè è un mondo che amo, ma giuro che questa volta sono disperato.
So che TAP è una compagnia sicura (anzi, una delle più sicure) ma questo non frena la mia paura... ho controllato l'età dei velivoli (so bene che l'età di un aereo è relativa poiché se sottoposto a regolare manutenzione, è affidabile) e le opinioni dei viaggiatori: leggo di aerei "decrepiti", "vecchiotti", rimpiazzati all'ultimo momento con aerei anonimi con livrea tutta bianca etc.

Morale: ho paura, così tanta paura che la nausea e il panico mi assalgono. Vi prego, aiutatemi...
Il panico e la nausea non ti assalgono....sei tu che assali la tua mente. Esattamente cosa pensi riguardo il volo?
Perché hai controllato se sai che è affidabile? O lo è o non lo è. Oltre alle nozioni basilari dei principi del volo che conoscenze hai per "capire" qualcosa riguardo una compagnia aerea? Soprattutto...cosa cerchi quando cerchi qualcosa di cui dici di sapere?
Ciao!

P.S. Non pregare di aiutarti....o se proprio devi pregare qualcuno quello sei tu...non trovi?
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 2:28

Adalberto ha scritto:
Lo so che gli aerei autorizzati a volare nei cieli europei devono sottostare a dei rigidi controlli, pensa che ho volato anche con la LAM (compagnia aerea del Mozambico), ma questa volta la paura ha preso il sopravvento e non ne trovo la causa perché non è accaduto nulla nella mia vita che possa avermi destabilizzato. Poi, quando ho visto che TAP usa Airbus A330 che hanno 18 anni di età, cioè oggi pomeriggio, mi sono immobilizzato dalla paura...
Non deve essere successo niente di particolare per destabilizzarti...lo hai fatto tu. Ci sono eventi "emotivamente forti"...anche in positivo che possono portare a scaricare l'emotività in altri ambiti....come il volo ad esempio...ma è la percezione della vita che si ha che destabilizza o meno....ovvero....ciò che noi pensiamo riguardo a qualcosa. Piu sei rigido nei tuoi pensieri piu soffrirai perchè la vita non è rigida...è fluida e in continuo mutamento. Tu perchè sei rigido? Se ci hai scritto significa che, per fortuna, sei uscito dalla tua immobilità...quindi non è più un problema ...ma , per meglio capire, che ha il 330 che non va?
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da MartaP » 2 aprile 2015, 9:50

Adalberto ha scritto: Poi, quando ho visto che TAP usa Airbus A330 che hanno 18 anni di età, cioè oggi pomeriggio, mi sono immobilizzato dalla paura...
Ok, un passo alla volta :D

Prima di tutto, sappi che i tuoi pensieri ( e quindi qualcosa che crei tu, consapevolmente o meno)
possono essere i tuoi migliore alleati o i tuoi peggior nemici.

La paura di volare è un'emozione che crei tu e se non impari a gestirla la mente continuerà a proporti scenari catastrofici, incidenti inesistenti e false premonizioni.....non sei pazzo, la mente funziona così e questo è un aspetto che è comune a tutti i paurosi... :wink:

E adesso proviamo ad analizzare le tue convinzioni e a ragionarci sopra.... :D

Il solo pensiero di volare su un A330 di 18 anni ti ha immobilizzato dalla paura:
quali convinzioni hanno scatenato la tua paura?

Ad esempio : L'aereo è troppo vecchio? oppure " mi verrà un attacco di panico e non saprò gestirlo"
o altro?
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 10:03

flyingbrandon ha scritto:
No...tranquillo...è solo paura...non è poi cosi tanto seria. Primo punto....ridimensionala. Secondo punto...di cosa avevi paura e, in volo, cosa poi è effettivamente successo? Se non è successo ciò di cui avevi paura perché continui ad averla dopo un centinaio di voli?
Tu rispondi, provaci....ma la risposta è che non c'entra niente. Non posso pensare che tu, nel corso della tua vita, debba testare un centinaio di volte un'esperienza per farla tua. Quante volte hai messo le mani nel fuoco per vedere se scotta? Se ti ricordi...
Ciao flyingbrandon e grazie per il tuo intervento. Durante i miei molteplici voli, non è accaduto nulla di significativo se non qualche turbolenza. Il tuo ragionamento non fa una piega: ad esempio, quante volte in automobile le persone si trovano in una reale situazione di pericolo perchè magari sono distratte ma non provano paura e magari nemmeno se ne accorgono? Questo me lo chiedo ogni volta e ogni volta non riesco a darmi una risposta.
flyingbrandon ha scritto: Il panico e la nausea non ti assalgono....sei tu che assali la tua mente. Esattamente cosa pensi riguardo il volo?
Perché hai controllato se sai che è affidabile? O lo è o non lo è. Oltre alle nozioni basilari dei principi del volo che conoscenze hai per "capire" qualcosa riguardo una compagnia aerea? Soprattutto...cosa cerchi quando cerchi qualcosa di cui dici di sapere?
Ciao!

P.S. Non pregare di aiutarti....o se proprio devi pregare qualcuno quello sei tu...non trovi?
Io so che TAP è una compagnia affidabile, ci ho pure già volato quando ero piccolo, però ho sentito l'irrefrenabile esigenza di andare a dare un'occhiata, ho pure visto che c'e un reportage di chi è andata a visistare il centro manutenzioni di TAP e questo mi ha rincuorato, dall'altra parte, vedere che alcuni aerei hanno ormai 18 anni, che alcuni aerei vengono sostituiti senza preavviso con aerei con livrea bianca, o alcuni altri vecchi aerei, mi fa paura, anche se so che più che l'età dell'aereo, è la sua regolare manutenzione a garantire la sicurezza del volo.

Di sicuro mi devo aiutare, io voglio assolutamente viaggiare come ho sempre fatto!

