Lockheed Martin e il Bulgarian Ministry of Defence hanno celebrato formalmente domenica l’arrivo del primo F-16 Block 70 in Bulgaria, commemorando l’inizio delle F-16 operations nel paese. “I fighter F-16 Block 70 consentiranno alla Bulgaria di garantire la protezione del proprio spazio aereo e di rafforzare la cooperazione europea in materia di sicurezza tra gli alleati.
La Bulgaria ha ordinato un totale di 16 F-16. I primi otto saranno consegnati entro la fine del 2025″, afferma Lockheed Martin.
Mike Shoemaker, vice president and general manager of the Integrated Fighter Group at Lockheed Martin, ha sottolineato durante la cerimonia: “Questa non è solo la celebrazione di un nuovo aereo per la Bulgarian Air Force, ma rappresenta una nuova era di maggiore sicurezza, capacità avanzate e partnership rafforzate nella regione”.
“Gli F-16 Block 70 jets sono equipaggiati con il Northrop Grumman APG-83 AESA Radar, oltre ad advanced avionics, un extended structural service life di 12.000 hours, critical safety features come l’Automatic Ground Collision Avoidance System (Auto GCAS). Dalla sua integrazione con l’U.S. Air Force alla fine del 2014, l’Auto GCAS ha contribuito in modo determinante al salvataggio di 13 piloti in 12 F-16 incidents, a dimostrazione degli standard di sicurezza e delle performance del velivolo.
I nuovi F-16 bulgari si uniscono a una network globale di oltre 700 F-16 operativi oggi in Europa e di oltre 3.100 operativi in tutto il mondo. Lockheed Martin ha un backlog di 114 jet F-16 Block 70/72 da produrre a Greenville, Carolina del Sud, con un totale di 26 jets consegnati fino ad oggi a partner internazionali”, conclude Lockheed Martin.
(Ufficio Stampa Lockheed Martin – Photo Credits: Lockheed Martin)