dopo due anni anche io

[laurina]

leggendo la prima pagina noto che nn sono l'unica riprendere l'aereo dopo due anni
evidentemente noi fifoni con compagno/a nn fifone/a riusciamo a saltare delle annate intere.....

comunque questo per me è l'anno sì, vado a parigi giovedì

sono stata abbastanza brava fino ad oggi, ma stamani ho sentito al tg che è passata una grossa perturbazione e continuo a consultare il meteo
ho paura che ci possano essere delle perturbazioni, lo so che se nn è il caso l'aereo nn volerà, ma essendo molto fifona temo anche le perturbazioni che l'aereo può sostenere
nn voglio stare male, cioè preferirei di no

secondo voi è possibile riuscire a scoprire come sarà il volo giovedì e domenica (rientro) in anticipo?

[la franci]

secondo voi è possibile riuscire a scoprire come sarà il volo giovedì e domenica (rientro) in anticipo?

NO!
ma sicuramente se ci saranno problemi il volo non partirà!
Ma perché preoccuparsi adesso? la tempesta descritta come la peggiore degli ultimi 20 anni dai TG è passata ieri sopra l'Europa... e nonostante ciò non ci sono state notizie di aerei dispersi tra le nubi o distrutti dalla grandine!
Quindi, anche in quelle situazioni volare è sicuro!!!!!

[MartaP]

sono stata abbastanza brava fino ad oggi, ma stamani ho sentito al tg che è passata una grossa perturbazione e continuo a consultare il meteo
ho paura che ci possano essere delle perturbazioni, lo so che se nn è il caso l'aereo nn volerà, ma essendo molto fifona temo anche le perturbazioni che l'aereo può sostenere
nn voglio stare male, cioè preferirei di no
secondo voi è possibile riuscire a scoprire come sarà il volo giovedì e domenica (rientro) in anticipo?

Il punto è: quel che sarà, sarà Andrà tutto bene!

Mi è successo una volta che, durante un volo per Francoforte, siamo passati dentro una nuvolaccia ( anzi, l'espressione giusta è : quella che a me sembrava una nuvolaccia...), si vedevano anche gli scrosci della pioggia...l'aereo invece manco si è mosso.
Invece tornando dalla Sardegna, con cielo limpido, ci sono capitati due-scossoni-due ,improvvisi...

I piloti prima di ogni volo fanno una riunione, un brefing: sanno già che cosa troveranno in volo, decidono quali aeroporti/ rotte utilizzare in caso di brutto tempo, ecc......e' tutto pianificato.
Poi a bordo c'è un radar, a colori, che visualizza la caratteristica delle nubi che si ha di fronte. Se ci sono problemi, si cambia rotta.

Lo so che le turbolenze non sono il massimo, non piacciono neanche a me, ma te ne fai una ragione, porti pazienza e aspetti che passino....

[tartan]

http://www.ilmeteo.it/meteo-europa/Parigi

Guarda qui.

[Maxx]

Un mio collega è volato stamattina a London City. Volo placido e a Londra c'è il sole.

[flyingbrandon]

sono stata abbastanza brava fino ad oggi, ma stamani ho sentito al tg che è passata una grossa perturbazione e continuo a consultare il meteo
ho paura che ci possano essere delle perturbazioni, lo so che se nn è il caso l'aereo nn volerà, ma essendo molto fifona temo anche le perturbazioni che l'aereo può sostenere  :crybaby: 
nn voglio stare male, cioè preferirei di no

secondo voi è possibile riuscire a scoprire come sarà il volo giovedì e domenica (rientro) in anticipo?