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 10:06

flyingbrandon ha scritto:
Non deve essere successo niente di particolare per destabilizzarti...lo hai fatto tu. Ci sono eventi "emotivamente forti"...anche in positivo che possono portare a scaricare l'emotività in altri ambiti....come il volo ad esempio...ma è la percezione della vita che si ha che destabilizza o meno....ovvero....ciò che noi pensiamo riguardo a qualcosa. Piu sei rigido nei tuoi pensieri piu soffrirai perchè la vita non è rigida...è fluida e in continuo mutamento. Tu perchè sei rigido? Se ci hai scritto significa che, per fortuna, sei uscito dalla tua immobilità...quindi non è più un problema ...ma , per meglio capire, che ha il 330 che non va?
Ciao!
Probabilmente sono io ad essere un eterno pessimista (senza averne alcun motivo), è probabile che io sia rigido per tale motivo.
Il 330 non ha nulla che non va, ma se penso che possa avere 18 anni, comincio a sudare automaticamente...

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 10:17

Adalberto ha scritto:
Ciao flyingbrandon e grazie per il tuo intervento. Durante i miei molteplici voli, non è accaduto nulla di significativo se non qualche turbolenza. Il tuo ragionamento non fa una piega: ad esempio, quante volte in automobile le persone si trovano in una reale situazione di pericolo perchè magari sono distratte ma non provano paura e magari nemmeno se ne accorgono? Questo me lo chiedo ogni volta e ogni volta non riesco a darmi una risposta.
Te la do io la risposta. Quando tu fai una esperienza, nel vero senso della parola, provi e vedi che accade, soprattutto quando hai un dubbio. In questo caso la una paura sfocia a causa di un tuo modo di pensare che tu NON hai dubbi che sia funzionale e che si debba pensare così....forse perché ti ha convinto qualcuno o forse perché ti sei convinto tu. Il tuo problema con l'aereo non è oggettivamente statistico ma neanche oggettivamente dettato da una esperienza...tu lo vivi prima (inesistente) e anche mentre lo vivi durante, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nella tua testa...quindi non ha nessuna attinenza con la realtà e , per questo motivo, la realtà non ti fa cambiare "idea". Credere alla realtà significherebbe ,per te, mettere in discussione, e perdere, ciò che hai costruito fino ad ora con i tuoi schemi e le tue convinzioni. Finchè non le metti in dubbio....finchè non la smetti di "pensare di controllare"...finchè non capisci che ti perdi il presente perché stai lì a pensare al futuro...tutto ciò non cesserà.

Adalberto ha scritto: Io so che TAP è una compagnia affidabile, ci ho pure già volato quando ero piccolo, però ho sentito l'irrefrenabile esigenza di andare a dare un'occhiata, ho pure visto che c'e un reportage di chi è andata a visistare il centro manutenzioni di TAP e questo mi ha rincuorato, dall'altra parte, vedere che alcuni aerei hanno ormai 18 anni, che alcuni aerei vengono sostituiti senza preavviso con aerei con livrea bianca, o alcuni altri vecchi aerei, mi fa paura, anche se so che più che l'età dell'aereo, è la sua regolare manutenzione a garantire la sicurezza del volo.

Di sicuro mi devo aiutare, io voglio assolutamente viaggiare come ho sempre fatto!
Sì...che tu sia convinto di sapere è il primo muro che devi abbattere. Tu leggi che è sicura ma non ci credi. Tu dici di sapere che 18 anni, aeronauticamente, non sono niente ma non ci credi. Il primo punto per vivere in modo consapevole è capire dove si trova il nostro punto di partenza. Di irrefrenabile non c'è niente in questo...hai una tua idea e vai alla ricerca di notizie da cui pensi di poter ricavare qualcosa...perché tu pensi di sapere certe cose invece sei proprio fermamente convinto di altre...e sono quelle di cui sei fermamente convinto che ti forniscono questi "impulsi irrefrenabili"...
Beh Oddio....io punterei a viaggiare molto meglio di quello che hai fatto....no?
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 10:17

MartaP ha scritto:
Prima di tutto, sappi che i tuoi pensieri ( e quindi qualcosa che crei tu, consapevolmente o meno)
possono essere i tuoi migliore alleati o i tuoi peggior nemici.

La paura di volare è un'emozione che crei tu e se non impari a gestirla la mente continuerà a proporti scenari catastrofici, incidenti inesistenti e false premonizioni.....non sei pazzo, la mente funziona così e questo è un aspetto che è comune a tutti i paurosi... :wink:

E adesso proviamo ad analizzare le tue convinzioni e a ragionarci sopra.... :D

Il solo pensiero di volare su un A330 di 18 anni ti ha immobilizzato dalla paura:
quali convinzioni hanno scatenato la tua paura?

Ad esempio : L'aereo è troppo vecchio? oppure " mi verrà un attacco di panico e non saprò gestirlo"
o altro?
La causa scatenante della mia tensione è ignota, da piccolo salire in aereo era una emozione bellissima, poi con il tempo ho cominciato ad avere timore ma ho sempre continuato a volare.

Per quanto riguarda l'età dell'aereo, ciò che mi preoccupa è... l'età dell'aereo! ...e i vari malfunzionamenti che dentro la mia mente potrebbero essere sempre in agguato. Aggiungiamoci poi che sarò con mio papà e con alcuni nostri clienti che personalmente non conosco e quindi l'idea di avere un attacco di panico davanti a persone che non conosco e con le quali la mia famiglia ha solidi rapporti di lavoro, non mi calma ma acuisce ulteriormente il problema.

La cosa divertente è che io sono innamorato degli aerei, sto sempre appiccicato su flight radar, quando sono in vacanza da qualche parte, mi riservo sempre 2 orette per avvicinarmi all'aeroporto di turno per vedere decolli ed atterraggi... misteri della mente umana...

