La situazione è tragica

[Cinciasbrincia]

Ciao a tutti! Ho scoperto questo forum recentemente e mi pento di non averlo trovato prima!
Comunque, ho bisogno del vostro aiuto! Domani mattina devo prendere l'aereo da Olbia a Linate... Sono nel panico più totale! Non ho mai avuto un buon rapporto con l'aereo ma pur di vedere posti nuovi affronto, o meglio cerco di affrontare e senza successo, la mia paura.
Recentemente poi ho avuto una "brutta" esperienza su un volo TAP da Malpensa a Lisbona, dovuta a rumori provenienti dal motore, dico brutta perché alle orecchie di chi, come me, ignora totalmente i processi per far volare un aereo, anche quella che può essere una variazione del motore mi spaventa a morte. Ho il terrore che si piantino i motori in qualsiasi momento, soprattutto in decollo, o in fase di crociera.. Non so davvero come farmi passare questa fobia! Ho anche già prenotato un volo per Londra a maggio...saranno due ore e mezza di follia e pianto! Avete consigli o spiegazioni rassicuranti? Vi ringrazio in anticipo

[mermaid]

alle orecchie di chi, come me, ignora totalmente i processi per far volare un aereo, anche quella che può essere una variazione del motore mi spaventa a morte.
...
Avete consigli o spiegazioni rassicuranti? Vi ringrazio in anticipo

Ciao e benvenuta!
Il motore della tua macchina non produce rumori diversi a seconda che tu sia in accelerazione, in folle, in ripresa.... ?
può essere anche che i rumori che tu senti non siano del motore, ma del carrello che rientra dopo il decollo, delle superfici mobili delle ali che .. fanno il loro lavoro!
Insomma, non è detto che una cosa che fa rumore stia per rompersi giusto?

[Cinciasbrincia]

Quel che dici è vero, ma il fatto di non aver la minima idea di cosa possa o meno succedere ed essere completamente inerme, a vari "mila metri" da terra... Oddio, mi chiedo cosa sarà domani per me, andata e ritorno nello stesso giorno poi, quindi due decolli e due atterraggi, spero!!!!!

[**F@b!0**]

Ciao,
prima di tutto benvenuta a bordo (di questo md80, ci sono 8 uscite di sicurezza, 2 davanti, 4 sulle ali e 2 in coda, localizzate quelle più vicine)!
scherzi a parte, spero che tu non debba mai abbandonare ne questo md80, ne quello di domani mattina, ne nessun aereo, se non per simulazioni!
aspettando che arrivi anche brandon che può spiegarti esattamente le procedure e il perchè esatto della variazione del rumore del motore dopo il decollo, ti anticipo che al momento del decollo i motori sono a tutta potenza (o giù di lì) per poter prendere subito velocità e poter staccare le ruote da terra, dopo il decollo le manette vengono portate indietro per tenere la velocità di salita, dopo aver preso velocità serve meno potenza per tenere la velocità costante, dopo la salita il motore si passa a velocità di crociera, ma questo cambio si nota di meno dato che il rumore cambia di poco!
come in macchina, da ferma tu acceleri fino a raggiungere una certa velocità, poi alzi un po il piede dall'acceleratore, altrimenti la velocità continua a salire!
Olbia-Milano è nemmeno 1 ora di volo (e lo sai) e la rotta passa vicino a molti aeroporti per cui ci saranno tante opportunità per fare un atterraggio in caso di problemi, e stai tranquilla che i piloti e l'equipaggio hanno famiglia e ci tengono a tornare a casa (e sai anche questo) per cui se ritengono che c'è il minimo pericolo atterrano!
la tua preoccupazione è che si guastino entrambi i motori, cosa molto rara, dovrebbe finire il carburante, ma comunque l'aereo è in grado di planare, ora non ricordo esattamente il rapporto perchè non ho tabelle sotto mano, ma metti che faccia 1 km ogni 1000 piedi persi, cioè ogni 300 metri circa di quota in meno, l'aereo va avanti di 1 km, dato che viaggia circa a 20/25 mila piedi avreste un raggio di 20/25 km di autonomia prima di toccare terra, 1 aeroporto c'è di sicuro (i numeri sono presi per non dovermi uccidere con i calcoli, nella realtà è molto di più!)

P.S. prima che qualcuno dica che non devo fare il cretino, non devo fare battute ad una persona che ha paura etc., conosco personalmente l'utente, è una mia collega e ieri sera abbiamo fatto una simulazione di incidente insieme!

