AERONAUTICA MILITARE: ELICOTTERO DEL SOCCORSO AEREO RECUPERA UNA DONNA DA UNA NAVE AL LARGO DELL’ISOLA DI SANT’ANTIOCO – Nella prima mattinata di oggi, un elicottero HH-139B dell’80° Centro SAR (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) dell’Aeronautica Militare, di base sull’aeroporto militare di Decimomannu (CA), è intervenuto per recuperare una donna di 58 anni da una nave a largo dell’isola di Sant’Antioco. Su richiesta del 13° MRSC (Maritime Rescue Sub Centre) di Cagliari, il Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE) ha disposto il decollo dell’elicottero dell’80° Centro SAR, uno degli assetti ad ala rotante del 15° Stormo in prontezza per attività di Search and Rescue nazionale e adeguato al tipo di emergenza. L’equipaggio – un team specializzato composto da piloti, operatore di bordo e aerosoccorritore – è decollato dalla base militare di Decimomannu ed ha raggiunto la nave. Dopo aver calato l’aerosoccorritore e la barella sulla piazzola di prua adibita alle operazioni, la donna è stata recuperata dall’operatore di bordo all’interno dell’elicottero, per poi essere trasferita nel più breve tempo possibile all’ospedale Brotzu di Cagliari per le cure del caso. Il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi su tutto il territorio nazionale nell’ambito del dispositivo interforze messo in campo dalla Difesa (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AIR ASTANA LANCIA I VOLI DIRETTI DA ATYRAU A BAKU – Air Astana informa: “Air Astana lancerà voli diretti da Atyrau, nel Kazakistan occidentale, a Baku, capitale dell’Azerbaigian, il 31 maggio 2025. Il nuovo servizio sarà operato tre volte a settimana utilizzando aeromobili Airbus A320/A321, con un tempo di volo di 1 ora e 25 minuti all’andata e 1 ora e 35 minuti al ritorno. Il volo KC277 partirà da Atyrau il lunedì e il sabato alle 18:30, arrivando a Baku alle 18:55, e il mercoledì decollerà alle 21:35, arrivando alle 22:00. Il volo di ritorno KC278 da Baku ad Atyrau sarà operativo il lunedì e il sabato, con partenza alle 19:55 e arrivo alle 22:30, e il mercoledì con partenza alle 23:00 e arrivo alle 01:35 del giorno successivo. Tutti gli orari sono locali. I biglietti sono già disponibili per la prenotazione su tutti i principali sistemi. Il prezzo di un biglietto andata e ritorno, comprensivo di tasse e commissioni, parte da 186 dollari statunitensi in classe economica e da 536 dollari statunitensi in classe business. La nuova rotta da Atyrau a Baku si aggiungerà ai voli esistenti della compagnia da Almaty a Baku, operativi tre volte a settimana durante la stagione estiva. L’ampliamento della rete offrirà maggiori opportunità sia a chi viaggia per turismo sia per affari tra il Kazakistan e l’Azerbaigian”.
ADR: COLLEGAMENTI AEREI DA E PER SPAGNA E FRANCIA – Aeroporti di Roma informa: “Si informa che, a causa di una massiccia interruzione di energia elettrica che ha coinvolto Penisola iberica e Francia, potrebbero verificarsi ritardi per i voli diretti o provenienti dagli aeroporti o spazi aerei dei paesi coinvolti. I passeggeri sono pregati di contattare la propria compagnia aerea per verificare lo stato del volo”.