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 10:25

Adalberto ha scritto:
Probabilmente sono io ad essere un eterno pessimista (senza averne alcun motivo), è probabile che io sia rigido per tale motivo.
Il 330 non ha nulla che non va, ma se penso che possa avere 18 anni, comincio a sudare automaticamente...
No...essere pessimisti o ottimisti è in funzione al nostro pensiero. Non è la causa ma la conseguenza. La tua rigidità genera il tuo pessimismo. Ed è proprio la "presunzione" di sapere come dovrebbe essere, come è, e come hai capito tu la vita che non lascia spazio ad altro. Prendi un evento qualsiasi....possibilmente negativo...l'ottimista dice "beh capita...e poi sarebbe potuto essere stato peggio"....il pessimista dice..."eh vedi...come pensavo...l'ho detto io che sarebbe successo". L'ottimista non ha una convinzione di fondo da confermare...il pessimista sì....e usa questa "visione" per darsi ragione. Ma non è un nel modo di acquisire sicurezza in se stessi....perché è proprio questo lo scopo. In realtà accumuli stress....vivi sempre meno ciò che stai vivendo....impoverisci la tua vita....fino ad aver "ragione" e rovinartela in modo colossale....proprio per aver ragione. Ci sono altri mezzi per diventare piu sicuri di sé anche senza essere pessimisti. Perché non ti senti in grado di riuscirci? Chi ti ha convinto che tu non sia capace? E soprattutto chi ti ha convinto che tu non sia meritevole di essere felice e sereno?
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 10:31

Adalberto ha scritto:

La causa scatenante della mia tensione è ignota, da piccolo salire in aereo era una emozione bellissima, poi con il tempo ho cominciato ad avere timore ma ho sempre continuato a volare.
È ignota perché la cerchi in un posto sbagliato.
Adalberto ha scritto: Per quanto riguarda l'età dell'aereo, ciò che mi preoccupa è... l'età dell'aereo! ...e i vari malfunzionamenti che dentro la mia mente potrebbero essere sempre in agguato. Aggiungiamoci poi che sarò con mio papà e con alcuni nostri clienti che personalmente non conosco e quindi l'idea di avere un attacco di panico davanti a persone che non conosco e con le quali la mia famiglia ha solidi rapporti di lavoro, non mi calma ma acuisce ulteriormente il problema.
E già qui scaturisce un problema di "immagine". Tu, povero bambino, non puoi mica fare i capricci e rovinare tutto...non puoi rovinare mica l'immagine della famiglia....Adalberto mi raccomando...non vorrai che pensino....Adalberto...
Si...acuisce il problema...è il problema. Il solidi rapporti di lavoro, Adalberto, sono piu importanti di ciò che provi, Adalberto....
Adalberto ha scritto:
La cosa divertente è che io sono innamorato degli aerei, sto sempre appiccicato su flight radar, quando sono in vacanza da qualche parte, mi riservo sempre 2 orette per avvicinarmi all'aeroporto di turno per vedere decolli ed atterraggi... misteri della mente umana...
Si perché gli aerei non sono un problema...anzi...ti piacciono...
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 10:39

flyingbrandon ha scritto:
Te la do io la risposta. Quando tu fai una esperienza, nel vero senso della parola, provi e vedi che accade, soprattutto quando hai un dubbio. In questo caso la una paura sfocia a causa di un tuo modo di pensare che tu NON hai dubbi che sia funzionale e che si debba pensare così....forse perché ti ha convinto qualcuno o forse perché ti sei convinto tu. Il tuo problema con l'aereo non è oggettivamente statistico ma neanche oggettivamente dettato da una esperienza...tu lo vivi prima (inesistente) e anche mentre lo vivi durante, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nella tua testa...quindi non ha nessuna attinenza con la realtà e , per questo motivo, la realtà non ti fa cambiare "idea". Credere alla realtà significherebbe ,per te, mettere in discussione, e perdere, ciò che hai costruito fino ad ora con i tuoi schemi e le tue convinzioni. Finchè non le metti in dubbio....finchè non la smetti di "pensare di controllare"...finchè non capisci che ti perdi il presente perché stai lì a pensare al futuro...tutto ciò non cesserà.


Ho riletto e riletto le tue affermazioni e posso solo dire che... non fanno una piega...! E' tutto dentro la mia mente, solo ed esclusivamente dentro la mia mente. E mi rendo conto che, in generale, io devo avere sempre tutto sotto controllo, ragiono continuamente per ipotesi "se succede questo, se succede quello..." e ovviamente mi preoccupo sempre esageratamente di quanto mi potrebbe accadere (ripeto, parlando proprio in generale, non solo della paura di volare).

flyingbrandon ha scritto:
Sì...che tu sia convinto di sapere è il primo muro che devi abbattere. Tu leggi che è sicura ma non ci credi. Tu dici di sapere che 18 anni, aeronauticamente, non sono niente ma non ci credi. Il primo punto per vivere in modo consapevole è capire dove si trova il nostro punto di partenza. Di irrefrenabile non c'è niente in questo...hai una tua idea e vai alla ricerca di notizie da cui pensi di poter ricavare qualcosa...perché tu pensi di sapere certe cose invece sei proprio fermamente convinto di altre...e sono quelle di cui sei fermamente convinto che ti forniscono questi "impulsi irrefrenabili"...
Beh Oddio....io punterei a viaggiare molto meglio di quello che hai fatto....no?
Ciao!
Anche in questo caso, il tuo ragionamento non fa una piega... esempio... mi preoccupo di un eventuale affaticamento del metallo su di un aereo che ha 18 anni, ma poi... che ne so io in realtà dell'affaticamento dei metalli? Nulla!

Di sicuro potrei viaggiare molto, molto più rilassato...

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 10:47

flyingbrandon ha scritto:
E già qui scaturisce un problema di "immagine". Tu, povero bambino, non puoi mica fare i capricci e rovinare tutto...non puoi rovinare mica l'immagine della famiglia....Adalberto mi raccomando...non vorrai che pensino....Adalberto...
Si...acuisce il problema...è il problema. Il solidi rapporti di lavoro, Adalberto, sono piu importanti di ciò che provi, Adalberto....
Non è questo il problema principale perchè anche se viaggio da solo (cosa che capita spesso) o in compagnia della mia ragazza, sono comunque bianco ceruleo e con tachicardia in fase di decollo e alla minima turbolenza.

flyingbrandon ha scritto: Si perché gli aerei non sono un problema...anzi...ti piacciono...
Ciao!
No no, io sono proprio innamorato degli aerei!