[Cinciasbrincia]

Fabio, ora tutti mi prenderanno per scema! Come può una persona che lavora in aeroporto aver paura di volare? Mi vergogno anche a dirlo! L'aereo mi affascina, da terra mi piace tantissimo guardare gli aerei che decollano, mi sembra come una magia che fa sollevare un pezzo di ferro pesantissimo! Ma quando tocca a me sto male, da giorni prima addirittura! Vorrei vedere il mondo intero, ma se sto così male per un viaggio di 50 minuti come posso affrontare un viaggio di ore?

[mermaid]

Quel che dici è vero, ma il fatto di non aver la minima idea di cosa possa o meno succedere ed essere completamente inerme, a vari "mila metri" da terra... Oddio, mi chiedo cosa sarà domani per me, andata e ritorno nello stesso giorno poi, quindi due decolli e due atterraggi, spero!!!!!

fidarsi di chi pilota?
ti fidi del medico?
di chi ha costruito il frullatore? l'ascensore? l'autobus?

[Cinciasbrincia]

Si, dovrei semplicemente fidarmi..è la soluzione più semplice e razionale! Me lo ripeto in continuazione, solo che poi quando prendo posto il panico ha la meglio! Comunque non voglio stare a lagnarmi, vorrei davvero trovare una soluzione che mi permetta di affrontare un semplice viaggio in modo sereno grazie per le risposte

[flyingbrandon]

Ciao a tutti! Ho scoperto questo forum recentemente e mi pento di non averlo trovato prima!
Comunque, ho bisogno del vostro aiuto! Domani mattina devo prendere l'aereo da Olbia a Linate... Sono nel panico più totale! Non ho mai avuto un buon rapporto con l'aereo ma pur di vedere posti nuovi affronto, o meglio cerco di affrontare e senza successo, la mia paura.
Recentemente poi ho avuto una "brutta" esperienza su un volo TAP da Malpensa a Lisbona, dovuta a rumori provenienti dal motore, dico brutta perché alle orecchie di chi, come me, ignora totalmente i processi per far volare un aereo, anche quella che può essere una variazione del motore mi spaventa a morte. Ho il terrore che si piantino i motori in qualsiasi momento, soprattutto in decollo, o in fase di crociera.. Non so davvero come farmi passare questa fobia! Ho anche già prenotato un volo per Londra a maggio...saranno due ore e mezza di follia e pianto! Avete consigli o spiegazioni rassicuranti? Vi ringrazio in anticipo

Eh...con qualche giorno di anticipo si riusciva a parlare un po'...la sera prima...in effetti....la situazione è tragica... allora...procediamo per ordine...una delle scelte peggiori della tua vita l'hai già fatta..hai scelto Fabio come amico...il resto, aereo compreso, sarà una passeggiata... quando tornerai, se ne avrai voglia, discuteremo un po' meglio e nel dettaglio la tua paura. Ora, per il momento, posso solo dirti che di aerei non capisci una mazza...forse anche di amici ma... hai la presunzione di valutare la situazione generale dell'aereo dai rumori. La cosa buffa è che parli di brutta esperienza con il volo TAP ma, di fatto, quell volo è stato regolarissimo. Potrei dirti che ho avuto una esperienza terribile in metropolitana...pensa che per arrivare dove dovevo....ha fatto ben 7 fermate... L'aereo , attraverso i suoi rumori, utilizza sì un linguaggio...ma per capirlo devi conoscerlo. Se non parli il Giapponese e vai a Tokyo...quando li senti parlare...ti sembra di intuire che stiano tramando qualcosa contro di te? Se la risposta è si...ti posso dire che il volo non è un problema...ma conosco psichiatri che per la schizofrenia fanno miracoli....se la risposta è no...beh...allora non pensare di dover interpretare qualcosa...non ne sei in grado e c'è qualcuno che lo fa per te. Ti svelerò anche un segreto...se c'è un problema serio, molto serio a bordo, vieni informata...se vuoi lì puoi anche spaventarti...ma finchè non ti dicono niente o non vedi tutti quelli a fianco a te con il salvagente e appoggiati al sedile davanti ...va tranquilla...puoi cercare di capire come tu possa essere amica di Fabio... comunque domani...porta carta e penna....mi conti, per piacere, quanti respiri fai durante la corsa di decollo...e poi lo segni....poi quanti respiri completi fai in 5 minuti....e me lo segni. Poi inspiri per 5 secondi, tieni il respiro per altri 5 e espiri in almeno 10....il tutto in altri 5 minuti...poi respiri nuovamente in modo naturale e libero...e mi segni quanti respiri completi fai in altri 5 minuti. Segna tutto...poi lo riporti qua al tuo ritorno. Ovviamente lo fai anche per il viaggio di ritorno. Se poi vuoi segnare qualche rumore strano, e la fase...segna e chiedi...così indaghiamo il tuo respiro....e i rumori dell'aereo...ah...se perdi il conto del respiro devi iniziare dall'inizio della fase che stai facendo.
Ciao!