IATA: L’AVIAZIONE E’ IL PRINCIPALE MOTORE DELLA CRESCITA ECONOMICA E DELLA CONNETTIVITA’ IN EGITTO – IATA informa: “IATA ha pubblicato uno studio che misura i significativi benefici economici e occupazionali che l’aviazione (compreso il turismo legato all’aviazione) genera per l’Egitto. In base ai dati del 2023, questo include: 21,1 miliardi di dollari di attività economica, pari al 5,3% del Prodotto Interno Lordo (PIL) egiziano (inclusa la supply chain più ampia, la spesa dei dipendenti e le attività turistiche); 1,4 milioni di posti di lavoro (in tutta la supply chani, incluso il turismo), di cui 32.800 impiegati direttamente dalle compagnie aeree; 338.600 tonnellate di merci trasportate”. “L’aviazione è un fattore chiave per l’economia egiziana. Direttamente e attraverso la sua ben sviluppata industria turistica, l’aviazione sostiene quasi 1,4 milioni di posti di lavoro e oltre il 5% del PIL egiziano è strettamente legato all’aviazione. È importante sottolineare che il governo egiziano sta utilizzando il settore dell’aviazione come fattore strategico per il suo sviluppo economico e sociale. Sono stato incoraggiato dalla riaffermazione da parte del Ministro dell’Aviazione Civile dell’impegno del governo a continuare a collaborare strettamente con la IATA al fine di ampliare ulteriormente i benefici dell’aviazione per l’Egitto, guidati da standard e best practice globali. in tutti i settori dell’aviazione, tra cui safety, sustainability, cost-efficiency, skills development e altre”, afferma Kamil Alawadhi, IATA’s Regional Vice-President for Africa and Middle East dopo un meeting con il Dr. Sameh Elhefny, Minister of Civil Aviation, Egypt. “Per continuare a massimizzare i benefici dell’aviazione,IATA evidenzia tre priorità chiave per l’Egitto: Cost-Efficiency, IATA esorta il governo a collaborare con gli utenti delle compagnie aeree e ad aderire alle migliori pratiche globali; tale collaborazione eviterà inutili oneri finanziari per le compagnie aeree e i passeggeri. Sustainability: IATA è incoraggiata dalla collaborazione dell’Egitto con la European Bank for Reconstruction and Development per creare la capacità di produrre 120.000 tonnellate di SAF all’anno. Ciò supporta la Vision 2030 dell’Egitto e si allinea con l’obiettivo globale di raggiungere zero emissioni di carbonio nel settore dell’aviazione entro il 2050. Capacity-Building: una forza lavoro aeronautica forte e qualificata è fondamentale per accrescere i benefici dell’aviazione. Dalle operazioni tecniche alla trasformazione digitale e alle pratiche sostenibili, una forza lavoro pronta per il futuro rafforzerà la sicurezza, l’efficienza e la resilienza a lungo termine”, conclude IATA.
L’AIRBUS A330 MRTT CONTINUA A GARANTIRE LA SICUREZZA – Airbus informa: “Il rifornimento in volo ha aperto la strada alle forze aeree per estendere il loro raggio d’azione e migliorare le loro capacità strategiche. Oggi l’A330 MRTT supporta missioni critiche che vanno dalla proiezione di potenza aerea, al rapido dispiegamento di truppe e al trasporto merci, fino all’evacuazione aeromedica e agli aiuti umanitari. Lo sviluppo dell’A330 MRTT boom system, azionato da una console dedicata situata dietro il pilota nel cockpit, è stato un aspetto fondamentale del programma. Questo sistema è stato recentemente aggiornato con la più recente camera-sensor technology per hose and boom operations, inclusa la covert capability per la prima. A marzo 2025 Airbus ha completato i test di certificazione per la A330 MRTT automatic night operation capability. Una campagna finale per dimostrare la compatibilità con i Singapore Air Force receivers si svolgerà questa primavera, l’ultima fase prima della certificazione. L’innovazione è la linfa vitale del progresso per un settore in cui le dual-use technologies collegano perfettamente i settori civile e militare. Questa dualità è stata un denominatore comune del successo dell’A330 MRTT, che ha raggiunto una quota di mercato superiore al 90% (al di fuori degli Stati Uniti). L’aereo è utilizzato da dieci operatori e 15 nazioni: Australia, Francia, la Multinational MRTT Fleet della NATO composta da 6 nazioni (Germania, Paesi Bassi, Lussemburgo, Norvegia, Belgio, Repubblica Ceca), Arabia Saudita, Singapore, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Spagna e Canada, che già opera un A330-200 che sarà convertito in tanker”. “Originariamente progettato come aereo di linea commerciale, l’A330 è un bimotore utilizzato da compagnie aeree di tutto il mondo, con oltre 1.800 ordini ad oggi. Dopo un processo di conversione di nove mesi presso gli stabilimenti Airbus di Getafe, Spagna, che comporta circa 50.000 modifiche al velivolo e 100.000 ore di lavoro, l’A330 viene trasformato in un Multi-Role Transport Aircraft. La prossima grande evoluzione sarà l’A330 MRTT+, con la sostituzione dell’A330-200, velivolo base, con l’A330neo (A330-800). Ciò consentirà una riduzione del consumo di carburante dell’aeromobile e una maggiore autonomia e/o capacità di carico. Inoltre Airbus sta lavorando al miglioramento di componenti come electronic warfare and connectivity. A lungo termine l’obiettivo è quello di espandere i ruoli militari dell’aeromobile. Le conoscenze e gli insegnamenti derivanti dal processo di conversione dell’A330 MRTT saranno preziosi per i nuovi derivati militari che Airbus sta studiando, come la versione militarizzata dell’A321XLR per il pattugliamento marittimo. Nel febbraio 2025 la French Defence Procurement Agency (Direction Générale de l’Armement) ha firmato un contratto con Airbus Defence and Space in qualità di prime contractor, in collaborazione con Thales, per un risk-assessment study sul future maritime patrol aircraft programme, che si baserà sull’Airbus A321XLR2”, conclude Airbus.