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 11:00

Adalberto ha scritto:
Ho riletto e riletto le tue affermazioni e posso solo dire che... non fanno una piega...! E' tutto dentro la mia mente, solo ed esclusivamente dentro la mia mente. E mi rendo conto che, in generale, io devo avere sempre tutto sotto controllo, ragiono continuamente per ipotesi "se succede questo, se succede quello..." e ovviamente mi preoccupo sempre esageratamente di quanto mi potrebbe accadere (ripeto, parlando proprio in generale, non solo della paura di volare).
Ti faccio un dono...il vero SE....che non è un SE. Pronto? Te lo regalo perché non sembri un c a g a c a z z i...
SE VIVI...MUORI!
Non male eh?
A te rimane la cosa più facile....e cioè vivere al meglio fino alla morte. Non c'è niente nella tua vita di più importante del tuo benessere e della tua felicità. È necessario che tu stia bene per fare tutto. Non è necessario "non sbagliare"...anzi lo sbaglio è un modo per capire dove andare. Non è possibile controllare niente. Visiona...sii consapevole...fa ciò che devi fare nel modo in cui lo devi fare, ma sempre rilassato. Non puntare al controllo punta alla consapevolezza. Quando ti servono i "SE"...usali...e poi dimenticali...e torna al presente. Quando voli ci sono già tanti che hanno pianificato i SE...e poi sono tornati al presente. Se ti focalizzi sui tuoi SE non sei in grado di vederne di diversi...perché non li stai contemplando...stai pensando ai tuoi. Adalberto....SE dovessi fare mai una figura di m***a...RIDI! A fare gli infallibili sono già in tanti con ottimi successi...ad essere dei fallibili che fanno la differenza puntano ancora in pochi...punta a quello. Mai niente, come un "fallimento", potrà farti vedere e mostrare agli altri che fai la differenza. Se poi non capita bene...
Adalberto ha scritto:
Anche in questo caso, il tuo ragionamento non fa una piega... esempio... mi preoccupo di un eventuale affaticamento del metallo su di un aereo che ha 18 anni, ma poi... che ne so io in realtà dell'affaticamento dei metalli? Nulla!

Di sicuro potrei viaggiare molto, molto più rilassato...
No sull'affaticamento dei metalli non puoi farci niente....sul tuo mentale tutto....vedi tu... :mrgreen:
Ciao!
Ultima modifica di flyingbrandon il 2 aprile 2015, 11:04, modificato 1 volta in totale.
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da MartaP » 2 aprile 2015, 11:02

Adalberto ha scritto: Per quanto riguarda l'età dell'aereo, ciò che mi preoccupa è... l'età dell'aereo! ...e i vari malfunzionamenti che dentro la mia mente potrebbero essere sempre in agguato. .
I malfunzionamenti sono , in agguato. Assolutamente vero. Come per tutti i mezzi di trasporto, però....
E non hanno mica tutti un esito drammatico o infausto! :D ..fortunatamente!!

C'è un ragione per cui volare è più sicuro che prendere un'auto ed è dovuta al fatto che gli aerei sono
super-mega-controllati da persone esperte (leggi ingegneri) che devono firmare per ogni singola vite che sostituiscono.
Gli aerei inoltre devono rispettare determinati standard di sicurezza e se non li hanno semplicemente non volano.
E per una compagnia avere un aereo a terra è deleterio...e di conseguenza risparmiare sulla sicurezza equivalrebbe ad un suicidio....ergo: nessuna compagnia si sognerebbe mai di risparmiare sulla safety....sarebbe come dichiarare fallimento ancora prima di iniziare.... :wink:

Quindi, l'equazione: malfunzionamento= disastro è falsa!
Adalberto ha scritto:
Aggiungiamoci poi che sarò con mio papà e con alcuni nostri clienti che personalmente non conosco e quindi l'idea di avere un attacco di panico davanti a persone che non conosco e con le quali la mia famiglia ha solidi rapporti di lavoro, non mi calma ma acuisce ulteriormente il problema..
Io capisco che il solo pensiero di perdere il controllo davanti a determinate persone sia angosciante... :roll:
Ma è un aspetto su cui ci puoi lavorare, e migliorare.... :D

Tanto per cominciare, e quotando Brandon...
flyingbrandon ha scritto: Perché non ti senti in grado di riuscirci? Chi ti ha convinto che tu non sia capace?
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 11:35

Adalberto ha scritto: Non è questo il problema principale perchè anche se viaggio da solo (cosa che capita spesso) o in compagnia della mia ragazza, sono comunque bianco ceruleo e con tachicardia in fase di decollo e alla minima turbolenza.
Tu non voli da solo...ci sono altri passeggeri. Quando costruisci e sostieni un'immagine di te lo fai e basta...lo fai anche nella tua solitudine. Però, in questo caso, dove c'è invece anche il possibile "fulcro" della tua immagine, rispetto ad altre volte, ti pare insopportabile. Parlavi di questo nel primo post no?

flyingbrandon ha scritto:
No no, io sono proprio innamorato degli aerei!
Ecco...non dare colpa all'amante di averti fatto innamorare e rovinare cosi il rapporto idilliaco con la moglie.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 12:41

flyingbrandon ha scritto:
Ti faccio un dono...il vero SE....che non è un SE. Pronto? Te lo regalo perché non sembri un c a g a c a z z i...
SE VIVI...MUORI!
Non male eh?
A te rimane la cosa più facile....e cioè vivere al meglio fino alla morte. Non c'è niente nella tua vita di più importante del tuo benessere e della tua felicità. È necessario che tu stia bene per fare tutto. Non è necessario "non sbagliare"...anzi lo sbaglio è un modo per capire dove andare. Non è possibile controllare niente. Visiona...sii consapevole...fa ciò che devi fare nel modo in cui lo devi fare, ma sempre rilassato. Non puntare al controllo punta alla consapevolezza. Quando ti servono i "SE"...usali...e poi dimenticali...e torna al presente. Quando voli ci sono già tanti che hanno pianificato i SE...e poi sono tornati al presente. Se ti focalizzi sui tuoi SE non sei in grado di vederne di diversi...perché non li stai contemplando...stai pensando ai tuoi. Adalberto....SE dovessi fare mai una figura di m***a...RIDI! A fare gli infallibili sono già in tanti con ottimi successi...ad essere dei fallibili che fanno la differenza puntano ancora in pochi...punta a quello. Mai niente, come un "fallimento", potrà farti vedere e mostrare agli altri che fai la differenza. Se poi non capita bene...
Effettivamente non credo di essere un "rompi scatoline" e mi fa piacere che tu lo percepisca :D e sempre effettivamente, mi rendo conto che la mia è una tortura che proviene dalla mia mente, solo dalla mia mente... e se la smettessi di pernsare "se... se... se..." vivrei molto più sereno...

flyingbrandon ha scritto:
No sull'affaticamento dei metalli non puoi farci niente....sul tuo mentale tutto....vedi tu... :mrgreen:
Ciao!
Pensa che soffro pure di insonnia...