[flyingbrandon]

Si, dovrei semplicemente fidarmi..è la soluzione più semplice e razionale! Me lo ripeto in continuazione, solo che poi quando prendo posto il panico ha la meglio! Comunque non voglio stare a lagnarmi, vorrei davvero trovare una soluzione che mi permetta di affrontare un semplice viaggio in modo sereno grazie per le risposte

Il panico non ha la meglio. Il panico non arriva. Il panico lo generi tu.
Se io mi svegliassi alla mattina con l'idea di morire...non mi sveglierei molto bene. Quindi il problema non è il panico ma i tuoi pensieri che lo generano. I pensieri non prendendo il sopravvento...sei tu che lasci che ciò accada. E poi ribadisco...dopo aver conosciuto Fabio...capisco tu possa avere paura...

[**F@b!0**]

Eccolo! Figurati se non trovi occasione per dirmi qualcosa! Hahahah ma io mi sono portato avanti, le ho fatto vedere che faccia hai, cosi può evitarti!

[flyingbrandon]

Chiarisco meglio una cosa...prima ti ho detto che, stasera, era un po' tardi per "capire" le origini della tua paura e parlarne. Ma per te è immediato il fatto di poterti divertire invece che aver paura...domani in volo. C'è questa falsa credenza che qualcosa dentro di noi richieda tempo...invece no...quindi, visto che puoi....divertiti...però, ormai, compilami il foglietto....
Ciao!

[flyingbrandon]

Eccolo! Figurati se non trovi occasione per dirmi qualcosa! Hahahah ma io mi sono portato avanti, le ho fatto vedere che faccia hai, cosi può evitarti!

Ahhhhh ecco perché si è sconnessa mentre rispondevo....tacccccci tua. Ho pure tardato a farmi la doccia per rispondere....

[MartaP]

Fabio, ora tutti mi prenderanno per scema! Come può una persona che lavora in aeroporto aver paura di volare?

Semplicemente perchè l'aeroporto e gli aerei non hanno niente a che fare con la tua paura...
Tu hai paura perchè non hai, e non puoi, avere il controllo della situazione....

Ma sa che sei già partita...spero che tu abbia seguito i suggerimenti di Brandon...

..prima di tutto benvenuta a bordo (di questo md80, ci sono 8 uscite di sicurezza, 2 davanti, 4 sulle ali e 2 in coda, localizzate quelle più vicine)

[mermaid]

Eccolo! Figurati se non trovi occasione per dirmi qualcosa! Hahahah ma io mi sono portato avanti, le ho fatto vedere che faccia hai, cosi può evitarti!

Ahhhhh ecco perché si è sconnessa mentre rispondevo....tacccccci tua. Ho pure tardato a farmi la doccia per rispondere....

posso avere una foto mentre ti fai la doccia io? giuro che non mi disconnetto

fabio, ma la tua che abbiamo visto io e carlik, la tua amica l'ha vista?????

[Cinciasbrincia]

Ciao a tutti ! Sono appena tornata alla base, esausta tra sveglia prima dell'alba, giornata pesante e soprattutto produzione di adrenalina e ansia in livelli da spavento!! Comunque volo in andata perfetto, neanche una minima turbolenza, volo di ritorno un po' ballerino ma ho cercato (dopo un attimo di piagnisteo modello bambino capriccioso da prendere a schiaffi) di distrarmi leggendo a voce alta gli articoli in inglese del giornale di bordo...peggio per chi mi ha sentito!
Ho cercato di concentrarmi sul fatto che davanti a me avevo due persone che non erano state messe li a caso, e che sapevano esattamente cosa dovevano fare in qualunque momento...devo essere sincera è andata un po' meglio, ovvio ho ancora una paura atroce ma il prossimo volo prenotato è a fine maggio quindi ho tempo per lavorarci!
Giusto un ultima cosa, visto il post chilometrico...ma povero Fabio che vi ha fatto? se non ci fosse dovrebbero inventarlo! Ieri sera è venuto in mio soccorso visto il panico pre partenza, ma anche a lavoro è indispensabile....sai che noia senza lui che nel bel mezzo dell'accettazione di un volo strapieno ti chiama solo per il gusto di romperti le balle? Questo è affetto ahhahhah

