lauros ha scritto:Ciao a tutti, non volevo offendere nessun professionista volevo solo fare un po di provocazione. Perché? Perché secondo me non esiste il si e il no ma ritengo più veritiero il ni e il so. Non c'è nulla di categoricamente affermativo o negativo ma tutto si avvicina...... quando io chiedo una turbolenza è pericolosa? e mi si dice: "No!" mi ghe credi no! E perché? Perché quante volte si apprende che l'aereo è caduto per le condizioni avverse del tempo.....
Il concetto di pericolo, oltre a dipendere dalla percezione, poggia su dei dati obbiettivi. Se ti chiedo, ad esempio, se a casa tua sei in pericolo (non inteso da un punto di vista delle intrusioni) con molta probabilità mi risponderesti di no...molto probabilmente a casa tu sei "tranquilla"...e ci vai tutti i giorni, o quasi. Bene...basta mettere incidenti domestici ed esce questo....
"L’indagine multiscopo 2008 Istat rileva che gli incidenti in ambiente domestico hanno coinvolto, nei tre mesi precedenti l’intervista, 797.000 persone, pari al 13,5‰ della popolazione, con un impatto del fenomeno stimabile nell’arco dei 12 mesi di 3 milioni di persone. Oltre il 70% di tutti gli incidenti accaduti riguarda le donne, con una percentuale di infortuni pari al 17,6‰, mentre fra gli uomini è del 9‰. Nelle età pediatriche (fino a 14 anni) gli incidenti prevalgono tra i maschi, mentre le femmine sono coinvolte più degli uomini alle età successive, sia per una maggiore permanenza fra le mura domestiche, sia per un più frequente contatto con oggetti, utensili ed elettrodomestici che possono essere all’origine di un infortunio (taglio, ustione ecc.). Le casalinghe, con quasi 4 incidenti su 10, sono un gruppo di popolazione particolarmente esposto. A rischio, oltre alle donne, anche gli anziani (> 64 anni, il 19,5‰ ha subito un incidente nei tre mesi precedenti l’intervista) e i bambini più piccoli (< 6 anni, il 13‰ ha subito un incidente nei tre mesi precedenti l’intervista).
Nel 2008 i morti stimati per incidente domestico in Italia sono stati 5.783, per la metà si tratta di donne ultraottantenni. Gli ultraottantenni costituiscono, nel complesso, il 74% della mortalità per incidente domestico.
Il Sistema Informativo sugli Infortuni in Ambiente di Civile Abitazione (SINIACA), coordinato dall’ISS, ha avviato una rete di sorveglianza nei pronto soccorso ospedalieri in un campione di 35 centri. Proiettando le stime d’incidenza del campione a livello nazionale, è possibile stimare in 1 milione e 700.000 l’anno gli accessi in pronto soccorso per infortunio domestico in Italia e in 125.000 l’anno i conseguenti ricoveri ospedalieri.
Osservando gli eventi per gravità dell’infortunio, si nota che i casi con più alta priorità d’intervento presentano le frequenze più elevate nei bambini di età 1-4 anni e negli anziani oltre i 79 anni d’età.
Le dinamiche d’incidente maggiormente osservate in pronto soccorso sono: le cadute (48,1%), le ferite da taglio e punta (18,1%), gli urti o gli schiacciamenti (14,6%), i corpi estranei (3,2%), le ustioni o corrosioni (2,6%). Gli ambienti della casa in cui più frequentemente si determinano gli infortuni sono: la cucina (14,7%), le scale (10,7%), le altre pertinenze esterne (12,4%), il cortile o il giardino (9,7%), la camera da letto (9,5%)."
Che comprende numeri da capogiro rispetto ai morti o feriti, in Italia (perché qua ho preso una statistica ISTAT) per un aereo. Quindi NI o SO non erano la risposta alla domanda....le turbolenze sono pericolose? Ribadisco che la maggior parte delle attività che fai quotidianamente sono estremamente piu pericolose dell'aereo...ma le fai senza problemi.
lauros ha scritto:
Allora o sono balle perché devono coprire qualche fattaccio oppure quando c'è brutto tempo io sto con i piedini per terra. Però come faccio sapere se in 9 ore di volo il tempo sarà clemente? Qui te vojo. Comunque la mia decisione l'ho già presa da tempo, non ve la rivelo, anche perché alla fine il conto lo pagherei sempre io. Ci credo che Brandon vuole scommettere con me dei soldoni e sai perché? Perchè alla fine vince sempre lui..... Se torno devo pagare e se non torno a chi li da i soldi?
Pago chi vuoi tu...rimarrà qualcuno a cui tieni a casa no? Per me valgono anche gli amici...e se sei disposta possiamo metterci d'accordo...io non ho problemi. Non sono balle e le condizioni meteo possono, come altre 1000 cose essere una concausa o dare un peggioramento della situazione in emergenza. Ma l'aereo non cade per maltempo e basta. Ti basta vedere quanti voli ci sono nel maltempo e quanti ne cascano. Poi, sempre per curiosità, per sapere perché un aereo è caduto devi leggerti il report dell'incidente e non il titolo del giornale...quindi trovami tutti questi incidenti dove la causa è il maltempo e ne riparliamo....se sono cosi tanti aerei a cadere per maltempo non ti sarà difficile trovare questa informazione. Ma temo che finirà come "uno dei siti dell'ENAC"...
Ciao!