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 12:48

MartaP ha scritto:
I malfunzionamenti sono , in agguato. Assolutamente vero. Come per tutti i mezzi di trasporto, però....
E non hanno mica tutti un esito drammatico o infausto! :D ..fortunatamente!!

C'è un ragione per cui volare è più sicuro che prendere un'auto ed è dovuta al fatto che gli aerei sono
super-mega-controllati da persone esperte (leggi ingegneri) che devono firmare per ogni singola vite che sostituiscono.
Gli aerei inoltre devono rispettare determinati standard di sicurezza e se non li hanno semplicemente non volano.
E per una compagnia avere un aereo a terra è deleterio...e di conseguenza risparmiare sulla sicurezza equivalrebbe ad un suicidio....ergo: nessuna compagnia si sognerebbe mai di risparmiare sulla safety....sarebbe come dichiarare fallimento ancora prima di iniziare.... :wink:

Quindi, l'equazione: malfunzionamento= disastro è falsa!
Lo so, devo imparare a limitare le reazioni provocate dalla paura eliminando la paura stessa che, nel caso del volo, è una emozione infondata.

MartaP ha scritto: Io capisco che il solo pensiero di perdere il controllo davanti a determinate persone sia angosciante... :roll:
Ma è un aspetto su cui ci puoi lavorare, e migliorare.... :D
Diciamo che non mi è ancora mai successo di perdere il controllo, ma, come ho spiegato negli altri post, io ragiono per "se...". Direi che devo smetterla di ragionrare per ipotesi...
MartaP ha scritto: Tanto per cominciare, e quotando Brandon...
flyingbrandon ha scritto: Perché non ti senti in grado di riuscirci? Chi ti ha convinto che tu non sia capace?
Ne sono capace ma ovviamente, ragionando per "se...", mi pongo (sbagliando) il problema che possa succedere...

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 2 aprile 2015, 12:50

flyingbrandon ha scritto:
Tu non voli da solo...ci sono altri passeggeri. Quando costruisci e sostieni un'immagine di te lo fai e basta...lo fai anche nella tua solitudine. Però, in questo caso, dove c'è invece anche il possibile "fulcro" della tua immagine, rispetto ad altre volte, ti pare insopportabile. Parlavi di questo nel primo post no?
Si, qui mi collego al fattore "maschera" che purtroppo ognuno di noi spesso si trova a dover indossare...

flyingbrandon ha scritto:
Ecco...non dare colpa all'amante di averti fatto innamorare e rovinare cosi il rapporto idilliaco con la moglie.
Ciao!
:lol:

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 12:51

Adalberto ha scritto:
Effettivamente non credo di essere un "rompi scatoline" e mi fa piacere che tu lo percepisca :D e sempre effettivamente, mi rendo conto che la mia è una tortura che proviene dalla mia mente, solo dalla mia mente... e se la smettessi di pernsare "se... se... se..." vivrei molto più sereno...
Vedo che hai provato a scrivere c a g a c a z z i tutto attaccato. :mrgreen:

Adalberto ha scritto:
Pensa che soffro pure di insonnia...
La cosa non mi stupisce affatto. L'ansia mal si concilia con il sonno....
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 13:06

Adalberto ha scritto:
Ne sono capace ma ovviamente, ragionando per "se...", mi pongo (sbagliando) il problema che possa succedere...
Sì ma c'è un duplice aspetto. Lo smettere di ragionare per "se..." va benissimo e già molte delle tue ansie "crollerebbero". Io, però, sto facendo un passo in più. A te viene "automatico" ragionare con i "se..." e non farlo ti richiede , sicuramente, uno sforzo. Il passo in piu consiste nel "perché mi chiedo sempre "Se..."?" non sono tante le risposte...e sono tutte "del c***o"...poco importanti...non così importanti da diventare il punto centrale della tua vita. Non penso che ogni volta che stai andando al cesso pensi "e se la mutanda non scende del tutto e io...". Per lavoro io ho l'obbligo di pormi dei se....per avere le idee chiare in momenti dove non ho troppo tempo per pensare. Lo so...ok...parto. Ti assicuro che se continuassi a pensare ai "se", durante una corsa di decollo, probabilmente potrebbe succedere che io esca di pista prima di arrivare al punto analizzato dal mio "se" che era cosa fare in volo con la piantata motore. È evidente, quindi, che io debba tornare su quello che sto facendo e non sui "se". Risulta meno evidente nella vita di tutti i giorni...e se decidessi di risponderti "sticazzi" ai vari "se" vivresti già molto meglio....prova. E se domani al lavoro non riuscissi a? Va beh...sticazzi. Si ma se poi mi dicono che ....eh sticazzi. Poi quando accadrà vedrai. Tieni presente che la maggior parte dei sé non sono realizzabili e soprattutto non si realizzeranno mai. È piu importante essere tranquilli e decidere cosa fare in quel momento che non pianificare 3000 se e poi, per colpa di una virgola, non notare l'enorme differenza con quello che avevo ipotizzato. Ricordati....sticazzi....
Ciao!

P.S. Prova a rispondere al perché ti chiedi sempre "e se..."....e vediamo se combacia con ciò che penso...


P.P.S. Non lo dico prima io per invitarti a riflettere e provare a darti una risposta...il lavoro fatto da noi e per noi è superiore a qualsiasi cosa detta o letta....
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 2 aprile 2015, 13:18

Adalberto ha scritto:
Tu non voli da solo...ci sono altri passeggeri. Quando costruisci e sostieni un'immagine di te lo fai e basta...lo fai anche nella tua solitudine. Però, in questo caso, dove c'è invece anche il possibile "fulcro" della tua immagine, rispetto ad altre volte, ti pare insopportabile. Parlavi di questo nel primo post no?
Si, qui mi collego al fattore "maschera" che purtroppo ognuno di noi spesso si trova a dover indossare...