[MartaP]

.... volo di ritorno un po' ballerino ma ho cercato (dopo un attimo di piagnisteo modello bambino capriccioso da prendere a schiaffi) di distrarmi leggendo a voce alta gli articoli in inglese del giornale di bordo...peggio per chi mi ha sentito!

Brava!
E' davvero un buon inizio....hai cominciato a disciplinare la tua mente....la distrazione ti consente di restare nel "qui ed ora" , di tenere il contatto con la realtà e quindi di essere consapevole che non c'è nessun pericolo!

Ho cercato di concentrarmi sul fatto che davanti a me avevo due persone che non erano state messe li a caso, e che sapevano esattamente cosa dovevano fare in qualunque momento...devo essere sincera è andata un po' meglio, ovvio ho ancora una paura atroce ma il prossimo volo prenotato è a fine maggio quindi ho tempo per lavorarci!

Ottimo, continua cosi!

[mermaid]

....la distrazione ti consente di restare nel "qui ed ora" , di tenere il contatto con la realtà e quindi di essere consapevole che non c'è nessun pericolo!

è stata brava perché ha concentrato la mente su un esercizio che la obbligava a stare attenta con più sensi - la vista e l'udito - ad un qualcosa da fare nei momenti in cui di solito invece ascoltava i rumori e partiva con i suoi viaggi mentali. era in altre parole lo scopo di contare i respiri... doveva concentrarsi su quello che faceva il suo corpo in quel momento, con un doppio beneficio: distrarre la mente dai rumori dell'aereo e ascoltare il suo corpo durante l'esperienza del volo.
ad ogni modo ha funzionato anche la lettura, benissimo! la situazione non è poi così tragica dunque... a parte il fatto che ora devi dire al Prof.Brandon che non hai fatto i kompitinen, ja!!?!

[**F@b!0**]

....la distrazione ti consente di restare nel "qui ed ora" , di tenere il contatto con la realtà e quindi di essere consapevole che non c'è nessun pericolo!

è stata brava perché ha concentrato la mente su un esercizio che la obbligava a stare attenta con più sensi - la vista e l'udito - ad un qualcosa da fare nei momenti in cui di solito invece ascoltava i rumori e partiva con i suoi viaggi mentali. era in altre parole lo scopo di contare i respiri... doveva concentrarsi su quello che faceva il suo corpo in quel momento, con un doppio beneficio: distrarre la mente dai rumori dell'aereo e ascoltare il suo corpo durante l'esperienza del volo.
ad ogni modo ha funzionato anche la lettura, benissimo! la situazione non è poi così tragica dunque... a parte il fatto che ora devi dire al Prof.Brandon che non hai fatto i kompitinen, ja!!?!

il problema è che ha fatto anche quelli, tranne durante la corsa!

[Cinciasbrincia]

Sii ho fatto anche il compitino assegnatomi però poi devo essere sincera ho optato per la lettura perché mentre facevo i famosi respiri mi veniva da pensare che sarebbero passati solo 5 minuti e me ne rimanevano almeno altri 45, volevo solo guardare l'orologio e vedere invece che erano passati 10 o più minuti dall'ultima volta che l'avevo guardato.. E tra l'altro leggendo non sentivo il rumore dei motori, va be ero in fila 10, fossi stata in fila 27 (dove solitamente mi prenotano il posto)non sarebbe bastato leggere per coprire il rumore!

[flyingbrandon]

Sii ho fatto anche il compitino assegnatomi però poi devo essere sincera ho optato per la lettura perché mentre facevo i famosi respiri mi veniva da pensare che sarebbero passati solo 5 minuti e me ne rimanevano almeno altri 45, volevo solo guardare l'orologio e vedere invece che erano passati 10 o più minuti dall'ultima volta che l'avevo guardato.. E tra l'altro leggendo non sentivo il rumore dei motori, va be ero in fila 10, fossi stata in fila 27 (dove solitamente mi prenotano il posto)non sarebbe bastato leggere per coprire il rumore!