Ciao Laurina. Io sono stato proprio ieri a Parigi...bel tempo di m***a....sì...ma, in tutta onestà, mi sono divertito parecchio. Certo...se dovessi fare 4 tratte al giorno con quel tempo potrebbe diventare stressante ma, una volta ogni tanto ha il suo perché. Perché ti dico questo? Boh! scherzo...è per farti un breve riassunto sulla pianificazione del volo di ieri su Parigi. Quando le condizioni diventano più impegnative anche la pianificazione diventa molto puntigliosa...per ovvi motivi...perché pensi di andare lì ma di trovare condizione che potrebbero facilmente diventare "fuori limite"...per la macchina, per le regole di compagnia, per l'aeroporto stesso. Ieri abbiamo imbarcato carburante per andare a Parigi...per stare in holding 30 minuti (di extra), poi per andare a Bruxelles ( di solito si va in qualche altro aeroporto di Parigi)..e stare in holding anche lì 30 minuti. Ogni dettaglio è stato preso in considerazione e valutato. Vai lì e sai cosa aspettarti...una volta lì poi lo "spirito" del pilota prevale...hai già sistemato tutto e ti dedichi a quel stretto rapporto con l'aereo...si balla, c'è turbolenza...ma l'aereo è sotto controllo....lo senti...può ballare come vuole ma hai costantemente la percezione di ciò che accade e , vedi , che qualsiasi cosa tu voglia fare riesci a farla fare all'aereo...ci vai giù a braccetto...lui non lo sa ma tu lo sai che se non riesci a fare esattamente ciò che vuoi te ne andrai altrove...ma più ti avvicini al suolo e più lo senti....si è vero...preferivo amoreggiare con altri aerei ma anche questo, a modo suo, comunica...e più che altro si fa capire...l'ultima , finta lotta,....tocchi....reverse....freni....liberi la pista...e inizi a staccarti da quella simbiosi...sorridi...sei contento....ti sei divertito...si....da proprio "gusto". Mentre rulli vedi gli alberi che si agitano....vedi gli altri aerei atterrare...ballano....ma anche loro, in simbiosi con i loro piloti atterrano...arrivi al gate....spegni tutto...fai qualche operazione e poi...io che ho in mente dei paurosi dietro decido di godermi lo sguardo....io con un sorriso divertito sulla porta della cabina a veder sfilare le espressioni...ci sono quelle grate...ci sono quelle indifferenti...poi trovi lo sguardo di quello che si è attaccato ai braccioli del sedile ....lo so...tu che voli ogni due anni, speri di avere sempre bel tempo, ma i piloti lavorano con tutti i tempi...e questo fa parte dell'esperienza di un pilota...gratifica, accresce la consapevolezza. A volte penso che mentre io chiamo a casa dicendo "c***o mi sono proprio divertito" , tu chiameresti dicendo "arghhhhhhh pensavo di morire"....tu ti senti una sopravvissuta, mentre io sono proprio contento di aver scelto questo mestiere. Come vedi...stesso evento...percezioni opposte. Forse avresti voluto che ti raccontassi qualcosa di diverso, o forse avresti preferito che non rispondessi affatto...ma mi piace anche parlarti di come si può vivere oltre quella porta e, alla fine, sai che là davanti ci sono delle persone che hanno preparato nei minimi dettagli quel volo...hanno preparato il piano B, il piano C e pure quello D....e una volta preparato tutto non vanno alla spera in dio o "io speriamo che me la cavo" ma tirano fuori il meglio con la consapevolezza che tutto ciò che si discosta da ciò che è previsto fa salutare Parigi e mette in moto i piani previsti. 
Ciao!


P.S.: quasi dimenticavo....se guardi i bollettini meteo fallo per sapere che vestiti portare....per i dettagli tecnici di volo...ci pensano altri...

[ghiga]

Tranquilla le perturbazioni europee possono essere sostenute da qualsiasi aereo di linee di una compagnia europea.

Goditi il viaggio e portati qualcosa da leggere o ascoltare. Basta che ti distrai durante il volo e la paura neanche esiste.

Ciao e attenzione ai parigini (Son strani)

[laurina]

grazie per le risposte

da quando leggo questo forum ho preso consapevolezza di cose che prima, nella mia follia, nn avevo mai preso in considerazione
ad es quando mi è capitato di volare con un po' di turbolenza (si dice così?) pensavo fosse un evento imprevisto, invece adesso so che chi mi stava "portando" lo sapeva ancora prima di partire e se la situazione nn fosse stata sostenibile nn saremmo partiti
incredibile che nn ci avessi mai pensato! ma com'è possibile pensare che ti fanno montare su e poi vada come vada???
il discorso che chi vola tutti i giorni vola in qualsiasi condizione atmosferica me lo faccio spesso per tranquillizzarmi, però mi rispondo anche "ehi, ma loro mica sono fobici come te!"

ps
flyingbrandon ma tu lo sai già domani come sarà? nn è che vai a paris?

adesso direte tutti che a me nn deve interessare, però, acc, indovinate un po'....mi interessa proprio tantizzimo

e poi ci sarebbe anche il rientro domenica, ma a quello nn ci penso, prima mi interessa riuscire a sopravvivere a domani

[MartaP]

Brandon...prometti che mi inviti in cockpit, un giorno???
(..lo so, devo mettermi in fila... )

ma com'è possibile pensare che ti fanno montare su e poi vada come vada???