[/quote]

Non è mai un dovere...è una scelta. Il punto, che poi fa anche una profonda differenza, è se la maschera te la metti tu perché vuoi cosi o te la metti per "piacere" o soddisfare l'immagine che pensi (o sei certo) che gli altri vogliono da te. Quando la maschera, quindi, è una forzatura può facilmente stridere con ciò che "senti". Questo stridere crea conflitto...il conflitto crea problemi e disturbi...il cercare le cause altrove o attribuire ad altro il "motivo" ...esaspera il disturbo. Come accorgersi, in prima battuta, se la maschera è tua per volontà o per "necessita"? È , principalmente quando "senti il dovere di farlo"....ecco...lì con buona probabilità stai indossando una maschera che gli altri ti hanno messo in testa si debba indossare. Se pensi all'effetto che fa la tua maschera....sei ancora sotto il condizionamento "altrui"....e cosi via. Fermati...quando rispondi ai tuoi se...chiediti prima che differenza fa saperlo. Sii presente ai tuoi pensieri...non giudicarli...non reprimerli...ascoltali e scegli...non partire mai a macchinetta. Finchè campi hai tempo... :mrgreen: E da oggi in poi...la prima risposta....quella automatica...DOVRÀ essere....eh sticazzi....un tuo click per ricordarti di essere consapevole. Prova...

Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da MartaP » 2 aprile 2015, 16:11

flyingbrandon ha scritto:
Tieni presente che la maggior parte dei se non sono realizzabili e soprattutto non si realizzeranno mai.
È piu importante essere tranquilli e decidere cosa fare in quel momento, che non pianificare 3000 se e poi, per colpa di una virgola, non notare l'enorme differenza con quello che avevo ipotizzato. Ricordati....sticazzi....
Ciao!
Parole sante !!
( io però niente colorite metafore.. :mrgreen: )
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 3 aprile 2015, 15:58

flyingbrandon ha scritto:
Sì ma c'è un duplice aspetto. Lo smettere di ragionare per "se..." va benissimo e già molte delle tue ansie "crollerebbero". Io, però, sto facendo un passo in più. A te viene "automatico" ragionare con i "se..." e non farlo ti richiede , sicuramente, uno sforzo. Il passo in piu consiste nel "perché mi chiedo sempre "Se..."?" non sono tante le risposte...e sono tutte "del c***o"...poco importanti...non così importanti da diventare il punto centrale della tua vita. Non penso che ogni volta che stai andando al cesso pensi "e se la mutanda non scende del tutto e io...". Per lavoro io ho l'obbligo di pormi dei se....per avere le idee chiare in momenti dove non ho troppo tempo per pensare. Lo so...ok...parto. Ti assicuro che se continuassi a pensare ai "se", durante una corsa di decollo, probabilmente potrebbe succedere che io esca di pista prima di arrivare al punto analizzato dal mio "se" che era cosa fare in volo con la piantata motore. È evidente, quindi, che io debba tornare su quello che sto facendo e non sui "se". Risulta meno evidente nella vita di tutti i giorni...e se decidessi di risponderti "sticazzi" ai vari "se" vivresti già molto meglio....prova. E se domani al lavoro non riuscissi a? Va beh...sticazzi. Si ma se poi mi dicono che ....eh sticazzi. Poi quando accadrà vedrai. Tieni presente che la maggior parte dei sé non sono realizzabili e soprattutto non si realizzeranno mai. È piu importante essere tranquilli e decidere cosa fare in quel momento che non pianificare 3000 se e poi, per colpa di una virgola, non notare l'enorme differenza con quello che avevo ipotizzato. Ricordati....sticazzi....
Ciao!

P.S. Prova a rispondere al perché ti chiedi sempre "e se..."....e vediamo se combacia con ciò che penso...


P.P.S. Non lo dico prima io per invitarti a riflettere e provare a darti una risposta...il lavoro fatto da noi e per noi è superiore a qualsiasi cosa detta o letta....
Di solito i miei "e se..." non sono mai positivi, ma tutti negativi, perchè (sbagliando) devo avere (o illudermi di avere) sempre tutto sottocontrollo... ammetto che da ieri ad oggi mi sono risposto una quindicina di volte "...sticazzi" e, così facendo, sorrido invece di preoccuparmi. Non è una bugia, è proprio la verità!

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da MartaP » 3 aprile 2015, 16:07

Adalberto ha scritto:
Di solito i miei "e se..." non sono mai positivi, ma tutti negativi, perchè (sbagliando) devo avere (o illudermi di avere) sempre tutto sottocontrollo... ammetto che da ieri ad oggi mi sono risposto una quindicina di volte "...sticazzi" e, così facendo, sorrido invece di preoccuparmi. Non è una bugia, è proprio la verità!
Sei sulla strada giusta! :D
Trasformare i pensieri negativi in positivi. Continua cosi! :D
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 3 aprile 2015, 16:10

Adalberto ha scritto: Di solito i miei "e se..." non sono mai positivi, ma tutti negativi, perchè (sbagliando) devo avere (o illudermi di avere) sempre tutto sottocontrollo... ammetto che da ieri ad oggi mi sono risposto una quindicina di volte "...sticazzi" e, così facendo, sorrido invece di preoccuparmi. Non è una bugia, è proprio la verità!
Ti credo...non ti stavo prendendo in giro quando ti ho detto di provare. Se sorridi al posto di preoccuparti significa che erano "stronzate" e non problemi. Ora facciamo un passo più in la...ma tu continua a risponderti "sticazzi" nel frattempo. Perché pensi sia necessario avere tutto sotto controllo? È giusto....è una illusione...ma questo , ora, non importa...ci interessa sapere perché è importante per te che sia tutto sotto controllo. Anche stavolta aspetto la tua risposta... :D
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 3 aprile 2015, 16:25

flyingbrandon ha scritto:
Ti credo...non ti stavo prendendo in giro quando ti ho detto di provare. Se sorridi al posto di preoccuparti significa che erano "stronzate" e non problemi. Ora facciamo un passo più in la...ma tu continua a risponderti "sticazzi" nel frattempo. Perché pensi sia necessario avere tutto sotto controllo? È giusto....è una illusione...ma questo , ora, non importa...ci interessa sapere perché è importante per te che sia tutto sotto controllo. Anche stavolta aspetto la tua risposta... :D
Ciao!
Lo so benissimo che non mi stavi prendendo in giro ;-)

Sul come mai devo avere tutto sotto controllo... è un bel quesito... ah, non riguarda i voli, riguarda praticamente TUTTO, dal lavoro al parlare in pubblico (cosa che mi capita spesso), al fare i bagagli per andare in ferie, non è una cosa maniacale, ma devo sempre riflettere anticipatamente e puntigliosamente sulle cose da fare, sulle cose fatte e sulle loro eventuali conseguenze. Paradossalmente, avere tutto sotto controllo mi da l'impressione di essere più tranquillo ma può darsi che sia solo un'impressione, o meglio, un'illusione...