Se ti va...condividi.
Parte dello scopo dell'esercizio è quello che ti ha detto Mermaid...ma non è tutto...non è solo il "distogliere" per concentrare su di sé. Però, non devi evitare di sentire i rumori dell'aereo...e soprattutto non devi pensare che svolgendo un compito da 10 minuti te ne rimangono chissà quanti "scoperti". Dovresti fare quello che fai...e goderti il risultato...
Ciao!

[flyingbrandon]

perché mentre facevo i famosi respiri mi veniva da pensare che

Volevo solo sottolinearti una cosa...perché l'esercizio sembra banale...ma non è poi così banale. Mentre respiri...conti...e conti anche in tutte le fasi della respirazione...ora...mi dici "mentre" stavi respirando e contando, come potevi anche pensare a....quellochetipare? L'hai pensato prima...o forse hai smesso di contare quando hai iniziato a pensare a questo...ricordi quando di preciso? Comunque sia...ti capitasse nel mezzo, è un'ottima "spia" per avvisarti che non stai facendo ciò che hai intenzione di fare...quindi se vuoi continuare devi riprendere dall'inizio.
Ciao!

[Cinciasbrincia]

Si, in effetti appena mi veniva da pensare questa cosa smettevo immediatamente di tenere il conto...giusto due volte sono riuscita ad arrivare alla fine dei 5 minuti... Comunque ho acquistato un libro, molte persone ne parlano e ho sentito che è d'aiuto.. Si chiama "mai più paura di volare" di Luca Evangelisti, lo psicologo che tiene i corsi per superare la fobia dell'aereo per Alitalia. Ormai sono disposta a tutto, male che vada ho sprecato qualche ora per leggerlo, se invece offre un aiuto concreto ben venga! Mi aggiungerò a quelle persone che si sono sentite aiutate.

[flyingbrandon]

Si, in effetti appena mi veniva da pensare questa cosa smettevo immediatamente di tenere il conto...giusto due volte sono riuscita ad arrivare alla fine dei 5 minuti... Comunque ho acquistato un libro, molte persone ne parlano e ho sentito che è d'aiuto.. Si chiama "mai più paura di volare" di Luca Evangelisti, lo psicologo che tiene i corsi per superare la fobia dell'aereo per Alitalia. Ormai sono disposta a tutto, male che vada ho sprecato qualche ora per leggerlo, se invece offre un aiuto concreto ben venga! Mi aggiungerò a quelle persone che si sono sentite aiutate.

Qualsiasi cosa tu faccia per uscirne non è "tempo sprecato", che sia leggere libri, scrivere qua o altro. Tieni presente che non arriverà mai, da fuori, qualcosa che ti fornirà una scorciatoia...o una soluzione...il massimo che qualcuno/qualcosa ti può dare è una intuizione...che tu potrai sviluppare...ma non trattare mai un problema, o una paura come qualcosa di specifico...perché quel qualcosa coinvolge "totalmente" la tua persona...proprio per questo ci sono innumerevoli modi , tra cui il tuo, per uscirne.
Ciao!

[mermaid]

Luca Evangelisti, lo psicologo che tiene i corsi per superare la fobia dell'aereo per Alitalia. Ormai sono disposta a tutto, male che vada ho sprecato qualche ora per leggerlo, se invece offre un aiuto concreto ben venga! Mi aggiungerò a quelle persone che si sono sentite aiutate.

teneva i corsi.... ma se hai voglia di" sprecare " altro tempo, ogni tanto li organizziamo anche noi
per il resto brandon ti ha detto tutto.. raddrizza le antenne e trova l'intuizione giusta, poi ti verrá tutto d dentro

[Cinciasbrincia]

Sii! Ho visto che li organizzate anche voi, e ho chiesto informazioni a Fabio! Sicuro che al prossimo meeting ci sarò! sono disposta a fare di tutto, veramente.. Ci sono posti troppo belli per non essere visti a causa di una paura che è sbucata dal nulla!

[flyingbrandon]

Ci sono posti troppo belli per non essere visti a causa di una paura che è sbucata dal nulla!

Già...ma non è sbucata dal "nulla" ma dai tuoi meccanismi di pensiero...gli stessi che usi "quotidianamente" che però sono più difficili da riconoscere come erronei...perché sembra "normale" così...
Ciao!