Forse ho frainteso il significato... ma non è così, che funziona. Non è Vada come vada : è che, qualsiasi cosa succeda, l'equipaggio è preparato per affrontarla.
Quando capita un inconveniente o un incidente, ci sono delle procedure da seguire. Non è che se si ferma un motore, se non esce il carrello, se c'è fumo in cabina, se c'è una depressurizzazione, ecc... i piloti si guardano e dicono: " ..mo', e adesso??? "
Dai piloti agli AAVV, tutti sanno benissimo cosa devono fare, perchè lo hanno provato un miliardo di volte al simulatore e vengono addestrati in merito.

discorso che chi vola tutti i giorni vola in qualsiasi condizione atmosferica me lo faccio spesso per tranquillizzarmi, però mi rispondo anche "ehi, ma loro mica sono fobici come te!

Non solo non sono fobici, ma sono dei professionisti.
Non si vola con qualsiasi condizione atmosferica. I piloti non si infilano mica dentro i cumulonembi!
Volano con le condizioni atmosferiche che permettono di volare in sicurezza.

[laurina]

certo che sono professionisti, lo so
ma quando ti prende il panico pensi che nonostante tutto, tutto tutto, qualcosa potrebbe andare storto

si fa per parlare, eh, io voglio mantenere la calma e nn commettere l'errore di preoccuparmi prima del tempo

ohm ohm ohm

[MartaP]

... quando ti prende il panico pensi che nonostante tutto, tutto tutto, qualcosa potrebbe andare storto

E' vero, hai ragione: qualcosa potrebbe andare storto, nonostante tutto. Purtroppo a volte capita l'imponderabile.

Tieni presente che questo però vale per tutti gli ambiti: quando sali in macchina, in autobus, in moto, in treno, quando cammini per strada. Voglio dire: Lady Diana Spencer ha volato per anni, in giro per il mondo, e poi è morta in un incidente d'auto, no?

Nel mondo aeronautico tutto sommato gli incidenti sono irrisori perchè il livello di sicurezza che c'è in questo ambito difficilmente lo trovi in un altro.

Ad esempio: tutti noi ( o quasi tutti..) che abbiamo una patente B non facciamo tre, quattro esami di guida all'anno, per verificare se siamo ancora in grado di guidare, o visite mediche programmate per verificare il nostro stato di salute: i piloti invece lo devono fare, altrimenti restano a terra

Hai mai letto questo??
http://lucachittaro.nova100.ilsole24ore ... olare.html

[laurina]

grazie marta, lo avevo letto

credo che comunque continuare a ripetersi le stesse cose come un mantra in parte funzioni

io ad es ogni giorno percorro 100 km in auto e sono consapevole che la possibilità di fare un incidente esiste, ma nn per questo evito di giudare
tra l'altro mi è anche capitato (una persona nn si è fermata allo stop e mi ha fatto fare un bel "volo"), ma nn ho smesso di stare sulla strada

rileggendo l'intervista mi trovo molto nel passaggio in cui si parla della fase post decollo, quando l'areo continua a salire, ma sembra "fermo", io lì sto malissimo, fisicamente (oltre che mentalmente ) mi sembra di stare male, che qualcosa nn "torni"

[Maxx]

rileggendo l'intervista mi trovo molto nel passaggio in cui si parla della fase post decollo, quando l'areo continua a salire, ma sembra "fermo", io lì sto malissimo, fisicamente (oltre che mentalmente ) mi sembra di stare male, che qualcosa nn "torni"

Come hai visto e letto è una sensazione fisica che non corrisponde alla realtà. Così come in fase di decollo, per varie ragioni, è necessario ridurre la spinta dei motori ma non per questo l'aereo smette di accelerare: accelera di meno, ma il corpo lo percepisce come un rallentamento e si mette in allarme. A me è successo abbastanza violentemente una volta decollando da Linate per Palermo su un 321: ero seduto accanto ad un simpaticissimo a/v pilota di SF260, che mi invitò a volare su quella splendida macchina. Lui mi disse "ma sì, a Linate riduciamo sempre a 1.500 piedi". Ecco spiegato il tutto.