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11968
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da flyingbrandon » 3 aprile 2015, 17:44

Adalberto ha scritto:
Lo so benissimo che non mi stavi prendendo in giro ;-)

Sul come mai devo avere tutto sotto controllo... è un bel quesito... ah, non riguarda i voli, riguarda praticamente TUTTO, dal lavoro al parlare in pubblico (cosa che mi capita spesso), al fare i bagagli per andare in ferie, non è una cosa maniacale, ma devo sempre riflettere anticipatamente e puntigliosamente sulle cose da fare, sulle cose fatte e sulle loro eventuali conseguenze. Paradossalmente, avere tutto sotto controllo mi da l'impressione di essere più tranquillo ma può darsi che sia solo un'impressione, o meglio, un'illusione...
Non ho dubbi che non riguardi solo il volo...perché è proprio il volo che, spesso, manifesta questo "problema"...perché non puoi avere niente sotto controllo...come in molti altri ambiti ma poiché l'aereo è più "emotivamente vivace"...evidenzia in modo più netto ciò che, nella realtà, è un problema ad ogni livello. Tu sei più tranquillo quando lo fai...il punto è che la realtà ti mostra, continuamente, che NON hai niente sotto controllo....e questo crea disagio. Nella quotidianeità si è convinti che questo modo "ansioso" di operare la propria vita sia normale....ma così non è. Il punto particolare del sapere cosa fare....quando fare...e le eventuali conseguenze è proprio legato all'idea di non essere colti di sorpresa....di non essere colti in fallo....e di non sbagliare. Tutto ciò cela, spesso, da un lato la volontà di fornire un'immagine di sé efficiente...dall'altra di essere "pronti" ad affrontare qualcosa che si pensa non essere in grado di fare....quindi "insicurezza". In realtà , il pensare di fare qualcosa e le sue conseguenze ha degli evidenti benefici in termini di "prepararsi" a qualche eventualità...ma se ciò ti accresce l'idea di controllo ti porta esattamente dalla parte opposta....ovvero rischi di focalizzarti su un pensiero che non ti permette di scorgere, nel bene e nel male, ciò che la realtà ti sta offrendo. Questo, accompagnato ad una insicurezza di base, porta a cercare di colmare quest'ultima tentando (invano) di controllare ancora di più. La serenità di essere pronto ad affrontare ciò che puoi affrontare e all'impossibilità di affrontare ciò che potrebbe essere di impossibile soluzione, ti metterebbe nello stato d'animo "aperto"...capace di cogliere sfumature ed intuizioni....aspetti fondamentali per l'esistenza e totalmente soffocati da un atteggiamento controllante. Se ci sono degli aspetti della "pianificazione" essenziali, per il tuo lavoro ad esempio, falli. Ma un metodo non è IL METODO....non puoi applicare le tue "regole" o schemi funzionali nel lavoro per aspetti emotivi, di rapporti, di "vita". Il permettersi di "sbagliare" serenamente ti permette di far crollare immagini...aspettative...e insicurezza. Per l'ultima ti sembrerà quasi paradossale ma...ti accorgerai che sbagliare serenamente è proprio come "sticazzi". Sbagli la valigia? Ciccia...
I personaggi che piu hanno contatto con il pubblico...di quelli che risultano empatici,simpatici, vivi....sono proprio quelli che ti fanno capire che "sono come te"...comici che si mettono a ridere della propria battuta prima di dirla...sono spesso quelli più spiritosi. Quelli che riescono a farsi seguire dal pubblico maggiormente sono quelli che non hanno un percorso preciso...hanno delle linee guida ma....si adattano al pubblico...e non parlo di "spettacoli" ma anche di conferenze, discussioni...
Purtroppo quelle "convinzioni" che hai sono spesso frutto dell'educazione, scolastica e famigliare, e frutto dello stampo competitivo della società. Non appena ti permetti di mettere in dubbio te....quello che ti hanno detto....le tue convinzioni...e prendi tutto con più leggerezza ( sticazzi), ti accorgerai che per anni ti sei imprigionato. Leggerezza non è superficialità....è saggezza....
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 7 aprile 2015, 14:45

flyingbrandon ha scritto:

Non ho dubbi che non riguardi solo il volo...perché è proprio il volo che, spesso, manifesta questo "problema"...perché non puoi avere niente sotto controllo...come in molti altri ambiti ma poiché l'aereo è più "emotivamente vivace"...evidenzia in modo più netto ciò che, nella realtà, è un problema ad ogni livello. Tu sei più tranquillo quando lo fai...il punto è che la realtà ti mostra, continuamente, che NON hai niente sotto controllo....e questo crea disagio. Nella quotidianeità si è convinti che questo modo "ansioso" di operare la propria vita sia normale....ma così non è. Il punto particolare del sapere cosa fare....quando fare...e le eventuali conseguenze è proprio legato all'idea di non essere colti di sorpresa....di non essere colti in fallo....e di non sbagliare. Tutto ciò cela, spesso, da un lato la volontà di fornire un'immagine di sé efficiente...dall'altra di essere "pronti" ad affrontare qualcosa che si pensa non essere in grado di fare....quindi "insicurezza". In realtà , il pensare di fare qualcosa e le sue conseguenze ha degli evidenti benefici in termini di "prepararsi" a qualche eventualità...ma se ciò ti accresce l'idea di controllo ti porta esattamente dalla parte opposta....ovvero rischi di focalizzarti su un pensiero che non ti permette di scorgere, nel bene e nel male, ciò che la realtà ti sta offrendo. Questo, accompagnato ad una insicurezza di base, porta a cercare di colmare quest'ultima tentando (invano) di controllare ancora di più. La serenità di essere pronto ad affrontare ciò che puoi affrontare e all'impossibilità di affrontare ciò che potrebbe essere di impossibile soluzione, ti metterebbe nello stato d'animo "aperto"...capace di cogliere sfumature ed intuizioni....aspetti fondamentali per l'esistenza e totalmente soffocati da un atteggiamento controllante. Se ci sono degli aspetti della "pianificazione" essenziali, per il tuo lavoro ad esempio, falli. Ma un metodo non è IL METODO....non puoi applicare le tue "regole" o schemi funzionali nel lavoro per aspetti emotivi, di rapporti, di "vita". Il permettersi di "sbagliare" serenamente ti permette di far crollare immagini...aspettative...e insicurezza. Per l'ultima ti sembrerà quasi paradossale ma...ti accorgerai che sbagliare serenamente è proprio come "sticazzi". Sbagli la valigia? Ciccia...
I personaggi che piu hanno contatto con il pubblico...di quelli che risultano empatici,simpatici, vivi....sono proprio quelli che ti fanno capire che "sono come te"...comici che si mettono a ridere della propria battuta prima di dirla...sono spesso quelli più spiritosi. Quelli che riescono a farsi seguire dal pubblico maggiormente sono quelli che non hanno un percorso preciso...hanno delle linee guida ma....si adattano al pubblico...e non parlo di "spettacoli" ma anche di conferenze, discussioni...
Purtroppo quelle "convinzioni" che hai sono spesso frutto dell'educazione, scolastica e famigliare, e frutto dello stampo competitivo della società. Non appena ti permetti di mettere in dubbio te....quello che ti hanno detto....le tue convinzioni...e prendi tutto con più leggerezza ( sticazzi), ti accorgerai che per anni ti sei imprigionato. Leggerezza non è superficialità....è saggezza....
Ciao!
Parole sante... tendo a preoccuparmi delle cose più di quanto oggettivamente (e razionalmente) dovrei... se non ho problemi, me ne invento uno, banale, su cui arrovellarmi. Ora, non voglio dare l'impressione di essere patologico, ma un po' di tensione ce l'ho sempre, motivo per cui, come dicevo prima, faccio pure fatica a dormire...

Avatar utente
MAURIZIO60
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 453
Iscritto il: 24 agosto 2006, 13:04
Località: Calabria
Contatta:

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da MAURIZIO60 » 7 aprile 2015, 16:04

Ciao, io uso la Tap circa 3 volte l'anno nella tratta milano/porto seguro, con annesso tratto fatto con la Gol.
Che dirti la compagnia è ottima non ho MAI avuto il minimo problema , sono abbastanza elastici coi bagagli a differenza di Tam che sono autentici rompixxxxxo. Vola tranquillo l'ife e decisamente ricco, il cibo discreto.
E se te lo dice un tuo vicino di casa :D credici.
Ciao
MAURIZIO
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare. ( Jovanotti )

Avatar utente
tartan
Aircraft Performance Supervisor
Aircraft Performance Supervisor
Messaggi: 9893
Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
Località: Ladispoli (Roma)
Contatta:

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da tartan » 7 aprile 2015, 16:55

flyingbrandon ha scritto:..... La serenità di essere pronto ad affrontare ciò che puoi affrontare e all'impossibilità di affrontare ciò che potrebbe essere di impossibile soluzione, ti metterebbe nello stato d'animo "aperto"...capace di cogliere sfumature ed intuizioni....aspetti fondamentali per l'esistenza e totalmente soffocati da un atteggiamento controllante. Se ci sono degli aspetti della "pianificazione" essenziali, per il tuo lavoro ad esempio, falli. Ma un metodo non è IL METODO....non puoi applicare le tue "regole" o schemi funzionali nel lavoro per aspetti emotivi, di rapporti, di "vita". Il permettersi di "sbagliare" serenamente ti permette di far crollare immagini...aspettative...e insicurezza. Per l'ultima ti sembrerà quasi paradossale ma...ti accorgerai che sbagliare serenamente è proprio come "sticazzi". Sbagli la valigia? Ciccia.........
.............Purtroppo quelle "convinzioni" che hai sono spesso frutto dell'educazione, scolastica e famigliare, e frutto dello stampo competitivo della società. Non appena ti permetti di mettere in dubbio te....quello che ti hanno detto....le tue convinzioni...e prendi tutto con più leggerezza ( sticazzi), ti accorgerai che per anni ti sei imprigionato. Leggerezza non è superficialità....è saggezza....
Ciao!
Confermo per esperienza diretta.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.

Adalberto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 16
Iscritto il: 1 aprile 2015, 14:32

Re: Aiuto, ho bisogno di voi...

Messaggio da Adalberto » 7 aprile 2015, 17:13

tartan ha scritto:
flyingbrandon ha scritto:..... La serenità di essere pronto ad affrontare ciò che puoi affrontare e all'impossibilità di affrontare ciò che potrebbe essere di impossibile soluzione, ti metterebbe nello stato d'animo "aperto"...capace di cogliere sfumature ed intuizioni....aspetti fondamentali per l'esistenza e totalmente soffocati da un atteggiamento controllante. Se ci sono degli aspetti della "pianificazione" essenziali, per il tuo lavoro ad esempio, falli. Ma un metodo non è IL METODO....non puoi applicare le tue "regole" o schemi funzionali nel lavoro per aspetti emotivi, di rapporti, di "vita". Il permettersi di "sbagliare" serenamente ti permette di far crollare immagini...aspettative...e insicurezza. Per l'ultima ti sembrerà quasi paradossale ma...ti accorgerai che sbagliare serenamente è proprio come "sticazzi". Sbagli la valigia? Ciccia.........
.............Purtroppo quelle "convinzioni" che hai sono spesso frutto dell'educazione, scolastica e famigliare, e frutto dello stampo competitivo della società. Non appena ti permetti di mettere in dubbio te....quello che ti hanno detto....le tue convinzioni...e prendi tutto con più leggerezza ( sticazzi), ti accorgerai che per anni ti sei imprigionato. Leggerezza non è superficialità....è saggezza....
Ciao!
Confermo per esperienza diretta.
Ciao Tartan, puoi per favore spiegare la tue esperienza? Potrebbe essermi molto utile... grazie. :D

Rispondi