[MartaP]

grazie marta, lo avevo letto ..credo che comunque continuare a ripetersi le stesse cose come un mantra in parte funzioni..io ad es ogni giorno percorro 100 km in auto e sono consapevole che la possibilità di fare un incidente esiste, ma nn per questo evito di guidare ..tra l'altro mi è anche capitato (una persona nn si è fermata allo stop e mi ha fatto fare un bel "volo"), ma nn ho smesso di stare sulla strada"

E' proprio quello che intendevo!

rileggendo l'intervista mi trovo molto nel passaggio in cui si parla della fase post decollo, quando l'areo continua a salire, ma sembra "fermo", io lì sto malissimo, fisicamente (oltre che mentalmente ) mi sembra di stare male, che qualcosa nn "torni"

Questa è una cosa che spaventava anche me: sembra che i motori si fermino, ti viene quel senso di vuoto allo stomaco e pensi: oddio stiamo cadendo....e avanti con i sudori freddi, la nausea e la tachicardia.. mentre, come ti ha scritto Maxx, va tutto bene!! Adesso il decollo è il mio momento preferito, mi attacco al finestrino e faccio un miliardo di foto!

[laurina]

ciao, tutto bene! è piovuto venerdì e pochissimo sabato

nel viaggio il solito panico, per di più ieri sera il comandante c'ha informato che a pisa era windy e io mi sono impressionata (tanto mi sarei impressionata lo stesso), invece è stato un atterraggio normalissimo, ho guardato anche di sotto (per controllare l'avvicinarsi della mia amata terra)
durante il volo cinture allacciate, a me è sembrato tutto ok, mi è capitato di peggio, perciò sono stata lì ad aspettare che arrivasse il saltello e invece....niente
mio marito ha detto che la prossima volta lui e nostra figlia vanno in aereo e io devo prendere un altro mezzo, dice che infastidisco le persone intorno a noi e nn mi vogliono più con loro, ma io nn mollo

[flyingbrandon]

ciao, tutto bene! è piovuto venerdì e pochissimo sabato

nel viaggio il solito panico, per di più ieri sera il comandante c'ha informato che a pisa era windy e io mi sono impressionata (tanto mi sarei impressionata lo stesso), invece è stato un atterraggio normalissimo, ho guardato anche di sotto (per controllare l'avvicinarsi della mia amata terra)
durante il volo cinture allacciate, a me è sembrato tutto ok, mi è capitato di peggio, perciò sono stata lì ad aspettare che arrivasse il saltello e invece....niente
mio marito ha detto che la prossima volta lui e nostra figlia vanno in aereo e io devo prendere un altro mezzo, dice che infastidisco le persone intorno a noi e nn mi vogliono più con loro, ma io nn mollo

Quindi hai avuto la dimostrazione che ciò che pensi non è ciò che accade. Bene...per quante volte vuoi questa dimostrazione per non avere "panico"? Per fortuna per non tenere una mano sul fuoco non hai aspettato per così tante volte...
Ciao!

[MartaP]

mio marito ha detto che la prossima volta lui e nostra figlia vanno in aereo e io devo prendere un altro mezzo, dice che infastidisco le persone intorno a noi e nn mi vogliono più con loro, ma io nn mollo

Tranquilla, mio marito me l'ha ripetuto per 10 anni....
E adesso che non ho più paura, e discuto per stare vicino al finestrino, mi dice: era meglio quando avevi paura ...
.....uomini.....

Io ieri sono partita da Roma che c'erano nuvole dappertutto...
e già mi vedevo ballonzolare..e senza caffè..

AirOne A320 EI-DST. Decollo da FCO.2 di MP@, su Flickr

Ma poi...l'azzurro! ...e zero turbolenze....

In quota di MP@, su Flickr